28 Novembre 2009

Gorizia chiede la liberalizzazione del prezzo della benzina

Liberalizzare il prezzo della benzina per fronteggiare la concorrenza dei distributori di oltre confine. Il sistema viene già applicato a Udine e il Comune ha chiesto, con una mozione approvata dal Consiglio, di esportarlo anche a Gorizia.
La richiesta è partita già diversi mesi fa dal gestore di una pompa di benzina, che purtroppo nel frattempo ha dovuto chiudere di fronte al pesante calo di lavoro.
La mozione, presentata dal capogruppo del Pd Federico Portelli, ed approvata dal Consiglio comunale si basa appunto sulla “richiesta effettuata da un operatore economico agli uffici competenti della Polizia Municipale del Comune di Gorizia per il rilascio dell’autorizzazione alla vendita diretta dei carburanti”. Le ragioni a sostegno di questa scelta sono: “le ricadute più generali sull’intera economia cittadina, le ricadute economiche dirette anche a favore di ampi settori economici che potranno essere prodotte da una riduzione del prezzo per effetto della liberalizzazione e della concorrenza, il fatto che a parità di norme e di condizioni nel comune di Udine già operano almeno due soggetti in regime di liberalizzazione, ciò che consente di praticare sconti medi anche di 10 centesimi di euro rispetto al prezzo medio praticato da altri soggetti in regime di vendita sotto controllo di una società petrolifera”.
Ecco quindi che il Consiglio comunale ha proposto che “l’amministrazione adotti tutti i provvedimenti atti a favorire tali innovative modalità di erogazione in modo che la stessa trovi la più ampia diffusione a Gorizia, come già avviene a Udine, già a partire dal 2010”. Inoltre ha impegnato la giunta “a sostenere concretamente la liberalizzazione del carburante e tutte quelle forme innovative che possano ridare slancio e competizione all’economia locale, a compiere tutti gli approfondimenti sulla questione carburanti, a relazionare alla commissione competente in materia entro un mese sulle iniziative prese”.

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6 commenti a Gorizia chiede la liberalizzazione del prezzo della benzina

  1. poldo ha detto:

    Gavemo sempre avudo la benzina più cara d’italia tanto coi buoni la vendeva lo stesso e adeso i vol la liberazion? Ma va, va…

  2. Marisa ha detto:

    Ho appena fatto benzina in uno dei due distributori che hanno il prezzo più basso in città (Udine). La tessera per lo sconto non vale più nulla, sia per la benzina che per il gasolio.

    In Veneto, senza alcuna tessera, fanno il pieno spendendo meno che da noi in Friuli perchè i prezzi per gli automobilisti sono più bassi che nella nostra regione. Quanto hanno speculato fino ad ora i benzinai regionali?

  3. etabeta ha detto:

    E’ stato calcolato che il 70% del costo di un litro di benzina verde è costituito da accise ed imposte, quali?

    .1,90 lire per la guerra di Abissinia del 1935;
    .14 lire per la crisi di Suez del 1956;
    .10 lire per il disastro del Vajont del 1963;
    .10 lire per l’alluvione di Firenze del 1966;
    .10 lire per il terremoto del Belice del 1968;
    .99 lire per il terremoto del Friuli del 1976;
    .75 lire per il terremoto dell’Irpinia del 1980;
    .205 lire per la missione in Libano del 1983;
    .22 lire per la missione in Bosnia del 1996;
    .0,020 euro per rinnovo contratto autoferrotranviari 2004

    Il tutto per un totale di 486 lire,pari a 0,25 EURO!
    I cittadini vorrebbero che alla fine della causa che determina una tassa, dovrebbe cessare la stessa. In Italia non è così. Anzi, su queste accise=(Tasse), viene applicata pure l’Iva….una tassa sulla tassa!!!
    Si cominci a tagliare queste tasse inutili e l’esodo in SLO cesserà automaticamente.

  4. fluido ha detto:

    concordo con etabeta, e cmq la benza a ts costa più che in friul, sinceramente non i me fa pena

  5. Marisa ha detto:

    @ Fluido

    non è un problema “no me fa pena”. Il discorso è un altro. Per il solo fatto che c’era la benzina scontata, il prezzo al litro (senza sconto) è sempre stato più alto che non nella regione Veneto…..tanto noi (con lo sconto) eravamo contenti ugualmente….e non ci accorgiavamo di questo alto prezzo (senza sconto)! Chi ci guadagnava erano le compagnie e i distributori…

  6. Cristiano ha detto:

    benzina je nas

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