20 Giugno 2011

Iztok Furlanič è il presidente del Consiglio comunale di Trieste

Iztok Furlanič è il presidente del Consiglio comunale di Trieste. Furlanič, 33 anni, è stato eletto nel corso del primo Consiglio dopo le amministrative d maggio con i 23 voti della maggioranza di centrosinistra. Per la prima volta il Consiglio comunale è retto da un esponente della minoranza slovena.

Il suo vice sarà Alessandro Carmi.

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353 commenti a Iztok Furlanič è il presidente del Consiglio comunale di Trieste

  1. Stufo ara! ha detto:

    Bon! demo vanti!… semo solo all’inizio!… spero che i no ghe daghi niente all’opposizion, ocio per ocio i se merita, sgrunt!

  2. ufo ha detto:

    Prvi korak na poti do županskega stolčka? Vsekakor zasluženo priznanje za dosedanji trud.

  3. Stufo ara! ha detto:

    Uredu! 😛

  4. Mario Valci ha detto:

    Traduzion: Il primo passo verso una sedia a sindaco? Certamente meritato riconoscimento per gli sforzi fino ad ora.
    …no stemo esagerar….
    No te basta la Fulvia?
    😉

  5. čriček ha detto:

    ufo

    Ta pot bo še dooooooooooooooooooooooooooolga dooooooooooooooooooooolga…

  6. Diego Manna ha detto:

    el risultato completo iera, oviamente,
    23-2

  7. bruno ha detto:

    cossa ve gò ditto: dove che se incotra più de due se comincia a parlar strano a no capirse più, comme xe muli, parlè per tutti

  8. maja ha detto:

    Lepo! Srečno in dobro delo, Iztok.

  9. ufo ha detto:

    Mi resto del idea che el župan ideale de Trst saria stà Popovič – bastava spetar cora un atimin che el se liberi. Visto anca che Toneloto sembra sparido de la circolazion e Samo ga dito che no vol…
    Ma se proprio volè podemo prestarve la Fulvia a part taim, matina de noi e dopopranzo de voi. No xe che semo cussì egoisti de voler tuto per noi, basta che no ve tirè indrio co xe de spartir le spese.
    In tel fratempo…

  10. marko ha detto:

    strano xe: viver su un isola e no saver nudar.strano xe: viver a trieste con soli sloveni intorno e creder strani i sloveni che parla e scrivi in sloven… 😀
    živjo spetič !

  11. marko ha detto:

    sori … volevo dir furlanič

  12. bruno ha detto:

    10@ ne bi bilo treba odgovoriti, če ne veste sami

  13. irene ha detto:

    cestitam….:)

  14. marko ha detto:

    конечно вобше не умею говорить

  15. bruno ha detto:

    14@ porca loca, no stemo esagerar poliglotta!pridne fant!

  16. arlon ha detto:

    Mitä kieltä me puhumme?

  17. arlon ha detto:

    しかし、日本語は便利です。

  18. matteo ha detto:

    rosichera i destre e alcune associazioni

  19. Tatjana ha detto:

    Čestitam Furlaniču. Dobro delo!
    zanimiva je reakcija določenih na slovenske komentarje…

  20. Fiora ha detto:

    me provo meter nei vostri panni e son contenta per voi…tipo Cenerentola col…Principon! :)…però, stante che no son la sorelastra e che meritassi de condivider e stante che semo pur sempre ‘ntela Repubblica ‘Taliana… giusto per educasion de chi come voi sa più lingue, no ve secassi de tradur? o volé isolarve e far COSA NOSTRA? 🙂

  21. effebi ha detto:

    druse iztok ha chiesto di “non giudicarlo a priori…”

    …anche lui ha delle riserve sul suo …”priori” !? 🙂

    (…e pensare che la destra si stava sgretolando dividendosi… grazie cosolini !)

  22. effebi ha detto:

    iztok:
    “la giornata del ricordo è la giornata della propaganda fascista”

  23. effebi ha detto:

    iztok, quello che chiese in Consiglio di commemorare Tito a 30 dalla morte…

  24. effebi ha detto:

    iztok… grazie di esistere ! 🙂

  25. effebi ha detto:

    Iztok Furlanič ha regolarmente presentato il suo emendamento al bilancio del Comune di Trieste: destinare un milione 50mila euro alla riesumazione delle ossa presenti nella Foiba di Basovizza in modo da poter contare il numero di morti. Furlanič commenta la sua proposta: “Provocazione? Non tanto, visto che già alla fine degli anni 40 si è proceduto a portare alla luce quanto c’era nella foiba di Basovizza”. 19 febbraio 2010

    aaaaaah ! finalmente si apriranno le tombe !!!

  26. maja ha detto:

    Tremate, tremate, le orde titine son tornate!

  27. Luigi (veneziano) ha detto:

    Druže Iztok mi ti se kunemo.

    L.

  28. effebi ha detto:

    Redazione nel sintetico post ha scordato di aggiungere a “esponente della minoranza slovena” un accenno alla sua precisa coloritura rosso-politica.

    …il suo “priori” …come dire.

    diciamo quindi che ora solo “una parte” della minoranza slovena è rappresentata nella maggioranza che regge il comune (che ne penserà per esempio… boris pahor 🙂 !? )

  29. effebi ha detto:

    26 …ti rivolgi a qualcuno della minoranza slovena “non rappresentato” dal druze iztok 🙂

  30. fabbss ha detto:

    wat mooi….een burgermeester dat ook Sloveens praat! Beste wensen, Iztok!

  31. effebi ha detto:

    “Iztok Furlanič je znova izdelal svoj predlog za porazdelitev italijanskih državnih prispevkov slovenski manjšini. Zastopnik Zveze levice je svojčas že predložil svoj načrt, ki ga je pristojna deželna komisija zavrnila. Za Slovensko kulturno-gospodarsko zvezo je bil Furlaničev prvi predlog sicer zanimiv, a sad samostojne pobude in ne predhodne obravnave v manjšini. Svet slovenskih organizacij je Furlaničevo zamisel nasprotno ocenil kot sad njegovih ideoloških predsodkov do slovenskih katoliških organizacij. Tokratni predlog je dosti manj radikalen od prvega, znak, da Slovenci znamo tudi kaj predlagati in ne le pasivno sprejemati odločitve deželne vlade, pravi Furlanič. Prepričan je, da manjšinske organizacije v različni meri trpijo za posledicami splošne gospodarske krize. Odločitev o delitvi prispevkov bo padla jeseni….”

    Anche come foto, questa mi sembra più adatta di quella proposta da redazione:
    http://media.primorski.eu/media/2011/06/20889_275573_110404db01_2645990_medium.jpg

  32. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ fabbss

    Is niet de burgemeester.

    L.

  33. Mentat ha detto:

    Il fatto che sia sloveno non è un problema. Il fatto che sia comunista invece sì.

  34. arlon ha detto:

    Jetzt wollen wir jemanden aus der österreichischen Gemeinde.

  35. alpino alias tabaccaio, alias ultracorpo, alias emissario della forza oscura... ha detto:

    Se parlava di scelte coraggiose questa è una scelta coraggiosa no quell’altro.
    Un sloven con cognome Furlanic filotitino al consiglio comunale di Trieste! mejo de cussì cossa volè dopo 50 ani i xe tornadi solo veder la foto postata da effebi me vien i pei dritti!

  36. Stufo ara! ha detto:

    Che bale trite e ritrite! Ma desso cossa pol far de “comunista” il presidente del consiglio? demo vanti dei! Xe una carica simbolica che tutalpiù scompaginar i lavori.. no certo cambiarli o fermarli. Ge xe un regolamento uguale per tuti… anche per i fasisti in dopiopeto…. però me piasessi vederlo, tra 5 anni, in mediocredito anche lu 😀

  37. capitan alcol ha detto:

    Uno che si chiama Furlan-ic presidente del consiglio comunale di Trieste vale come un Triestin-iello presidente del consiglio comunale di Udine 🙂

  38. alpino alias tabaccaio, alias ultracorpo, alias emissario della forza oscura... ha detto:

    e vardè che majet rossa con falce e martello che el ga…xe incredibile sto omo el ga più cavei che giudizio

  39. Stufo ara! ha detto:

    1 majo voio le bandiere rosse in viale. cussì all’alpin ghe vien el scagoto!

  40. MARCANTONIO ha detto:

    Alpi’ che ne dici se in contrapposizione e per par condicio, issiamo il vessillo della Decima. ah ah ah

  41. MARCANTONIO ha detto:

    Stufo, non c’e’ niente di piu’ bello della X rossa in campo azzurro ed il teschio con la rosa in bocca

  42. matteo ha detto:

    beh, dipiazza ga messo la falze e martel sui tombini de tuta trieste

    sul giorno del ricordo el ga perfetamente ragion

    che i soliti noti parla solo delle foibe iera logico, lori i odia i slavi

  43. Stufo ara! ha detto:

    Cioè? Isse i maiali?… 😛

  44. matteo ha detto:

    il vessilo della decima? meglio la bandiera jugoslava

  45. Stufo ara! ha detto:

    Certo che dir BEL un teschio… se comenta da sè…

  46. capitan alcol ha detto:

    Perchè sto giro non svacchiamo la discussione sui carriarmati?

  47. Stufo ara! ha detto:

    Invece che la X te gà provà e meter falce e martel?.. sempre rosso xe.

  48. sfsn ha detto:

    el contentin ala sinistra che xe stada taiada fora dela giunta.
    Comunque son contento che sia Iztok che xe un mulo in gamba

  49. sfsn ha detto:

    ah, sem pozabil:
    cestitam Iztoku!

  50. Stufo ara! ha detto:

    Ma me domando come svacar il presidente del consiglio provinciale, Vidali, chi è costui?… povero ara! gnanca una reprimenda… che forse el xe sloveno bianco e che ge va ben a tuti? mha!

  51. MARCANTONIO ha detto:

    Stufo, quella X gliele ha suonate spesso alla falce e martello

  52. Stufo ara! ha detto:

    Grazie a quella X gavemo perso l’istria… tasi và che xe meio!

  53. alpino alias tabaccaio, alias ultracorpo, alias emissario della forza oscura... ha detto:

    Marcantò fosse per me farei sventolare il tricolore repubblicano poi livedi evaporare come i vampiri al sole. 🙂
    Matteo la bandiera jugoslava pichila sola il tuo letto

  54. matteo ha detto:

    alpino, fino a prova contraria la jna ha liberato trieste dai nazifascisti e dalla x, se iera quela a sta ora iera sterminada meza slovenia, so che ai destri ghe gavesi piaso de sterminar i slavi, infondo iera una razza barbara no? lo ga dito el mussolini

    i destri xe quei che ga tradido la patria, la decima xe stata traditrice del re, dela patria e dei italiani, questo xe indiscutibile

  55. MARCANTONIO ha detto:

    Stufo me sa che la storia te la fai come te pare, e’ grazie a quella X che Gorizia nun e’ stata invasa.
    Arpi’ c’hai ragione e’ bello pure quello de tricolore

  56. pierpaolo ha detto:

    Furlanic è anche quello che voleva rimuovere il crocifisso da tutti gli edifici comunali, compreso quello che ieri sera era appeso sopra ma testa della Martini.

  57. MARCANTONIO ha detto:

    Matte’ che cavolo cianci, il re e’ stato il primo traditore della patria, ma che cavolo de libri de storia t’hanno inculcato

  58. matteo ha detto:

    marcantonio, quella è una cavolata, la decima non ha fatto proprio nulla

  59. MARCANTONIO ha detto:

    Matte’ se vuoi ti presto un po di libri io ed anche il diario di guerra di mio zio.
    (battaglione Barbarigo)

  60. pierpaolo ha detto:

    Furlanic è anche quello per il quale l’unica liberazione è il 1 maggio ’45

  61. alpino alias tabaccaio, alias ultracorpo, alias emissario della forza oscura... ha detto:

    matteo te rivi ultra mega tardi ste discussioni qui dentro le gavemo fatte rifatte e strafatte e ti no te ghe ieri, desso te digo subito no sta danarte a raccontare la storia de Trieste secondo Matteo (altrimenti dopo riva Luca, Giovanni e Marco) risparmite la fadiga ne gavemo gia straparlà

  62. Stufo ara! ha detto:

    La storia non la scrivo mi ma se vedi dei fati.
    Se i fasisti non gavessi fato la guera perchè ghe “serviva 2 o 3 mila morti per sentarse al tavolo dei vincitori” e i restava far arivar i treni in orario forse ogi gavevimo ancora l’istria, e questi xe fati dela storia no interpretazioni dei singoli. Se a ti te sembra “onorevole” e “bastevole” presidiar Gorizia dopo gaver massacrado i slavi per lavarse la coscienza….xe tuto dir!

  63. matteo ha detto:

    ma che cavolo di libri di storia hai letto, la storia secondo la quale la destra ha vinto la guerra, fino a prova contraria lo stato italiano era rappresentato dal re e il re è la massima carica dello stato, nessuno puo dire il contrario, il duce ha fatto il colpo di stato e anche male, per ben due volte, la seconda è stata una sua idea che salvava l’italia, ma in verita l’italia aveva gia capitolato perche il re ha deciso la resa, mica il duce

  64. matteo ha detto:

    alpino, no xe gannca la storia secondo farneticazioni di destra

  65. Stufo ara! ha detto:

    E zà che xe riva il runico… speremo che finalmente se affermi la laicità dello stato e fora tuti i crocifissi!

  66. matteo ha detto:

    marcantonio, quei che a padova la zente voleva copar?

