Gli Stati Uniti sarebbero arrivati sulla luna grazie al programma spaziale jugoslavo, ceduto agli americani da Tito nel marzo del 1961. Nel maggio dello stesso anno, Kennedy diede l’annuncio della missione sul satellite terrestre.
Ad affermarlo è il documentario “Houston, we have a problem”, di Žiga Virc, già famoso per le polemiche del precedente film “Trst je naš”.
Tutto sarebbe partito dai diari dell’astronauta Herman Potočnik, che servirono da base del segreto programma spaziale jugoslavo, nato nel 1948. Scoperto nel 1960 dalla CIA, il programma avanzato fu venduto agli Stati Uniti l’anno successivo.
Il documentario racconta di come Tito costruì questo programma nella base sotteranea segreta chiamata “Object 505”.
Questo il trailer.
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Magnar ben, per bon – Cucina triestina in dialetto
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Dove xe Fratini quando che ghe xe bisonio de lù? E l’estremista istrian, el risponderà ala provokacija?
ufo
Il problema di Fratini e dei vari fratini e’ che non riescono a capire, se si tratta di una provocazione oppure di un documentario. Quindi preferiscono tacere…
iuston gavemo un problema
ultimamente anche più de uno…
http://4.bp.blogspot.com/_s_30zQFJp4g/SmLGOsfBGKI/AAAAAAAAUOE/3UciosB3Cmc/s1600/Toto+Nella
un teron taljan za svariati decenni fa iera rivado a mandar in orbita una jugoslava…
http://it.wikipedia.org/wiki/Sylva_Koscina
ah ! …che cinematografo !
Mi gavessi mandado qualchedun altro in tel orbita e me saria teniudo ela quazò…
A Tito no ghe bastava voler rivar a Pordenon el voleva anche la Luna..ghe xe andà mal sia su un che sull’altro fronte poret..
intanto se ga riciapa l’istria la dalmazia e tuto quel che iera sta ruba nel ’18. pecà per trst e gorica ma no se pol ver tuto dal vita.
poi no credo che voleva andar sula luna il caro josip ma solo aver misili.
bravo Žiga Virc, oggi è sulla prima pagina di Repubblica online!!
alpino
Ma questa di Pordenone dove l’hai vista? In una altro trailer? Girato da Lakota?
Srečko
apino xe un de quei che ritien il pseudofim “la luna nel pozzo” un documentario storico.
Srečko,
si tratta di un Mockumentary, ovvero un film in cui con il linguaggio del documentario storico si racconta una storia di finzione.
Credo che a vederlo bomo umrli od smeha, moriremo de rider..
hozaka
Quello visto da alpino?
tito… tito… !?
qualcossa sto nome me disi…
ga vinto le ultime elezioni in slovenia ?
Ah sti sporki slavokomunisti sempre a viver sule spale nostre. Xe ovio che el sig. “Herman Potočnik” iera triestin!!!
El vero nome Ermano Patoco – Remitur no lasa dubi!
Sto maledetto Virc, sempre che el vol apropiarse de duto quel che xe triestin!
effebi
Tito, l’imperatore romano, ha vinto le elezioni a Roma, elezioni democratiche per antonomasia. Invece a Ljubljana le ha vinte Zoktito, a sentire asem e mariceTS, un mafioso komunista balcanico. Ma con le rakete di Houston non hanno a che fare nessuno dei due…
Quela de Pordenon deriva dai programmi de Rete Veneto e Tele PN dove Pirina un anno prima de morir el spiegava che i titini voleva rivàr in Veneto, secondo lui no per slargàr la repubblica comunista, ma semplicemente per slavizzàr i poveri ‘taliani.
E el contava de aver trovà vecie carte a Roma, che Togliatti iera d’accordo. E anche questo, no saria successo per imponer el comunismo in Italia, ma sempre per slavizzarla e costringer i poveri ‘taliani a lavarse el muso in tel cesso, come che i ne ga insegnà che fazeva i titini a Trieste.
E sembra che Pirina sia rivà a convinzer tanta gente, perchè adesso quasi tutti i “venetisti” che saria i ex leghisti dissidenti più un ciàpo de indipendentisti novi, i sta rivendicando l’Istria, la Dalmazia e le isole greghe oltre al Friul, per via de i veci confini de la Serenissima.
Quel che no go ancora capì, xe come se metterà d’accordo i veneto-fassisti coi fassisti veri e propri. I uni disi che l’Istria xe veneta, i altri conta ancora che la xe italiana. In teoria i dovessi scontrarse tra de lori, e inveze tutto tace.
Podessi anche darse che sia sempre la stessa gente che prova co’ un’altra bandiera, va ti a savèr.
go dito mi che gavemo più de un problema…
iuston iuston !!! movite !!!
rivemo, rivemo, effebi dame el tempo de trovar la titovka che poi risolvemo i problemi.
Ziga Virc xe un mito! prima el ga ciolto pel cul tuti con Trst je nas, e desso con Huston. Grandissimo.
…Po mi za me vedo sti scienziati jughi che prova a far decolar el razo nela base soteranea e ogni volta el ghe se s’cioka sul sofito. Alora i se senta, i disi “nema problema, bice bolje”, i se impiza un cikin e i se bevi una travarica!
Ma ve imaginé se inveze dei americani sula Luna sbarcava i jughi????
LEGGE’ QUA!!!
Agenzia TANJUG, Belgrado, 20 luglio 1969
Oggi la navicella spaziale Bratstvo i jedinstvo è finalmente allunata dopo un avventuroso viaggio negli spazi siderali, coronando il programma spaziale della Repubblica Federativa di Jugoslavia e sconfiggendo la tecnologia americana e quella sovietica. L’equipaggio, per rappresentare tutte le componenti della composita federazione di Tito, è formato da sei cosmonauti: Janez Novak per la Slovenia, Franjo Stokovac per la Croazia, Ivica Milosević per la Serbia, Nemanja Nemanjić per il Montenegro, Hasan Jusufbegović per la Bosnia Erzegovina e Boris Mustafovski per la Macedonia. A questi, pochi minuti prima della partenza, si sono aggiunti – per ragioni di equilibri interni alla Federazione – i rappresentanti delle province autonome del Kosovo e della Vojvodina: l’albanese Emin Prenushi e il magiaro Tibor Horvath. Quest’ultima modifica del programma ha provocato alcuni malumori dentro la navicella spaziale, in quanto i posti previsti erano solo sei, ma nel rispetto della fratellanza e unità titoista, la questione è stata superata senza grandi problemi: il cosmonauta albanese e quello ungherese hanno proposto di stringersi un po’, quello sloveno ha dichiarato che la presenza dei due nuovi cosmonauti non è un problema della Slovenia, il cosmonauta croato ha messo a disposizione dei due nuovi arrivati un alloggio a Goli Otok, quello montenegrino non ha partecipato alla discussione perchè già dormiva, mentre il macedone ha contribuito alla riflessione con un lapidario “Jebiga”. Il problema è stato risolto dal cosmonauta bosniaco Hasan Jusufbegović che ha ricordato come i due nuovi cosmonauti provengano da province autonome della Repubblica di Serbia, pertanto essi possono dormire nella branda del cosmonauta serbo.
Ma veniamo al solenne momento dell’allunaggio: non appena toccato il suolo lunare, lo sportello della navicella si è aperto liberando nella rarefatta atmosfera lunare per la prima volta in miliardi di anni il fumo e l’aroma delle Drina, inseparabili compagne dell’equipaggio nel lungo viaggio.
Il momento più delicato dell’intera missione è stato quello del primo passo dell’Uomo sulla Luna: per evitare che una sola delle repubbliche federate avesse il privilegio di sbarcare per prima sul nostro satellite, i cosmonauti hanno concordato che la gloria e l’onore di essere il primo essere vivente a calcare il suolo lunare dovesse andare ad un odojek, immediatamente calato dalla navicella, insieme al necessario per cuocerlo allo spiedo. In collegamento diretto con Tito, i cosmonauti jugoslavi hanno declamato una frase che resterà nella storia: “Un piccolo passo per un porco, un grande passo per l’Umanità”.
Subito dopo hanno fatto scendere sul suolo lunare una griglia, con cevapcici e pleskavica, mentre gli eroi spaziali intonavano Druže Tito mi te se kunemo.
Dopo aver festeggiato lo storico evento con rakija e pelinkovac, ballando un kolo accompagnato da fisarmoniche e trube, i sette cosmonauti (quello montenegrino era rimasto a riposare sulla navicella) hanno piantato solennemente la bandiera bianco, rosso e blu con la stella. Tra esclamazioni come “Luna je naša” e “Tujega nočemo, svojega ne damo” la Luna è stata immediatamente dichiarata la settima repubblica della RFSJ e sede del prossimo incontro dei non allineati.
Dopo aver fumato l’ultima Drina, i cosmonauti, ormai sbronzi, hanno estratto dalla stiva alcuni kalashnikov e hanno sparato in aria per festeggiare, sventolando allegramente le titovke. Questi proiettili vagheranno per sempre nello spazio, a imperitura gloria del socialismo non allineato.
Prima di ripartire si sono preparati ancora un caffè alla turca, il che ritarderà il loro rientro di diverse ore sull’orario previsto.
Tutti i paesi del mondo si sono complimentati con il maresciallo Tito per la riuscita di quest’impresa. L’unica voce discordante è stata quella dell’Unione degli Istriani che ha emesso un comunicato in cui si dissocia dalla “trionfalistica impresa del boia di Kumrovec”. Anziché festeggiare questa conquista, che rappresenta un grave allargamento della sfera di influenza degli slavocomunisti ed un ulteriore pericolosissimo avvicinamento della Jugoslavia a Trieste (come tutti sanno la Luna è visibile dalla città adriatica), l’associazione degli esuli invita la comunità internazionale ad esplorare piuttosto le foibe del nostro satellite, alla ricerca delle vittime lunari della malvagità titina.
21sfsn
si fuma roba forte!!!!
un gigantesco sfsn 😀
voi no me crederè ma mi gavevo una prozia che abitava a Houston in quegli anni. mitica zia Josephine!
grande sfsn. molto bella
sfsn
🙂 kot v starih časih… 🙂
…ve lasso giogar col vostro “santi-ti-n” preferito…
continuè pur
@Srečko: sulle rivendicazioni territoriali della jugoslavia, non so se arrivassero sino a pordenone, sino a udine certamente. ho visto delle cartoline propagandistiche dell’epoca (1945 e dintorni) dove il confine della federativa include udine/videm (e ovviamente cedad, krmin, gorica, trzic, trst e così via… perdonami la mancanza di diacritici).
ovviamente questo è il passato
Mesec je nas!! SFSN grandissimo, ti sei dimenticato di aggiungere:
– prima del rientro i cosmonauti hanno raccolto le pietre lunari per formare una grande scritta nas Tito visibile dalla terra e, sbronzi di loza, hanno girovagato sulla luna con il rover-fico in dotazione, naturalmente munito di prikolica
ciao, anzi zdravo !!
scherzi a parte la base esiste veramente. ma è nota anche con il nome di Željava. che facessero missili lunari no ma era base di alcune squadriglie aeree.
http://wikimapia.org/1649941/%C5%BDeljava-Underground-JNA-s-Airbase
ma sfsn govori slovensko? orka ma se poznamo magari
Bravo Andrea,
forsi che i cozmonauti iera tropo imbriaghi e i se ga dimenticà. Comunque la seconda mission iera una navicela-pulman piena de macedoni e bosanci che ga comincià a far contrabando cola base lunare “Ponteroso”
A Katja:
segurno, da pricam slovenacki…
Ho forti dubbi, sicuramente avrete presente il famoso film che smascherò l’inganno: Zlatorog ena. 🙂
http://it.wikipedia.org/wiki/Capricorn_One
sì,
anni dopo se ga savù che in realtà i cozmonauti iera sconti nele kornati. Però i ga fato la stessa roba dela mission lunare: i ga bevù come spugne e i se ga incugnà odojek
Grande SFSN
mi go studiado a Beograd e te poso dir perché non xe più tornadi sula luna, no ge iera el negozio de Giovanni !
