Apertura di Ballaman al nucleare in regione, smentita di Tondo e della Lega. Il tutto mentre si fanno sempre più insistenti le voci che vedrebbero Monfalcone come una delle candidate ad ospitare una centrale nucleare. Ecco la presa di posizione del consigliere regionale di Rifondazione comunista, Roberto Antonaz.
“La sacrosanta arrabbiatura dei Monfalconesi in conseguenza delle dichiarazioni del consigliere regionale della Lega Nord, nonché Presidente del Consiglio regionale, Ballaman, sulla disponibilità alla realizzazione di una centrale nucleare sul territorio del FVG, sembra essersi stemperata alla luce delle smentite e dissociazioni che sono fioccate da più parti, Lega Nord compresa. Eppure Ballaman non è un leghista qualsiasi, in qualità di Presidente del Consiglio regionale è di diritto collocato ai vertici della Lega, cioè di un partito che decide la politica sia nazionale che regionale.
Ora che il centro destra non ami Monfalcone ed il Monfalconese è facilmente riscontrabile dalle azioni di governo della Giunta regionale, tuttavia sulla centrale nucleare che nelle intenzioni del Governo dovrebbe essere ospitata a Monfalcone, stiamo assistendo ad un gioco delle parti ed una consapevole confusione mediatica che sa di presa in giro per chiunque abbia il dono dell’intelletto.
Ecco così che la maggioranza di centro destra in Consiglio regionale si rifiuta di votare una mozione che esplicitamente escluda, come è stato fatto in altre regioni, ogni possibile presenza di centrali nucleari sul territorio regionale. Lo stesso Presidente Tondo parla di impegno prioritario sul raddoppio di Krsko, ma non ha mai escluso scenari diversi qualora questo non si realizzasse, ed allo stato attuale le possibilità che si realizzi sono nulle.
C’è di che preoccuparsi per Monfalcone, che già viene indicata da più parti come possibile sito e la cui individuazione definitiva dipende dalla determinazione delle istituzioni locali nel respingere questa offerta avvelenata. Tondo da un lato, la Lega Nord dall’altro stanno giocando una partita truccata sulla testa dei Monfalconesi, che va smascherata e denunciata con fermezza per quello che è. Nessun allentamento quindi della vigilanza, ma ferma opposizione “senza se e senza ma”, con la consapevolezza che lo scontro sarà lungo e pieno di tranelli, e che la vicenda Ballaman è solo la dimostrazione che la maggioranza regionale, che si dichiara ad ogni occasione convinta nuclearista, le proverà tutte per assecondare le scelte del governo Berlusconi”.
Il consigliere regionale di Rifondazione Comunista
Roberto Antonaz
Il pericolo più grande è, oltre alla totale assenza di informazione, l’ottimismo dei cittadini, cosa che ho spesso riscontrato: “non le faranno mai”.
Perchè c’è questa idea diffusa? Chi ha innescato questa spirale di irresponsabilità civile?
Antonaz non ama l’Italia. Quindi cosa parla.
«Ho maturato una scelta personale in linea con la volontà mia e del mio partito di contenere i costi della politica»
[ cit. http://www.repubblica.it/supplementi/af/2010/05/10/primopiano/010ilgiardino.html ]
Spero che anche gli italiani maturino una scelta personale in linea con la volontà di contenere i danni causati dai politici.
A proposito di ambiente, centrali nucleari e altro, avete letto questo manifestino distribuito a Cervignano il 1° maggio?
http://www.frontefriulano.org/rassegna.asp?ID_RASSEGNA=369&ID_AREA=0
marisa ma tu fai parte di questa cricca di neonazisti?
@ Ciccio beppe
perchè non ti leggi il documento linkato e mi dici che ne pensi?
E’ stato firmato dal “Comitato per il Friuli Rurale” e non dal Fronte Friulano….
L’ho letto e mi fanno ridere.
Praticamente è gente che ha votato Tondo convinta che facesse i loro interessi solo perchè friulano e se la sono presa in quel posto.
“Veso volut la biciclete? Cumò pedalait”.
Non hanno votato Tondo perchè friulano, ma perchè non volevano più l’assessore Sonego e Tondo aveva promesso un rapporto più democratico con il territorio: promessa poi non mantenuta.
Del resto mi pare che anche Trieste tra gassificatori e siti inquinati…..non se la passa molto bene….
Anche a Trieste el TOndO ga promesso el no al rigassificador ( iera scritto anche sulla cittadella con l’appoggio de Primo Rovis ) e la chiusura della ferriera…. solo promesse de marinaio. Lui xe come un buratin dove i fili li tira i poteri forti.. altro che rappresentante dei cittadini
nota tecnica: visto che si continua a parlare di questa ipotetica centrale a Monfy qualcuno avanza un’idea sul dove nello specifico?
Ho la presunzione di conoscere discretamente i dintorni e dai ricordi che ho di Caorso direi che un’installazione del genere è prima di tutto GRANDE. Io tutto questo spazio disponibile non lo vedo.
Possibile che mr. Antonaz non abbia ancora qualche conoscenza nei sottoscala delle stanze dei bottoni che gli dica quale piantina topografica è stata aperta di recente?
Forse perchè non c’è posto e lo sanno tutti tranne chi vuole abbaiare alla luna?
Ma allora com’è che io nella mia ingenuità avevo capito che Tondo non era altro che un burattino fin dall’inizio? E queste menti elette del Friuli Rurale se ne accorgono solo ora.
E’ arrivato un taxi in Piazza Unità e non è sceso nessuno. Era Tondo.
Scritto da: JoeStrummer | 17/04/08 a 17:14
http://goriziaoggi.typepad.com/gorizia_oggi/2008/04/regionali-tondo.html#comments
solo un piccolo promemoria per chi ha dei dubbi sul nucleare…
http://www.9online.it/blog_emergenzarifiuti/2010/03/02/nucleare-le-5-menzogne-da-smontare/
cosa ne dite della lettera pubblicata sul Corriere della sera, firmata dalla Hack, Veronesi, etc?
La Hack è l’unica di cui mi sorprendo a vedere nella lista dei firmatari. Il resto sono solo perfetti ignoti o noti pro-nuclearisti.
La notizia è: la Hack è diventata pro-nucleare? Lo è sempre stata? Ha parlato con Rubbia?
http://tv.repubblica.it/copertina/chicco-testa-a-mario-tozzi-ti-spacco-la-faccia/46993?video
@Stefano(l’altro)
Il terreno a sud della Marina di Lepanto può contenere oltre due Krsko; ad un paio di centinaiia di metri ci sono le bocche del Timavo che assicurano un flusso costante per la sezione di raffreddamento. Oltretutto mi dicono che dietro la Coop sono da poco sorti dei capannoni di proprietà Mangiarotti Nuclear: un caso?
Margherita Hack è sempre stata nuclearista.
Peccato che, da quello che scrive, di energia (e ambiente) sappia e capisca davvero poco.
@9 Dès che gò scoverto che i triestini se gà fato ciapar pel cùl de un carnico sul rigassificator no ghe consiglierò più a nessun furlàn de ndàr a Trieste a farse furbo.
😛
@ Sacrabolt: può essere. Comunque un viavai di ingegneri non dovrebbe passare inosservato.