10 Febbraio 2011

Cosolini sull’addizionale Irpef: “Se vinco, esonero per i redditi più bassi”

«Con l’approvazione del bilancio 2011 il Comune può e deve esonerare i redditi inferiori a 10.000 euro dall’addizionale sull’Irpef». A sottolinearlo è Roberto Cosolini, candidato sindaco del centrosinistra che aggiunge: «L’esonero dei redditi bassi è, da un lato, una misura necessaria per ridurre la pressione fiscale sulle fasce più deboli e, dall’altro, uno strumento concreto per corrispondere ad un’esigenza di equità nel patto tra pubblico e cittadini, che deve basarsi sulla contribuzione dei cittadini al costo dei servizi pubblici secondo un principio progressivo basato sulla capacità reddituale. Esonerare quindi la fascia più bassa dei redditi è una misura di giustizia sociale necessaria e sostenibile, tanto più in questi tempi di crisi».

Cosolini non guarda però solo alle fasce di reddito più basse, che a Trieste risultano drammaticamente in aumento. «Oggi tutti i residenti pagano indistintamente l’aliquota massima prevista dalla legge – spiega il candidato – ma una giunta che punta al miglioramento della qualità della vita dei propri cittadini non può prescindere dall’introdurre una differenziazione delle aliquote per scaglioni di reddito e composizione delle famiglie».

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22 commenti a Cosolini sull’addizionale Irpef: “Se vinco, esonero per i redditi più bassi”

  1. alpino ha detto:

    chiù pilu per tutti altro ch esonero irpef…altro bon che prometti la pignatta piena de oro che xe sotto l’arcobaleno

  2. Davide ha detto:

    sul suo sito xe scrito che ne beneficerà 7500 de lori.
    te dirò, quanto pagherà de irpef 7500 de lori con redito soto i 10000 euri?
    secondo mi xe fatibile e me sembra un’idea giusta.
    ricordemose che el diretor del’acegas ciapa 300000 (trecentomila) euri l’anno.
    mi digo che bastassi za quei, anzi, bastassi e vanzassi.
    savendo taiar sule robe giuste te li trovi sicuro.

  3. Rupel ha detto:

    come xe i poolitici:
    prima te prometo e dopo te lo meto
    saluti

  4. alpino ha detto:

    per la primissima volta quoto Rupel (domani vien neve anzi no domani Cosolini perde la R moscia)

  5. massimiliano ha detto:

    ma xe pezo la R moscia o el Culo flaccido?
    😉 scherzo!!
    auguri a Cosolini, finora l’unico “presentabile” tra dx e sx (a parte Andolina che era il mio preferito).
    penso che con una campagna elettorale “diesel” (una sorta di “low profile” nella forma ma non nei contenuti), alla distanza dei mesi che ci separano dall’evento, possa stravincere la elezioni a sindaco.
    il c-dx l’ha già individuato come “nemico”. e questo mi sembra già un buon punto.

  6. hozaka ha detto:

    Secondo mi xe una bona idea..e me piaxi il fatto che il comun possi intervenir sulla fiscalità in questo modo, partindo dalle fascie più deboli.

    Il salto Cosolini lo farà però se spiega credibilmente come un sindaco e una giunta pol intervenir sui processi occupazionali della muleria in città in una situazion in cui xe sai poca pila in cassa de investir

  7. Francesca ha detto:

    io spero veramente che Trieste si dia una svegliata,… la gente e’ incosciente di se’ stessa e di chi le sta intorno…. perche’ non dare speranze alla nuova generazione, che sara’ si, computer dipendente ma non e’ stupida… a capito che diventar grandi non merita…
    La speranza e’ l’ ultima a morire per chi ci crede…. bisogna scuotere la mentalita’ di tutti con un po’ “de morbin” che non c’ e’ piu’,.. viviamo ancora di glorie, ora basta!

  8. Paolo Rovis ha detto:

    Il prossimo annuncio sarà di esentare dall’assicurazione auto coloro i quali non possiedono un’autovettura?

    Si perché i redditi da lavoro dipendente fino a 8.000 euro, ad esempio, sono già completamente esentati dal pagamento dell’Irpef – e quindi anche dell’addizionale comunale – in base alla Finanziaria di Tremonti.

    Rimangono quelli compresi fra 8.000 e 10.000 euro, si dirà. Ai quali però non è possibile, per legge, “condonare” l’addizionale dello 0,8%. Non è, in pratica, nella facoltà di un Comune modulare per fasce di reddito l’applicazione dell’addizionale.

    Promessa vana, quindi, frutto di non conoscenza delle norme (già fatto grave per uno che vorrebbe fare il Sindaco) o, peggio, articolata per carpire con irreali suggestioni la buona fede dei cittadini.

    Apprendo anche che il PD presenterà un emendamento al Bilancio comunale sulla base della proposta di Cosolini. Emendamento tecnicamente (non politicamente) inammissibile. Tuttavia, seguiranno comunicati stampa dei Democratici dove si accuserà con veemenza la Destra becera di intollerabile insensibilità ai problemi delle fasce meno abbienti.

    Film già visto: per fortuna, i cittadini sono molto più avveduti di quanto il PD ritenga.

  9. Mauricets ha detto:

    certo è che tutti paghiamo il massimo. è tassare un reddito da 18000(lordi)annui non mi sembra sia da paese liberale e civile.

  10. capitan alcol ha detto:

    Non è, in pratica, nella facoltà di un Comune modulare per fasce di reddito l’applicazione dell’addizionale.

    M’è venuto per un attimo in mente un partito politico che fa tanta propaganda sul federalismo fiscale.

  11. roberto cosolini ha detto:

    Rovis tra un pò ti produciamo un pò di esempi così forse eviti di essere così forse abbassi i toni….
    roberto

  12. fabio omero ha detto:

    Caro Paolo, non sarà nella facoltà del Comune modulare per fasce, come dici tu, ma non sarà nella facoltà del Comune di Trieste, dico io, perché basta prendere un Comune a caso…

    SIENA
    “Regolamento per la determinazione della variazione dell’aliquota di compartecipazione dell’addizionale comunale Irpef – anno 2009”, approvato con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 del 24.02.2009.
    In seguito a specifici quesiti sottoposti alla Direzione Risorse Finanziarie in merito alla corretta applicazione del citato Regolamento si specifica che anche per l’annualità 2010, analogamente alle annualità 2008 e 2009, l’aliquota in questione è per scaglioni di reddito, per cui, a titolo esemplificativo e per l’anno corrente:
    Esempio a) Contribuente con reddito imponibile inferiore a Euro 12.000,00: Esente.
    Esempio b) Contribuente con reddito imponibile di Euro 14.000,00: 0,60% per lo scaglione di reddito imponibile fino ad Euro 18.000,00.
    Esempio c) Contribuente con reddito imponibile di Euro 20.000,00: 0,60% per lo scaglione di reddito  imponibile fino ad Euro 18.000,00; 0,70% per la differenza.

    allora è solo questione di volontà politica, così come è stata una volontà politica del Comune di Trieste portare l’addizionale al massimo – lo 0,8% – quando Comuni neppure molto lontani – Udine – sono fermi ancora allo 0,2%. Ma sì, sì, tu dirai che noi dobbiamo pagare i ricreatori e gli asili…

  13. hozaka ha detto:

    Ma paolo rovis xe quel genio che ga fatto l’ordinanza sui musicisti de strada? No perche’ l’omo xe riva a tassar anche lori co marche da bollo da 30 euri al colpo…un vero robin hood

  14. Paolo Rovis ha detto:

    Roberto (Cosolini): mi sembra che i miei toni non siano alti. Sai che ti stimo, ma promettere quanto Tremonti ha già fatto da tempo non mi pare così innovativo, nè corretto nei confronti dei cittadini…

    Per il signore o la signora del commento 13: non sono io. Semmai, al contrario, sono intervenuto per agevolarli a fronte di un’ordinanza predisposta da altri. Ma nemmeno qui alzo i toni: la tecnica di inventarsi e diffondere falsità è vecchia come il cucco, ormai induce al sorriso condiscendente 🙂

  15. Paolo Rovis ha detto:

    Fabio, sarà un bel dibattito. Anche perché l’assessore Ravidà e gli uffici comunali confermano quanto ho scritto io.

    Comunque, lo “spiegamento di forze” (candidato sindaco + capogruppo PD) per replicare alla mia isolata obiezione, dimostra che un po’ di coda di paglia, evidentemente, ce l’avete.

  16. Davide ha detto:

    Luigi (veneziano) saprebbe sicuramente la soluzione…

    a me il link di omero sembra comunque chiaro.

  17. Mauricets ha detto:

    mentre la politica parla i sudditi da 1200 euri al mese sono alla frutta. se riescono a comprarsela. allora rovis, quanto devo ancora pagare?

  18. roberto cosolini ha detto:

    Tremonti? tasse in italia al massimo storico nel 2010…..comunque nessuna coda di paglia: se voi non..potete farlo..lo faremo noi tra qualche mese.
    Ciao Paolo

  19. Alessandro Duiz ha detto:

    Straquoto Mauricets.
    Togliere 7000€ a un libero professionista su un fatturato di 15000€ lordi non è da paese civile. E’ questa la realtà dietro a tutte le parole.

  20. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ Rovis

    Tremonti che avrebbe fatto? Sarebbe lui ad aver inventato la no-tax area, che esiste praticamente da sempre? Pensa che lui – genio! – addirittura ha ALZATO il livello di reddito.

    Oltre a ciò, per un lavoratore autonomo e un pensionato quando scatta la no tax area?

    L.

  21. Luigi (veneziano) ha detto:

    Ho perso un pezzo: “ha ALZATO il livello di reddito esente di 500 Euro rispetto a prima (per i dipendenti)”.

    L.

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