18 Aprile 2012

Profumi sapori e colori protagonisti lo scorso weekend al Mercato d’Europa di Gorizia

Il Mercato d’Europa dello scorso fine settimana è stato un grande successo. Ad affermarlo è l’Assessore alla Attività produttive Fabio Gentile, che ha collaborato direttamente con l’Ascom e con la FIVA alla realizzazione della kermesse (foto Youreporter).

Intanto è necessario dare il giusto merito -afferma Gentile- a chi all’interno dell’Ascom ha promosso l’iniziativa, in particolar modo alla rappresentante provinciale per la Fiva, sig.ra Marialuisa Tommasini ed ai dirigenti Ascom oltre al personale comunale delle Attività Produttive. Era una precisa volontà della Giunta Romoli riuscire a realizzare un evento che avesse un forte richiamo, dopo il successo di eventi come “Gusti di Frontiera”, “èStoria” e “Pollice Verde” in modo da creare una manifestazione primaverile di grande richiamo.

Si è pensato quindi di puntare su questa manifestazione itinerante nelle maggiori città italiane e l’appuntamento dello scorso fine settimana ha dimostrato che questa fiera ha sicuramente grandi capacità attrattive e sa riscuotere grande successo su tutti gli ospiti. Già un anno fa’ c’erano stati i primi contatti con gli organizzatori della manifestazione e che erano fortemente interessati ad organizzare anche a Gorizia.

Ho potuto parlare durante i tre giorni di fiera -ancora Gentile- con diverse persone provenienti dal Friuli e da Trieste che hanno apprezzato tanto la manifestazione quanto i lavori che hanno interessato il Corso Verdi e sono rimasti entusiasti del cambiamento della città.

Certamente ci sono alcuni aspetti organizzativi da migliorare e che l’Ascom e la Fiva hanno subito notato e si sono ripromessi di analizzare a breve. Quest’oggi -conclude Gentile- ho ricevuto una mail dal responsabile nazionale Fiva per i Mercati d’Europa, sig. Federico Zelli, che mi ha confermato che la manifestazione ha riscosso un ottimo successo fra gli operatori i quali hanno già chiesto di poter essere presenti nella nostra città anche il prossimo anno. Più di qualcuno di loro, inoltre, ha chiesto informazioni su “Gusti di Frontiera” riconosciuta da tutti come una manifestazione di grande interesse commerciale e di vetrina.

26 commenti a Profumi sapori e colori protagonisti lo scorso weekend al Mercato d’Europa di Gorizia

  1. Martina Luciani ha detto:

    Faremo mai il balzo evoluzionistico in questa città( vedi l’Era Glaciale I)?

  2. Paolo Nanut ha detto:

    Gusti di frontiera inventata dalla giunta Brancati.

  3. Mauricets ha detto:

    1

    Martina Luciani

    noi tutti dobbiamo mfare un salto, aldare oltre gli steccati e capire che i confini mentali e nazionalisti nella nostra mente3 stanno minando le fondamenta delle nostre societa. questa omerta per quanto avviene in slovenia è disdicevole!
    non una riga.

    lavoratori e lavoratrici riprendiamoci il diritto di sapere!!!
    anche questo sito è omertoso!!!!!

    VERGONA!!!!!

  4. Mauricets ha detto:

    2

    Paolo Nanut

    parliamo dei lavoratori sloveni!!!!!

    internazionale socialista!!!!

    ho nascondiamo?

  5. piemontese ha detto:

    mai una che ve vadi ben!!!!

  6. Mauricets ha detto:

    5

    piemontese

    lavoratori di tutta UE unitevi!!!

  7. Mauricets ha detto:

    si sono comprati 5 Kg di oro alla Lega!!!

    con i nostri!!!

    SVEGLIA!!!

    il lehista triestino exPSI che ca..o dice?

