4 Agosto 2010

Le rogge di Udine diventano piccole centrali idroelettriche

Una convenzione tra Ateneo friulano, Consorzio di Bonifica Ledra Tagliamento e Comune di Udine per sfruttare i salti d’acqua delle rogge cittadine come piccole centrali per la produzione di energia elettrica.

Il protocollo, sottoscritto oggi dal sindaco di Udine, Furio Honsell, e dal presidente del Consorzio Dante Dentesano (il rappresentante dell’Università, assente per impegni, aveva già firmato l’atto ndr) era stato approvato dalla giunta comunale nel giugno scorso.

Il progetto prevede lo studio di realizzazione di tre centrali elettriche in altrettanti “salti” delle rogge cittadine: viale Volontari della Libertà, via Castelfidardo e largo delle Grazie. Ed è proprio qui che, Honsell e Dentesano sono voluti andare per vedere da vicino il luogo dove sorgerà l’impianto. Un luogo scelto non a caso, dato che proprio qui un tempo si trovava la centralina idroelettrica progettata da Arturo Malignani nel 1902, anche se l’edificio originario era stato costruito già alla fine dell’Ottocento.

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2 commenti a Le rogge di Udine diventano piccole centrali idroelettriche

  1. muschio ha detto:

    bella mossa! 🙂

  2. Dag ha detto:

    Sono molto curioso di conoscere gli sviluppi dell’iniziativa, l’idea non è affatto male!

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