6 Febbraio 2010

Maxi operazione antidroga dei Carabinieri nell’Isontino: denunciati 27 giovani

Maxi operazione antidroga dei Carabinieri di Monfalcone: trenta perquisizioni nei confronti di 27 giovani dai 17 ai 23 anni in provincia di Gorizia.
Al termine di una lunga indagine partita nell’ottobre del 2009, gli uomini dell’Arma della stazione di Grado e del nucleo operativo di Monfalcone hanno sequestrato una lunga lista di sostanze stupefacenti. 14 semi di marijuana, quattro spinelli di hashish, due piante di marijuana, due bilancini di precisione, 16 semi di canapa indiana, 142 grammi di piante di marijuana essiccate, diversi grammi di marijuana, due pasticche di ecstasy.
Tutti i giovani sono stati segnalati alla Prefettura quali assuntori, mentre 6 sono stati deferiti in stato di libertà per il reato di cessione di stupefacenti.

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9 commenti a Maxi operazione antidroga dei Carabinieri nell’Isontino: denunciati 27 giovani

  1. ciccio beppe ha detto:

    Redazione corigetemi se sbalio:
    I semi di marijuana non costituiscono reato perchè non contengono principio attivo.
    Quattro spinelli non sono quantificabili per lo stesso motivo.
    I bilancini non rientrano nelle sostanze proibite.
    Altri 16 semi (ohibò i semi di canapa indiana sono diversi da quelli di marijuana?)
    chenonfanno testo.
    Diversi grammi di maijuana non quantificati (possono essere 2 o 2000).
    Due pasticche.
    In definitiva cosa resta?
    Due probabili pasticche di Malox del nonno e un quantitativo indefinito di marjuana?
    E 27 mostri in prima pagina.

  2. Matteo Filla ha detto:

    Maxi operazione antidroga = STATE MALE !!!

    L’Italia è un mondo a parte. Il Jurassic Park del continente europeo. Un cesto di serpenti in cui si incrociano la massoneria, i poteri deviati dello Stato, una criminalità organizzata di livello mondiale. Un luogo metafisico, in cui lo Stato della Chiesa comanda e ordina, le televisioni raccontano di un Paese delle meraviglie, i politici sono più stagionati della mummia di Lenin e la maggior parte dei cittadini vive immersa un sonno senza tempo. da http://www.Beppegrillo.it

  3. carlo visintini ha detto:

    “una lunga lista di sostanze stupefacenti”???????????? DI COSA STIAMO PARLANDO? ahimè, della libertà che in questo territorio è sempre più minacciata da leggi e applicazioni delle stesse in senso autoritario e parafascista; i cc che l’altro anno condussero la magnifica “operazione blu” son stati arrestati pochi mesi dopo gli arresti per aver condotto le indagini con violenze fisiche e psicologiche nei confronti dei ragazzini! vergogna! andate ad arrestare chi muove i quintali di eroina!

  4. marco ha detto:

    Che operazione inutile! E i carabinieri si vantano perfino di aver fatto un’operazione educativa! educativa!? Ma che cavolo, non penso proprio che spetti a loro fare azioni educative! E poi che educazione c’è nel portare 30 giovani a fare la prova delle urine? Ti educo che posso controllare la tua vita? E’ educazione questa?
    E poi, perchè non ci dicono quanto costano queste operazioni? eh? Quanti soldi sono stati spesi (nostri soldi) per scoprire che 30 giovani si fumano le canne? (che è come scoprire l’acqua calda!).
    E’ una vergogna!

    Criminalizzare i consumatori è assurdo, consumare canapa è un illecito amministrativo e non un reato!

  5. Diego ha detto:

    tra l’altro mi pare che siano andati a pescarli di notte nelle loro case…robe da film de esaltai.

  6. Pinolo ha detto:

    Ragioniamo: 80 Carabinieri, 30 Automezzi, 27 perquisizioni casalinghe (prima dell’ alba), un pronto soccorso bloccato per tutta una mattinata, 27 ragazzini segnalati (per i quali non si farà nulla), 6 di questi denunciati per cessione (ai quali non accadrà niente perchè i quantitativi sono ridicoli) e nemmeno 10 grammi di sostanza sequestrati (cifra del piccolo che riporta poco più di 5 grammi di hashish e meno di 4 di marijuana).
    Questo dovrebbe stare sulle prime pagine, ma come notizia clamorosa riguardante l’ impiego di soldi e mezzi pubblici per il nulla totale.
    Io sono sempre stato vicino all’ Arma ed alle forze di Polizia che, in alcune zone d’ Italia, non hanno nemmeno i soldi della benzina.
    Beh, almeno con questi casi si capisce dove si dovrebbero andare a prendere i fondi.

    Vergogna ai carabinieri della provincia, per l’ ennesima volta, con l’ aggravante dell’ “operazione blu” di pochissimo tempo fa.

  7. andre ha detto:

    fate pena! andate nei porti italiani a fare le retate.piscia sotto

  8. massimo ha detto:

    ridicolo, se ci andavo io trovavo di più.

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