Il Settecento è il protagonista della prima parte della stagione espositiva goriziana 2008: con la rassegna Abitare il ‘700, allestita fino al 24 marzo a Palazzo Attems-Petzenstein, con la grande mostra Le meraviglie di Venezia, della Fondazione CaRiGo, e da sabato, con "Gorizia e il Friuli tra Venezia e Vienna. Libri illustrati del Settecento".
Il tema prescelto, quello dell’editoria illustrata, presenta una selezione dei “gioielli di carta”, che vennero prodotti nel secolo dei Lumi a Venezia e nei domini asburgici, e quindi anche a Gorizia che insieme al vicino Friuli di queste due entità fu crocevia e punto di contatto. Si tratta di libri su cui si impegnarono centinaia di incisori e disegnatori e a cui misero mano, nei lavori preparatori, artisti del livello di Giambattista Piazzetta e Giambattista Tiepolo. Gorizia e il Friuli svolsero…
un autentico ruolo di mediazione culturale nell’incontro tra la rinata qualità dell’editoria veneziana e la solida capacità di produzione libraria nei domini asburgici, soprattutto in due capitali, Vienna e Praga. Oltre cento opere tutte illustrate, provenienti per circa una metà dalla produzione veneta e per circa un’altra metà da quella austriaca, formeranno un’esposizione dove sarà possibile trovare anche rare guide d’epoca, libri di viaggio e un’importante raccolta di carte geografiche dell’area mitteleuropea.
La mostra potrà essere visitata dalle 9.30 alle 18 fino al 31 marzo, mentre dal 1° aprile alla fine della mostra dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 19.30, tutti i giorni eccetto il lunedì.
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