  67. alpino alias tabaccaio, alias ultracorpo, alias emissario della forza oscura... ha detto:

    Per le stronzade xe lo spazio apposito in Quel dela quela, podè doperarlo e lì vi sbizzarite

  68. MARCANTONIO ha detto:

    Te ricordo che il re e’ scappato con l’altro suo degno compare Badoglio, dopo aver firmato un vergognoso armistizio che a quel punto consegnava in mano ai tedeschi, che potevano pure essere un pochettino incazzati per essere stati traditi.
    La politica dei voltagabbana tanto cara a molti miei compatrioti vedo suscita sempre nuovi fedeli adepti, ecco perche’ preferisco gente come Dimaco, Lui e’ sempre coerente in quello che crede, Lui non cambierebbe bandiera, come non la cambierei io o Alpino, altri invece si mettono dove spira il vento

  69. matteo ha detto:

    alpino, la stronzada xe scoltar le farneticazioni de storia della destra

  70. MARCANTONIO ha detto:

    Matte’ hai detto che li volevano accoppare a Padova? che cuor di leoni, ma e’ facile farlo a gente disarmata, perche’ non li hanno affrontati con le armi in pugno?
    Ti ricordo poi una cosetta, la X assieme alla folgore e’ stato l’unico reparto che ha avuto l’onore delle armi dagli anglo-americani

  71. alpino alias tabaccaio, alias ultracorpo, alias emissario della forza oscura... ha detto:

    ti dedico una canzone:

    Sono un giornalista di regime so raccontare balle sopraffine
    scrivo sui giornali d’opinione e sui quotidiani a larga diffusione
    Io fin da piccolino ero pronto a fare un dettagliato resoconto
    sulle marachelle dei bambini per avere dal maestro dei soldini.
    Ma quando io divenni grandicello capii che potevo farmi ancor più bello
    se invece dello stretto resoconto avessi ampliato a naso un pò il racconto
    E un giorno io divenni uomo fatto e l’occasione capitò d’un tratto
    mi trovai per caso sulla via del giornalismo a sventolare la bandiera dell’antifascismo
    E finalmente la mia fantasia ebbe a disposizion la polizia
    inventai covi, golpe, bombe e trame nere
    e dei miei lettori infoltii le schiere.
    Divenni un giornalista alla moda e tutta la società ora mi loda
    ma poichè di onori ho l’impazienza
    mi trasformai in eroe della resistenza.
    Io costruisco bolle di sapone tanto poi me le stampa il Corrierone
    e più le balle sono grossolane
    più la gente ci suona attorno le campane.
    A volte mi stupisco io davvero che la gente urli, è vero, è vero!
    Appena prendo in mano io la penna o della Rai agito l’antenna
    Io della verità sono il costumista
    la plasmo a mio piacer da grande artista
    e se 4 e 4 fanno 8, io giro i dadi e faccio 48.
    Ho scritto che in Italia si fa il golpe, che truci camerati han messo bombe
    ma in realtà era un vecchio malandato
    che aveva detto che merda questo stato
    Io posso dir che le rosse brigate son frottole son trame inventate
    e non mi faccio scrupoli sapete tanto poi so che tutti mi credete.
    Ho dei polmoni da grande campione, io so gonfiare ogni situazione
    io tiro, mollo, imbriglio, faccio, sfaccio
    tanto so che a questo stato io piaccio.
    E piaccio assai perchè io sono bello quando racconto che con un martello
    un piccolo compagno un pò impaurito ha distrutto per gioco la sede di un partito.
    Però in fondo un poco io ho esagerato, sai quante bombe e trame ho inventato
    sai quanti morti la penna mia ha causato
    sai quanto odio io ho riversato.
    Che importa se ho le tasche piene d’oro, che importa se sul capo ho l’alloro
    io con la penna mandai al macello ciò che in Italia v’era di più bello…

  72. Stufo ara! ha detto:

    Il timore di apparire ridicoli è forse la causa più frequente che ci inibisce di ammettere di avere sbagliato. .E’ anche vero che non è scusabile che i nostri simili si burlino dei nostri sbagli; gli individui più altamente evoluti che hanno acquisito un illuminato senso di simpatia e di compassione non si beffano di simili cose. Solo coloro che sono ancora rozzi, ignoranti e tronfi si beffano degli errori del prossimo. Se ricorderemo questo saremo capaci di vincere questo dannoso timore del pericolo che si impossessa di noi.

  73. matteo ha detto:

    ovvio che se ne andato, roma era occupata dai tedeschi, che doveva fare essendo la piu alta carica dello stato?

    si, sui voltagabbana hai ragione, hanno tradito i tedeschi per due volte e in ben due guerre mondiale,

    churchill la aveva definita la puttana d’europa

  74. matteo ha detto:

    avevano le armi a padova, onore delle armi significa che gliele lasciano

    i peggio, andava drio a una ideologia

  75. matteo ha detto:

    alpino, la stessa cosa avviene con la destra, pensa alle foibe e alla propaganda, qualcuno ha fatto carriera anche

  76. MARCANTONIO ha detto:

    L’onore delle armi significa che ti fanno sfilare in armi davanti a loro salutandoti militarmente, poi le armi devi cederle non puoi tenerle

  77. matteo ha detto:

    a si per i destri, come mai non si ricorda mai come sono stati accolti i tedeschi a trieste dai triestini? da liberatori

  78. MARCANTONIO ha detto:

    Matte’ l’unica ideologia che aveva la Decima era il senso dell’onore, come ho gia’ spiegato piu’ volte, non venivano accettati nella decima iscritti al partito fascista o a qualsiasi altro partito, era nello statuto.

  79. MARCANTONIO ha detto:

    Tedeschi accolti da liberatori? nun te fa senti’ da Dimaco, Lui e’ convinto che i titini furono accolti da liberatori ah ah ah

  80. matteo ha detto:

    non sta scritto da nessuna parte che te le ritirano, da quello che so a el alameni se le sono portate via

  81. matteo ha detto:

    il senso del onore? non mi far ridere

  82. alpino ha detto:

    Matteo con la canzone che ti ho postato, che ha significato ambivalente ho smesso di discutere della cosa.
    Non mi metterò qui a parlare di Tito Foibe, IX Korpus et similia, ripeto lo abbiamo fatto e rifatto mille volte ora ritengo possa bastare.
    Lascia in pace i morti, tieniti la tua storia ed io mi tengo la mia, sventola la tua bandiera ed io sventolerò la mia.

  83. AleSala ha detto:

    Cio’ muli, con tutti sti discorsi su titini, fascisti, foibe e compagnia bela se’ rimasti indrio come le bale del bassotto. Varde’ che el mondo cori avanti, sti discorsi campanilistici su robe de 70 anni fa xe’ proprio quei che sta fazendo morir Trieste.

  84. Paolo Geri ha detto:

    Raccolti qua e là:

    1.)Per Furlanic “la giornata del ricordo è la giornata della propaganda fascista”
    2.)Furlanic, quello che chiese in Consiglio di commemorare Tito a 30 dalla morte…
    3.)Furlanič ha regolarmente presentato il suo emendamento al bilancio del Comune di Trieste: destinare un milione 50mila euro alla riesumazione delle ossa presenti nella Foiba di Basovizza in modo da poter contare il numero di morti. Furlanič commenta la sua proposta: “Provocazione? Non tanto, visto che già alla fine degli anni 40 si è proceduto a portare alla luce quanto c’era nella foiba di Basovizza”. 19 febbraio 2010
    4.)Furlanic è anche quello che voleva rimuovere il crocifisso da tutti gli edifici comunali
    5.)Furlanic è anche quello per il quale l’unica liberazione è il 1 maggio ’45

    Condivido tutte queste posizioni di Furlanic. E’ per questo che sono contento che sia stato eletto Presidente. Da assessore avrebbe dato probabilmente meno fastidio a chi uno sloveno, comunista e pure giovane proprio non lo può digerire.

  85. MARCANTONIO ha detto:

    Alpi’ hai ragione tu, mi son fatto trascinare, ognuno rimane con le sue convinzioni.
    Decima!!!

  86. Luigi (veneziano) ha detto:

    Domanda: secondo voi ha ancora senso nel XXI secolo andare a farsi fotografare – come Furlanic – a pugno chiuso sotto le statue di Marx ed Engels ( http://www.facebook.com/home.php#!/photo.php?fbid=415505040542&set=t.639425542&type=1&theater )?

    Ha ancora senso sfilare per Trieste – come Furlanic (e Paolo Geri) – sotto le bandiere dell’Unione Sovietica, col fazzoletto rosso al collo, a fianco di un tizio con la titovka in testa e una t-shirt col faccione di Tito ( http://www.facebook.com/home.php#!/photo.php?fbid=1964268182675&set=t.639425542&type=1&theater )?

    Mi pare proprio un corto circuito mentale, oltre che storico, essere comunista OGGI.

    Luigi (veneziano)

    PS Ovviamente poi il nostro comunistone con i soldi dello stipendio che noi tutti gli passiamo, va a farsi le vacanze nei marci paesi capitalisti, mica in Bielorussia!

    http://www.facebook.com/home.php#!/photo.php?fbid=70928055542&set=t.639425542&type=1&theater

    http://www.facebook.com/home.php#!/photo.php?fbid=10150447795255543&set=t.639425542&type=1&theater

    http://www.facebook.com/home.php#!/photo.php?fbid=10150447928250543&set=t.639425542&type=1&theater

    http://www.facebook.com/home.php#!/photo.php?fbid=10150323432780543&set=a.10150323428545543.572934.639425542&type=1&theater

  87. massimiliano ha detto:

    oh ma caro @effebi: te sa che ga vinto la sinistra vero a trieste? quindi cossa te par tanto de strano che xè de sinistra?

  88. MARCANTONIO ha detto:

    Tu perche’ non sei sparito quando ha vinto la destra?

  89. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ Geri
    Se l’avessero fatto assessore, avrebbe avuto molti più poteri rispetto alla presidenza del consiglio comunale.

    “Diamo la parola al compagno Antonione”, è il massimo che potrà fare, per i prossimi cinque anni.

    L.

  90. matteo ha detto:

    luigi benetke, ga senso commemorar i morti delle foibe con l mano alzata e gridando istra dalmacija ne slovenia ne croazia

    e dopo miga te go senti parlar mal de dipiazza co el tien el busto del duce nel suo ufficio, ga senso che lo tien?

  91. pierpaolo ha detto:

    Paolo

    Non mi importa che sia sloveno e sono contento che sia giovane, quelle che condividi sono opinioni discutibili ma legittime per un segretario di partito e per un consigliere, un pò meno per un presidente di consiglio.
    Quella che Cosolini ha dovuto pagare è la mancia al primo partito deluso del suo mandato per tenerlo buono.
    Il problema è che la mancia di cui parliamo è un ruolo che dovrebbe essere di garanzia e Furlanic lo possiamo definire come vuoi, ma penso sia lui il primo a non volersi sentire garante.

  92. matteo ha detto:

    no go gnanca senti parlar mal de dipiazza quando el se ga compra el teren del comun, roba ben piu da incazzarse che uno che va a farse le ferie, apr no me interesa gnanca dove che el va

  93. massimiliano ha detto:

    @marcantonio: per favor parla in triestin o al massimo in italian. no rivo a capir che lingua te sta zercando de parlar. comunque la X iera dei eroi
    da wikipedia:
    “Un’altra parte, nella confusione e nello sbandamento delle forze armate causato dalle circostanze dell’armistizio, decise di continuare la guerra contro gli angloamericani, scegliendo l’alleanza con la Germania nazista”

  94. matteo ha detto:

    ovviamente qua dele robe serie no se parla, se parla solo mal de quel perche xe comunista, apri i oci che xe solo monade per farve insempiar

  95. pierpaolo ha detto:

    Tra l’altro non so se qualcuno era presente ieri sera in Consiglio comunale, comunque lo spettacolo davvero imbarazzante è stato vedere che dai banchi della maggioranza nessuno ha preso parola nemmeno per rispondere agli attacchi del centrodestra, tutti zitti e pronti a votare ciò che gli era stato imposto dal capo.
    Trieste Cambia!

  96. pierpaolo ha detto:

    matteo

    Non hai colto: non sto dicendo che non mi va bene perchè comunista, sto dicendo che non va bene perchè è uno che se ne avesse il potere spenderebbe 2 miliardi per riesumare resti umani dalle foibe per contarli!

  97. gropajaco ha detto:

    dopo il 1989 effettivamente non aveva moto senso essere comunisti. ma solamente per un breve periodo. dal 1999 qualcuno ha reso il comunismo nuovamente attuale:

    http://en.wikipedia.org/wiki/Gramm%E2%80%93Leach%E2%80%93Bliley_Act

  98. massimiliano ha detto:

    e @alpino: te ga poco de auto-convinzerte ma come ga za ditto altri qua su ‘sto post se no fossi sta per le repressioni fasciste negli anni ’20 verso quei della minoranza slovena e l’entrata in guerra dell’italia da parte de mussolini no ghe saria stade, probabilmente, nè le foibe nè l’italia gavessi perso l’istria. quei che te devi incolpar se qualchidun ga copà tuoi parenti o amici dei tuoi parenti no xè solo i vari tito e company ma soprattutto i tuoi amichetti fascisti. cos’ te se spetavi dopo che ai sloveni ghe ga bruxà el narodni dom e mazà un futio de lori dopo che l’italia ga perso la guerra? una festa con civa e lubijanska? ma torna casa dei. rilezite qualche libro sulla storia de trieste. e non libri scritti da Menia. grazie.

  99. massimiliano ha detto:

    ah, scuseme per la penultima frase scritta malissimo

  100. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ matteo 91

    Hai centrato il punto: io considero Furlanic che inneggia a Tito e sfila con la bandiera sovietica (il tutto documentato da foto) esattamente come le teste rasate che a Basovizza fanno il saluto romano.

    33 anni, ma una testa da ottantenne…

    L.

  101. fufo ha detto:

    quoto Luigi @87.
    Purtroppo sono questi comportamenti di parte e anacronistici, spesso irrispettosi della sofferenza altrui, ignoranti delle responsabilita’ criminali della parte che si sostiene, a fare odiare da molti chi probabilmente potrebbe bene amministrare nell’interesse della collettivita’.
    Con l’elezione a tale carica, il signor Furlanič dimostrerebbe nobilta’ e responsabilita’ nel giustificare come goliardiche tali manifestazioni e affermando la volonta’ di voler rappresentare TUTTA la cittadinanza triestina.
    Non prendere posizione in questo caso, temo non sia un bel gesto.

  102. pierpaolo ha detto:

    Luigi

    Esatto, mi hai anticipato, mi chiedevo giusto quale differenza passasse tra uno di forza nuova e Furlanic.

  103. gropajaco ha detto:

    la differenza di base e’ che il primo e’ un razzista agressivo e violento, mentre il secondo e’il presidente del consiglio regionale di ts.

  104. fufo ha detto:

    @101 quoto di nuovo. Me par tropo ogi!! 🙂
    Estremismi in questa citta’ che vivi al confine tra due lingue (ma non culture, perche’ semo moolto simili), no servi e NO VOLEMO. Nel 2011 xe ora de basta…
    Se el vol far qualcosa per i sloveni in Italia, el devi trovar parole e fati che unisci e non che dividi. Altrimenti xe solo danno.

  105. pierpaolo ha detto:

    gropajaco

    Io invece pensavo che sono due estremisti che il ruolo di presidente del consiglio COMUNALE non regionale dovrebbero vederlo solo col cannocchiale

  106. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ gropajaco

    Casomai consiglio comunale.

    Sul fatto poi che Furlanic sia politicamente un ferrovecchio, le sue idee e le sue prese di posizione strampalate parlano per lui.

    L.

  107. fufo ha detto:

    @107 E’ stato eletto, adesso deve fare il suo per dimostrare di essere un uomo e non quello che e’ stato pubblicato in questo post su di lui.
    Se lo fara’, ripeto, ne guadagnera’ tutta la minoranza slovena in Italia e tanto di cappello.
    Altrimenti xe nera.

