2 Marzo 2011

Restaurati gli antichi registri dei battesimi del Duomo di Gorizia

Continua la collaborazione tra Istituto di storia sociale e religiosa e parrocchia dei Santi Ilario e Taziano per le iniziative relative ai festeggiamenti per i Santi patroni della città. Due quest’anno le proposte, entrambe finalizzate ad esplorare e valorizzare il patrimonio documentario e musicale della Cattedrale e della città.

La prima si svolgerà venerdì 4 marzo e sarà ospitata nella Sala Marcuzzi dell’Oratorio “Pastor Angelicus” di Gorizia a partire dalle 17.30.
Adriano Machitella del Centro Studi e Restauro di Gorizia e Lucia Pillon dell’ISSR terranno una conferenza su: “Un popolo di fedeli. I registri dei battesimi della Cattedrale di Gorizia e il loro restauro”.
I cinque registri riparati dal Centro di Restauro grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, risalgono al periodo tra il 1771 e il 1848. Le operazioni di restauro hanno sanato i danni provocati sulle carte dall’uso e dalla consultazione, dal naturale invecchiamento e dalla tipica acidità degli inchiostri. Durante la serata A. Machitella illustrerà l’intervento conservativo, mentre L. Pillon relazionerà sulla funzione religiosa e civile dell’anagrafe parrocchiale, formalizzata in maniera specifica dal Concilio di Trento. La consultazione dei registri dei battesimi permette di effettuare studi di carattere demografico ed onomastico, ad esempio, ma anche, più semplicemente, di ricostruire l’albero genealogico familiare. Per Gorizia poi, in cui lo stato civile comunale venne istituito a partire dal 1° gennaio 1924, i registri parrocchiali hanno anche funzione di anagrafe civile.

La seconda iniziativa, il prossimo 10 marzo, è dedicata a “Seghizzi e il movimento ceciliano a Gorizia”: interverranno il musicologo di fama internazionale Mauro Casadei Turroni Monti e lo storico Ivan Portelli.

Tag: , , .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *