15 Luglio 2011

“Espellere Kusturica da Mittelfest: nega la strage di Srebrenica ed esalta i crimini di guerra”

Piena e convinta adesione del consigliere regionale Paolo Menis all’appello lanciato dalla giornalista bosniaca Azra Nuhefendic contro la partecipazione di Emir Kusturica al Mittlefest di Cividale, in particolare alla serata goriziana di lunedì (qui il servizio di Alessandro Gori). Per l’esponente del Pd, anche la Regione, in qualità di socio sostenitore del Festival, dovrebbe farsi sentire su una vicenda che egli considera di una gravità assoluta.

Menis critica, dunque, la scelta di aver dato spazio all’artista esibitosi in occasione dell’anniversario della strage di Srebrenica e che in più occasioni ha pubblicamente negato il genocidio perpetrato in quel territorio, nonché esaltato i crimini di guerra.

Per Menis, si tratta di un gesto al pari di quello fatto qualche mese fa dal Festival di Cannes, intervenuto per espellere il regista Lars Von Trier, reo di aver espresso adesione nei confronti del nazismo. Lo stesso – scrive il consigliere – dovrebbe fare la Regione Friuli Venezia Giulia sollecitando al Mittelfest una presa di posizione che possa cancellare qualsiasi
ambiguità.

Sarebbe una decisione che, per l’esponente del PD, nulla avrebbe a che vedere con la censura o la volontà di limitare in qualche modo la libertà artistica che ogni manifestazione deve vedersi riconosciuta, ma troverebbe spiegazione nella necessità di rimarcare i principi fondamentali su cui si fonda la convivenza degli uomini, il cui rispetto non può essere subordinato ad alcuna motivazione.

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22 commenti a “Espellere Kusturica da Mittelfest: nega la strage di Srebrenica ed esalta i crimini di guerra”

  1. italiano ha detto:

    Paolo Menis sembra molto attento alle posizioni degli artisti.

    Ma dato che sembra avere la memoria lunga e da Kusturica arriva fino al Festival di Cannes, vorrei ricordargli che ha dimenticato qualcun altro.

    Non ho mai sentito Menis condannare Roman Polanski – icona della sinistra chic – e i suoi misfatti (stupri), sempre rimanendo in ambito culturale.

  2. Srečko ha detto:

    Le posizioni di Kusturica sono note da tempo. In realta’ mi chiedo perche’ gli si dia ancora tanto spazio. Negare la strage di Srebrenica significa coprire i crimini di guerra. Personaggi cosi’ non dovrebbero avere spazio in Europa.

  3. Alex DeLarge il drugo ha detto:

    Ho visto il concerto di Gorizia e francamente è stata una delusione.Uno spettacolo deprimente, da fenomeno da baraccone, una parodia di se stesso ai limiti del ridicolo con gag ripetute n volte nel corso dello spettacolo (il dottore, il violino suonato con improbabili archetti, la chitarra con le lucette…). Insomma meno parole e più musica non sarebbe poi così male… a maggior ragione se vengono rilasciate dichiarazione come quella su Srebrenica. Ieri sera ho sentito l’odiato Bregovic che vince nettamente la sfida per lo spettacolo presentato… W la musica

  4. pianoinclinato ha detto:

    Kusturica, che delusione… se dice e pensa questo, va considrrsto ‘ ospite non gradito… liberta’ di espressione invece per le sue opere

  5. Dexter ha detto:

    Tutta sta polemica poteva però essere fatta per tempo, PRIMA del suo spettacolo, ora è un po’ polemica per far polemica… allora si poteva fare qualcosa, anche valutare la sua estromissione dalla manifestazione, come già avvenuto in Turchia tra l’altro, dove fu cacciato da una giuria per le sue vedute politiche (e in Turchia sono certamente molto sensibili verso i fatti di Srebrenica).

    Lo spettacolo, comunque, non aveva contenuti politici. Dal lato artistico l’ho apprezzato e lo apprezzo molto. Politicamente, invece, è un personaggio “alquanto discutibile” (termine generoso per non entrare nei dettagli del problema)…

  6. capitan alcol ha detto:

    Tutti contenti, a parte un’anziana signora che a concerto avanzato e senza aver mai applaudito, approfittando di qualcuno che si alzava è scappata via mormorando tra sé e sé con marcato accento bisiaco «nol ga niente a che veder col Bregović» e ha abbandonato il teatro.
    😀

  7. katja ha detto:

    in effetti capitan la vecchietta aveva ragione l’associazione vien da sola e lui ci marcia un pochino…penso:-) io avevo visto kusturica ed i no smoking in piazza sant’antonio in tempi nn sospetti, trovato divertenti punto

  8. Fiora ha detto:

    anch’io avevo visto Kusturica & band in Piazza s.Antonio. Trovati…gratuiti (inteso in senso proprio di “a gratis”!) punto! 🙂

  9. Lauro ha detto:

    Che kusturica faccia ciò che si dice nel titolo, mi giunge completamente nuova.. Chi è questa giornalista bosniaca? Se ne può sapere di più?

  10. capitan alcol ha detto:

    Cercando ‘kusturica srebrenica’ vengono fuori per la maggior parte risultati legati a questa polemica.
    Solo un link fa riferimento all’antefatto in Turchia.

    http://it.peacereporter.net/articolo/24630/Turchia,+regista+Kusturica+allontanato+dal+festival+di+Antalya

    Dove si dice che “Kusturica se n’è andato dichiarando di aver sempre lottato per una Jugoslavia unita e di opporsi ad ogni strage, facendo riferimento sia a Srebrenica che al genocidio degli Armeni.”

    Pare che la disputa sia nata da un politico di destra turco, quindi non mi stupisce se risponde ad una pura logica strumentale.
    E’ vero anche che in passato durante la guerra in Kosovo il regista abbia espresso posizioni vicine a quelle dei nazionalisti del suo paese.
    In definitiva è un personaggio che vive di miti e guai a chi glieli mette in dubbio.
    Non l’ho ancora visto in qualche foto fare quel saluto con le tre dita distese.

  11. capitan alcol ha detto:

    http://en.wikipedia.org/wiki/Emir_Kusturica

    La disputa su Kusturica come artista funzionale al nazionalismo serbo nella guerra di Bosnia (bel titolo per un cineforum 🙂 ) si è concusa con un giornalista condannato per diffamazione.

    Detto tutto questo ma è vero che costava 20 euro? ma stemo scherzando? 😉

  12. katja ha detto:

    ”Emir Kusturica is married to Maja Mandić, daughter of a “Bosnian Serb (Miloš Mandić) and a Slovene-Croat (Ljerka Kušec), making their children, Stribor, 30, and Dunja, 24, Slovene-Croat-Bosnian-Muslim Serbs.” Their children are much like the mixed population of the former Yugoslavia.”

  13. katja ha detto:

    their mixed children alla fine sta ben:-) cmq questa polemica io nn l’avevo mai sentita. io trovo i suoi film un buon affresco dei conflitti etnici psicologici e culturali della terre balcaniche. le strumentalizzazioni su questo tipo di argomenti sono sempre molte anche perche essendo essi complessi aprono tutta una serie di facili e superficiali interpretazioni. ma nn ho tutti gli elementi per dare un’inerpretazione accurata

  14. Federica ha detto:

    Anch’io casco dalle nuvole. Ho sempre saputo che Kusturica era contro il nazionalismo serbo, contro la dissoluzione della Jugoslavia che ha creato solo danni…..Che neghi la strage di Sebrenica mi giunge nuova…e, avendo letto alcune sue interviste, mi sembra anche una posizione non conforme al contenuto delle stesse….

  15. Dexter ha detto:

    Avevo letto online (non ricordo dove) che avrebbe in un’occasione ridimensionato i numeri del genocidio di Srebrenica. Non ho mai letto da alcuna parte che egli abbia “negato il genocidio perpetrato in quel territorio, nonché esaltato i crimini di guerra”, come riferito in questo articolo.

    Anche il ridimensionamento sarebbe molto grave, tuttavia non so indicarvi fonti certe che attestino ciò, se qualcuno avesse link in grado di dimostrare/smentire quanto avevo letto sarebbero molto graditi.

  16. Lauro ha detto:

    “Emir Kusturica è celebre anche per i suoi forti e continui attacchi ai movimenti della destra ultranazionalista serba, come quando nel 1993 ha sfidato Vojislav Seselj a duello. Lo scontro avrebbe dovuto svolgersi nel centro di Belgrado a mezzogiorno, ma il leader del partito ultranazionalista si è rifiutato..”

  17. gropajaco ha detto:

    lol, che strano il mondo. se sono serviti 20 anni per arrivare a conoscenza del suo nazionalismo tribale, purtroppo credo ce ne vorranno altri venti per capire che e’ sempre stato solamente un fenomeno da baraccone privo di talento(se non per il baraccone) sorretto da due genietti: i “suoi” film fino a “underground” sono stati tutti scritti dal genietto no.1 abdulah sidran e diretti dal genietto no.2 vilko filač(fotografia). il kusturica, dopo aver litigato con entrambi s’e’ dovuto arrangiare con le sue effettive capacita’ e i risultati sono noti a tutti coloro che hanno spulciato i suoi film.(giurie comprese)

    i film di kusturica vengono ancor oggi spacciati per “film d’autore” quando non lo sono.

  18. Feanor ha detto:

    LO spettacolo era stupendo,soldi ben spesi.Sulle sue idee al riguardo bisognerebbe chiedere una spiegazione…sentire una sola campana non basta.

  19. Dexter ha detto:

    Sulla questione ho trovato questo video su youtube che mi sembra deporre molto poco a favore dell’artista serbo:

    http://www.youtube.com/watch?v=be_EfUyLLCE

  20. Mario ha detto:

    Per quanto ne so Kusturica è uno dei reggisti più meritevoli del mondo. Leggendo articoli di Sigr.a Azra posso solo sentire odio fondamentalista verso un popolo che è stato satanizato dal Vaticano e America.
    Quando Signora Azra Nuhefendic comincera a scrivere di vittime Serbe in Bosnia e non schierarsi con i suoi frattelli talebani e mujahedin che hanno tagliato le teste ai poveri cristiani in Bosnia potra chiamarsi una giornalista.
    Mi fanno pena la gentaglia che si fa fregare da articoli da quatro soldi della Sigra avelenata dal odio.

  21. Ivan ha detto:

    Assolutamente d’accordo con te Mario,per cominciare,ci si potrebbe tutti guardare questo documentario https://www.youtube.com/watch?v=Wemw7TqWazs

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