Capitani quela iera un ordine de bira. Eno zlatorog molim
hahaha!!! capitano zlatorog ena xe mitica!!!:-))))
Per Sfsn
ZIVI, ZIVI DUH SLOVANSKI…
hahaha bello leggere cpome le boiate che un “regista” (uno che fa “film” solo “politici” dove lo scopo e sempre lo stesso , nostalgico, propagandistico, —ma soprattutto leccare per bene la “partija”..hahahah). non voglio deludervi, ma vi comunico con gran dispiacere che è tutto una gran bufala …la walt disney (se no sbaglio) faceva film dove elefantini volavano….ma pochi ci credevano – soprattitto bambini……mentre alle menate di un virc i ci credono solo in “nostri media e non solo non-alineati”…hahahaha.
Ciò, ma sto quà se sveia sempre do zorni dopo i altri? Asem, me dispiasi deluderte, ma che sto film el fussi una ciolta pel fioco lo gavemo capido tuti fin del inizio, senza bisonio che te ne lo “comunichi” ti…
Me spiasi “comunicarte” anca un altra roba: te ga de novo perso l’ocasion de far bela figura stando zito. “uno che fa “film” solo “politici” dove lo scopo e sempre lo stesso” sembrassi che l’omo gavessi fato chisa quanti film, e che ti da bravo te li gavessi vardai tuti per dopo spartir con noi la tua saggezza. Sorpresa: l’omo fin desso no ga fato nianca un film. Tuto quel che ga fato fin desso xe un cortometragio che el iera la sua tesi de laurea, e se no iera per un par de fessi nostrani nisun no gavessi mai sentido parlar ne de lui ne dela pelicola.
ufo, meglio così, non ho letto tutti i post, ma ultimamente leggevo i commenti sui forum sloveni dove moltissimi non avevano dubbi che tutto era vero…lo so, sembra strano, ma è così , ma poi lo stesso Dnevnik ha dovuto smentire e “dimostrare” che il film è una BUFALA…che è storicamente un falso ecc.ecc.
scusami per l’incomprensione (ma potevi almeno questa volta risparmiarti le solite valanghe di fango che devi regolarmente gettare a chi non la pensa come te). cmq
per la precisione:
per la precisione (hanno dovuto scomodare un storico della NASA americano per fare un pò di chiarezza).
http://www.dnevnik.si/novice/aktualne_zgodbe/1042502340
🙂 Hmmm, tu che rimproveri me (o chiunque altro) di “gettare fango”… solo per averti fatto presente che l’intera filmografia del Virc consiste in esattamente zero (0) film.
ufo, lo sai bene che virc ha fatto un filmetto dal titolo trst je nas , ora vuole farne un altro con le stesse caratteristiche “politiche”… ..anche allora veniva mostrato come FILM.
anche su la bora.la
https://bora.la/2009/12/10/trst-je-nas-si-replica-ad-aurisina/
inoltre anche tu allora dicevi che eraun FILM è che linkavi che è da oscar……per studenti ….
dal tuo link (perchè ora tutta queta falsità?)
http://www.delo.si/clanek/105709
http://www.youtube.com/watch?v=7xoLwRDkCgE
Uff, anche l’insegnante di sostegno mi tocca fare…
Un concetto alla volta, per facilitare. Quando Žiga Virc ha girato Trst je naš! era uno studente dell’AGRFT, l’accademia di cinematografia di Ljubljana. Così come gli studenti di altre materie per laurearsi devono scrivere una tesi, gli studenti di cinematografia devono dimostrare le proprie capacità girando un cortometraggio. Trst je naš! è esattamente questo: un cortometraggio di 37 minuti col quale il Virc si è presentato davanti alla commissione di laurea allo scopo di conseguire il diploma magistrale (AKA laurea di secondo grado). Voci di corridoio dicono che non abbia avuto difficoltà nel passare l’esame della commissione. Ora se il Virc non avesse fatto quello che molti di noi fanno quando riescono a riprendere una scena quanto meno decente, cioè mettere la creatura su Youtube, e se un noto estremista (ed ex-comunista, per tua soddisfazione) nostrano non si fosse lasciato trascinare dalle sue masturbazioni intellettuali trascinando nel ridicolo anche un ministro romano ed un paio di personaggi pubblici triestini – si può ben affermare che nessuno avrebbe più sentito parlare del pezzo, che sarebbe rimasto a prender polvere negli archivi dell’accademia. C’è voluto la cagnara messa in moto dall’estremista, infatti, perchè a Sežana gli fosse venuto in mente di proiettare il cortometraggio al Kosovelov dom.
Film “politico”? Non vale neanche la pena risponderti, basta vedere la reazione del pubblico triestino.
Concludendo, affermare come fai tu che uno “fa film” perchè si è laureato facendo un cortometraggio equivale a dire che uno “scrive libri” solo perchè hanno scritto una tesi di laurea. Secondo questo criterio tutti gli avvocati e commercialisti di Trieste “scrivono libri”.
uff, ufo, se non sapessi lo sloveno ti potrei anche credere…hahahahaha, per il resto lo sai bene anche tu che metà delle tue affermazioni sono BALLE……..cmq , quanto è costato il cortometraggio…chi gli ha dato i soldi…….cmq, per me finisce qui sapientelllo…hahahahahah
🙂 accetto con grazia la tua resa e ti dò facoltà di ritirarti
Bone nove; secondo il Delo a primavera inizia le riprese. Mi go el popcorn pronto. Lakota, se te ghe son bati un colpo.
Fammi capire: tu hai aspettato due anni l’occasione di poter venire qui a dire “Te l’avevo detto!” ad asem?
ahahahahahahahahahahaha :-)))))))
della serie la fantasia al potere :-))
stefano, se te vol farte un do ridade in più (e sodisfar la mia vanità), vedite el link:
https://bora.la/2012/01/13/se-tito-fosse-arrivato-per-primo-sulla-luna/
Carissimo bazilosauro, mi ghe provo – ma far capir qualcossa a ti xe inversamente proprozionale a quanto semplice che xe.
Andemo per passetti pici, come nei manuali for dummies, sperando che te rivi seguir:
– dopo che me son fato tot ore de lavor in fila mi go piazer de far una pausa;
– la mia idea de pausa xe andar a veder cos’che ga fato el mondo co mi fazevo altro;
– per saver cossa xe nato mi vado lezerme qualche sito de notizie;
– tra i siti che vado lezer ghe xe anche i giornai sloveni;
– ieri sul sito del Delo ghe iera l’articolo che go linkado:
– lezendolo me son sovegniù che per de ani fa su bora.la ghe iera un post sula fazenda
– altra roba che me son ricordà xe che la zente la iera interesada a sta roba
– lora me so dito che podessi eser ancora in giro qualchidun iteresado a saver come che la xe andada a finir
– e de conseguenza go lassado un comento per i interesadi, senza altre ambicije.
Come te son? Problemi? Te rivi seguir? Perché desso che go rileto me rendo conto che i punti no i xe tanto semplici, e te podessi intopartese in tante robe che mi dago per scontade, tipo “perché lui pol lezer el giornal in slavo e mi no” opur “ma per vero xe posibile postar comenti senza far el troll“, ma se proprio te vol poso zontar al manual dei pupoli diseniadi, magari con le frece per far capir l’ordine de letura dei ponti.
Però devo anca dirte che no te son coerente (parolon, vedi dizionario): ti che notorialmente (altro parolon, no sta meter via el dizionario) te ga una zerta antipatia verso el socialismo e altre dotrine (te go dito de no meterlo via) che le xe a favor dela solidarietà tra eseri umani (i troll xe compresi), prosima volta che te ga bisonio del inseniante de sostegno te se dovessi rivolger al libero mercato e ciorne uno a pagamento, invece de navigar a sbafo quà su bora.la
Breve nota solamente per gli interessati (troll e perditempo astenersi): secondo quanto riporta il Delo la prima del film è prevista nei prossimi giorni a New York.