  108. gropajaco ha detto:

    seh, gigi, giusto. hai dimenticato di correggere anche “agressivo”. e vero ‘ che e’ un ferro vecchio perche’ tiene il poster di tito in camera da letto, ma non perche e’ comunista.

    pero’ comparare furlanič con un troglodita di forza nuova e’ una forzatura.(chiedo scusa ai trogloditi)

  109. alpino ha detto:

    @massimiliano
    sei qualunquista, fuori tempo, scombinato nel cercare di esporre un pensiero sulla storia.
    Inutile scusarsi per l’ultima frase scritta male quando il resto è un guazzabuglio di ricordi delle scuole medie.
    Un caro saluto, ripeto se vuoi continuare a menarla co sta storia fallo pure divertiti, l’autoerotismo si può ancora praticare.

  110. fufo ha detto:

    @107 no esser negativo a priori, la gente a volte nela vita e in politica, per nobilta’ o opportunita’,pol cambiar in mejo.
    Nel caso della politica, Fini xe l’esempio.

  111. Stufo ara! ha detto:

    Guazzabuglio che gavemo perso l’istria cussì? a ti gnanca l’autoerotismo te fa de alibi…

  112. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ gropajaco

    Quando ci si renderà conto che il comunismo è una roba da gettare nel cesso, sarà sempre troppo tardi. Nel frattempo, un quarto del mondo vive tuttora nei fantastici regimi-fratelli-di-Furlanic. Anzi, no: ho sentito Bertinotti dire una volta che effettivamente quello che s’è visto in URSS, nell’Europa dell’est, a Cuba, in Cina e nel sudest asiatico non è “vero” comunismo. Il “vero” comunismo non s’è ancora incarnato nella storia. Insomma: finora abbiamo visto dei “piccoli errori”, ma Furlanic sicuramente è il nuovo messia.

    L.

  113. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ fufo
    Anca ti ti ga ragion: magari doman Furlanic se alza dal letto e pensa che Tito no xe sta el campion del mondo de la democrazia…

    L.

  114. MARCANTONIO ha detto:

    Fufo, Fini ha tradito e non Berlusconi, ma gli ideali che avevamo e lui professava di avere, quando eravamo ragazzi, ha tradito tutti quei ragazzi che sono morti per quegli ideali, hai scelto un pessimo esempio, hai scelto il classico voltagabbana

  115. gropajaco ha detto:

    il comunismo e’ la regulation della deregulation per alcuni. da’ un’occhiata all’africa subsahariana e digli che hanno completamente torto.

  116. Mentat ha detto:

    Non c’è nessuna differenza tra uno di forza nuova e Furlanic, sono tutti e due ferrivecchi che preferiscono slogan e preconcetti ai ragionamenti. Non ho nessuna stima di neofascisti e comunisti.

  117. aldič ha detto:

    grazie roberto auguri a istok buon lavoro al comun de trieste! naprei do zmage! avanti fino alla vittoria!! hasta la vista!

  118. gropajaco ha detto:

    115.

    hitler non ha mai tradito. un grande, eh?

  119. MARCANTONIO ha detto:

    hasta la vista? ma il vostro slogan non era hasta la victoria?

  120. MARCANTONIO ha detto:

    Gropajaco me spieghi mo che c’entra Hitler?
    nun me sembra de ave’ mai asserito d’esse nazista.

  121. gropajaco ha detto:

    marcantonio, e che pensavo che le idee fasciste fossero intrise di razzismo. tu non sei(eri) (neo)fascista?

  122. MARCANTONIO ha detto:

    Gia’ l’ho detto piu’ volte, una delle fidanzate che piu’ ho amato quando ero giovane era ebrea(morta purtroppo nella guerra del Kippur), trovi quindi che io sia razzista?
    Io sono razzista verso coloro che vogliono imporci, le loro idee, la loro cultura, il loro modo di vivere, li si son razzista

  123. MARCANTONIO ha detto:

    Per la cronaca molti ebrei romani devono la salvezza a fascisti che li hanno nascosti

  124. gropajaco ha detto:

    okay marcantonio, tanto piu’ mi sorprendo che tu non abbia abbandonato ideali che si rifanno abbastanza esplicitamente al razzismo.

  125. fufo ha detto:

    @114 mi spero sempre nella virtu’ e nel buon senso delle persone (nel lato positivo insomma
    ).
    @115 Fini semplicemente ha scelto di fare politica nel senso nobile della parola e smettere di fare propaganda inutile.
    Gli ideali tuoi se differiscono dai miei non sono piu’ positivita’ ma solo ideologia atte a dividere, per permettere a qualcuno (tipicamente poche persone) di IMPERARE.
    Nel 2011 era della globalizzazione, pensare che chi inventava ideali, ma soprattutto chi li usava a proprio vantaggio fosse nel giusto mi sembra alquanto infantile.
    Nessuna ideologia ha portato sviluppo e pacificazione nel mondo, solo fame e distruzione.
    Sostenere che la tua ideologia e’ giusta e le altre sono sbagliate e’ solo un modo per difendere e chiudersi in un proprio mondo di certezze fittizie, la paura dell’ignoto….
    Nel 2011 possiamo fare un passo in piu’
    Ma direi che siamo moolto FT.

  126. matteo ha detto:

    bertinotti ha ragione

    che oi mica il comunismo russo si puo definire comunismo, chi puo definire il comunismo? sta scrittonel libro ma non è mai stato attuato, che poi le stesse idee le ha anche la destra e pensa unpo quel mussolini non era fascista ma socialista

  127. matteo ha detto:

    si, l’italia nel 1918 ci ha imposto tutto, gl’unici soldati che posso ammirare sono quelli nostri che hanno combattuto l’italia nella prima guerra mondiale

  128. Stufo ara! ha detto:

    Le legi razziali le gà fate il nazi ed anche il fascio, non stemo inventar scuse e ravvedimenti presunti. I fasci iera e xe razzisti perchè vol/eva impore la loro cultura e blabla blabla. Come ogi ne toca soportar cazade sul come e perchè un musulman no pol gaver una moschea per pregar. A mi cossa me frega se uno prega in cesa o sinagoga o moschea o in scalagigante. Me frega se delinqui o se no paga le tasse, ad esempio, (e su questo semo pezo noi che ge ciolemo anche i contributi senza saver se i ciaparà mai la pension…). Questo xe fascismo… anche in salsa verde!

  129. gropajaco ha detto:

    beh fufo, non fare il solito minestrone che va di moda. alcune ideologie hanno avuto le loro liturgie intrise di pace ed uguaglianza nel mondo. altre esattamente il contrario. sui risultati si puo’ discutere, ma c’e’ una bella differenza. non le si puo’ mettere sullo stesso piano. heh, tanto piu’ se si e’ cattolici (praticanti);)

  130. Luigi (veneziano) ha detto:

    Dopo aver riletto i messaggi, stavo pensando che solamente a Trieste – nel 2011 – si fanno ancora discorsi simili.

    Surreale.

    L.

  131. effebi ha detto:

    85 paolo geri !!!

    GRANDE !! COSI’ TI VOGLIO !!!
    E COSI’ SPERO RIMANGA COERENTEMENTE IL TUO DRUSE IZTOK …. (…zzzo !!)

    ma ve l’immaginate Iztok che dopo tutto il casino che ha sempre piantato nel suo “a priori” ora lo rivedessimo il prossimo 10 febbraio alla foiba di basovizza a dare la mano a Lacota ..:)

    duri e puri: smrt fasismu sloboda narodu

    grande cosolini… un sindaco che guarda avanti… (avanti… popolo alla riscossa….)

  132. matteo ha detto:

    cosa xe luigi, la verita xe scomoda?

  133. matteo ha detto:

    ecco effebi, difensore del italianita de trst

  134. Mentat ha detto:

    @ Luigi: Trieste guarda fiduciosa al radioso futuro che le promette il XX secolo.

  135. fufo ha detto:

    @131 perche’ il tema qui e’ sempre lo stesso: sfruttare la scelta di usare una lingua piuttosto che un’altra per esprimersi (le radici delle famiglie qui non sono sempre cosi’ chiare), e associare alla lingua scelta un ideologia (tipicamente di 80 anni fa) totalitaria.
    Chi e’ nel mezzo ovviamente xe ‘ciava’ come disemo noi, tipo el slavo anticomunista (eresia!) o l’esule istrian comunista (casin grosso).
    Me el vero triestin xe sempre in mezo:
    ‘talian e comunista…. e oviamente un poco ciesoto

    Un bel mix direi per pescare voti dalla gente 🙂
    Che ne pensi?

  136. sfsn ha detto:

    mi me par che se dimentica sempre che nel 1941 xe stada l’Italia a invader la Jugo e no viceversa

  137. Fiora ha detto:

    che sazia de sto I.F.! a parte un do’ neonati sbranai cos’altro el ga combinà nei sui primi…MESSIANICI 33? anzi l’Altro gaveva fato zà tuto e sto qua ‘pena scuminzia… speremo ben! Niente fronda eh Iztok? co se riva in zima (oddio, zimeta, dei!) se devi ragionar ecumenico, eh?!
    Importante che no vegni fora un thread ” se vinzi Iztok…” a posteriori…. 🙁

  138. pierpaolo ha detto:

    138
    a mi me par che no me frega niente e che se un vien ricordà SOLO per le divise titine e le cavolade su riesumazione de salme forsi, ma digo forsi, podessi anche non esser adatto a far el presidente del consiglio comunale

  139. matteo ha detto:

    si flora, l’altro se ga compra el teren del comun, cusi bravo, de destra xe stai tuti ziti, vergogneve

  140. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ fufo

    Bella la tua analisi!

    Nel 2003 a Venezia c’era – come da parecchi anni prima e dopo – una giunta cosiddetta biancorossoverde: sindaco Paolo Costa (ex DC, poi Partito Popolare, oggi PD), vicesindaco Bettin (verdi), maggioranza in consiglio dei DS e alcuni assessori rifondaroli.

    Si decide di inaugurare a Marghera (quartiere operaio “duro e puro”) una piazza ai “Martiri delle foibe”. La decisione è di Bettin, appoggiato dal centro sociale Rivolta (il cui capo è Casarini), il più importante e noto della città. Contrari Rifondazione e Comunisti italiani.

    Il giorno dell’inaugurazione, si presentano i rifondaroli con tanto di bastoni, e dall’altra parte i ragazzi dei centri sociali. Megarissa, con i politici che osservano i ragazzi dei centri sociali che menano di brutto i rifondaroli, e poi si mettono belli tranquilli ad inaugurare la “Piazza dei martiri delle foibe”.

    Questo è ancora più surreale della situazione di Trieste…

    L.

  141. matteo ha detto:

    te pareva che i fascisti no i ga ciapa i morti dele foibe per lori, ma iera fascisti i infoibai? secondo mi no

  142. Paolo Nanut ha detto:

    dobro delo Iztok

  143. effebi ha detto:

    tratto da “attento, se voti cosolini….”

    la terza classificata (classifica mia personale)
    ——————————————-
    41maja22 maggio 2011, 12:0

    se vinzi cosolini furlanič imporrà un nuovo dress-code ai portieri comunali: colbacco d’inverno e titovka d’estate.
    inoltre, tutti i cognomi istriani in -ich saranno ripristinati d’ufficio nella forma originaria in -ić.
    —————————————–

  144. gropajaco ha detto:

    effebić trema.

  145. dimaco ha detto:

    vol aprir la foiba de basovizza per veder quianti che sono dentro? la apro io con pala e ciccone. ma so che sarà comunque fatica sprecata perchè probabilmente oltre a quqalche tedesco di italiani non ce ne sarà nemmeno l’ombra. così come nella maggioranza delle cavita carsiche dove si “sospetta” in base a dichiarazioni di “testimoni” oculari (o auricolari).

  146. effebi ha detto:

    secondo classificato:

    ————————————
    627ufo27 maggio 2011, 12:14

    Se vinzi Cosolini volemo el vicesindaco, come a Koper. Poi fè voi se xe meio Švab o Furlanič.
    ————————————

  147. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ dimaco

    Le foibe non esistono.

    L.

  148. effebi ha detto:

    PRIMO PREMIO…
    “profeta dell’anno”

    ————————————-

    936ufo29 maggio 2011, 00:26

    Se vinzi Cosolini Iztok Furlanič xe vicesindaco. Poi un pretesto per farghe dar le dimissioni a Cosolini se lo trova.

    ———————————-

    🙂 🙂 🙂 ufo strigon !!!!

  149. dimaco ha detto:

    infatti luigi sono una balla propagandistica italiana. la cossetto probabilmente vive tuttora da qualche parte con una identità nuova.

  150. MARCANTONIO ha detto:

    ME MANCAVANO LE ASSERZIONI DE dIMACO, BENTORNATO

  151. dimaco ha detto:

    non volevo intervenire perchè finnisce a legnate, ma mi è stato gentilmente chiesto di partecipare.

    poi che c’èdi male a festeggiare una persona che hafatto solo del bene, intendo il (semprepresente nel mio cuore) maresciallo?

  152. MARCANTONIO ha detto:

    Ah ah ah ah unico Dimaco
    Onori militari al “nemico”
    Decima!!!

  153. Tergestin ha detto:

    No xe per esser cativo.
    Ma viaggemo a quota 160 post dedicadi al mulo Iztok. Voio dir, gnanca fossi Stalin, Fidel, l'”Onnipresente”…pof.

  154. dimaco ha detto:

    ai tergestin no rovinar la festa. l’onnipresente lo gavemo appena nominado.

  155. effebi ha detto:

    per mi xe sta “redazione bora.la” ad imporghe iztok a cosolini…

  156. Fiora ha detto:

    vorrei sapere l’età media di tutti sti laudatores (et revocatores) temporis acti…mi scuso se non so dirlo in sloveno.
    Quanto entusiasmo degno di miglior causa per un pubblico incaricato, quanto astio e acredine compressi che traspirano da ogni post, che crescendo di dietrologia…oh! e questo dovrebbe essere il modo d’intendere l’integrazione?la dice lunga sulla piccineria di una mentalità…non lo immaginavo. NON LA VOLETE, VE NE VANTATE MA NON VI FA ONORE,

  157. Luigi (veneziano) ha detto:

    Tito è stato un genio: per quarant’anni l’ha messo in quel posto agli jugoslavi, e ancora adesso c’è qualcuno che gli leccherebbe i piedi.

    Sulle foibe, io dico proprio che non esistono *fisicamente*: i fori sono stati artatamente fatti dai nazifascisti, s’un territorio che prima dell’intervento manipolatorio era liscio e compatto come un biliardo: il noto tavoliere del Carso.

    Detta più seriamente: i comunisti mi sono simpatici per una cosa: gli dici che la neve è calda, e si scottano, gli dici che il fuoco e fresco, e lo usano per rinfrescare i piedi. Sono ideologicamente creduloni e babbaloni per scelta.

    L.

