La raccolta dei rifiuti è troppo rumorosa. O almeno è troppo rumorosa per essere effettuata alle tre del mattino. Scatta dunque la protesta a suon di: "perchè i bar e i locali devono chiudere se poi veniamo svegliati nel cuore della notte?".
Ecco lo sfogo di una lettrice: "Sono un’insegnante e scrivo perché volevo delucidazioni sulla raccolta della “monnezza”, in particolare l’umido e in particolare nella via Ristori; infatti, anche stanotte e in più notti estive e non, siamo stati svegliati alle 3, 3.08 per la precisione, da un agghiacciante rumore metallico prodotto dal camion raccoglitore. E’ possibile che non si possa passare ad un orario più umano? A parte lo spavento che mi procura tale frastuono nel bel mezzo della fase Rem, ma dopo è molto difficile riprendere il sonno! E’ possibile che a Gorizia i locali “notturni” abbiano il coprifuoco per non disturbare la quiete pubblica che viene però massacrata alle 3 di notte? Chi devo denunciare, per cotanto danno psicofisico?".
Mi raccomando da bravi goriziani continuate sempre a lamentarvi. Se la raccolta viene fatta alle 8 del mattino allora si intasa il traffico e non si può, di notte non si può perchè si sveglia, di pomeriggio non si può perchè turba il sonnelino. Goriziani, datevi una svegliata in tutto e per tutto. La città entro dieci anni muore se continuate così!
Il futuro di Gorizia… anno 2014
Nella città di Gorizia dopo aver chiuso tutti i bar perchè rumorosi, dopo proibito qualsiasi evento pubblico perchè rumoroso, dopo aver interrotto la raccolta dei rifiuti perchè rumorosa, dopo aver trasferito le attività produttive perchè rumorose e abolito le saracinesce per lo stesso motivo visto il proliferare di comitati contro il rumore, nell’impossibilità di occuparsi di ogni singola fonte di rumore segnalata dagli stessi comitati, il Comune ha deciso di ricorrere all’eutanasia per eliminare ogni persona fisica che potrebbe in qualche modo produrre rumore risolvendo in modo radicale il problema. Ovvio che l’eutanasia sarà praticata in orario concordato con i vari comitati per non arracare disturbo alla quiete pubblica.
anche me svegliano intorno alle 6 del mattino…
mmm non potrebbero passare quando io sono al lavoro?
e poi i miei vicini di casa fanno sempre casino il sabato mattina mentre io dormo dopo essermi divertito il venerdì sera nei bar del centro di gorizia
X Boo,la città è già morta e poi no SE POL ANDAR AVANTI COSì ;-))
tappi per le orecchie???
magari, facendo una petizione, l’iris potrebbe fornirli gratuitamente a tutte le famiglie!
oppure tappi per il naso, perchè se iris non passa di notte a prendere l’umido, il giorno dopo di sicuro non c’è profumo di violette davanti a casa.
Ciò!, ma a Gorizia i ga tuti le camare par dormir dala parte dela strada? Opur i se indormenza davanti al TV sul divano in sogiorno. Epur xe un problemon, perché più la gente invecia, e meno la dorme, questo se sa. E alora vol dir che Gorizia sta diventando come Trieste, solo veci. E quei che no xe ancora vecioni, se invece de lavorar 6 ore in uficio sensa saver cosa i fa, i lavorasi 8 ore in cantier, alora i dormisi anche con le canonade.
Bisiaco
Infati chi che scrive sto lamento xe una insegnante, che dopo tre mesi de ferie adeso xe preocupada che ricomincia la scola. Xe per quel che no la dorme.
Io non ho mai sentito nulla (e abito a S. Anna come la signora che si lamenta). Mi sono accorto che la raccolta dell’umido avviene alle 3 solo perché una notte sono rimasto alzato sino a quell’ora e ho visto passare il camion.
la signora ha espresso un suo giudizio e sua richiesta- è un suo diritto. io non lo condivido affatto, come non condivido tanto scalpore questa sua richiesta. o volete farci un comitato??
Credo che quello che la signora volesse dire era semplicemente far notare l’incongruenza dell’amministrazione goriziana. In fondo le 3 sono proprio il cuore della notte, basterebbe passare alle 5 o alle 6 di mattina e già sarebbe diversa la questione. Evidentemente la stanchezza del lavoro e i bagordi alcolici nei locali notturni rendono il sonno più pesante.
E’ proprio vero:
Si stava meglio quando si stava peggio!
Con questo ho detto tutto…
gli spazzini di IRIS sarebbero contenti, così non dovranno iniziare a lavorare alle 03.00
…secondo mi bisogna tegnir conto anche de quei che lavora a turno e fa le notti e de quei che invece no lavora e va a farse una dormida de pomeriggio dopo magnado… magari bisognassi fornirghe una mappa a quei dell’iris con scritti via per via i orari de tutti… DELIRIO!
Ripristinare i cassonetti!!!! divisi per tipologia di rifiuto (carta, umido, plastica e secco residuo), con raccolta quotidiana!! RISOLTO IL PROBLEMA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
..E POI CHE CONTROSENSI…: A CASA TUTTI A MOBILITARCI PER COMPRARE SACCHI E SACCHETTINI, FARE SCHEMI CON TURNI SETTIMANALI PER PORTAR IN STRADA LA ‘MONNEZZA’ (COSA INDECOROSA DA VEDERSI TRA L’ALTRO, SPECIE PER CHI VIENE DA FUORI), MA PER STRADA VIGE ANCORA IL -VECCHIO- ORDINAMENTO (BIDONI TUTTOFARE), E ALLORA MI VIENE DA DIRE…!!!!!!!!!!!!!!
SIETE DEI BUFFONI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!11
Sono d’accordo con la lettrice. Anch’io trovo assurde, provinciali le restrizioni per i locali pubblici. Ma un conto è il rumore della città che vive, un altro essere svegliati alle 3, 4 del mattino (quando di solito è difficile riaddormentarsi, se non verso le 6.30 sigh!)e questo succede tre volte a settimana – un incubo. Credo che anche ai dipendenti dell’Iris non spiacerebbe cominciare un po’ più tardi… o no? Alle 6 del mattino sarebbe un’altra storia.
Che paradosso! Una città morta, ma non tranquilla…
Mi invece me stressa le campane de Lucinico il sabato e la domenica alle 7 de matina, quando podessi finalmente dormir oltre le 5 e mezza…
No sè che il prete podessi ciorse na sveia normal come tutti??? Gà proprio de scampanar per mezz’ora e sveiarme i fioi???
Solo 3 cosette:
1. dormire è un diritto sacrosanto
2. esprimere le proprie opinioni anche (senza magari venir presi per il ehm naso da chi pensa di essere l’unico depositario della VERITA’, vero sig.Boo/Virus/Bisiaco/Fra/etc)
3. (premetto che non sono un’insegnate) che provi il sig. Lauro a passare 9 mesi a contatto con quelle pesti e dopo altro che 3 mesi de ferie, 3 mesi al CIM!
Beh.. se una persona deve finire al CIM per il suo lavoro, allora è meglio che lo cambi. Uno che soffre di vertigini non può fare il pilota di linea. Insomma, non lo prescrive il medico di fare l’insegnante.
Era da aspettarsi che i responsabili del servizio oppure gli addetti ai lavori spiegassero perché non si può fare diversamente; perché bisogna intervenire proprio a quell’ora e a cosa è dovuto tutto quel rumore.
Nulla di tutto questo, solo interventi, alcuni dei quali canzonatori.
Peccato però.
