27 Maggio 2011

Aborti clandestini, accertamenti della Procura della Repubblica e dell’Ordine dei medici

Il servizio delle Iene sugli aborti clandestini in provincia di Gorizia, come previsto, solleva un polverone. La Procura della Repubblica di Gorizia ha disposto accertamenti sulla vicenda del medico ginecologo che, come facilmente intuibile consultando un semplice elenco telefonico e cercando un ginecologo di nome Francesco, è un medico che opera a Monfalcone.

L’Ordine dei medici di Gorizia ha intanto avviato l’iter per l’acquisizione del materiale documentale necessario a valutare la condotta professionale del ginecologo per eventuali sanzioni disciplinari da adottare.

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11 commenti a Aborti clandestini, accertamenti della Procura della Repubblica e dell’Ordine dei medici

  1. Siberius ha detto:

    Sanzioni disciplinari, uno così si radia dall’albo immediatamente, anzi dovrebbe radiarsi lui da solo (ricordate il ministro tedesco che si dimise perchè aveva copiato qualche frase della tesi di laurea?) e possibilmente interdirlo a vita dall’esercizio della professione, e magari ritirargli anche la laurea.

  2. Ale ha detto:

    Piu chiaro dell’intervista delle Iene…
    Quella persona è tutto tranne che un medico!
    Voleva persino fare l’anestesia totale senza anestesista… pazzesco! Vergogna, secondo me dovrebbe saltare anche la testa del direttore sanitario dell ASS competente!

  3. GiovanniG ha detto:

    Ben fatta!

  4. dimaco ha detto:

    mettiamoci pure il nome: francesco carli, che (fonte IL PICCOLO) nega qualsiasi addebito.

  5. pianoinclinato ha detto:

    dal Picolo di oggi, alcune perle del nostro: «Si sta parlando di un qualcosa che sarebbe avvenuta tre anni fa… i termini per procedere sarebbero comunque decaduti». «Ma – ha proseguito – io respingo certamente ogni accusa: le Iene hanno fatto solo un processo alle intenzioni».
    IO INVECE SPERO CHE LE MOLTE DONNE PASSATE SOTTO I SUOI FERRI CLANDESTINI TROVINO IL CORAGGIO DI DENUNCIARLO. ANCHE PER CASI PIU’ RECENTI E DIVERSI DA QUELLO DELLE IENE, CHE COMUNQUE LO INCHIODA.

  6. pianoinclinato ha detto:

    PATETICO INFINE IL TENTATIVO DI BUTTARLA IN POLITICA E DICHIARARSI ANTI-OBIETTORE… questo è uno che si faceva i soldi privati SFRUTTANDO semmai i casi di obiezione… che faccia tosta!

  7. isabella ha detto:

    E mettendo seriamente a repentaglio la vita delle sue pazienti!
    Galera altro che sanzioni disciplinari.

  8. Mauro ha detto:

    @Alex: Scusa ma cosa centra il direttore del ASS competente visto che faceva in privato ma non in ospedale?
    Io preferirei sbatterlo in galera ha messo in rischio la vita di tante donne e ragazze,se fossi ad esempio sucesso un emorargia che sareebbe successo? Immaginate, già in ospedale succedono casi gravi immaginate in privato sarebbe stato la morte della persona.

  9. giò ha detto:

    Un ” medico ” che ha villipeso la categoria, ha spergiurato il giuramento di Ippocrate fatto in occasione dell’iscrizione all’Ordine, ha messo con estrema noncuranza a grave rischio la vita umana per puri interessi economici. Se si considerano anche le cariche precedentemente tenute in seno all’ASS, lo squallore non ha definizione.-

  10. Ale ha detto:

    Ma, io non so chi sia ma in ogni caso credo che qualcuno controllasse la sua attività “privata” oppure esercitava liberamente senza alcun controllo???
    Pertanto se esercitava senza nessun controllo voglio la testa di tutti quelli che gli hanno permesso per anni di farlo.

  11. zingopiombo tacomaco ha detto:

    Maledetto delinquente!Se ha fatto quelle robe lì che paghi, altrochè prescrizione!

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