  158. Tergestin ha detto:

    @ Dimaco

    No no, mi lasso che ve de’ tuti per la testa come al solito, ala pezo intervegno a sparar do’ monade per divertirme (come a mio aviso sta fazendo quasi tuti qua dentro, specie quei che sembra i piu’ “incazzosi”).

    @ Fiora

    Ma no xe che te la fa piu’ grave de quanto sembri? Per mi i sta cazzeggiando un poco tuti, sinceramente.

  159. dimaco ha detto:

    fiora ma quanto te son poetica ogi.

  160. capitan alcol ha detto:

    20 anni di fascismo, 50 di DC e 20 di Berlusconi. Sopravviveremo a un solo giorno di Iztok?

  161. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ capitan alcol

    Gli uomini passano. Magari fanno dei danni, ma passano.

    E anche il Furlan/slovenizzato, così com’è venuto, se ne andrà.

    L.

  162. matteo ha detto:

    giusto lozje benetk, l’italia ga za fato bastanza dani, xe opra che vegni altro e altri omini, magari no veci rimbambidi

  163. aldo ha detto:

    Capisco le opposte emozioni ideologiche, ma io rifuggirei da drammatizzazioni, sia di segno apocalittico che di segno trionfalistico.

    Mi sembra che in termini pratici, nel Risiko politico in corso, il risultato è che la FdS sia stata riagganciata dalla maggioranza e Furlanic stia stato “imbalsamato” nel ruolo neutro di presidente del consiglio. Invece di guidare in modo “pazzerello”, d’ora in avanti farà il vigile.

    La foto con i capelli rasati e la falce e martello, insieme alla sua giovane età, ne potrebbero fare un’icona Redskin:

    http://it.wikipedia.org/wiki/Redskin

  164. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ matteo

    Già affrontato l’argomento: presentati alle elezioni con una lista separatista o annessionista alla Slovenia, vinci e poi fai la secessione.

    Fino a qual momento, adattati a soffrire il perfido tallone italico sulla tua schiena.

    L.

  165. matteo ha detto:

    lojze benetk, te vivi nel region piu separatista dela italia e te vien a mi a trieste a farme la predica?

    a parte che a ti te da un fastidio tale che lui se sloven e po xe anche comunista, se no non te gavesi scrito Furlan/slovenizzato, roba che fa rabbrividir, il fato de gaver scrito de che parte de etnia xe, questo xe el grave

  166. Stufo ara! ha detto:

    Zà… perchè invece i soldoni al porto di Venedig riva, mentre per trst riva promesse… no xe una novità che el porto nostro no ge interessa a Roma… solo per meter bombe a gas o lassar veleni…luchini! fora dele bale!

  167. matteo ha detto:

    ma che cosa te vol far in una cita governada da veci

  168. matteo ha detto:

    el forte xe che i dizi, che xe colpa dela politica local, fregnacce, no se movi una foia che no ghe da consenso de roma, niente no se movi, sta cita no gavra mai svilupo perche no i lo vol far

    in ultimo la chicca de frattini che el vien qua e el dixi che se pol far modifiche al porto franco che se pol abrogar certi punti ecc, ou? quel porto xe vita per la zita, senza quel trieste pol benisimo portati i libri in tribunal e dichiarar fallimento

  169. pierpaolo ha detto:

    matteo

    se il giovane è quello che mette tra le priorità della Trieste 2011 la commemorazione a Tito e lo scavo alla foiba meglio un vecchio. Almeno sa di cosa sta parlando.

  170. alpino ha detto:

    matteo ma ti de dove te son? te parli come un sismografo

  171. matteo ha detto:

    i vecchi hanno gia dato e hanno governato male, non mi sembra che lui governi nulla e lui non dara nulla, non sara un cambiamento o altro, trieste restera solo quello che è una schifezza di citta

    per la cornaca se con l’altro se ga verto vie con nomi de fedelisimi ex de destra, mi vederia ben una via tito, opur togliemo tuti e metemo come iera prima

    che poi no xe che eser vecio te fa automaticamente furbo

  172. Fiora ha detto:

    @160 Me l’auguro Tergestin, perché mi vardo in largo e ‘vanti e sti guelfi e ghibellini de noaltri me fa un poco de rider e bastanza nervoso.
    Se parla de globalizzazion de politica dell’accoglienza e toca de leger certi sproloqui..
    Doimaco? cossa c’entra “esser romantica” in sta vigneta? de ga dificoltà coi sinonimi?
    Concreta son, altro che romantica!…ti pitosto coi tui “voli” politicizai.
    Becarse tra quatro gati sbrovai che semo in sta cità quando che l’aversario storico xè solo che un…
    🙂 🙂 🙂 EL LANFUR!

  173. matteo ha detto:

    no xe tanto parlar come un sismografo quanto dir le robe come che le sta, le robe le sta cusi come che go dito

  174. alpino ha detto:

    Eccolo là!! una via Tito, e mi sarà strano ma son d’accordo, nell’altro post vi lamentavate per il sottopasso indecente e chiedevate vaspasiani! trovato il compromesso prendiamo una viuzza la intitoliamo via Tito e la adobbiamo di vespasiani e latrine così Matteo ga la sua via ed i triestini ga el pissatoio!!! questo è saper governare la città, due piccioni con una fava, (per la minoranza: dva picioniza con ena faviza 🙂 )

  175. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ matteo
    Ti sbagli di grosso: il fatto che Furlanic sia sloveno non mi dà nessunissimo fastidio. Mi dà invece molto fastidio il fatto che sia comunista, giacché ritengo che esser comunista nel XXI secolo significhi avere il cervello ammuffito.

    Che sia un furlan-slovenizzato, mi pare evidente dal cognome. Come quei croati che si chiamano “Vizintin”, che ovviamente avevano un avo proveniente da Vicenza. E’ una semplice constatazione…

    @ stufo ara!
    I soldi per il porto di Venedig sono talmente arrivati negli ultimi anni, che praticamente il porto ha lavorato principalmente coll’autofinanziamento. C’è però una differenza: mentre Trieste è solo porto commerciale, Venezia in dieci anni è diventata il primo porto host per la crocieristica nel Mediterraneo, con un giro d’affari – stimato – di circa 250 milioni di Euro nel 2010. Il che significa che i ricavi sono molto aumentati grazie a questa voce, e quindi s’è potuto fare un restyling di tutto il vecchio porto commerciale di Venezia, spostando gli arrivi dei carghi tutto quanto a Marghera e trasformando i vecchi magazzini veneziani in parcheggi e zone servizi. Se tu passi in questi giorni, vedrai le gru in opera. E’ così – ininterrottamente – da almeno cinque anni.

    L.

  176. matteo ha detto:

    non me ne frega na maza della via tito o mussolini, mi voio che me ridaghi el prg del altra volta che me fazo la casa, altro per sta zita xe tempo perso

  177. maja ha detto:

    orpo ciò, fiora, te vedi. oltre a tuto el resto, el nostro iztok xe in tutta evidenza (in parte?) de origine furlana.
    dei, dei, che i furlani xe nostri fradei. con quel che i lavora, senza de lori ierimo za completamente aremengo. 😉

  178. MARCANTONIO ha detto:

    ah ah ah bella idea!!!

  179. matteo ha detto:

    cio, no credevo che a lojze benentk servi la carta dei avi per esser slavo puro e cusi procrear, me sa salsa ss

    me imagino che i istriani in ic sia tuti italiani e che nisun istrian italian ga mai avudo el avo slavo, tuti puri istriani italiani, roba da destra paranoica

  180. sergio ha detto:

    non ho letto tutto ma che putt….. mi tocca leggere, dai ragazzi cerchiamo un pò di serietà,
    oltretutto penso che non tutti capiscono lo sloveno e sarebbe opportuno fare la doppia traduzione, più leggo questo forum e più riesco a capire perchè questa città è così rimasta indietro saluti sergio

  181. capitan alcol ha detto:

    Iztok gà la vista a raggi X e ghe varda soto i vestiti ale babe.

    Una volta gò visto Iztok girar la testa de 360°.

    Un’altra volta lo gò sentido cantar l’inno della federativa al contrario.

  182. dimaco ha detto:

    perchè avete cancellato il mio commento ad alpino? bastava dirlo che lo volevate anche tradotto.

  183. Fiora ha detto:

    @Maja, ma desso che xè sù i vostri, ti te buterà ‘na bona parola per mi che no iero mai faziosa, a ciò che no i me snachi in gulag? se propio nosepòl più de tanto, al masimo che ime meti in frenocomio de s.Gionanni a coltivar garofani rossi pel primo Maggio… 🙂

  184. alpino ha detto:

    Dimaco cosa mi avevi scritto?

  185. dimaco ha detto:

    che hai battuto la testa sul cemento cadendo direttamente dal utero, solo in maniera più rustica.

  186. dimaco ha detto:

    notizia flash, sono in possesso di un link nel quale si vede jennifer lopez che a causa di una folata biricchina è con il vento in pospa. letteralmente. podessimo discuter de questo anche, chiedo alla redazione?

  187. francesco ha detto:

    A leggere una gran parte dei commenti sembra di essere ancora in periodo di guerra fredda.

    (almeno ditemi che sono tutti arzilli over 70 che sanno usare il pc..:)

  188. effebi ha detto:

    189 francesco a leggere il nome del partito di iztok sembra di essere ancora in periodo di guerra fredda

    (almeno dimmi che iztok è un arzillo di 70 anni che non li dimostra…)

  189. MARCANTONIO ha detto:

    France’ me sa che e’ un utopia, tranne Dimaco che e’ un arzillo ottantatreenne reduce del IX Corpus, tutti noi siamo intorno ai trenta

  190. Fiora ha detto:

    per il popolo de Istok. co go dito ch’el xè nei sui 33 Messianici e che quel Altro “gaveva zà fato tuto”, no parlavo de Di Piazza, @ Matteo , ma de un Altro che come disi i Cattolici in 33 anni ga cambià la storia del mondo!
    Accostamento più lusinghiero de cussì …
    “storico-religioso” Dimaco, no poetico! 🙂

  191. alpino ha detto:

    eh si de picio son cascà tuta colpa de un scalin de piera fato de un marmista che lavora in zona cimitero..co ste vol no iera bon de far ben i lavori

  192. dimaco ha detto:

    mi ghe fazessi querela, anca perchè no me rega niente visto che non son marmista. 🙂

    no so perchè te insisti con il fato che fasso il marmista.

  193. alpino ha detto:

    ma mi no so gnanca chi che te son, perchè te se senti preso in causa? ehh coda di paglia!

  194. dimaco ha detto:

    te go di de farghe causa al marmista se per colpa sua te son cascà e te ga batùla testa. cmq lavoro in ambito cimiteriale 8gorizia e provincia9 ma no faso il marmista, ne il bechin. me ocupo de mantenimento delle tombe. pulizia, lavaggio ecc.go una mia piccola dita che fa lavori.

  195. alpino ha detto:

    ma perchè le tombe se lava??

  196. dimaco ha detto:

    alpino oltretuto visto xche ritengo tu sia un’intenditore, che ne pensi di questo attacco alla democrazia:

    http://l.yimg.com/jj/e6490a145147face04a7727060bbed11

  197. capitan alcol ha detto:

    tombe, fuxili de precision, ma… jennifer lopez?

  198. capitan alcol ha detto:

    198: oh la… per una volta ciacolemo de robe serie.

  199. Stufo ara! ha detto:

    Solo se xe Lopezic 😀

  200. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ matteo
    Mi sa che hai poca dimestichezza con la lingua italiana: io ho scritto che uno che si chiama “Furlanic” ha delle evidenti ascendenze furlane. Così come quegli istriani che hanno il nome che finisce in -ich hanno delle ascendenze slave. Ovviamente la gran parte di noi ha ascendenze miste slavo/latine. Ho scritto “noi” non a caso, visto che ho degli avi croati.

    Se questo per te è “ragionare come le SS”, allora hai un grosso problema. Ma se batti un chiodo sul muro con la fronte, ti passa tutto.

    L.

  201. dimaco ha detto:

    si alpino le tombe si lavano anche. dipenmde però dal materiale dalla porosità della pietra. le tombe vecchie sono molto sporcje a causa della pioggia piena di agenti inquinanti (smog, sporco vario) che si deposita sulla pietra e la sporca. poi vi è anche il fatto che certe tombe non vengano pulite per decenni e una volta riportate al loro splendore i clienti vogliono che restino tali per cui esigono una pasata almeno due volte all’anno.

  202. dimaco ha detto:

    si alpino le tombe si lavano anche. dipenmde però dal materiale dalla porosità della pietra. le tombe vecchie sono molto sporcje a causa della pioggia piena di agenti inquinanti (smog, sporco vario) che si deposita sulla pietra e la sporca. poi vi è anche il fatto che certe tombe non vengano pulite per decenni e una volta riportate al loro splendore i clienti vogliono che restino tali per cui esigono una passata almeno due volte all’anno.

  203. capitan alcol ha detto:

    Dimaco il 2 luglio ve speto ti e Iztok a pogar sotto il palco.

    http://youtu.be/WQzqV-6-4do

    😀

  204. Stufo ara! ha detto:

    Lepa jugo 45!

  205. alpino ha detto:

    giuro che no savevo!
    per quanto riguarda il tuo link lo reputo un atto oltranzista ma di modeste misure!

  206. dimaco ha detto:

    te ga visto le cantanti che “polmoni” che le ga? 🙂

    cmq questi i xe per metà ex membri degli agropop che ala fine dei 80 cantava samo miljon nas se zivi e altre simili. dove i xe il 2 luglio?

  207. dimaco ha detto:

    vedi se fossimo nel comunismo dovrebbe dividere il bendidio di quell’atto oltranzista con tutto il popolo.

    cmq oggi è san luigi. chi da una tiratina d’orecchie al veneziano? auguri 🙂 🙂

  208. Daniela Zacchigna ha detto:

    Cari tutti,
    Trieste, fino a prova contraria, si trova in territorio italiano.
    Ci sono tanti idiomi, tante razze, tanti pensieri, ma sono tutti accomunati nel suolo italiano, suolo che trasuda storia ed eroi che hanno combattuto per l’italianità del territorio.
    Come in America, anche noi siamo multirazze e come in America si parla l’nglese come idioma comune, anche in Italia si parla l’italiano, anche se non è vietato l’uso della propria lingua.
    Se a qualcuno non va bene l alingua italiana, si sente nazionalista e vuole l’isola che non c’è, può tornare nella propria Patria, l’Italia non ne sentirà la mancanza.
    Ne tenga conto anche il nuovo presidente del consilio comunale: anche se è di etnia slava, comunque abita in Italia e rispetti l’idioma e la cultura del Paese dove ha scelto di vivere. Lasci da parte i nazionalismi e le vedute di parte, dobbiamo essere tutti uguali.
    Grazie per l’ospitalità e come diceva il vecchio Saragat: viva l’Italia e viva gli italiani, di qualsiasi lingua essi siano!
    Daniela

  209. capitan alcol ha detto:

    210: un intervento degno de kuzmin. Prima te se la ciapi con chi no parla talian (no xe sempre una scelta) e dopo te li elogi. Complimenti.

