“Rivolgo un augurio di buon lavoro al rinconfermato presidente della Provincia di Gorizia. Ritengo che la sua vittoria sia una testimonianza anche della sua correttezza che io ho potuto verificare sia nei rapporti personali che istituzionali”. Lo ha affermato il presidente della Regione, Renzo Tondo, al termine del giuramento che Enrico Gherghetta ha pronunciato – anche in sloveno e friulano, le due lingue di minoranza che sono tutelate nel territorio goriziano – nel palazzo della Regione a Udine.
Il presidente della Regione ha confermato la più convinta lealtà istituzionale nei confronti della Provincia di Gorizia, “anche perchè – ha sottolineato Tondo – i percorsi che ci attendono in quella comunità sono particolarmente significativi per il futuro del Friuli Venezia Giulia”.
Tondo ha fatto esplicito riferimento ai processi di internazionalizzazione ed alla crescita della logistica, citando in particolare il progetto Unicredit per lo sviluppo dei porti di Monfalcone e Trieste. “Ci sarà necessità di collaborazione visto che il progetto riguarda per la gran parte la struttura portuale monfalconese”, ha commentato Tondo.
Gherghetta ha invitato il presidente e la Giunta regionale presso la provincia di Gorizia per un incontro ufficiale e gli ha comunicato che nei prossimi giorni si attiverà per presentare istanza alla Direzione generale della Concorrenza e a quella della Fiscalità a Bruxelles per risolvere uno dei problemi che più penalizzano l’economia delle imprese confinarie. “Chiedo sostegno alla Regione perché il divario fiscale tra le piccole e medie imprese della provincia di Gorizia e quelle della Slovenia – ha affermato Gherghetta – sta danneggiando fortemente il nostro territorio”.
Tondo, convenendo sulla necessità di collaborazione, ha commentato che “il Paese ha bisogno di coesione che parta dal rispetto reciproco delle pur diverse posizioni politiche e sull’impegno comune a risolvere i bisogni delle nostre comunità. Il Friuli Venezia Giulia – ha concluso il presidente – in questo potrà essere di esempio”.
Del resto è originario della vecchia Yugo….
Belle parole. Tutte condivisibili.
Il giuramento di un eletto – previsto dall’ordinamento enti locali FVG – al governatore della Regione, invece, non mi ha mai convinto (nè come forma nè come sostanza)…
Poteva giurare di non contar bale…..Lo ha fatto?
il giuramento è frutto degli istinti peggiori del neocentralismo regionale che si respira a TS… bene invece Gh che giura in tutte e tre le lingue della Provincia di GO… Vecchi (sostenuta da Cosma senior) l’avrebbe fatto?
No la Vecchi non l’avrebbe fatto e non ci sarebbero stati problemi.