  8. Mauricets ha detto:

    ONESTA’!!!

    intelettuale per tutti questo serve.

    la situazzione è drammatica. basta scrivere cagate.

    diciamo la verità. la merda è ovunque.

    finitela con questi commenti.

    in Slo come in Italy la gente è INCAZZATA!

    con i vostri commenti nazionalisti dividete la classe lavoratrice. è ora di finirla.

    serve un movimento internazionale dei lavoratori!!!

    “Liberté, Égalité, Fraternité”

  9. isabella ha detto:

    Dunque…si parlava di mercato d’Europa tenutosi lo scorso weekend a Gorizia, vero?

    A me è sembrato carino e provo sempre piacere a vedere Gorizia così vivace :D.

  10. dimaco il discolo ha detto:

    io invece parlando con alcuni che avevano le bancarelle ho saputo che invece non erano molto contenti di come è stato reclamizzato l’evento, ovvero molto poco. Per chi non l’avesse notato sul corso all’altezza i via petrarca cmapeggiava una foto di gfentile formato gigante. Bel modo di fare propaganda.
    L’evento, a me alcune cose sono piaciute altre no. vorrei conferma da qualcuno sul fatto ghe gli argentini parlassero friulano, perchè a me è sembrato che di argentino ci fossero solo i colori. Mi sono paiiutio gli stand ei formaggi e quello sulle specialita umbre. I prezzi piuttosto alti ma che in certi casi potevano starci visto he per determinate cose(non la guinnes) avrei speso volentieri pure il doppio. Oltretutto ho notato doppioni, ioe a inizio corso lo stand siciliano era uguae per materiali cibo e tutto il resto a quello piazzato a meta corso all’altezza della oviesse. Péer non parlare die calabresi e pugliesi onnipresenti. interessanti le russe, quello che vendevano era interessante(adirittura tre tute presurizzate on tanto di caschi e due gigantografie di stalin piuttosto rovinate) ma non certo come loro. Interessante lo stand finlandese con maglioni che costavano un’occhio , ciabatte ecc, lo stand austriaco con fiori in legno, o quello con i struel e dolciumi vari. Per il resto non era tanto entusiasmante (a parte le russe) non certo un successone ma un modo di passare diversamente la domenica ma sempre con un’occhio al portafoglio.

  11. AnnA ha detto:

    I prezzi rispetto ai Gusti di Frontiera erano molto più bassi. Finalmente anche qualcosa di diverso.

    Ma quello che invece vorrei sapere io, ritornerà la festa medievale in castello per l’anniversario di Gorizia a fine aprile, interrotta a causa dei lavori in castello? Sarebbe grave se così non fosse.

  12. marco ha detto:

    @11 più bassi? la lasko al baracchino in piazza cesare battisti costava 5 euro per mezzo litro!!! quando a casa rossa la paghi 2 euro… i panini con la pleskavica costavano 5.5 euro quando al dolga nijva costano 3.5… un piatto di paelia costava 10 euro… io ci sono stato sia sabato che domenica e di soldi, in 2, tra cibo e birra li abbiamo spesi… buona la birra ceca…

  13. Paolo Nanut ha detto:

    @4 Cosa c’entra con quello su cui i lettori stanno discutendo?

  14. AnnA ha detto:

    @12 Non vado certo a paragonare la Lasko, che trovo quotidianamente, e non solo in questa occasione, qui in loco (e non mi sogno certo di comprare in queste occasioni, sarò masochista…). E il paragone era fra i Gusti di frontiera e appunto questo “Mercato d’Europa”, in particolare mi riferivo al settore merceologico (nella gastronomia probabilmente non c’erano gran differenze).

  15. capitano ha detto:

    Confermo la scarsissima promozione dell’evento. Se non capitavo per il pieno sloveno dalle parti di Gorizia il giovedì non lo avrei mai saputo e facendolo presente ad altre persone nessuno ne era al corrente.

  16. unocontrouno ha detto:

    qualcuno di voi ha notato che la pubblicità di questo evento era ben presente nel banner principale di questo sito nei giorni precedenti l’evento?