  210. alpino ha detto:

    auguri al veneziano allora!
    Furlancic cambia majeta!!

  211. Mauricets ha detto:

    sono contento, buon lavoro per una trieste libera. tra 5 anni potremo giudicare se è stata una buona amministrazione.

  212. dimaco ha detto:

    trieste non è mai stata italiana. è stata austriaca ma mai italiana. come direbbe odbor l’italia occupa il territorio triestino.
    italiano hanno tentato di farla diventare nel dopoguerra. forse sarebbe ora che anche gli italiani che occupano trieste(getto un ponte di intesa a odbor tlt) se ne vadano e invito la tal daniela del post precedente ad accodarsi e a ritornare in patria, quella tanto amata da doverla esportare su territori non propri.

  213. Daniela Zacchigna ha detto:

    Infatti Dimaco, mi sono accomodata in quel della Toscana.
    Scusi se le ho portato problemi nel parlare d’Italia, chissà lei a chi deve le sue origini?

  214. Mauricets ha detto:

    ma non è mai neanche stata slovena, visto che la slovenia è nata 20 anni fa. dimaco in un giorno lieto evita discorsi da nazionalista.

  215. effebi ha detto:

    FERMI FERMI FERMI !!!
    ALT ALT ALT !!!
    STOOOOOJ !!!!

    Sembra che Iztok abbia promesso che non dirà più tutte quelle “brutte cose”… e così l’han fatto presidente !!!

    https://bora.la/2011/06/21/il-consigliere-faraguna-dio-no-xe-furlanic-se-non-paga-oggi-paga-domanic/#comment-233329

  216. luigi (goriziàn) ha detto:

    Mah, per mi xe tuti o quasi sonadi!
    La guera xe finida nel ’45 (che sia il 25/5 o il 1/5 no me frega molto) ma qua par de no.

    Gavesi solo piaser de una roba, quando un posta in una lingua diversa da l’italian (inglese, sloven, tedesco, ruso, cinese, ecc.. ) per piaser che meti anche la traduzion. Savè mia Mama buonanima il sloven no me lo gà insegnà (l’unico sbaio che ga fato), qualcosa capiso ma sai poco, con l’inglese me la cavo e per il resto buio.
    Podè postar in che lingua ve par, basta farme capir anche mi.
    Ah sì, no xe che “non è vietato l’uso della propria lingua” per cortesia, ognidun xe asolutamente libero de usar la lingua che vol basta che se xe presenti persone che parla solo la lingua comune se usi quest’ultima.
    No me par de dir robe ufo no?
    Viva muli!

    P.S. comunque xe sempre “strumenti per le lingue” de google …

  217. Mauricets ha detto:

    ora la parte slovena di trieste potra dimostrare tutta la sua tolleranza è sagacia politica, lasciare posizioni ortodosse e lavorare per una trieste multietnica. la storia non vi permettera errori. se li commetterete sara un danno enorme per le generazioni a divenire. tutte. e quando dico tutte includo ogni singola comunita di trieste, indistinamente. io spero che siate lungimiranti e non cadiate nelle trappole dei nazionalisti.

  218. pierpaolo ha detto:

    un consigliere del PD ci dice che hanno votato Furlanic, ma prima gli hanno fatto fare giurin giuretto che non le spara più.
    Ben che mai, semo a posto!

  219. dimaco ha detto:

    le mie origini sono slovene, come lo sono io. la mia famiglia ha dato molto e ricevuto molto dalla defonta, verso la quale nonostante sia un rosso nutro un sentimento di simpatia.

    mauricets no go mai scrito che ts se slovena ma che la xe stada austriaca e all’austrai che devi i fasti pasadi che mai più tornerà. perchè se trieste la xe stada quel che la xe stada no lo si devik dar in merito ai taliani

  220. alpino ha detto:

    Dimaco ok ke te se intendi de fucili ma te la ga finide sparar cagade!

  221. Mauricets ha detto:

    caro dimaco è vero, ma questo è il nostro paese è dobbiamo cercare di renderlo migliore. e sopratutto non dare appigli ai nazionalismi.

  222. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ dimaco
    Casomai dovevi scrivere “non si deve dar merito all’Italia”, ma agli italiani direi proprio di sì, per lo meno per quella parte di triestini che erano italiani. E non dimentichiamo che sotto la defonta circa il 20% dei residenti a TS era fatto da regnicoli, come (non smetterò mai di ricordarlo) il più famoso poeta triestino, Umberto Saba.

    L.

  223. Daniela Zacchigna ha detto:

    Ecco Dimaco, stia zitto che fa bella figura.
    In quanto a storia -0
    Vada in biblioteca e si rilegga le origini di Trieste e poi metta le sue terga nell’acqua fredda.

  224. maja ha detto:

    Sig.ra Zacchigna, ha tante cose da imparare pure lei. Si fidi. Lep pozdrav.

  225. dimaco ha detto:

    mauricets cosa pretendi ? dopo 50 anni di demonizzazione di annichilimento di insulti (sciavi de m….a)di comizi antislavi e tutto il resto pretendi comprensione e silenzio? pretendi che ci si dimentichi tutto e domani ci si svegli amiconi per la pelle? non funziona così. non puoi pretendere che dopo che hanno tirato merda per decenni da domani sono lindi e candidi? oggi non siamo l’8 settembre 1943 quando hanno fatto passare l’italia per una povera pecorella smarrita.

  226. Mauricets ha detto:

    semplificando e tirando la storia a propio favore non si va da nessuna parte. lo stato moderno italiano ha 150 anni. si puo parlare di genti italiche, di culture affini. ma non di una entita statale ben precisa. la penisola dalla caduta di roma ha avuto miriadi di invasioni, guerre, e cataclismi politici. mi stupisco sempre di luigi(ve) che usa la sua cultura per manipolare la storia. quando sa bene che una cosa erano le case regnanti e altra erano i popoli che venivano soggiogati senza tanti complimenti. magari con le benedizioni e incoronazioni dei papi.

  227. dimaco ha detto:

    signora zacchigna se ne resti li dove è andata e si occupi della toscana che hanno sicuramente bisogno di menti superiori(a un organismo monocellulare ovviamente) come la sua. se se la sente di querelarmi per questa mia dichiarazione liberissima di farlo, ma non prendo lezioni da chi la nostra realta non la vive. intendo quella slovena. E poi mi sembra eccessivo dichiarare che sebbene sia stata fondata dai romani trieste sia italiana. è retorica di stampo fascista. quel fascismo che voleva uguagliare l’impero romano. patetici per come è anmdata a finire.

  228. Mauricets ha detto:

    per dimaco: non devi dimenticre. ma devi ricordare che molti di altre etnie (anche italiani) hanno sofferto gli stessi mali. puo la vittima trasformrsi in carnefice. devi ricordare e con la ragione trovare la via. senza sparare nel mucchio. quanti italiani sono morti per gli ideali di pace e uguaglianza. fosse solo uno e se tu lo tratassi da nemico tutta la tua ragione non avrebbe valore.

  229. Servolier ha detto:

    prevedo de novo 1000 commenti

  230. Mauricets ha detto:

    2 errori terribili:
    italiani = fascisti
    sloveni = comunisti

  231. Tergestin ha detto:

    @ Dimaco

    Ok e chi come mi ga famiglia bilingue con gente che parla chi talian chi sloven chi tuti e due e ga avi de origini austriache, ungheresi e croate, cossa xe? Mi diria un come tantissimi altri qua, pero’ no capisso se merito insulti da tuti o se son etnicamente “bipartisan” e quindi no me se fila. Aviseme in tempo e meteve d’acordo!

    Mi capisso che per tanti se coltiva ancora rancori ma se tuti la pensassi come ti mi no gavessi zenado la scorsa setimana con una coppia dove ela xe tedesca e lu’ un ebreo a cui i ghe ga copa’ tre quarti dela famiglia molti ani prima che el vegni al mondo.
    No ghe saria coppie dove una persona xe bianca e l’altra nera, visto quel che ga subi’ i neri dai bianchi per secoli. E via dicendo.

    L’ultimo modo per risponder al razzismo xe crearne un speculare. Xe la via piu’ facile e pol tentar facilmente chi cova ancora rabbia, ma xe un boomerang che colpira’ prima de tuto la gente che inveze te volessi protegger.

  232. Fiora ha detto:

    @210 gentile sig.ra Daniela Zacchigna, Lei postando su questo blog si trova in una sorta d’enclave. Ne tenga conto. Non valuti troppo severamente e consenta che quest’entusiasmo per il Sindaco simpatizzate e per il capo del Consiglio Comunale di etnia Slovena, di dispiegarsi tra molteplici manifestazioni di giubilo più o meno opportune, più o meno sopra le righe.
    L’anima di Trieste è duplice o triplice se vi si includono i nostalgici della Defonta, meno “letterari” di quanto si pensi…
    Io la torta tricolore per il Centocinquantenario l’ho fatta e dichiarata, tirandomi addosso qualche benevolo sfottò…Siamo così Italiani e Sloveni su questa striscia tra Carso e Adriatico. Ci unisce forse la nostalgia di Maria Teresa contraddittoria per l’etnia Italiana, sempre tra polemiche inarrestabili…
    Che sia questa la “scontrosa grazia” ? chissà noi Triestini siamo così!

  233. Mauricets ha detto:

    W TRIESTE!!! tutto il resto è niente.

  234. matteo ha detto:

    210Daniela Zacchigna

    ma quale viva l’italia, ma quale hanno combattuto per l’italia, il 98% di triestini ha combatutto per l’austria contro l’italia, non esiste nessuna italianita del territorio, sono cavolate

    mi chiedo cosa sarebbe da dire viva l’italia, basta vedere come è la citta, fa schifo che non si usa il porto vecchio, altro che viva l’italia, da triestino dico viva l’austria e con me ne saranno a migliaia

    giuseppe bugatto aveva ragione

  235. matteo ha detto:

    l’italia distrugge l’onore italiano

    oggi appena la dobbiamo credere, oggi appena gli avvenimenti hanno affranto la nostra coscienza nazionale. quella parte della nazione italiana, che è unita in uno stato nazionale e che per ciò stesso ha il dovere di tutelare con tutta la sua potenza il buon nome italiano, ha coperto questo nome di un’onta indelebile. le armi d’italia si levano contro l’austria amica e alleata, nel momento in cui l’amica e alleata, anzicheè l’aiuto pattuito per l’ora der pericolo, null’altro chiede, che il diritto di difendersi da sola e indisturbata, nel momento in cui l’austria offre allo stato italiano vantaggi, che solo un vincitore strapotente potrebbe ottenere*, nel momento in cui l’austria, per evitare la devastazione dei propri paesi italiani, scongiura l’italia di aggregarli al suo stato nazionale. accecata o demente l’italia preferisce il delitto del tradimento, i pericoli di una guerra disastrosa, la rovina di gente italiana, di terre italiane!

    noi italiani del confine, che siamo le prime vittime di questo imperdonabile errore, noi che fuori d’italia abbiamo tanto lottato per l’onore del nostro popolo, ci vediamo assaliti, umiliati, annientati dai nostri connazionali, che nel nome della nostra liberazione hanno impugnato il pugnale del tradimento.

    mai avremmo potuto immaginare tanta vergogna, mai il nostro sentimento nazionale ebbe uno schianto più feroce. non sta nelle nostre forze di trattenere l’orrendo misfatto, ma l’italia e il mondo sappiano che gli italiani dell’austria deplorano, detestano, maledicono il procedere dell’italia!

    al di sopra dell’italia sta per noi l’italianità; la nostra fede nell’italianità noi l’abbiamo manifestata e difesa fino ai limiti estremi e appena colla morte cesseremo di essere italiani, ma il più crudele, il più fatale colpo contro l’italianità è partito dal regno d’italia, oggi, nel maggio 1915.

    davanti al tribunale della storia vogliamo essere noi i primi, i più fieri accusatori. la sentenza è già caduta, il castigo è in mano a dio… chissà se e quando verrà il perdono?

    italiani in austria!
    nascondiamo il nostro volto nel rossore per la grande colpa, che non è colpa nostra, ma il dolore che ci sconvolge, non ci pieghi. la nostra coscienza è pura e il nostro rossore, il nostro dolore sono divisi da quanti sono gli italiani, liberi delle catene della framassoneria d’italia!

    dott. giuseppe bugatto

  236. alpino ha detto:

    Matteo
    A4 fino a palmanova poi A23 fino a confine di stato esci a Tarvisio e li scegli il tuo futuro diritto Austria destra Slovenia tutto il resto è noi, tanti saluti ai Krukki fa buon viaggio.

  237. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ mauricets

    Non è facile per chi non ha mai affrontato la questione – e soprattutto per gli slavi del sud, che hanno tutta una loro idea sulle nazioni, i popoli e gli stati – pensare che l’Italia e gli italiani c’erano PRIMA dell’unità d’Italia. Forse abbiamo qualche dubbio sul fatto che i tedeschi e l’idea della della Germania esistessero prima del 1870 (quando si sono uniti)?

    Sarà quindi il caso di ricordare che sia Dante che Petrarca che Machiavelli parlarono dell’Italia. Il primo addirittura la indicò secondo i suoi confini e le sue parlate, in un’opera in latino che – ovviamente – nessuno conosce se non quei quattro gatti che se la sono letta. Il suo titolo è “De vulgari eloquentia”. Ma non solo questi: di Italia ne parlarono Leopardi, Foscolo, una fraccata di papi che non sto nemmeno qua a ricordarli, e perfino uomini di stato, scrittori e poeti non italiani, come per esempio Goethe o Stendhal.

    Volendo poi tornare ancor più su nella storia, va da sé che occorrerebbe parlare dei primi che usarono il termine “Italia” – cioè i greci – e del fatto che fu un imperatore romano a concedere la cittadinanza agli “italiaci”, considerando questi – immaginate un po’ – esattamente gli abitanti dello stivale!

    In realtà, l’idea di “Italia” e di “italiani” è una delle più antiche dell’intero mondo conosciuto, facilitata in ciò dalla bizzarra conformazione geografica del paese: lungo e stretto al punto da esser facilmente riconoscibile, per lo meno nella parte peninsulare.

    Questa è la realtà, per conoscer la quale però sarebbe necessario abbeverarsi a qualche libro, cercando di evitare di prender le notizie storiche così, alla pene di segugio.

    Scusate il francesismo finale.

    L.

  238. Servolier ha detto:

    zento ani fà un sindaco, vice-sindaco o presidente del consiglio comunal sloveno, gnocco o furlan saria stà una roba normale, ma poi semo rivai noi istriani e ve lo gavemo meso intel cu….

