5 Agosto 2011

Bonnie e Clyde dell’abbigliamento fermati dalla polizia municipale di Trieste

Due veri e propri ‘Bonnie e Clyde’, specializzati in furti di capi d’abbigliamento, sono stati fermati con il contributo dei Vigili Urbani a Trieste. Lo afferma un comunicato del Comune, in cui si sottolinea che alla cattura hanno contribuito in maniera significativa alcuni cittadini. Il primo dei due fermati era stato identificato da un commesso come autore di un furto perpetrato nel suo negozio il giorno precedente. “Si procedeva all’identificazione dell’uomo – si legge nel comunicato – che risultava essere cittadino serbo, di 47 anni, V.Z.. Una successiva e sommaria perquisizione permetteva di individuare sotto la camicia dell’uomo un corpetto elasticizzato di colore nero con spallaccia e chiusura posteriore a velcro atto a nascondere eventuali capi d’abbigliamento”.

Sempre dai commessi e’ stata individuata ‘Bonnie’, al secolo N.D.R.K., slovena di 50 anni, che senza che le venisse chiesto alcunche’ ha dichiarato ai vigili “oggi non ho rubato nulla”. La borsa della donna era completamente vuota ma stranamente pesante, dato che la fodera interna era stata scucita e successivamente rincollata per poter riempire lo spazio, tra la fodera e la pelle, di materiale isolante tipo alluminio: “Dalle visione delle immagini registrate del giorno precedente del negozio d’abbigliamento – conclude il comunicato – si accertava che i due avevano rubato svariati capi d’abbigliamento, giubbotti e pantaloni soprattutto, per il valore di qualche migliaio di euro”.

Tag: , .

1 commenti a Bonnie e Clyde dell’abbigliamento fermati dalla polizia municipale di Trieste

  1. sfsn ha detto:

    ma el corpeto elasticizà e la borsa col dopio fondo i li ga compradi o iera rubadi anche quei?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *