1 Maggio 2011

Vecchi: “Il Mondo nuovo di Gherghetta? Vuol dire che quanto ha fatto prima non ha alcun valore”

Si accende la campagna elettorale in vista delle elezioni provinciali a Gorizia. Attacchi incrociati tra Enrico Gherghetta e Simonetta Vecchi, mentre Stefano Cosma presenta i candidati dell’Udc.

«Solo una Provincia unita può riappropriarsi del suo ruolo istituzionale nella politica e nelle scelte della Regione. E c’è solo una promessa che si può fare agli elettori: «promettere di lavorare, in maniera seria, per loro».
Concetto e parole di Simonetta Vecchi, intervenuta oggi all’incontro organizzato dal Pdl goriziano per la presentazione della sua lista e al quale hanno preso parte anche il presidente della Regione Fvg, Renzo Tondo, l’assessore regionale alle finanze Sandra Savino, il sindaco del capoluogo isontino, Ettore Romoli, il coordinatore provinciale Pdl Gaetano Valenti e il coordinatore vicario Fabio Gentile.

«Lo slogan di Gherghetta, il Mondo Nuovo, mi ha lasciato perplessa – ha esordito Simonetta Vecchi -, perché chi si ripresenta agli elettori per un secondo mandato non può parlare di mondo nuovo: vuol dire che quello che è stato fatto prima non ha alcun valore, che va cancellato. Chi si ripresenta dovrebbe parlare di continuità, di completamento. La verità è che serve veramente qualcosa di nuovo perché questa Provincia, di fatto, ha rinunciato al suo ruolo di coordinamento e pianificazione».

La candidata del centro destra ha poi sottolineato la necessità di unire la Provincia per poterla realmente valorizzare. «La nostra provincia ha tutti i numeri per un rilancio, ma da cinque anni sta dormendo, tra sogni e promesse irrealizzabili. Io le grandi promesse non le faccio, non le voglio fare: noi non dobbiamo promettere il mondo nuovo, noi dobbiamo promettere solo di lavorare, perché si sono colpevolmente persi 5 anni, durante i quali non si è saputo affrontare i veri problemi della nostra provincia. Con la caduta del confine il nostro territorio ha subìto contraccolpi durissimi, è innegabile, ma ci sono grandi opportunità e occasioni da cogliere, tutti insieme: impresa, commercio, industria, cultura, istruzione d’eccellenza e turismo. Ci attendono sfide epocali, da affrontare come Provincia di Gorizia e non come destra e sinistra Isonzo. Da affrontare con e per i nostri giovani, con le donne e con gli anziani: abbiamo veramente i numeri per far rinascere la Provincia di Gorizia».

Critiche all’attuale guida della Provincia di Gorizia anche da parte del presidente della regione, Renzo Tondo. «Gherghetta non ha voluto le primarie prima di queste elezioni, ma le volevano i suoi, a conferma che neppure la sua coalizione era convinta della sua ricandidatura. Questo anche se ammetto che Gherghetta mi è pure simpatico. Sa sempre tutto, ogni volta che lo incontro mi vuole insegnare qualcosa: come fare il politico, come fare l’albergatore. Manca solo che mi insegni a giocare a dama e poi mi ha insegnato tutto. All’amministrazione delle chiacchiere noi preferiamo quella del fare e gente come Simonetta, che ha dimostrato di voler e saper fare come sindaco di Villesse, può portare grandi vantaggi alla Provincia di Gorizia».

E sono stati presentati ieri i candidati dell’Unione di Centro a sostegno di Stefano Cosma, assieme a Fli e Api. Per tutta la giornata di ieri i goriziani hanno potuto incontrare, oltre a Cosma, anche alcuni dei candidati al ruolo di consigliere provinciale per l’Udc, che ha allestito un banchetto informativo davanti ai Giardini Pubblici di corso Verdi, la mattina, e sotto la galleria della Cassa di Risparmio Fvg, il pomeriggio. C’erano nello specifico Leonardo Zappalà (candidato nel collegio Gorizia 5), Dario Baresi (collegio Gorizia 4), Silvia Paoletti (collegio Gorizia 3) e Fausto Brumat (collegi Gorizia 6 e Gorizia 7), che hanno distribuito il materiale informativo con il programma e gli obiettivi della lista e della coalizione del Nuovo Polo.

Enrico Gherghetta, il candidato presidente del centrosinistra, ha invece presentato ieri il proprio patto “Rimettiamo in moto Gorizia” e, nel frattempo, è online il suo programma: si va dall’innovazione all’ambiente, dall’occupazione alla viabilità, fino alle pari opportunità e alle politiche europee.

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48 commenti a Vecchi: “Il Mondo nuovo di Gherghetta? Vuol dire che quanto ha fatto prima non ha alcun valore”

  1. Gorizian ha detto:

    OK, ora sappiamo cosa ne pensa di come ha amministrato Gherghetta la Provincia.
    Quello che non vedo scritto nell’articolo sono invece le proposte.
    Cosa intende fare per risollevare l’economia stagnante della provincia, specialmenet quella goriziana?
    Come intende tentare di alleviare le tensioni tra il mandamento monfalconese ed il goriziano?
    Cosa ne pensa della chiusura del punto nascita di Gorizia?
    Come intende proporsi nei confronti della progressiva opera di smantellamento di uffici e strutture periferiche dello Stato in corso da anni nella nostra provincia? Cosa ne pensa dell’idea della cancellazione delle province propugnata dal principale partito che la sostiene?
    Cosa ne pensa ell’ipotesi di chiusura del carcere e del tribunale di Gorizia?
    Cosa ne pensa del progetto di un’unica CCIAA?
    Quale tipo di sistema di gestione dei rifiuti propone per la provincia di Gorizia?
    Ritiene che bisogna proseguire sul porta a porta oppure no?
    Quali e quanti impianti di recupero e smaltimento dei rifiuti ritiene sia indispensabile realizzare nel territorio provinciale?
    Dove questi impianti dovrebbero venir realizzati?
    Cosa e pensa sul ritorno del nucleare in Italia?
    E’ favorevole alla realizzazione di centrali nucleari in provincia di Gorizia?
    E’ favorevole alla privatizzazione della gestione del servizio idrico?
    E’favorevole alla realizzazione della TAV? Cosa ne pensa della collaborazione italo-slovena?
    Ritiene che Gorizia abbia ancora il ruolo di capoluogo o è destinata al declino?
    Cosa ne pensa dell’idea del Presidente della Provincia di Udine Fontanini di annettere la provincia di Gorizia?
    La provincia di Gorizia, sotto la sua eventuale guida, farà parte dell’unione delle province friulane?
    Ecco, queste sono solo alcune delle cose che non trovo scritte nell’articolo.

  2. Milost ha detto:

    Quoto interamente Gorizian. E aggiungo che se il livello speculativo, in senso dialettico, e filosofico parte da ” se prometti un mondo nuovo ergo quello che hai fatto prima non ha valore”, e arriva a ” ci attendono sfide epocali” fermo restando che ” io le grandi promesse non le faccio”, bè voliamo bassi davvero!

  3. cortemiracoli ha detto:

    “Simonetta, che ha dimostrato di voler e saper fare come sindaco di Villesse, può portare ….”
    sindaco de un comunet come Viles … pol portar cossa? un altro centro commerciale a Gorizia o un’Ikea? no la fa promesse, ma no la dise gnanca una idea … come dise Gorizian …

  4. isabella ha detto:

    Ha detto tutto Gorizian.
    Non mi piace chi cerca di conquistare simpatie denigrando il lavoro del predecessore.

  5. zingopiombo tacomaco ha detto:

    Quoto Gorizian, e aggiungo felice di non esserci alle elezioni per un’istituzione inutile che ad ogni modo sarebbe governata da gente mediocre.

  6. Franz ha detto:

    Il programma della Vecchi è chiarissimo basta informarsi. Piuttosto il presidente uscente, che usa termini da brividi (Mondo nuovo???), parla tanti di interrare gli elettrodotti… la domanda è sempre quella: cosa ha fatto nei 5 anni passati??? Ma vedo che qui siete sempre i soliti compagni che se la contanto e se la girano da soli.