Infatti, volevo specificare 3 cosine:
1)la mia mail d’ironica protesta chiedeva un chiarimento sulla situazione, dato che pago salato questo servizio (di cui del resto non ho fatto richiesta: W i cassonetti!), speravo di capire le ragioni che cagionano questo disagio. Se non ci si può far niente AMEN;
2)purtroppo sono abituata agli insulti verso la categoria, ricordo che gli effettivi gg di ferie sono 32, da scegliere tra luglio e agosto, i restanti devo restare a disposizione delle direttive del Dirigente e della scuola in genere (cosa che accade più spesso di ciò che si pensa), cmq vale pur sempre la regola dell’avanti fatelo voi ‘sto mestiere da 1200 euro, pieno di ingiurie e magre soddisfazioni morali;
3)la cecità e il qualunquismo di alcuni di voi ha fatto suppore che fossi un’anziana: ho 35 anni!
mi scuso per alcuni errori, ho scritto di fretta
Secondo voi, rispetto alla precedente amministrazione comunale, l’attuale sistema di raccolta immondizie è:
a) migliorato,
b) peggiorato,
c) rimasto uguale?
Niente di personale nei riguardi di chi fa l’insegnante e nemmeno rispetto l’età delle persone. Però, lei mi scuserà, credo che un’insegnante che dice W i cassonetti e che paga caro questo servizio, a mio parere difficilmente riesce a spiegare ai suoi alunni che cos’è la raccolta differenziata ed il perchè, voglia o no, è necessario farla, al di là delle convinzioni personali.
Nemmeno a me piace come funziona attualmente, ma capisco che è un problema con il quale sempre più dovremo convivere.
E’ poi tipico citare una “generica” categoria. Come in tutte, c’è il buono ed il meno buono. Però è vero che la Categoria si compatta come non mai difronte ad aluni tipi di critiche. A mio parere, se va avanti così, alla lunga rischia di finire come i piloti alitalia, perchè ha un formidabile e sempre più agguerrito e sponsorizzato avversario: la scuola privata.
Su ciò che è stato scritto nei vari post ci vedo e sento la stessa identica ironia che stava nella e-mail iniziale.
In fondo sono mesi che su questo Blog si commentano i disagi, veri o presunti, denunciati dai cittadini Goriziani e, passato il coprifuoco nei bar, militarizzato coi telelaser perchè tutti “sfrecciano” ovunque, scampato il pericolo che contenevano le richieste di avere i militari per le strade anche a Gorizia, la sua ironica mail non poteva che cadere in questo clima. Questo è solo il mio parere, ovviamente.
In quanto allo stipendio, beh.. Nella Categoria ci son più Categorie… ma non chieda quanto percepisce quella persona che raccoglie la “monnezza” alle 3 di notte.
Chiarisco, e poi concludo che tanto non se ne viene a capo, che non sono contro la differenziata, anzi! Quello che mi urta è il ritiro della stessa porta a porta. Tolti gli anziani non auto-sufficienti, mia madre è una di quelli, e i disabili (per i quali c’erano già dei servizi di assistenza adatti), mi fa arrabbiare che non si contempla il fatto che uno le scovaze se le può portare da solo alle varie isole o ai cassonetti differenziati; infatti l’Iris, o le ditte in subappalto, ritirano umido, carta plastica, alluminio e secco indifferenziato, ma il vetro me lo devo portare da sola (e pesa!!), già che ci sono potrei portarmi il resto e risparmiando. Concludo dicendo che non mi lamento del mio stipendio, rispondevo alle solite trite e ritrite critiche contro i docenti. Uffa, volevo esprimere un disagio da cittadina non certo da insegnante, ho indicato il mio mestiere solo per buona creanza. La prossima volta dirò di fare la velina o il calciatore….
via rastello ore 4 e 30 con tanto di urla.
retromarcia per tutta la via con sirena del lampeggiante accesa.
a sto punto locali aperti o coerenza.
troppo traffico di giorno per farlo?
a gorizia???
ma se vivevate a milano vi ammazzavate?
in effetti ste zanzare hanno rotto le palle con tutto sto sbatter d’ali…