11 Ottobre 2012

Il PD sulla questione Tribunale: “Il Tribunale di Gorizia abbia competenza su tutti i territori soggetti al sistema tavolare”

Il segretario del PD di Gorizia, Enzo Dall’Osto, ha inviato una nota in cui si descrivono le iniziative che a breve saranno specificamente assunte per ristabilire l’equità di trattamento per tutti i cittadini ed i territori della regione (perchè non c’è mica solo il Tribunale, ma anche la sanità e la sopravvivenza della nostra provincia, con tutto ciò che ne discende).
Se n’è discusso nel corso del direttivo del PD svoltosi lunedì sera, presenti tra gli altri Alessandro Maran, vice presidente del gruppo parlamentare PD alla Camera, Silvano Gaggioli, presidente dell’Ordine degli avvocati di Gorizia, Riccardo Cattarini, responsabile del Forum Giustizia del PD regionale, ed Enrico Gherghetta, presidente della Provincia, Giuseppe Cingolani, consigliere comunale.
Enrico Gherghetta ha annunciato un ricorso al Presidente della Repubblica contro l’abuso di delega da parte del Governo, che ha disatteso i criteri stabiliti dal Parlamento nel riordino della rete giudiziaria: criteri appunto che erano contenuti in una legge delega e che avevano informato il decreto nella sua prima versione, ovvero quella che accorpava Palmanova a Udine, sopprimeva Tolmezzo in favore di Udine, univa Portogruaro a Pordenone ( Trieste non è mai stata coinvolta nella riorganizzazione). Il CSM aveva definito quella prima versione come esempio di virtuosa applicazione della legge delega, anche e proprio perchè generava un maggior equilibrio relativamente al Tribunale di Gorizia).
Il PD inoltre avvierà contatti con tutti i rappresentanti politici ed istituzionali, locali, nazionali e regionali, per discutere una ulteriore versione della riorganizzazione della rete giudiziaria che garantisca un maggiore equilibrio demografico e territoriale. Infatti la stessa legge di cui si contestano i contenuti prevede che siano possibili aggiustamenti fino a settembre 2013. Il criterio guida della nuova proposta dovrebbe essere quello di accorpare al Tribunale di Gorizia i territori che condividono con l’Isontino il medesimo sistema tavolare (nella Bassa Friulana, il cervignanese), e che quindi hanno una gestione diversa dal sistema catastale in vigore nel resto d’Italia. Questa proposta, precisa Dall’Osto, avrà il sostegno dell’onorevole Maran e della candidata del PD alla presidenza della Regione, onorevole Deborah Serracchiani.
Dipenderà poi dal consenso e dall’appoggio dei comuni interessati alla “variante” se il percorso alla ricerca di un’alternativa all’attuale situazione avrà seguito.

Tag: tribunale di gorizia.

14 commenti a Il PD sulla questione Tribunale: “Il Tribunale di Gorizia abbia competenza su tutti i territori soggetti al sistema tavolare”

Pieri ha detto:

giovedì 11 Ottobre 2012 alle 15:29

Mi sembra una proposta sensata. Di certo non lo era quello di aggregare tutto il territorio di competenza del tribunale di Palmanova, che arriva fino a Latisana e Lignano, a Gorizia. E ancor meno senso ha poi gridare allo “scippo” udinese (come fa Gaggioli), dato che Palmanova è già una sede distaccata del Tribunale di Udine, quindi non vi è nessuno scippo.
Alessio ha detto:

giovedì 11 Ottobre 2012 alle 23:07

La scelta di accorpare il Tribunale di Palmanova a Udine è stata talmente sensata che si sono subito accorti di non avere gli spazi suficienti.
http://ricerca.gelocal.it/messaggeroveneto/archivio/messaggeroveneto/2012/10/10/NZ_15_01.html
Pieri ha detto:

giovedì 11 Ottobre 2012 alle 23:12

Il punto è che non dovevano chiuderli, soprattutto Tolmezzo. Poi è ovvio che la gente di latisana e lignano preferisce andare a udine invece che a gorizia.
Cmq mi fa piacere che ti batti per l’interesse della tua città.
Perchè non profondi lo stesso impegno verso gli attacchi che in tal senso vengono – ben più costantemente – da Trieste? (tipo riforma della sanità)
abc ha detto:

venerdì 12 Ottobre 2012 alle 00:39

Le ultime tre righe dell’articolo dicono tutto: “Dipenderà poi dal consenso e dall’appoggio dei comuni interessati alla “variante” se il percorso alla ricerca di un’alternativa all’attuale situazione avrà seguito.”
I sindaci del cervignanese hanno già espresso il loro orientamento, quindi cosa ci si aspetta, che cambino idea? ma se così non sarà, ciccia? ma allora i sindaci della Carnia, che non sono stati ascoltati su Tolmezzo, valgono di meno? Cosa c’entra in tutto questo il catasto? per me il PD di Gorizia si è lasciato fregare dal gatto e dalla volpe.