  7. Gorizian ha detto:

    @ Franz
    E dov’è che se ne parla nell’articolo?
    Mi potresti fare un riassunto?
    Grazie

  8. Franz ha detto:

    Gorizian, in rete ho trovato il sito della candidata, http://www.simonettavecchi.it. Se poi un organo di informazione non riporta le linee programmatiche di un candidato che colpa può avere quel candidato? 😉

  9. isabella ha detto:

    Mai stata una compagna in vita mia Franz.

  10. Gorizian ha detto:

    Allora, dal programma rintracciabile nel sito che mi hai indicato:
    1)Di nucleare non si parla
    2)Non chiarisce se è favorevole o meno di dare l’acqua ai privati
    3)Non specifica cosa ne pensa del progetto di cancellazione delle province
    4)Di punti nascita non si parla
    5)Parla di potenziare il servizio ferroviario ma non accenna minimamente alla TAV
    6)Nulla sul progetto di accorpamento della provincia di Udine a quella di Gorizia progetto di Fontanini
    7)Nulla sul progetto regionale del principale partito che la sostiene di un’unica camera di commercio regionale
    8)Nulla sull’ipotesi di chiusura del carcere e del tribunale
    9)Nulla sulla collaborazione transfrontraliera o progetti comuni con le autorità slovene eccetto dove parla di cultura
    10)Di porta a porta non parla, pur dimostrandosi favorevole alla raccolta differenziata (e grazie al c., è un obbligo di legge…) Quello che lascia perplesso è dove scrive “fatta salva l’autonomia dei comuni nella scelta dell’ente gestore …” Nessuno le ha spiegato che non saranno più i singoli comuni ad affidare il servizio di gestione integrata dei rifiuti?
    11)”promozione di azioni di monitoraggio sulla qualità dell’aria, in collaborazione con ARPA, nelle situazioni più a rischio (aziende, centrali elettriche, nodi stradali)

    • controllo sugli impianti domestici di riscaldamento

    • incentivi per l’energia pulita ( fotovoltaico, geotermia) ma con un’attenta valutazione dell’efficacia nel tempo degli impianti ed individuando sin d’ora le modalità di smaltimento degli stessi al momento della dismissione.”

    Tutte quelli qui elencati sono compiti istituzionali delle province per legge, sarebbe come se il sindaco di un comune scrivesse nel suo programma elettorale che i vigili faranno multe.

  11. Gorizian ha detto:

    Errata corrige
    Di TAV si parla, da quello che scrive è favorevole anche se non sembrerebbe al progetto presentato.

  12. kaiokasin ha detto:

    “questa Provincia, di fatto, ha rinunciato al suo ruolo di coordinamento e pianificazione”… In realtà è la Regione che ha tolto alle Province queste competenze. La provincia di Gorizia era l’unica (qualcosa aveva fatto anche PN, zero le altre due) che aveva avviato degli studi per un Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (incarico assegnato allora al prof.Boato dell’Università di Venezia, esiste una pubblicazione del suo lavoro). Poi la Regione ha cancellato questi piani, quindi non se ne è fatto più nulla. Non sono un fan di Gherghetta, ma quest’accusa della Vecchi è fuori luogo e indica che lei non ha conoscenza delle vicende amministrative recenti della Provincia e non è un buon segno.
    Per il resto quoto Goriziano.

  13. kaiokasin ha detto:

    “ha dimostrato di voler e saper fare come sindaco di Villesse, può portare grandi vantaggi alla Provincia di Gorizia”. Anche questo passaggio è un po’ inquietante. Vuol dire che riempirà di cemento tutta la Provincia come ha fatto a Villesse?!

  14. luigi (goriziàn) ha detto:

    Go capì, me toca votar Gergheta!
    Viva muli!

  15. Jasna ha detto:

    Quoto l’ultimo intervento di kaiokasin.

  16. pianoinclinato ha detto:

    La Vecchi? E chi è?

  17. isabella ha detto:

    Perchè avrebbe riempito Villesse di cemento?

  18. alpino ha detto:

    e soprattutto dove xe tutto sto cemento a Villesse?

  19. kaiokasin ha detto:

    …speta un atimo che el riva…

    http://lamuleriadetrieste.forumfree.it/?t=47601742

  20. Franz ha detto:

    Io penso che a Villesse si siano creati posti di lavoro poi, vabbè, ognuno la pensa come vuole.

  21. alpino ha detto:

    a parte il cemento, mi leggo questi “programmi” dei candidati, provo ad impegnarme per capir se tra le righe ci trovo anche solo un misero barlume di concretezza…che ne so abbasseremo di 10 cent i prezzi dei pomi…ma niente il nulla, parole rindondanti vuote, politichese appreso a memoria guardando Santoro o Ballarò, discorsi di ore fiumi di caratteri digitali scritti da candidati con la terza media o al più 3 anni di superiori che solo per preparare un intervento ci mettono 10 giorni.
    Ora sta siora qua cosa la ga ditto de concreto, cosa la ga presentado? dopo aver letto il suo proclama cosa rimane nella mente dell’elettore? niente de niente.
    Ma alla fine di che lamentarsi a veder le platee de sti comizi e xe sempre gente, gruppi de veci pensionati che no ga niente de far che regalano audience ad una manifestazione che altrimenti sarebbe gia sopita.
    Perdere anche solo un minuto di vita per votar sti personaggi destra o sinistra è solo farsi del male…tanto ai tanti muli goriziani che xe disoccupadi di lungo termine no li ga aiutadi gherghetta, no li ga aiutadi romolo portelli gentile del sordi & co e no li auterà nemmeno quei che vegnerà dopo..

  22. Jasna ha detto:

    @19 I posti di lavoro a Villesse, se ti riferisci a quelli dell’Ikea, sono in gran parte temporanei. E non sono andati solo alla gente di Villesse, ma (giustamente) a tutti.

    @isabella e alpino Il cemento a cui faccio riferimento io sono i lavori interminabili per le vie del paese, kaiokasin non so.

  23. Ale ha detto:

    un’altro ruolo importante che avrebbe la provincia di Gorizia a livello territoriale è il S.I.S.
    Nessuno ne parla eppure di questi tempi se ne dovrebbe parlare di più!
    Chi sa che cosa stò parlando?

  24. Jasna ha detto:

    @Ale Io no, ci illumini?

  25. isabella ha detto:

    I lavori a Villesse sono interminabili perchè stanno rimettendo totalmente a nuovo il paese.
    E all’Ikea da temporanei sono passati anche agli indeterminati, come fanno ormai tutte le imprese.

  26. Ale ha detto:

    Se vai sul sito della provincia c’è in link che si chiama Welfare… Vai a vedere a quando risale l’ultimo aggiornamento…
    Quel servizio è previsto per legge nazionale e regionale ma a pochi interessa. Se guardi i programmi di tutti i candidati se ne sono quasi completamente scordati.
    Si vede che siamo una provincia “ricca”!

  27. Milost ha detto:

    Be’ Ale, si può anche constatare quanto è macchinoso arrivare dalla home page del sito della Provincia alle pagine dell’Osservatorio provinciale delle politiche sociali…gestito dalla stessa Provincia!

  28. Jasna ha detto:

    @isabella La via che attraversa il paese è a pezzi ormai da due anni credo. Nell’ultimo anno la gente si sta spaccando le sospensioni della macchina per i buchi che ci sono, i tombini in fuori, il cemento spaccato…Meno male che nessuno è caduto con la bici ancora.

    Cosa dire della prima ditta che lavorava, che chiudeva l’acqua senza avvertire? Che ha lasciato una trincea di 40 metri aperta davanti al marciapiede da cui la gente accede a casa sua? Sono dovuti venire i Carabinieri e chiamare l’impresario e obbligarlo a chiudere dato che c’era chi era cardiopatico e rischiava di restarci secco non potendo uscire per un’eventuale emergenza. La stessa ditta lavorava quando una sera un tubo dell’acqua si è rotto e c’è stato un lago nella via principale per ore. E la gente di Villesse a doversi arrangiare a discutere con gli operai, in un buco di 1600 persone dove non era certo impossibile avere un rapporto un po’ più diretto con l’amministrazione, che poteva molto più facilmente del singolo cittadino alzare la voce.