  17. biancoalbanco ha detto:

    Sotto clima elettorale è tutto più bello non trovate? Buahhahahaha

  18. piemontese ha detto:

    A parte la pubblicità a pagamento su questo sito che era ben presente, direi che altra pubblicità è stata fatta nei centri commerciali friulani (ragazze davano volantini) come al Qlandia. Se poi volete che vi vengano a bussare la porta di casa…
    La pubblicità era sicuramente in carico a chi organizzava, ovvero Ascom-Fiva.

    http://www.fiva.it/mercati_europei_fiva.asp

    comunque è un format organizzato da Ascom-Fiva, per cui i prezzi e molte altre cose le decidono loro.
    L’iniziativa a me è piaciuta un sacco, e visto che era una novità per Gorizia (quindi come tutte le cose nuove a Gorizia si vede un dramma) e sicuramente da ripetere!
    Poi si può criticare tutto e tutti, tanto c’è la campagna elettorale…ma almeno questo si è fatto e speriamo anche un altro anno…

  19. cristina ha detto:

    Come si chiamava? Io ero convinta che fosse la versione primaverile di Gusti di Frontiera! 😀 Più o meno le stesse cose, gli stessi prezzi assurdi, poca qualità nascosta da altri ambulanti che vivono girando per queste feste in lungo e in largo e i cui prodotti, in quanto a qualità, lasciano spesso a desiderare. Non voglio criticare tutto, l’idea è buona, la città vive e alla gente piace, questo è l’importante. Preferirei però se si desse più importanza all’aspetto qualitativo, soprattutto nella gastronomia, ecco.

  20. unocontrouno ha detto:

    Solo per chiarezza, oltre al banner su Bora.la e su Carnia.la, l’evento è stato promosso attraverso 10.000 volantini distribuiti in diversi supermercati/centri commerciali sabato 7 aprile (quello prima di pasqua, proprio per intercettare il maggior numero di persone), è stato posizionato un camion vela davanti l’emisfero di Monfalcone, sono stati presi degli spazi a pagamento nelle edizioni del Piccolo di Trieste e del Messaggero di Udine, a ridosso dell’iniziativa sono usciti diversi articoli sulle pagine goriziane del Piccolo, del Messaggero veneto e del Primorski, è stata fatta pubblicità a pagamento anche sulle pagine del primorski, è stato utilizzato anche facebook e sui propri canali anche turismo FVG ha diffuso l’evento. E’ vero che si poteva fare di più, come del resto in qualsiasi cosa, ma credo che considerando diverse cose (non ultime le previsioni meteo sempre poco attraenti), la promozione sia stata fatta. Credo anche che il prossimo anno, se l’iniziativa verrà ripetuta, sarà più facile ottenere maggiori risultati in termini di affluenza. Quest’anno era la prima volta, il nome dell’evento ai più era sconosciuto, come il format. L’importante oggi non è discutere sulla promozione, ma sull’iniziativa e se vi sia o meno l’entusiasmo per riproporla. Detto questo, chiudo specificando che si tratta di un format della federazione italiana venditori ambulanti, che si appoggia al Comune e all’Ascom di riferimento per l’organizzazione.

  21. dimaco ha detto:

    Io ho solo riportato quello che e’ l’opinione di alcuni venditori. Diciamolo pure non c’era tutta questa scelta e di europeo c’era ben poco.

  22. Leo ha detto:

    @Unocontrouno mi pare che tu sia di parte e quindi non vale 🙂

  23. unocontrouno ha detto:

    @Leo: Sì, di parte assolutamente :), ma ho solo elencato quello che è stato fatto, non sono entrato nel merito dell’iniziativa e dei commenti su di essa. Ci tenevo solo a dare il quadro generale sulla promozione.

  24. Poldo ha detto:

    Certo che se impinir il corso de bancherele che vendi monade e roba de magnar de terza categoria lo se ciama evento, vol dir confermar che semo mal messi..

  25. boris ha detto:

    @Poldo, ti in alternativa cosa te proponi concretamente?

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