28 Giugno 2011

Gorizia, 1802: richiesta di costruzione di un campetto per il gioco del pallone

La curiosità della richiesta sta nel luogo in cui certo Giuseppe Persoglia di questa città supplicava il Capitanato di Gorizia e Gradisca di concedere il permesso per la sua costruzione. L’area era il tratto dell’attuale Corso Verdi compreso tra le attuali via Oberdan, via Boccaccio (allora non c’era la via), via santa Chiara e via Mameli.

L’ideatore prometteva di fornire agli spettatori goriziani bravi e rinomati giocatori “per quanto sarà possibile averne”, assicurava ai proprietari delle case prospicienti il campo di gioco di riparare immediatamente gli eventuali danni provocati durante le partite. Gli spettatori avrebbero dovuto pagare un biglietto di 5 lire per una sedia e di 15 soldi per appoggiarsi allo steccato per poter coprire le spese sostenute. I proprietari delle case prospicienti espressero tutte le loro perplessità, temevano di incespicare nelle strutture rientrando nei loro portoni e si consideravano rinchiusi come in una gabbia, pretendendo quindi che, terminata la partita, ogni struttura fosse rimossa.

Le strutture, collocate nel luogo detto, furono controllate ed esaminate da un commissario incaricato e valutate idonee, fu garantito il passaggio ai pedoni in ogni direzione, interrompendo anche la partita ogni qual volta si rendesse necessario. Troppe furono le proteste avanzate e ben presto il campo per il gioco del pallone fu smantellato.

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14 commenti a Gorizia, 1802: richiesta di costruzione di un campetto per il gioco del pallone

  1. tino84 ha detto:

    ma semo sicuri la data sia giusta? mi me sembra tanto una situazion da 2011…
    ma allora vien da lontano la “gorizianite lamentosa” per cui “se sè fà,perchè sè fa,e se no se fà,perchè no se fa”.
    magari sè na roba genetica.

  2. giovanni ha detto:

    “No se pol”®: marchio di fabbrica registrato dai goriziani in tempi remoti!!!

  3. isabella ha detto:

    tino e giovanni di dove siete?

  4. capitan alcol ha detto:

    Chissà a che variante del gioco si riferiva.
    Ho dato una letta alla voce http://it.wikipedia.org/wiki/Pallone_%28gioco%29
    ma è difficile da capire.

  5. tino84 ha detto:

    @isabella

    Gorizia

  6. luigi (goriziàn) ha detto:

    1802? no xe tropo presto per il zogo del balòn?

  7. tino84 ha detto:

    tropo presto,dipende per che balon.
    balon de calcio o balon de spritz? 😛

  8. capitan alcol ha detto:

    #6 con gioco del pallone non si intende solo calcio ma un insieme di discipline (vedi link commento #4). Credo che l’articolo si riferisca al gioco del pallone col bracciale http://it.wikipedia.org/wiki/Pallone_col_bracciale che un tempo pare fosse molto in voga.
    Grazie a questo post ho scoperto anche il pizzighin http://it.wikipedia.org/wiki/Picigin

  9. isabella ha detto:

    tino davvero vedi i goriziani così lamentosi e brontoloni?
    Perchè io ho vissuto, studiato e lavorato a Gorizia, ma non mi sono mai accorta di questa caratteristica.

  10. giovanni ha detto:

    Goriziano mezzosangue, un babbano…

    mio padre è di Gorizia mentre mia madre è del profondo sud: Gradisca d’Isonzo.

  11. tino84 ha detto:

    @ isabella

    ovviamente è meno semplicistico di così,poichè,non tutti i goriziani (e meno mal :-p ) sè così,ma per qualsiasi occasione,il “lamentismo” ha sempre fatto prepotentemente capolino per uno o l’altro motivo (vedi,feste in piscina,le nuove vie,concerto all UGG,o i commenti per il concerto del piotta ecc..)
    che poi,i lamentosi son sempre gli stessi che poi si lamentano ovviamente che “no se fa mai niente a Gorizia”,oltre agli sporadici lamentosi che si lamentano solo se l’evento si fa nella zona dove abitano.bisogna far sol quel che ghe piasi lori,se no,se podeva no far.
    sarà che mi go l’orecio fin :-p
    se poi tu hai condiviso la tua permanenza goriziana con gente non lamentosa,mejo per ti,anzi dime dove te giravi,così vedo anche mi de frequentar una zona non-lamentosa :-p

  12. Imbandissimo ha detto:

    Se a Gorizia (e a trieste) ci son tanti lamentosi allora per rispettare questa storica presenza e’giusto continuare a dar loro motivi per cui lamentarsi.

  13. abc ha detto:

    Concordo con Isabella, pure io ho l’impressione che noi goriziani non siamo generalmente come descritti ai commenti 1 e 2, certamente non siamo peggio di tanti altri.

    Quanto al campo di calcio è pur stato fatto, se poi impediva il passaggio ai privati che vi si affacciavano mi pare giusto averlo chiuso.

    Giuseppe Persolia , mica sarà il falegname della Madonnina? lo facevo mooolto più giovane.

  14. zingopiombo tacomaco ha detto:

    I goriziani xe soprattutto gente nostalgica, ga nostalgia perfin del cafà bevù per colazion. Detto questo secondo mi non semo per niente spakamaroni.

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