Secondo me lo fanno apposta, a far coincidere la prima con le elezioni per il župan di Trst…
Ocio che riva! Dopo tanto spetar e prometer, el film se lo poderà veder sabato 21 ale oto de sera in tela vecia stazion dele coriere (desso i ghe piasi ciamarla sala Tripkovič). Iera ora, ciò!
@55 Visto che due passaggi addietro (2014) avevi risposto all’animale bazilsauro,chissà che fine avrà fatto una cima così alta? Da fonti dello spazio siderale riservate,sono filtrate informazioni che davano il bazilsauro rapito da alieni,e sistemato in uno zoo spaziale….che dire? Chi si loda,s’imbroda!
@54
iera el 2014 “Secondo me lo fanno apposta, a far coincidere la prima con le elezioni per il župan di Trst”
@55
“e dopo tanto spetar e prometer” nel 2017 i fa squasi coincider la prima co’ l insediamento del presidente USA
2014 go scrito?! go capelà! 2016, natural. ah, stago ‘ndado in dolze…
Bom dei, de bravo putel fazo raporto: go visto el film e no iera mal, me xe piasudo anca se no iera una roba lezera e tuta de rider come che pareva del trailer. Me sa che al Virc el ghe piasi tanto sbater el spetator dentro e fora dele situazioni: se nel Trst te pasavi el tempo metà dentro una sparatoria che la pareva vera e metà de fora a vardar i mati che fazeva finta de spararse, cambiando prospetiva una volta per minuto, in sto ultimo film te se trovi metà del tempo in una colezion de ritai de documentario zercando de capir dove che esatamente i ga cambiado qualcossa per ciorne pel fioco, e l’altra metà in una alegra ciolta per fioco zercando de veder quai tochi invece i xe o veri o quasi veri o che al limite podessi anca eser. Un lavoron. No digo lui farlo, anca se no devi eser stà facile se ghe ga meso cinque ani, un lavoron anca per mi star vederlo e starghe drio: i tochi de documentario a notar come che basta poco, usar una parola inveze del altra, per cambiarghe el significato e l’interpretazija de quel che comunque te vedi con i tui oci, le parti più light a rider si, ma con dentro in glava comunque el pensier che anca fora del film ghe xe chi che steso modo ne sta ciolendo per c*l, e no per otantaoto minuti ma per zinquanta e più ani.
Note ausiliarie: a meter insieme el film xe sta un Virc regista, un (altro) Virc produtor e un (terzo) Virc che fazeva le riprese. Ustia, se saveva el vescovo de sto esempio de valori dela familia li dichiarava subito sentinele (no in pie, sentade in carega de regista). Altra roba: iera del quarantaezinque circa che a Trst no se vedeva una massa cussì de imagini e riprese del Maršal – me vignissi de dir che i lo ga fato aposta per veder se Lakota e picarin Frattini i ga ancora voia de farghe reclame a gratis (sembrassi de no, fin desso). Ah, anca, i ga dito che i fa un altro film e che no tocherà spetar altri cinque ani per vederlo, ma ssai meno. Mi spero che i lo fazi senza el Žižek, che sarà anca bon far filosofo – ma in tel film el iera no poco cugnoso. Mandarlo in tel spazio, no?
Bom, sunto: go visto el film, ve go contà, e desso xe tempo che lasso riposar in pase sto povero post, che ga ben che fato el suo e saria giusto andasi in pension. Nela speranza che drio de lui ghe fussi una nova generacija de post interesanti. Redakcija, quando xe che femo de novo un poco de casin in sto mortorio de cità?
@56 veramente me par che un mucio de zente no se vedi più tanto in sto picio canton del universo. Mi spero che i staghi tuti ben e che se no i se fa vivi xe perchè i ga qualcossa de più interesante de far…
Hiuston, me piaseria gaver un problema solo. Femo cambio?