  239. Mauricets ha detto:

    237 anche moltissimi sudditi dell’imperatore di lingua italiana. e non avevano bisogno dei carabinieri alle spalle per uscire dalle trincee. mentre cadorna ubriacava le truppe per farle avanzare. che colpa aveva il povero contadino siciliano? o veneto o lombardo o laziale. tutta carne da macello mandata in guerra da un avido re.

  240. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ matteo

    Ti piacciono le citazioni?

    “E questi altri? – hanno comperato la nostra schiavitù, racquistando con l’oro quello che stolidamente e vilmente hanno perduto con le armi”.

    E’ un pezzo delle “Ultime lettere di Jacopo Ortis”: i vili sono gli austriaci, che dopo esser stati sbaragliati dai francesi sul campo di battaglia, con varie mene – pagando – si presero Venezia. Qui dalle mie parti pensarono bene di continuare l’opera del corso, depredando per sessant’anni una città che le aveva per secoli e secoli chiusa la porta dell’Adriatico.

    Prova a venire qui a gridare “viva l’Austria”, poi ridiamo insieme!

    E viviamo a pochi chilometri di distanza, per cui quello che era “il buon governo” dalle vostre parti, da noi è ricordato così:

    E’ fosco l’aere, il cielo e’ muto,
    ed io sul tacito veron seduto,
    in solitaria malinconia
    ti guardo e lagrimo,
    Venezia mia!

    Fra i rotti nugoli dell’occidente
    il raggio perdesi del sol morente,
    e mesto sibila per l’aria bruna
    l’ultimo gemito della laguna.

    Passa una gondola della città.
    “Ehi, dalla gondola, qual novità ?”
    “Il morbo infuria, il pan ci manca,
    sul ponte sventola bandiera bianca!”

    No, no, non splendere su tanti guai,
    sole d’Italia, non splender mai;
    e sulla veneta spenta fortuna
    si eterni il gemito della laguna.
    Venezia! l’ultima ora e’ venuta;
    illustre martire, tu sei perduta…
    Il morbo infuria, il pan ti manca,
    sul ponte sventola bandiera bianca!

    Ma non le ignivome palle roventi,
    ne’ i mille fulmini su te stridenti,
    troncaro ai liberi tuoi di’ lo stame…
    Viva Venezia!
    Muore di fame!

    Sulle tue pagine scolpisci, o Storia,
    l’altrui nequizie e la sua gloria,
    e grida ai posteri tre volte infame
    chi vuol Venezia morta di fame!
    Viva Venezia!
    L’ira nemica la sua risuscita
    virtude antica;

    ma il morbo infuria, ma il pan le manca…
    Sul ponte sventola bandiera bianca!

    Ed ora infrangasi qui sulla pietra,
    finché e’ ancor libera,
    questa mia cetra.
    A te, Venezia,
    l’ultimo canto,
    l’ultimo bacio,
    l’ultimo pianto!

    Ramingo ed esule in suol straniero,
    vivrai, Venezia, nel mio pensiero;
    vivrai nel tempio qui del mio core,
    come l’imagine del primo amore.

    Ma il vento sibila,
    ma l’onda e’ scura,
    ma tutta in tenebre
    e’ la natura:
    le corde stridono,
    la voce manca…

    Sul ponte sventola
    bandiera bianca!

    Luigi (veneziano)

  241. Mauricets ha detto:

    stai scrivendo cose che è applicabile a qualsiasi nazione. ma il popolo italiano non esisteva. esistevano i vari regni e ducati. non il popolo italiano. una elite non fa un popolo.lo sai benissimo. non menar il can per l’aia. non confondre una entita statale con un popolo. ma se conosciamo tutti le mille guerre tra i vari regni, repubbliche marinare, ducati. la cosienza di popolo è altra cosa. ed è stato pure detto:
    “Abbiamo fatto l’Italia ora dobbiamo fare gli italiani” Massimo d’Azeglio

  242. Tergestin ha detto:

    @ Luigi

    Dante e Petrarca non credo proprio pensassero di “arrivare” sino a Trieste o Bolzano, che sono diventate italiane ben dopo l’unificazione.
    Se avessero preso -con l’irredentismo- pure Nizza e la Corsica molti oggi ne decanterebbero l’Italianita’ ma cosi’ non e’ andata e nessuno si sogna oggi di parlare di terre italianissime.

    Un luogo misto rimarra’ sempre un luogo misto, a cui voler dare un’identita’ secca, definita e tagliata con la scure porta solo a falsificazioni quando va bene. O a guerre, quando va male.
    Direi che tutto questo si e’ gia’ visto, con strascichi lunghi che sono durati generazioni. E non ne e’ valsa affatto la pena.

  243. Mauricets ha detto:

    Luigi a te sta sulle scatole che trieste a fregato la sernsissima e piutosto che calare le braghe ai dogi ha scelto la casa regnante d’austria.

  244. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ mauricets

    Ripeto: non cercar di conoscere le cose così, alla pene di segugio. Leggi qualcosa sulla storia dell’idea d’Italia e sulla storia del popolo italiano, e poi – ma solo poi! – torna a parlarne.

    Fammi un piacere.

    L.

  245. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ mauricets 246

    A me frega nulla che Trieste ha “fregato” (ma quando?) la Serenissima e piuttosto che calare le braghe ai dogi le ha calate agli Asburgo.

    Segnati il punto.

    L.

  246. Mauricets ha detto:

    ho letto, e la mia visione storica, e semantica è opposta. perche tu confondi una realta geografica con una entita statale.

  247. Mauricets ha detto:

    le ha calata talmente da diventare porto libero e faro di liberta in europa. impara la storia.

  248. mamolo ha detto:

    che forti che se!
    xè incredibile come a Trieste un fascista picchiatore pol arrivar al governo senza che nisun disi niente mentre un sloven comunista fa sempre scandalo…
    el problema xè proprio che da una parte e dall’altra se continua a giustificar i propri..
    trieste forsi andarà avanti quando più de qualchidun dirà che no va ben nè i nostalgici fascisti nè i nostalgici comunisti/titini

  249. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ Tergestin

    Dante riteneva che i confine italiano fosse ben più a est di Trieste, caro mio!

    Non dirmi che non conosci i versi sempre citati dagli esuli:

    “Sì com’a Pola, presso del Carnaro / ch’Italia chiude e i suoi termini bagna”

    Che intendeva Dante con “Pola”? Basta leggere il “De vulgari eloquentia” per capirlo: “Forum Iulii vero et Ystria non nisi leve Ytalie esse possunt” (De vulg., X, 7). Quindi “Pola” stava per lui a significare l’Istria.

    Riguardo a Bolzano, quella no: secondo Dante non era in Italia.

    L.

  250. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ mauricets

    Un porto monopolistico “faro di libertà”? E’ come dire che Venezia era “faro di libertà” per il mondo!

    Tu sei un po’ confuso…

    L.

  251. Mauricets ha detto:

    mentre nello stato vaticano si usava il boia a trieste c’era la lberta di culto.
    ciccio mio.

  252. Mauricets ha detto:

    ma dante era un politico! dai lo sai bene. come lo era leopardi ad esempio. addiritua italia al di fuori della penisola. per questo hanno preso il toscano a lingua nazionale, ma a chi pensi di raccontarla? e pure sai bene che in ballo c’era anche il veneziano con goldoni. una nazione senza lingua. su dai non siamo piu fessi come pensi.

  253. Tergestin ha detto:

    @ Luigi

    No, non conoscevo questi versi. Buono a sapersi, ma rimango dei concetti detti sopra. A me l’idea degli stati nazionali non dice granche’ e la abolirei alla grande in posti come Trieste dove ha mietuto solo guerra, odio e psicosi paranoiche che vengono trascinate avanti per decenni.

    Dante sara’ Dante, ma per quanto Sommo noi tutti abbiamo piu’ mezzi di lui per capire che Trieste non e’ una citta’ puramente Italiana, non lo era ieri e non lo e’ oggi nonostante tutti i tentativi piu’ o meno cruenti di snaturarla.

    Per quanto uno ovviamente ha tutto il diritto di dire “Io sono Italiano, dato che sono stato educato ad esserlo e voglio esserlo” come faceva un ex sindaco di destra che non ha mai negato di avere origini Slovene.

    Uno puo’ avere l’identita’ che sente e vuole e che gli e’ stata coltivata, ma questo non lo autorizza ad imporre la sua idea a tutti gli altri, cosa che si fa a Trieste.

    Se un politico di Firenze (ma anche Brescia o Palermo) rompesse le palle con l’Italianita’ della sua citta’ (o con temi che comunque riguardano epoche passate in generale) lo guarderebbero sgomenti la prima volta e la seconda capirebbero che sta solo facendo chiacchiere per nascondere temi ben piu’ seri. Roba che a TS non accade mai.

  254. Luigi (veneziano) ha detto:

    Ma davvero, mauricets? A Trieste nel 1500 c’era libertà di culto? E nel 1600? E nel 1700?

    Non era già sotto gli Asburgo, a quell’epoca?

    Forza, Mauricets: facci sapere in che ano c’p stata la libertà di culto a Trieste, e poi – per fare un piccolissimo confronto – prova a dirci quando c’è stata a Venezia!

    Dai, che ridiamo un po’…

    L.

  255. Mauricets ha detto:

    a me di venezia non frega niente! il mio confronto era con lo stato pontificio! non girarla al tuo solito!

  256. Luigi (veneziano) ha detto:

    Insomma, non lo sai…

  257. capitan alcol ha detto:

    Uff… se viene qui uno di Starčevo vi smonta tutti e reclama a sè e ai serbi l’intera Europa.

  258. dimaco ha detto:

    comico che i parli di unità e altre cose simili quando al giorno d’oggi si mette fortemente in discussione l’esistenza della comuinità europea e della sua valuta. der spigel titola in prima pagina : die euro luege (l’euro menzogna)

  259. Mauricets ha detto:

    si che lo so, basata leggere su internet, come fai anche tu.

  260. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ mauricets

    E allora prova a fare almeno questo e rispondi: quand’è che c’è stata libertà religiosa a Trieste? E quando invece Venezia ha concesso libertà di culto?

    A proposito: tu hai citato Goldoni e il veneziano. Secondo te, Goldoni che pensava dell’Italia? Non ne conosceva l’esistenza o no? Prova poi a rispondere a un’altra domandina: che lavoro fece Goldoni alla corte dei re di Francia? Vedrai che stavolta caschi dalla sedia…

    L.

  261. Mauricets ha detto:

    ed è evidente da come scrivi che su ogni argomento ti prepari una bella dose di citazione a sotegno delle tue idee, in tal mondo manipoli la verita a tuo vantaggio. di solito su tesi nazionaliste. o filo lagunari.
    fai quasi una partita a scacchi con la storia.

  262. Tergestin ha detto:

    Mi savevo che qua se finiva a far la gara a chi lo ga piu’ longo. Divertive, a dopo…

  263. Mauricets ha detto:

    ma guarda dire che goldoni insegnava italiano alla corte dei re di francia è una fesseria, come poteva insegnare una lingua che non c’era?! non esisteva nemmeno l’italia!
    sarebbe come dire che nel 1800 si insegnava da qualche parte il croato. li dove è lingua ufficiale dal 2001,

  264. Tergestum ha detto:

    Vergognoso!!! Se Cosolini pensa di governare con questi personaggi non durerà molto! Giriamo pagina cacciando questi fomentatori di odio!!!

  265. Mauricets ha detto:

    Tombola!

  266. bruno ha detto:

    go partecipa ai primi post, poi me par che se trascesi fino al 268 ….ciò muli fè sparir le mappe dove che xe segnade grotte e foibe che no se sà mai. ma xe mati? vardè che senza de noi le osmize mori.

  267. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ mauricets

    Scusami, ma in realtà non pensavo di parlare con uno che non sapeva nemmeno che l’italiano esistesse prima di Goldoni.

    Lo sai in che anno è stata pubblicata la prima grammatica della lingua italiana?

    Nel 1516, da un signore di nome “Francesco Fortunio”. Il titolo? “Regole grammaticali della volgar lingua”. Un vero “bestseller” per l’epoca:

    E adesso prendi un bel sospirone e leggi quel che ti sto per dire: pare che il Fortunio (probabilmente nato a Zara, quindi nientepopodimeno che un dalmata) scrisse questo libro… a Trieste, mentre era costì in qualità di vicario, fra il 1497 e il 1498!!!

    La seconda grammatica italiana uscì nel 1525, ed ebbe un successo clamoroso, tanto da esser ancor oggi considerato un caposaldo dalla storia letteraria del nostro paese. Furono scritte… da un veneziano (!) di nome Pietro Bembo. Il titolo è “Prose nelle quali si ragiona della volgar lingua”, ma noi le conosciamo meglio col titolo di “Prose della volgar lingua”.

    Carte, settebello, rebello, primiera, e cinque scope!

    Luigi (veneziano come Bembo)

  268. Mauricets ha detto:

    guarda per il tuo godimento e leggi:

    http://www.simonefornara.com/files/pordenone.pdf

  269. matteo ha detto:

    lojze benetk, a mi de venezia frega un tubo, mi parlo de trieste, volemo parlar de sud italia e de come ga ocupa militarmente el sud d’italia

    la coscienza nazionale come popolo no esisteva nemmeno quando xe stada unida l’italia, no prendemo per i fondei, il brigantaggio iera partigiani pro borboni

    l’italia qua ga porta miseria e morte, co i dixeva che ga liberado trieste ma de cosa? de 500 anni e passa iera sotto austria mai stada veneta e mai auspica a eserlo, sempre stada fedel al austria fino al ultimo

    mauricets ga ragion

  270. bruno ha detto:

    (forsi go sbaglià)gò partecipà ai primi post dopo solo sproloqui fino al 268…per ogni bon conto fè sparir tutte le mappe dove xe indicate le grotte e le foibe. ma xe matti?
    ma savè che senza de noi mori tutte le osmize?

  271. bruno ha detto:

    ciò pensavo de gaver sbaglià de postar invece xe più veloci della luce …strighi!

  272. Mauricets ha detto:

    tesi cosi ne trovi per ogni regione, ad esempio la scuola siciliana.

    tu conosci il volgare?
    tanto volgare che i savoia a corte parlavano francese a corte.
    perchè l’taliano non esisteva. non c’era ancora lo stato. erano solo seghe mentali di una elite. o pensi che il popolo del 1550 leggeva!?!
    allora vedi che è vero, giochi a carte con la verita.

  273. matteo ha detto:

    o che vittorio emmanuele parlava piemontese stretto

  274. plupieri ha detto:

    Saria par mi ne con taliani ne con sciavi..Austria Felix, ma no se pol più..cosi i dise, tignimose quest’Europa..Mi lo digo da Sinistra, francamente saria sta meglio il Furlan sloveno assessore perche come mediatore, il ruolo lo impone, da Presidente del Consiglio (comunale) mi non lo vedo proprio e forse gianca lu..ma siccome la cadrega i no la ga trova prima forsi e digo forsi i ghe la trovà dopo?? Una considerazione e torno al volgo nazionale, per il Veneziano: forse che il Nostro attuale Presidente del Consiglio (dei Ministri) quando deve andare a farsi le ferie si sceglie paesi capitalisti come il Furlanic?? No davvero, quando deve rilassarsi il Cavaliere va Russia, pure BieloRussia, Bulgaria, Romania, dice per rilassarsi, mi e ti savemo perche’, s’intuisce..