  29. isabella ha detto:

    Ci vivo da un anno, è vero che ci sono parecchi disagi e che non tutte le ditte hanno lavorato bene (sono state tante le ditte utilizzate), ma non ho sentito molta gente lamentarsi di tanta difficoltà.
    E’ vero mangiamo un sacco di polvere tutti i giorni, ma per quanto riguarda le sospensioni delle macchine basta non fare la strada a velocità sostenuta come moltissimi fanno.
    Alla fine ci sarà un gioiellino di paese.

  30. Jasna ha detto:

    @isabella E’ bello che tu sia tollerante, io però ho sentito tanta gente lamentarsi.

  31. kaiokasin ha detto:

    Un gioiellino di paese pagato con i soldi ottenuti dalla svendita del territorio agricolo ai centri commerciali. I marciapiedi tra ventanni saranno da rifare, il territorio una volta cementificato non si recupera più. Vale la pena?

  32. pino mugo ha detto:

    discorsi Vecchi e mondi novi:sembrè venir fora dal mondo e dale storie dei puffi blu,votè gargamela,votè italcementi e tondini (che no xe i fioi de tondo,specifico),…ma pdl,per caso, mica vorà dir puffi della libertà e pd mica vorà dir puffi democratici?
    Puffiamo,puffiamo,….

  33. isabella ha detto:

    @jasna siamo diventati tutti troppo insofferenti ed intolleranti.

    @aiokasin Beh la cementificazione riguarda tutto il mondo mi pare.
    Vogliamo servizi ,ma non vogliamo gli effetti negativi che questi comportano.
    Dobbiamo decidere cosa vogliamo veramente.

    p.s.: io adoro il verde, ma i centri commerciali li chiediamo noi che pretendiamo negozi di tutti i tipi, bar, ristoranti e cinema aperti anche le domeniche.

  34. kaiokasin ha detto:

    Lo fanno tutti, facciamolo anche noi. E no?!
    Intanto non lo fanno tutti: Doberdò del Lago ha un Prgc che è pressochè a crescita zero, Cormòns addirittura a crescita negativa, perchè recuperano delle zone urbanizzate inutilizzate da decenni. Esistono i http://www.comunivirtuosi.org, esistono sindaci impegnati nel movimento http://www.stopalconsumoditerritorio.it . Svendere il territorio per pagare le spese correnti del Comune è una strada a fondo cieco e gli amministratori che si prestano a questi baratti – a mio giudizio – vanno spediti a casa. Che poi non sia solo la Vecchi e Villesse ma tantissimi altri – anche di “sinistra” – questo è verissimo, purtroppo.

  35. Jasna ha detto:

    @kaiokasin “Un gioiellino di paese pagato con i soldi ottenuti dalla svendita del territorio agricolo ai centri commerciali”. Centrato in pieno! Stucco e pittura per poter dire “questo l’abbiamo fatto noi”, ma e seguire i lavori anche?

    @isabella Sei una delle poche persone moderate nelle discussioni su Bora.la, perché dare degli intolleranti ai tuoi neocompaesani? Mi pare una sparata alta per una che ci abita solo da un anno.

  36. isabella ha detto:

    @jasna cerco di essere sempre moderata perchè fa parte del mio carattere.
    La parola intollerante non è un insulto e se leggi bene io ho scritto siamo diventati tutti troppo insofferenti ed intolleranti” dove in quel “noi” ho compreso anche me.
    Non è nessuna sparata alta.

  37. capitan alcol ha detto:

    Ma gherghetta pensava di trovare uno slogan orginale?
    Non sarei troppo tranquillo su certi accostamenti lessicali.

    http://it.wikipedia.org/wiki/Il_mondo_nuovo

  38. Franz ha detto:

    Leggere che c’è chi si lamenta perchè si stanno facendo lavori per migliorare il luogo in cui si vive è il massimo.

