Descrizione
In un freddo giorno d’inverno, un evento imprevisto riunisce quattro anime in un luogo che diventa il punto di partenza di un’avventura indimenticabile.
Un autobus, simbolo di viaggi e scoperte, resta bloccato a Grignano a causa di una nevicata eccezionale, diventando il rifugio e il palcoscenico di racconti, confessioni e riflessioni profonde. A bordo solo l’autista, un’anziana signora e un ragazzo accompagnato dallo zio. Inizialmente straniti, trovano il coraggio di aprirsi e condividere le proprie storie. Tra risate e lacrime, scoprono che ognuno di loro porta con sé un bagaglio di esperienze che li ha plasmati nel corso degli anni. Attraverso un susseguirsi di avventure, comicità e momenti di introspezione, l’autobus diventa così il catalizzatore di una giornata straordinaria.
Barbara –
Dopo aver letto “La smonta la prossima?” e “Spogliamoci…si ricomincia” posso confermare quanto sia piacevole, divertente, ma soprattutto emozionante leggere questo poliedrico scrittore. Davide racconta sé stesso e le sue avventure/”disavventure” in maniera genuina, diretta, mai volgare, facendoci sorridere e riflettere, anche attraverso le storie dei suoi tre compagni. Sorprendente ritrovarsi a vedere la vita da tanti e diversi punti di vista, veramente originale… inimmaginabile la genialità (ma non vi svelerò nulla!). Consiglio di leggerlo e lasciarsi trasportare da un autobus, se pur bloccato dal maltempo, carico di divertimento ed emozioni e come me, sedetevi in un angolino (lo spazio c’è!) per godervi lo spettacolo… non dimenticate i fazzoletti, sia per le risate che per la commozione!
Grazie Davide!
P.S.: quando la scrivi la prossima?