@ Pieri 1, scippo è effettivamente una parola pesante che oltretutto non si addice alla realtà, essendo Palmanova nella giurisdizione del tribunale di Udine. Se guardi lo schema di decreto al sito http://www.leggioggi.it/wp-content/uploads/2012/07/decreto-tribunalini.pdf alla pagina 49 trovi i comuni che dovrebbero far parte del tribunale di Gorizia. Il cosiddetto “scippo” si riferisce a questa proposta di decreto.
Secondo me andrebbe aggregata tutta la Bassa a Gorizia proprio per dimostrare che il Friuli tiene a Gorizia e viceversa.
Pieri ha detto:

venerdì 12 Ottobre 2012 alle 09:53

4) infatti per quello ho scritto che non ha senso parlare di scippo.
Proposta sensata invece è unire a Gorizia i territori soggetti al sistema tavolare, cioè il Cervignanese che già faceva parte della Contea…pretendere invece tutta l’attuale zona di competenza del tribunale di palmanova è, come si dice, “cagà fur dal bocal”
Alessio ha detto:

venerdì 12 Ottobre 2012 alle 13:12

Invece andrà a finire che l’accorpamento sarà della circoscrizione di Gorizia a quella di Trieste
capitano ha detto:

venerdì 12 Ottobre 2012 alle 13:22

Dire che non dovevano chiuderli senza spiegare il perchè dovevano rimanere aperti è come dire niente.
Pieri ha detto:

venerdì 12 Ottobre 2012 alle 13:51

se non ci arrivi da solo capitan findus…il tribunale di tolmezzo è un importante presidio per il territorio, al quale tra l’altro è affiancato un carcere dove “soggiornano” detenuti in regime di 41bis (cioè, immagino tu non lo sappia, i mafiosoni da chilo).
Al di là del fatto che il terriorio resterà più scoperto a infiltrazioni malavitose, sia dal sud italia grazie ai mafiosi del carcere sia dall’est europa data la vicinanza al confine, perdere il tribunale per la Carnia significa perdere autonomia e qualità della vita, relegando ancor di più la zona montana in posizione defilata rispetto alle sedi della vita istituzionale a causa del costante accentramento dei servizi (grazie anche al lavoro fatto da altri enti come le poste).
Ora, se la risposta ti è chiara, vonde rompi lis balis
capitano ha detto:

venerdì 12 Ottobre 2012 alle 13:58

Ora, se la risposta ti è chiara, vonde rompi lis balis

Ma chi ci pensa… dopo una caterva di fesserie simile.
capitano ha detto:

venerdì 12 Ottobre 2012 alle 14:00

http://www.youtube.com/watch?v=wjjPlEW9bRM
Pieri ha detto:

venerdì 12 Ottobre 2012 alle 14:11

si si fesserie…bon tanto tu da buon filo-triestino sarai contento quando il tribunale di gorizia passerà sotto trieste, insieme magari a tutta la provincia
Alessio ha detto:

venerdì 12 Ottobre 2012 alle 17:07

@ Pieri
A questo punto il destino del tribunale di Gorizia sotto Trieste è inevitabile visto che Udine ha già un territorio di oltre 450.000 persone.
abc ha detto:

sabato 13 Ottobre 2012 alle 01:20

@ Pieri 5, La proposta originaria, non fatta certo dai goriziani, è questa:
TRIBUNALE DI GORIZIA. Comuni:
Aiello del Friuli, Aquileia, Bagnaria Arsa, Bicinicco, Campolongo Tapogliano, Capriva del Friuli, Carlino, Castions di Strada, Cervignano del Friuli, Chiopris-Viscone, Cormons, Doberdò del Lago, Dolegna del Collio, Farra d’Isonzo, Fiumicello, Fogliano Redipuglia, Gonars, Gorizia, Gradisca d’Isonzo, Grado, Latisana, Lignano Sabbiadoro, Marano Lagunare, Mariano del Friuli, Medea, Monfalcone, Moraro, Mossa, Muzzana del Turgnano, Palazzolo dello Stella, Palmanova, Pocenia, Porpetto, Precenicco, Rivignano, Romans d’Isonzo, Ronchi dei Legionari, Ronchis, Ruda, Sagrado, San Canzian d’Isonzo, San Floriano del Collio, San Giorgio di Nogaro, San Lorenzo Isontino, San Pier d’Isonzo, San Vito al Torre, Santa Maria la Longa, Savogna d’Isonzo, Staranzano, Teor, Terzo d’Aquileia, Torviscosa, Trivignano Udinese, Turriaco, Villa Vicentina, Villesse, Visco. Sarebbe stata una soluzione vantaggiosa per il Friuli nel suo complesso. Avrebbero funzionato bene sia il tribunale di Udine che quello di Gorizia, con vantaggio innanzitutto per il territorio.
gigi ha detto:

sabato 13 Ottobre 2012 alle 08:10

dobbiamo ringraziare i politici di Gorizia: sanità perde pezzi, tribunale che se ne va, carcere mai adeguato, fondo Gorizia per i taliani, zona franca addio, università così così, ma in compenso abbiamo in cantiere un ascensore (che NON sarà mai pronto) raccordo in costruzione (lentissima), aeroporto per uccelli, percorsi della Grande guerra (se gli avevani austriaci e tedeschi era pieno di turisti). GRAZIE MILLE POLITICI E SINDACALISTI GORIZIANI DI DESTRA E SINISTRA E goriziani svegliatevi