  39. Jasna ha detto:

    @Franz La gente non si lamenta per i lavori, ma per essere stata abbandonata dall’amministrazione che non è stata presente quando la gente ha chiesto spiegazioni per disagi assolutamente evitabili. Se poi vuoi comunque darmi torto a prescindere va bene lo stesso, ma ci tenevo a spiegarmi.

  40. Franz ha detto:

    @Jasna
    Ora mi è più chiara la tua posizione 🙂
    Per esperienza però posso dirti che spesso il politico ha le mani legate contro i tecnici e dirigenti comunali (veri padroni della cosa pubblica, almeno a livello locale) e poco possono realmente fare per i disagi – quelli reali che interessano i cittadini – di cui parli tu.
    Belli i tempi in cui la parola di sindaco e assessori era legge e tutti scattavano…

  41. Franz ha detto:

    PS: ormai siamo OT di brutto 😀

  42. isabella ha detto:

    Mica tanto Franz, si sta analizzando il lavoro fatto in un’amministrazione pubblica da una candidata ad una presidenza della provincia, quindi, in modo un po’ arzigogolato, siamo ancora in tema 😉

  43. Franz ha detto:

    in effetti… 😉

  44. gigi ha detto:

    @franz
    Proprio non sono d’accordo con il fatto che i politici hanno le mani legate, invece mi risulta il contrario. I politici intervengono anche in parti te3cniche senza la minima esperienza. Infatti l’ospedale va male perchè in mano alla politica e non al primario più vecchio e bravo, l’Iris è un disastro per lo stesso motivo, le ferrovie idem, alitalia neanche parlare ecc ecc. I politici moderni una volta eletti non si scollano dalla poltrona e pensano al proprio orticello. proviamo a pagare i politici come un operaio poi vediamo se si scannano tanto per essere eletti.

  45. Jasna ha detto:

    @franz Non penso che si tratti di avere le mani legate, se la gente chiama in comune o ferma rappresentanti dell’amm. comunale lamentandosi di questo e quest’altro problema, in un paese piccolo come Villesse lo puoi anche fare un salto sul cantiere no?
    Sarò attaccabrighe ma io ci vedo la stessa logica che chiunque applica a casa sua: ti pago -> fai il lavoro. Lavori male -> te lo faccio presente/non ti pago/te ne vai. Adesso c’è una nuova ditta, e va molto meglio. Mi domando per quale ragione/come sia stata mandata via la precedente.

  46. isabella ha detto:

    Hai ragione jasna, nessuno si prende la briga di scendere in strada a controllare, tanto i soldi sono pubblici, di tutti e nessuno. Se provenissero dalle tasche di un privato sarebbe diverso (anche se ho sentito da più fonti che i lavori che stanno facendo sono sponsorizzati da Ikea).
    Il problema comune in tutti i settori è che nessuno si vuole prendere responsabilità di nulla.

  47. Jasna ha detto:

    Certo Isabella. Però sponsorizzati da Ikea o no, il padrone delle strade è il Comune, e se i cittadini ti telefonano e ti cercano per romperti le scatole in quanto politico dovresti ringraziarli perché ti hanno fatto notare una cosa di cui avresti potuto accorgerti da solo e correre a fare del tuo meglio come interlocutore con la ditta. Se anche paga Ikea il suolo non è svedese.

  48. Milost ha detto:

    @ Capitan Alcol: oltre al mondo nuovo, nel volantino di Gherghetta, ce n’è sono altre interessanti. “Perdere la crisi”, primo titolo in rosso ( bell’approccio!) in opposizione a “vincere la crisi”, a me non va giù; “un nuovo futuro”, lo trovo orrendo, chi diavolo è il suo consulente alla comunicazione?; “scuole più belle e utili” mi irrita al punto che quasi non leggo quel che segue al titolo, dove per fortuna il tenore migliora. Ultima: “Cultura, bene più durevole”, ma ‘sto “più” non potevate tenerlo per voi?

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