Prima della Prima guerra mondiale era via dei Tre Re in quanto vi sorgeva una cappella dedicata proprio ai Re Magi. Voluta da un ricco cittadino, certo Paolo Martinelli, che l’aveva fatta costruire nel 1682, vi si celebrava messa solenne per l’Epifania. L’imperatore Giuseppe II, con il suo decreto di soppressione di tante chiese ed ordini religiosi, la fece demolire.
Alla via che congiunge l’incrocio del tribunale con il corso Italia rimase il nome fino al 1919 quando fu intitolata alla storica data del XXIV Maggio.
Il viale di Gorizia attira la sua attenzione in questo periodo perchè percorrendolo a piedi o in bicicletta riserva una piacevole sorpresa: un avvolgente e piacevole profumo emanato dai candidi e prorompenti fiori delle tante magnolie che lo fiancheggiano. La pianta fu importata in Italia nel 1740 ed è da sempre simbolo di buon auspicio e di nobiltà.
Sono curioso di passare in bicicletta da lì.