Sono oltre 300 gli operatori che, in Friuli Venezia Giulia, si occupano di realizzare tatuaggi e piercing. Alti sono i rischi collegati a questa pratica: possono insorgere contaminazioni o infezioni nel caso di scarsa igiene o carenza di “tecniche antisettiche”.
Ecco allora che viene proposta alla Regione l’introduzione di una legge che regolamenti il settore. Il consigliere regionale del Pd Sergio Lupieri, vicepresidente della III Commissione sanità, ha infatti presentato la sua proposta di legge per disciplinare le attività di tatuaggio, di piercing e delle pratiche correlate, condivisa e sottoscritta dall’intero gruppo del Partito Democratico.
L’esigenza di approvare una disciplina regionale delle attività di tatuaggio e piercing nasce anche dal vuoto legislativo nazionale. Gli unici riferimenti nazionali sono infatti la circolare del ministero della Sanità del 5 febbraio 1998 sulle linee guida per l’esecuzione di procedure di tatuaggio e piercing in condizione di sicurezza, e la successiva circolare esplicativa del 16 luglio 1998. L’unica legge in materia è stata approvata dalla Regione Toscana nel 2004, poi modificata nel 2007. Quasi tutte le altre Regioni, viceversa, hanno dettato una disciplina della materia attraverso provvedimenti di tipo amministrativo.
E voi avete dei tatuaggi? Cosa ritraggono? Dove li avete realizzati? Se vi va raccontateci la loro storia.
Non mi è mai piaciuta l’idea di farmi disegnare qualcosa che poi dovrei tenermi per tutta la vita.
ne ho 5, ognuno si riferisce ad un periodo della mia vita. per me tatuarmi è comunicazione. è una scelta, non dev essere una moda…non dev essere un tribale da mostrare d estate.. trovo assurdo il commento “e non pensi a quando sarai vecchia?”. ma che domanda è? esteticamente saranno diversi (e sinceramente questo mi fa sorridere!), ma il significato rimarrà sempre lo stesso.