  275. Mauricets ha detto:

    ma sapete da quando l’italiano è lingua ufficiale per la nostra costituzione? dal lontano 28 marzo 2007
    http://www.italianisticaonline.it/2007/italiano-lingua-ufficiale/

  276. plupieri ha detto:

    Che son comunque paesi capitalisti se parlemo de skei e gnocca, per il resto un pò meno..

  277. Fiora ha detto:

    “sao ke kelle terre per kelli fini ki kontene trenta anni li possette parte sancti Benedicti”
    ormai fin qua semo rivai…e se semo persi per strada Iztok Furlanic 🙂

  278. stefano ha detto:

    lasciate fare,non passerà molto tempo e ne vedrete delle belle e allora altro che 5 anni di Cosolini,se tutto va bene ne fa 2!

  279. Fiora ha detto:

    @281 dura solo 2 anni se la va bene, il Sindaco oversize? Caspita che notizionaaaa! sei un Nostradamus aggiornato , Stefano o t’ha spifferato qualcosa Assange di Wikileaks?

  280. matteo ha detto:

    magari unpo di storia altrui fa bene

    « Nell’aprile 1849
    le truppe del Re di Sardegna Vittorio Emanuele II
    al comando del generale Alfonso La Marmora
    sottoposero l’inerme popolazione genovese
    a saccheggi bombardamenti e crudeli violenze
    provocando la morte di molti pacifici cittadini
    aggiungendo così alla forzata annessione
    della Repubblica di Genova al Regno di Sardegna del 1814
    un ulteriore motivo di biasimo
    affinché ciò che è stato troppo a lungo rimosso
    non venga più dimenticato

    il comune di Genova pose »

  281. Mauricets ha detto:

    so che per luigi(ve) napolitano è un excomunista, ma è anche il suo presidente, presidente di tutti gli uomini liberi.

  282. Mauricets ha detto:

    per chi non ha voglia di leggere il Link 284
    ”Se, infatti, la lingua italiana e’ stata espressione di una identita’ culturale unitaria che ha preceduto la nascita dello Stato nazionale e’ pur vero – scrive il presidente della Repubblica – che si trattava di una lingua scritta riservata alla popolazione colta a fronte della pluralita’ dei particolarismi idiomatici in uso nel paese”. Il convegno fiorentino, osserva Napolitano, ”ha quindi il merito di proporre una approfondita riflessione sul nesso tra la storia della lingua italiana e la storia dell’Italia unita attraverso, in primo luogo, l’analisi delle forme di intervento promosse dalle classi dirigenti del Regno d’Italia e della Repubblica italiana per trasformare una lingua elitaria in una lingua scritta e parlata in tutta la penisola”.

  283. maja ha detto:

    dio bon, gente. che bale, ciò!

  284. Mentat ha detto:

    E’ vero che la lingua italiana è sempre stata solo scritta, e quindi elitaria, ma da qui a dire che l’italiano non esisteva ai tempi di Goldoni ce ne passa! L’italiano ha almeno mille anni di vita, se consideriamo il famoso “sao ke kelle terre…”, citato da Fiora, come prima testimonianza scritta dell’uso in Italia di una lingua ormai diversa dal latino e, a tutta evidenza, parlata dalla persona che rese tale testimonianza in merito ad una questione di proprietà di un terreno.

  285. matteo ha detto:

    si, come no, mi immagino che il sardo parlava italiano come si comprendeva a firenze oppure un siciliano parlava italiano, non parlaiamo cavolate, l’italiano non è esistito come lingua ufficilae sino alla creazione dello stato, ognuno parlava il suo dialetto e per dirla tutta l’italiano non ha mille anni, casomai 150, mille anni fa non esisteva nessuan lingua italiana unificatriece, esistevano altre lingue, non perdiamo tempo

  286. Mentat ha detto:

    Quale parte di “lingua solo scritta, quindi elitaria” non hai capito?

  287. matteo ha detto:

    tutto, per esempio la lingua italiana elitaria scritta è una cavolata, a trieste trovi i scritti in triestino nei tribunali austriaci, roba da far cadere quasliasi linguista italiano

  288. lorenz ha detto:

    non capisco tutte ‘ste pare nel 2011.

    ciao.

  289. dimaco ha detto:

    è stata la divina commedia a essere scritta per prima in un linguaggio comprensibile a tutti (più o meno) perchè sino ad allora si scriveva e leggeva in latino. una lingua di appanaggio esclusivo di coloro che avevano studiato.

  290. Stufo ara! ha detto:

    OT ma bellisssima di Crozza: ‎”Ci sono due tipi di cose che vengono organizzate sui prati: i rave party e il raduno dei leghisti a Pondita. In uno c’è della gente ubriaca vestita in modo strano che canta stravaccata bevendo sostanze assurde; nell’altro ascoltano musica tecno”

  291. Tergestin ha detto:

    Ricapitolemo.

    El sindaco xe un ex PCI.
    El presidente del consiglio comunal xe un mulo sloven filo-titin.
    El vicesindaco una donna in curte col Vescovo.
    L’assessor al sviluppo un omosessuale dichiarado.
    Quel ala cultura un ebreo.

    I voleva anca meter un nero, ma i ghe ga dito che nela giunta precedente ghe ne iera za’ tantissimi e alora i ga preferi’ lassar perder per no confonder i eletori.

    P.S. No volessi in sto momento esser l’analista de una clientela de ex AN perche’ se no me ciavassi l’estate.

  292. Fiora ha detto:

    @294 Beh! no latrovo iresistibile sta forzosa gag!
    El peraltro acutissimo e spiritosissimo Crozza sto giro ga toppà.
    El podeva far risaltar ben altro folklor ( e no ghe mancava…!) che andar fora del seminato…de quel campo e de quell’altro!
    Inseguir el paradosso pur de tacar el governo e pur de far de rider pro pagnota sua, contenterà palati più facili …del mio!

  293. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ mauricets

    Devo continuare a discutere con uno che non conosce nemmeno l’ABC della storia letteraria d’Italia e disconosce l’esistenza di una lingua – quella italiana – prima addirittura del 1861? Ragazzi: sono cose che ai miei tempi s’imparavano alle medie.

    Del resto, con uno che non capisce nemmeno le citazioni che tira fuori lui stesso… hai voglia a ragionarci!

    Immagino la scena dell’esame di maturità di mauricets:

    Esaminatore: “Mi parli della questione della lingua”

    Mauricets: “La questione della lingua non è mai esistita, perché la lingua italiana non esisteva”

    Esaminatore: “Forse è bene che si ripresenti”

    L.

  294. MARCANTONIO ha detto:

    Comunque e’ vero che si parlava francese alla corte dei Savoia, ma ci si dimentica che il francese era la lingua ufficiale di tutte le corti, compresa quella inglese

  295. Luigi (veneziano) ha detto:

    Alla corte dei Savoia si parlava francese anche perché i Savoia tradizionalmente erano educati a parlare in francese. Tanto che lo Statuto albertino (1848) prevedeva che la lingua ufficiale delle Camere fosse l’italiano (una lingua che per mauricets a quel tempo non esisteva ancora: addirittura lui – dall’alto della sua non conoscenza dei fatti – pensa che solo nel 2007 lo stato unitario si dette delle norme sull’ufficialità della lingua italiana…), ma che i membri appartenenti a paesi in cui fosse in uso il francese, potessero esprimersi anche in quella lingua. Ricordo che la Savoia appartenne al Regno di Sardegna fino al 1860.

    L.

  296. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ Tergestin

    Ricapitoliamo così:

    – El sindaco xe sta un del PCI, ma no xe più comunista
    – El presidente del consiglio comunal xe un mulo sloven filo titin, ma ga dito che per cinque ani farà finta de no eserlo
    – El vicesindaco una dona in curte col vescovo
    – L’asesor a lo svilupo sessualmente pol far quel che vol
    – Quel a la cultura xe sta subito presentà come ebreo da chi lo ga nominà

    L.

  297. chinaski ha detto:

    @luigi#252

    un appunto: quando dante scriveva quei versi, l’ idea di “nazione” non si era ancora sviluppata nei termini in cui la intendiamo oggi. l’ idea moderna di nazione e’ ottocentesca, per cui secondo me e’ improprio cercare in dante delle pezze d’appoggio per stabilire dove debbano essere posizionati i confini nazionali. anzi, a ben vedere non esiste nemmeno oggi un unico modo di intendere la nazione, perche’ per alcuni “nazione” e’ un concetto vicino a “cittadinanza”, per altri invece e’ piu’ vicino a “etnia”, per altri ancora a “tradizione”, ecc. ecc.

    che dante, attraverso il suo lavoro sulla lingua, abbia contribuito allo sviluppo di un’ identita’ nazionale italiana, qualunque cosa voglia dire, e’ fuor di dubbio. ma il mito di dante precursore del risorgimento e’ appunto un mito risorgimentale. le idee di dante sulla “nazione” sono molto diverse da quelle risorgimentali, e non poteva essere diversamente. per dante c’era il potere universale dell’ imperatore, che derivava direttamente da dio, e al quale i sovrani nazionali dovevano essere comunque subordinati.

  298. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ chinaski
    E’ vero che l’idea di nazione così come la intendiamo noi è ottocentesca, ciononostante non è vero che non esistesse anche prima un’idea di nazione.

    Mai pensato che Dante serva a giustificare nozioni relative ai confini: semplicemente egli descrisse nel suo testo l’Italia dal punto di vista linguistico, inserendo in essa il Friuli e l’Istria intera. Terre che per lui – ovviamente – comprendevano anche Trieste. Questo è un semplice dato di fatto incontrovertibile.

    Il ragionamento che stavamo cercando di fare è un altro però, e cioè: la lingua italiana nasce con l’unità d’Italia? Visto che di “questione della lingua” nel nostro paese se ne parla da circa mezzo millennio, è interessante rilevare come Dante rilevasse un uso del “volgare” lungo lo stivale, suddividendolo in vari ceppi, ma da lui ricondotto ad unità. Egli di conseguenza – dall’alto della sua incredibile capacità di analisi e comprensione dei fatti – fece un lavoro da puro linguista.

    Riguardo poi a come considerasse l’Italia, ebbene: a tutti dovrebbero esser noti i versi del purgatorio “Ahi serva Italia, di dolore ostello / nave sanza nocchiere in gran tempesta / non donna di province, ma bordello!”

    A cosa si riferisce Dante con la parola “Italia”? E perché si duole del suo presente miserando? In nome di cosa?

    Fior di dantisti si sono cimentati a rispondere a queste domande, per cui a loro rimando.

    Con buona pace di quelli come mauricets, che ritengono “Italia” e “lingua italiana” concetti moderni, se non addirittura contemporanei…

    L.

  299. effebi ha detto:

    non riesco a capire il masochismo di alcune persone che pur odiando visceralmente la lingua italiana continuano a farne abbondante uso…
    mah… gente davvero strana.

  300. capitan alcol ha detto:

    Quoto chinaski. Come a dire che essendo l’agricoltura nata in medio oriente dovremmo sentirci tutti figli della mezzaluna fertile ben prima che una lingua.
    La lingua è un aspetto della vita. Non vi pare di farne l’unico?

  301. effebi ha detto:

    ot

    perchè la pubblicità “gorizia fascista” è scritta in quei caratteri molto poco… fascisti ?

  302. chinaski ha detto:

    luigi, e’ ovvio che la lingua italiana non e’ nata in epoca contemporanea. la lingua che parliamo oggi e’ il prodotto di un processo che e’ durato secoli, ed e’ da secoli che esiste un sistema linguistico che si puo’ definire italiano.

    quanto al concetto di italia, ripeto che non e’ un *concetto*, ma un “significante”, che puo’ essere riempito di vari “significati”. se parliamo di italia come stato unitario, beh, su questo non erano d’accordo nemmeno i “padri della patria” (vedi dibattito tra federalisti e unitaristi, le posizioni di cattaneo e gioberti, senza considerare il fatto che la chiesa cattolica, che tanta importanza ha nell’ “identita’ italiana”, era fermamente contraria alla nascita di uno stato italiano unitario). eccetera.

  303. maja ha detto:

    (comunque mi deso voio la titovka de cachemire. chinaski, quando parti la produzion?)

  304. chinaski ha detto:

    @effebi

    se tu mi trovi un solo commento in cui io abbia espresso odio per la lingua italiana ti offro una laško

  305. chinaski ha detto:

    @maja

    telefono alla sede dei radical chic di san giovanni e poi ti so dire

  306. dimaco ha detto:

    @ 303
    perchè se si parla in una lingua non italiana la maggior parte dei commentatori non capisce, vuoi perchè non ha avuto possibilità di studiarla, vuoi perchè non ha voluto studiarla, o semplicemente per pigrizia mentale oppure perchè qualcuno n on vuole nemmeno sapre di discorrere in una lingua barbara.(quest’ultima cosa molto frequente)
    8quest’utlim

  307. maja ha detto:

    chinaski

    vaben. però che la me rivi prima dela festa del colestorolo, chè ghe tegno a sfoggiarla.

  308. alpino ha detto:

    @Fiora
    guardati attorno Berlusconi da da vivere e mangiare più ai suoi oppositori che ai suoi sostenitori.
    Crozza senza criticismo alle opposizioni ed a berlusconi avrebbe il repertorio dimezzato, lo stesso dicasi per Santoro per non parlare di Travaglio, ma guardiamo nel nostro piccolo, guardiamo a Bora.la il vignattista qui a latere che cosa disegnerebbe se non fosse esistito Berlusconi, tre quarti delle sue vignette hanno lui come soggetto.
    Se un domani il Berlusca se ne andrà porterà con se tutto il suo carrozzone e molta gente rimarrà muta di colpo, senza avere nulla da dire o nulla da fare, Gard Lerner ad esempio ritornerà a fare pietismo e piangersi addosso fine della storia

  309. alpino ha detto:

    Ps ma lo vedete anche voi il mega banner in alto dal titolo “Gorizia fascista” in bianco e nero in stile gotico?
    ..che storia..

  310. capitan alcol ha detto:

    Fatto sta che per il nuovo presidente del consiglio valgono gli anagrammi

    truci nazi folk (sarà la version campestre dei naziskin?)

    un frac, zio kilt! (legami di parentela o imprecazioni strozzate in gola?)

    uncloak it Friz. (cavighe la mantela amico)

  311. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ chinaski

    Vero è che “Italia” è un “significante”, laddove la cosa è vera per qualsiasi “nome”. Ma qui non è che dobbiamo iniziare un discorso di semiologia, altrimenti potremmo anche concludere – con Eco – che “nomina nuda tenemus”, e cioè che il “significante” è l’unica cosa che in qualche modo s’avvicina alla nostra comprensione.

    Qui stiamo discutendo dell’ “idea d’Italia” come qualcosa in qualche modo di unitario, in primo luogo dal punto di vista geografico, e dell’ “idea di italiani” intesi come popolo, con tutto quel che ci sta sotto (o sopra, o a fianco, come la lingua).

    Giacché la lingua – volenti o nolenti – può essere ma può anche NON essere indice dell’esistenza di un “popolo”. Per meglio dire: possono esistere dei popoli che utilizzano lingue diverse ma con forte senso d’appartenenza comune, così come possono esistere popoli che utilizzano la stessa lingua ma non si riescono proprio a sopportare.

    Ricapitolando: l’ “idea d’Italia” intesa come “luogo geografico” è una delle più antiche in tutta Europa.

    L’ “idea di italiani” è anch’essa antichissima. Un tempo – all’epoca addirittura dei Romani – la parola “italici” stava ad indicare “coloro i quali abitano in Italia”. Fu la “lex iulia de civitate latinis et sociis danda” del 90 d.C. che diede la cittadinanza romana agli “italici”, così come sempre a quel periodo si parlava di “italicae linguae” per indicare le varie lingue in uso nella penisola, considerata di conseguenza come un qualcosa di unitario (per lo meno geograficamente).

    L’utilizzo del termine non conobbe cesure lungo tutta la storia: sia la parola “Italia” che “Italiani” è presente nei testi altomedievali, come nei testi bassomedievali e protorinascimentali.

    Gli stessi popoli che vivevano nello stivale avevano perfettissima conoscenza di esser parte dell’Italia geografica e si ritenevano “italici”.

    Come venivano divisi i cavalieri di Rodi (e poi di Malta), fin dall’alto medioevo? Secondo le proprie “lingue”, intese per indicare le varie provenienze. Otto lingue in tutto, fra le quali “la lingua d’Italia”, con la propria organizzazione, sede, eccetera. Qui stavano cavalieri veneti, lombardi, istriani, emiliani, laziali, campani, via via fino alla Sicilia, che aveva un proprio “priorato”, a Messina.

    Questi qui come si parlavano fra di loro? Non si capivano per nulla o parlavano il latino? Proprio per nulla: parlavano il volgare italiano, e in qualche modo s’intendevano!

    Quand’è che l’ “idea di italiani” è diventata un’ “idea nazionale”, modernamente intesa? Lo è diventata agli inizi del XIX secolo, esattamente come tutte le altre “idee nazionali”.

    Per tirare le fila: l’Italia esiste – come idea geografica – si può dire da sempre. Come “popolo italiano” (inteso nel senso pre-nazionalistico), da duemila anni, come “idea nazionale” dal XIX secolo. La lingua italiana più o meno come la intendiamo noi esiste da millanta anni, ed è stata individuata come “lingua comune” fin dal Rinascimento (questione della lingua). L’utilizzo di tale lingua – precedentemente ristretto alle opere d’ingegno e agli intellettuali – s’è imposto nel recente passato, esattamente come s’è imposta nel recente passato la lingua tedesca “standard” in Germania. Il che ovviamente non significa che non esistessero i tedeschi o la Germania.

    Lo stato unitario e nazionale degli italiani esiste dal 1861, come anche i muri dovrebbero sapere. Ma questa è un’altra cosa: se si sfasciasse, ciò non significherebbe che improvvisamente sparirebbero gli italiani o la lingua italiana. Mi pare lapalissiano.

    L.

  312. capitan alcol ha detto:

    alpino si chiama sensitive ad. Se nei tuoi gusti di navigazione ci sono solo siti di quella categoria ti arriveranno solo pubblicità di un certo genere. Cambia genere.

  313. ufo ha detto:

    Banner? Ghe xe dei banner sul sito? Qua de mi no…

  314. alpino ha detto:

    Capitan
    anche effebi l’ha vista e tratta dell’evento che si terrà a Gorizia ora invece c’è il banner sui libri, non penso che quello in home sia legato ai gusti, di solito è laterale ed ha altra forma, anche perchè per un bel po’ vedevo quello del PD e mi se sa non amo particolarmente il PD.
    Grazie comunque del tentatvio fallito di dare spiegazione e della stoccatina che ci sta sempre bene giusto?
    Saluti

  315. gropajaco ha detto:

    un centinaio di post per arrivare a stabilire che sulla penisola apenninica gia’ prima di 150 anni fa c’era una massa di tizi che comunicava con idiomi associabili all’italiano standard e un elite di questa massa che comunicava con l’italiano standard himself?

    wow! e io che pensavo che prima di 150 anni fa la penisola fosse sgombra di fauna.

  316. capitan alcol ha detto:

    Quello del PD te vien fora perchè te vien su bora.la. Noto sito no global. 😉

  317. effebi ha detto:

    310dimaco22 giugno 2011, 09:27@ 303

    “perchè se si parla in una lingua non italiana la maggior parte dei commentatori non capisce, vuoi perchè non ha avuto possibilità di studiarla, vuoi perchè non ha voluto studiarla, o semplicemente per pigrizia mentale oppure perchè qualcuno n on vuole nemmeno sapre di discorrere in una lingua barbara.(quest’ultima cosa molto frequente)”

    QUINDI DIMACO, DA APPARTENENTE AD UNA ESIGUA MINORANZA CHE USA UNA LINGUA NOBILISSIMA ED ANTICHISSIMA, TI ADATTI AD ADOPERARE LA LINGUA OSCENA E ANTISTORICA IN USO AD UNA VASTA MAGGIORNAZA PER CONVINCERE QUESTA MAGGIORANZA AD ABBANDONARLA !?

    QUANTA NOBILTA’ D’ANIMO….

    (avanti così… alla fine, l’italia intera DA TE slovenizzata te ne sarà eternamente grata…)

  318. effebi ha detto:

    intanto continua pur a parlar italian… 🙂

  319. effebi ha detto:

    318 …gropajazzo

    si da il caso che molta gente dalle più svariate parti del mondo stui la storia e l’arte di questa “massa di tizi” e vi giunga a frotte per ammirarne le opere….

    🙂

    mejo “massa de tizi” che …niente.

  320. effebi ha detto:

    ot

    https://bora.la/eventi/3782/gorizia-fascista-passeggiata-storico-artistica/

    el gotico con il fascismo centra come stalin con la fratellanza….

  321. gropajaco ha detto:

    effebić, non rispondere di riflesso senza tutor. prenditi tempo per capire. il mondo non funziona come i banner.

  322. Tergestin ha detto:

    @ Luigi 300

    Beh ovvio. Per mi tuto questo no xe un problema, ma per altri si’. Questa giunta xe decisamente meno estremista de quela precedente e la roba me par positiva. Li giudicheremo per quel che i combinera’.

    @ Effebi 303

    Odiare la lingua italiana e usarla mi sembra assolutamente insensato. Ma credo che qui gli incoerenti siano meno di quanti credi.
    Per me e’ una gran bella lingua, ad esempio, al di la’ dell’origine e di tutte le pippe che vi fate tutti voi.

  323. aldo ha detto:

    “Sono pronto a commemorare Almirante”
    dichiara oggi Furlanic sul Piccolo

    Come sempre succede, chi parte da un curriculum “difficile” dovrà dimostrare più degli altri per farsi accettare.

    Una buona tecnica per risolvere il problema di un alunno discolo è dargli l’incarico di tenere l’ordine in classe.

  324. sergio ha detto:

    @ Luigi Venedig & compari,
    ma il tema non era

    Iztok Furlanič è il presidente del Consiglio comunale di Trieste????

    e allora restate in tema, e se avete dei problemi di testa, cercate di sfogarvi in altre maniere……. saluti sergio

  325. Servolier ha detto:

    no i pol restar in tema, senza le solite monade no i rivara’ mai a 1000 commenti

  326. MARCANTONIO ha detto:

    Voglio proprio vedere se commemorera’ sul serio Almirante

  327. Tergestin ha detto:

    @ Aldo

    Alora se xe cussi’ casca i brazi. Che el mulo disi una roba de sinistra o una roba de destra, el continua a sparar cagade.

    Mi in ogni caso sotolineo come chi se indigna per le sue sparade filoyugotitocomuniste, no ga mai batu’ ciglio qua dentro per tuto quel che ga combina’ de estremista o de cativo gusto, nei fatti, nele dichiarazioni e nei provvedimenti de legge, la giunta de prima.

    Dai assessori ala cultura orgogliosamente fassisti, ale persecuzioni giudiziarie a danno dei meno abbienti (ma su questo par che tasi anca gente de sinistra), dal vicesindaco che ‘ndava con Menia a festeggiar la marcia su Roma in pizzeria, ai convegni de studiosi negazionisti, passando per musei dei repubblichini e el rifiuto de meza giunta comunal de andar al concerto dei tre presidenti. Ghe ne saria una lista longa come una quaresima, savemo tuti.

    Quindi, chi per mi no ga verto boca prima ma se meti a criticar l’estremismo del tizio de ‘desso o el xe un incoerente o el xe un fassista, senza vie de mezzo.

  328. effebi ha detto:

    scrissi…
    “TI ADATTI AD ADOPERARE LA LINGUA OSCENA E ANTISTORICA IN USO AD UNA VASTA MAGGIORNAZA…”

    credo che -a parte i “limitati di fantasia”- gli altri hanno capito che non mi riferivo alla sacra lingua slovena ma ironicamente al bistrattato idioma italico…

    esigo le scuse e l’eliminazione di post con riferimenti a nome e cognome…

    grazie.

  329. Fiora ha detto:

    …e magari inviterà Donna Assunta e…Fini!

  330. Fiora ha detto:

    @332 la mia era a seguito della tua Marcantonio, ma qua i post volano alla velocità della luce. “se vinzi Cosolini…” era una prova generale!

  331. effebi ha detto:

    ———————————————

    mi auguro che siano pure ammoniti quegli utenti che si rivolgono direttamente agli altri per insultarli personalmente

    ———————————————

  332. dimaco ha detto:

    ma cosa vuoi esigere effebi. poi per cosa te la prendi, ringrazia che uso un idioma a te comprensibile e questo dimostra la mi voglia di conferire anche con un rappresentante dell’tialica razza.
    suvvia tutti abbiamo sentito le parole: “qui si parla italiano perchè siamo in italia” tagliando le gambe a qualsiasi forma di comuinicazione in altra lingua. in questo modo sminuendo le altre lingue e innalzando quella italiana a livello di superiorità. Speta che me ricordo una roba. ieri i sassisti che lo diseva me par.

  333. matteo ha detto:

    effebi vergognite

  334. MARCANTONIO ha detto:

    Come dice sempre Maurizio Costanzo bbboni, state bbboni!!

  335. dimaco ha detto:

    http://www.youtube.com/watch?v=l5Qcva7wxi8

    effebi tutta per te. al posto di saha mettici effebi e al posto di deutsher mettici italiano e hai un bel autoritratto tuo.

  336. alpino ha detto:

    Effebi ancora qua te son! lassa perder mola el colpo, lassili star adesso i ga l’amichetto novo, i poderà parlar tranquillamente sloven e piturar stelle rosse sui muri di Trieste, lassili che i se sfoghi con le loro pippe mentaliti TLT THC, porto franco porto mario e altre mille monade…xe solo ciacole, fritole, a loro resta solo il web per infognarse su ste monade e denigrare gli altri, ma tant’è che come vi ho sempre detto Trieste è italiana in terra d’Italia ed a piazza Unità sventola il tricolore metevela in saccoccia una volta per tutte e smettela de batter i pìe come putei

  337. Tergestin ha detto:

    @ Dimaco 336

    “Qui siamo in Italia e si parla in Italiano”.

    Si’, i me la ga dita un fraco de volte, za dai tempi dela scola. Ma el bel xe che 8 volte su 10 la go sentida da gente a cui ghe spuzava sentir parlar in Triestin, gnanca in sloven o croato. In dialeto local!
    E oviamente go risposto mandando a cagar senza mezi termini 10 volte su 10.

  338. dimaco ha detto:

    infatti alpino xe il tricolor che porta schei a trieste e no il porto e altre atività. mvc

  339. iva abram ha detto:

    non so perchè tutti si sfogano su di lei.infindei conti, Menia è stato fotografato mentre fà il saluto fascista e sopratutto Bossi a Ve a detto a una sig.che con la bandiera ci si puo pulire….. perchè tutte queste polemiche . Solo perchgè rapresenta una minoranza?

  340. gropajaco ha detto:

    sincermente non capisco perche’ mi avete cancellato il commento.

  341. pierpaolo ha detto:

    Dimaco

    i soldi li porta el porto e le altre atività, per butarli via invece ghe vol scavar ne le foibe.

  342. Redazione ha detto:

    Si torni in topic, se c’è ancora qualcosa da aggiungere, o la discussione verrà chiusa.
    Liti fra utenti non sono ovviamente gradite.

  343. effebi ha detto:

    QUI SI PARLA ITALIANO (…senza che ve ne sia obbligo) 🙂

  344. dimaco ha detto:

    ma in fin dei conti, lasselo scavar. he cavolo. finalmente verà fora la verità. Se savarà se ge xe 500 metri cubi de italiani la dentro. che problemi i xe. Lo apro mi un conto per tirar su i schei per pagari i lavori? ge meto mi i primi mille euri? Se xe vero che i xe farò le mie scuse pubbliche se no i xe :VAE VICTIS

  345. dimaco ha detto:

    pierpaolo ero ironico. certo chee i soldi li porta il porto e le atività e nop una straza de tre colori con o senza la stela rosa in mezo. dei

  346. pierpaolo ha detto:

    vien eletto presidente del Consiglio comunale uno che viniva in aula vestito da cowboy con tanto di cappelo e pistola e subito si devia la discussione sulla presunta contrapposizione tra sloveni e italiani.. no xe speranze..

  347. MARCANTONIO ha detto:

    Dimaco sai cosa rispose Furio Camillo?

    Ferro non auro patriam recuperremus

  348. dimaco ha detto:

    mi ince diria che xe de far, ma la paura de no trovar niete xe tanta molta più dela certeza de trovara qualcossa. se la foiba xe svoda crolla il mito e il 90% dele basi su le quali xe basa la politica nel nordest

  349. Stufo ara! ha detto:

    Punto 10 kune per il 500 😀
    A mi me piaseva quela de vestirse de pistolero, iera in tema e nissun pol negarlo.
    Del resto co te ga a che far con tipi che gira con cornamuse, corazze medievali i corni in testa… te zerchi de meterte a quel livelo per non ofenderli 😛

  350. effebi ha detto:

    me par che adesso el diventerà pelle-rossa… dela vergona…

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