I sostenitori di Piero Tononi festeggiano il primo risultato ottenuto. E lo fanno con un manifesto affisso in città:
Chiaro il riferimento alla vittoria – 23 a 2 nel Coordinamento comunale del Pdl – dei favorevoli alla candidatura del consigliere regionale. Ed è altrettanto chiaro il riferimento alle lotte interne al partito (vedi le recenti dichiarazioni del sindaco Dipiazza). Attesa, intanto, per il responso da Roma, a cui spetta l’ultima parola sul nome del candidato sindaco.
Forse a Roma in sto momento el PDL ga altro a cui pensar…
per incisività e brillantezza del messaggio mi ricorda il favoloso “ancora pochi giorni…” di Rosato
Appena visto il manifesto ho pensato:
“PDL contro Trieste vince 23 a 2”,
e che vol dir?
E’ il risultato di una partita a rugby?
“Tononi sindaco”? Sindaco di cosa?
No iera Dipiazza il nostro sindaco?
E sopratutto, chi xe Tononi?
Complimentoni all’ideatore del manifesto:
leggendolo, mi che un poco de politica la seguo, no go capido un klinz, figuremose la siora Iole!
giusta oservazion, la tua Victor Bergman @3.
Infatti davanti al criptico proclama la siora Flores ga pensà : ma sti Pidiele se da la zapa sui pie a scriver che lori ne le dà a noi 23 volte e i meloni a lori solo due.
aahhaahah che ridicoli
Complimenti anche per la grafica, talmente minimalista da rasentare lo squallido.
Forse se la pubblicità per el carneval de Mugia….
Il loro consulente di comunicazione sarà un allievo di:
http://it.wikipedia.org/wiki/Leopold_von_Sacher-Masoch
Soldi buttati. Hanno già cambiato idea
patetici
Per chi ha Facebook farei notare la differenza:
http://www.facebook.com/home.php#!/photo.php?fbid=195078573854019&set=a.101769753184902.3848.100000556330860&theater
I due unici candidati per Trieste! Punto.
vedremo i triestini a quanto lo piazzeranno????
il mio maestro di metodologia e politologia, Alberto Marradi, ex allievo e quindi assistente di Giovanni Sartori, leggendo una cosa del genere, da buon toscano, esclamerebbe: “e che cazzo vuol dire?”
mi pare che non si colga il senso di questo manifesto.
il senso per come la capisco io è:
i camberiani sbeffeggiano antonione per la sconfitta di quest’ultimo dentro il pdl.
insomma spendono qualche migliaio di euro per commentare pubblicamente un voto interno al partito.
ma no i se podeva mandar una email?
@massimiliano
Metodologia, Marradi! Non riesco a crederci! Proprio domani ho (ahimè) un esame di metodologia!
@piesse
in bocca al lupo!! Marradi è il più grande, ricordalo.
🙂
Eheh!
Ma Marradi è stato tuo professore.?
So che è stato maestro di metodologia del mio prof..
p.s. x piesse:
sono pure io un metodologo..
ti consiglio la scuola estiva di Terravecchia se ti piace la materia.
il tuo prof. è Vanni Delli Zotti?…
Marradi è stato mio maestro e prof. di dottorato nel Phd all’isig di Gorizia.
Eh si, proprio lui! 😀
Si, la materia è interessante, solo che sono un po’ indietro con alcuni esami e probabilmente domani non brillerò molto. Ho studiato un po’ in fretta.
Insegni da qualche parte?
faccio ricerca e dal prox mese dovrei iniziare a collaborare x la didattica.
(ma non con D.Z.)
…mi raccomando con le rappresentazioni grafiche e con l’analisi dei dati… (ed anche SPSS, excel, etc etc..)
ora vado a nanna, altrimenti occupiamo questo spazio x cose private e il buon Milic – giustamente – ci cassa… 😉
Ma quindi frequenti l’ultimo piano dell’ala sinistra dell’edificio centrale! 😀
WOW, sei un ricercatore!
Io sono studente di sociologia
mi scuso con Milic!
Il ricercato minimalismo della grafica esalta magistralmente la complessità del messaggio.
Non c’è nulla da aggiungere alla perfezione del gesto.
Che tale risultato sia stato conseguito volontariamente o meno poco importa. Si tratta comunque di un opera di genio. Fossi uno degli altri candidati sarei preoccupato. Credetemi: non scherzo affatto.
I doveva ordinarghe el lavor a Toscani.
Ventitre simboli fallici de qua, vs do’ fi. de là o viceversa o frito misto ad…(ahahah) libitum e fata la iera. Tuto pulito e in masimo ordine!
Seriamente parlando, ga ragion Milic. Che i se scani fra de lori e co’ i ga finì, fora el nome del candidato. Cossa i ne rompi coi esiti dela bagarre????!!!
Ha ragione Milic. Dovrebbero pagarseli da soli i manifesti per capire la loro reale necessità. Manifesto incomprensibile (“unito PdL” poi… si è visto…) e grafica inefficace (oltre a non avere un candidato non hanno nemmeno qualcuno che sa usare Photoshop???).
Vabbè… aspettiamo le prossime…comiche!!! 🙂
sembra un manifesto giocato al risparmio. come per i telegrammi e gli annunci morrtuari, dove si paga a lettera. Magari il prossimo manifesto sarà: “tononi sindaco, vendo panda rossa”.
diria che podessimo lanciar una campagna qua su bora.la per aiutar tononi a realizzar i prossimi striscioni…cossa disè? provemo ad aiutarlo con la nostra fantasia..
tononi sindaco…de caresana!!
Luca, Caresana xe un posto serio. Al massimo ghe lascia far el bubez del postin, o el paracarro (purché bilingue).
Tononi SINDACO?
Semo
Insempiai?
No
Dovevimo
Aiutar
Cosolini,
Ostregheta!
🙂
Purtroppo alla maggioranza degli anziani di Trieste (e sono un esercito), basta un efficace cartello con scritto che esiste un blocco di centrodestra compatto a Trieste (ma per favor…) per votarlo. Demagogia portami via.
un blocco unito de gente che non sa scriver…diseme in che lingua xe fatto sto striscion…xe per pochi intimi…23 per l’esattezza..
bon bon ma se sa che quei del pdl ga un vocabolario de un bambino de 3 anni (non più de 3000 parole)
36, sono anche queste affermazioni che hanno consentito al pdl di vincere numerose elezioni
bravo… continua…
37, era una battuta. Più leggerezza please.
mi go interpretà cussì:
se Tononi vinzi Trieste perdi. De bruto.
popolo delle libertà: rigassificatore a zaule si o no !?
barrare la voce….