“Ah, quando andavamo a scuola noi non c’erano tutte queste possibilità”. La considerazione scatta in automatico, dai 30 in su. Da parte di chi, insomma, è più vecchio del Palio teatrale studentesco che quest’anno compie 16 anni. Invidia mista ad ammirazione sono le reazioni che mi ha suscitato questo primo incontro ravvicinato con la rassegna teatrale transfrontaliera. Invidia per la possibilità offerta ai ragazzi delle scuole superiori (il Palio è una “sfida” tra gli spettacoli messi in scena dagli studenti degli istituti isontini e dell’area di Nova Gorica) e ammirazione per la bravura, la determinazione e l’organizzazione perfetta. Sicuramente, se avessi avuto la possibilità di partecipare, non sarei salita sul palco – avrei demolito i sogni di gloria dei miei colleghi attori – magari uno spazio nel backstage me lo sarei ritagliata. Forse uno spazio simile a quello occupato nell’edizione 2011, per cui seguo l’ufficio stampa.
Bando ai commenti. Chi vorrà confermare o confutare la mia tesi ha ancora una serata a disposizione: alle 20 di oggi la sala Bergamas di Gradisca d’Isonzo ospiterà infatti l’ultimo spettacolo in gara, quello proposto dagli studenti dell’Isis Alighieri di Gorizia. L’ingresso è gratuito. Domani, infine, la serata finale con le premiazioni e la festa (con tanto di dj set e buffet) dalle 18.30 al Kulturni dom di Gorizia.
(Per la seconda volta: su, non sù. Incredibile come su internet tutti sentano improvvisamente di dover accentare tutti i monosillabi indistintamente)
Ovviamente preparare uno spettacolo prende tantissimo tempo, sia agli alunni che agli insegnanti, ma oltre ad essere una soddisfazione alla fine, è una gran occasione di crescita. Peccato che non ci siano repliche, anche per colpa della mole di lavoro, e che il seguito non sia sempre ottimale.
In realtà ci saranno delle repliche: sicuramente per l’Isit di Gorizia (mi informerò per darne comunicazione) e per l’Isit di Staranzano, che parteciperà alla rassegna Altrespressività.
Interessante, proprio all’Isit di Staranzano dicevano che non vogliono fare repliche, ché è troppo faticoso e impegnativo.
@Annalisa Turel:
Ehm… il palio teatrale studentesco c’era già nel 1993… giuro, c’ho partecipato, si svolgeva in due serate, una all’audiorium di Gorizia e una nel suo corrispettivo di Nova Gorica, in quell’anno vinse l’ISIT di Gorizia con una parodia anglo/bisiacca (!) di Capucetto Rosso…
Certo, sì: quest’anno ha celebrato il 16° compleanno!
@annalisa turel
…non per fare il pelo, ma compresa l’edizione del 1993 sono 19…
“purtroppo” faccio presto i conti perchè mi son diplomata quell’anno.. 🙂