Rai: a ‘Il Settimanale” la citta’ di Gorizia e i rapporti con Slovenia

La sfida e’ sempre la stessa: trasformare una cittadina di frontiera in un centro che risulti strategico, almeno quanto la sua collocazione geografica, vale a dire, non piu’ ai confini con l’Europa dell’Est, ma al centro di una nuova Europa senza piu’ confini, come quello che fino a pochi anni fa divideva la Gorizia italiana da quella slovena. Il sindaco di Gorizia, Ettore Romoli, e’ il protagonista del servizio centrale della puntata di sabato 15 dicembre 2012 del rotocalco della Tgr ”Il Settimanale”, in onda su Raitre alle 12.25 e in replica lunedi’ 17 dicembre, su RaiTre Bis, alle 21.10.

Romoli parla con Giovanni Marzini dei sempre piu’ proficui rapporti di collaborazione con la vicina Slovenia, ma anche dei crescenti problemi che i tagli alla spesa provocano all’ amministrazione della citta’. Una citta’, che a dispetto di molti luoghi comuni guarda per il futuro soprattutto ai giovani e al suo polo universitario.

Quindi, un omaggio a un maestro del ‘900, il poeta gradese, Biagio Marin, a un secolo dall’ uscita della sua prima raccolta di versi ”Fiuri de tapo”. Il servizio ripercorre la sua lunga vita, svoltasi tra Grado, Gorizia e Trieste, ricostruendo la sua complessa carriera scolastica e universitaria, la sua attivita’ lavorativa e naturalmente quella di poeta e scrittore. Della sua poesia parla Edda Serra, presidente del ”Centro Studi Biagio Marin” di Grado, mentre Augusto Zuberti, che gli fu amico, si sofferma sul difficile rapporto di Marin con i gradesi.

Hanno iniziato sulla spiaggia di Cervia , giocando con i loro bambini; in seguito il loro hobby e’ divenuto una vera e propria arte, che continua a riscuotere successi e premi in tutto il mondo. Una coppia udinese, Walter Fantino e Francesca Cosmi, scultori sulla sabbia, sono i protagonisti del terzo servizio in scaletta nel rotocalco.