6 Marzo 2010

Turisti gratis al Castello di Gorizia

Ingresso gratuito al castello per i turisti che si fermano a Gorizia almeno per una notte. E’ una delle proposte emerse durante l’incontro fra l’assessore al turismo, Antonio Devetag, gli albergatori goriziani e i rappresentanti di Turismo Fvg, Elena Ghirardo, Ascom, Gianluca Madriz e Consorzio turistico “Gorizia e l’Isontino”, Elda Felluga.

“La riunione è stata organizzato proprio per dare il via a una serie di iniziative operative attraverso una fondamentale collaborazione fra gli enti che operano nel settore turistico a Gorizia e gli operatori che sono in prima linea su questo fronte- spiega l’assessore Devetag-. Per quanto riguarda il Comune, ho assicurato l’impegno a varare una serie di iniziative a vantaggio degli ospiti degli alberghi e dei B & B goriziani, come, ad esempio, la possibilità di rendere gratuito l’ingresso al castello per chi pernotta negli alberghi cittadini”. Inoltre è stata ventilata anche la possibilità di effettuare sconti sugli spettacoli della stagione teatrale goriziana. L’assessore Devetag, si è quindi impegnato a parlare di queste iniziative anche con la Provincia e la Fondazione Carigo, in modo da formare un pacchetto di facilitazioni a tutto vantaggio dell’ospitalità goriziana.

Devetag ha anche posto in risalto il possibile ruolo turistico dell’Antica contea, con il protocollo d’intesa fra Cormons, Gradisca e Gorizia, impegnandosi a creare nel più breve tempo possibile una sinergia operativa fra il comparto degli albergatori e la ristorazione goriziana.
Durante l’incontro si sono stati molti suggerimenti da parte degli stessi operatori goriziani, fra cui la necessità di offrire ai propri clienti un calendario aggiornato delle manifestazioni, una mappa del territorio di Gorizia e depliant specifici riguardanti la città. Anche su questo aspetto c’è stata piena identità di vedute con gli interlocutori presenti alla riunione e l’assessore Devetag ha assicurato che questa esigenza sarà senz’altro portata all’attenzione del Consorzio Gorizia e l’Isontino, “con la proposta, magari, di limitare al massimo la partecipazione ad alcune fiere per operare più concretamente e attivamente sulle necessità del territorio”.

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3 commenti a Turisti gratis al Castello di Gorizia

  1. Tizio ha detto:

    Sempre e soltanto iniziative isolate. Serve una politica organica e coerente! Serve un sistema, un piano per il turismo..non lo avete ancora capito! E’ chi fa sistema che vince!

  2. federico portelli ha detto:

    “Crollo delle presenze turistiche in città. Devetag la smetta di vendere fumo.
    Inascoltate in questi anni le nostre proposte.”

    Sul forte calo delle presenze turistiche a Gorizia ero già intervenuto un mese fa, sottolineato con peoccupazione i dati diffusi dalla Regione.

    L’analisi ed i dati ufficiali sulle presenze turistiche nelle varie località rese note dalla Regione è sconfortante. In un anno il comune di Gorizia ha registrato un vero e proprio crollo. Meno 17% nel 2009 rispetto al 2008.
    La situazione è grave. Per questo avevo richiesto una commissione consiliare urgente per approfondire i motivi di questo calo. Leggo oggi che l’assessore prova a cercar scuse, tentando di allontanare l’attenzione dei cittadini dai fallimenti suoi e della giunta di cui fa parte.
    Il deficit di programmazione del centro-destra, più volte segnalato, sta dimostrando purtroppo tutti i suoi negativi effetti. E di fronte a questo dato, che dimostra oggettivamente tutti i limiti dell’azione dell’assessore, a nulla valgono gli spot ed i comunicati con cui inonda i quotidiani locali.
    Affermare che il crollo delle presenze a Gorizia è stato causato della crisi economica è una barzelletta.
    Per sbugiardare Devetag basta analizzare i dati ufficiali resi noti dalla Regione. A livello regionale, infatti, la stagione turistica del 2009 è stata positiva (!!!), con un incremento degli arrivi del +1,4% e delle presenze del +2,5%.
    Trieste, vicina e paragonabile a noi per tanti aspetti, ha registrato ad esempio un lusinghiero +5%.
    E’ invece il quadro di Gorizia ad essere desolante, con una contrazione del 17% in un solo anno che non ha confermando il trend di crescita che era stato inaugurato con la precedente amministrazione.

    A me non interessa, neppure quesa volta, far polemica anche perché, ormai, attaccare questo centro-destra è come sparare sulla croce rossa.
    Io vorrei invece analizzare i dati e discutere.
    Per questo, un mese fa, avevo richiesto fosse convocata d’urgenza la commissione consiliare con delega al turismo per approfondire le cause di questo tracollo tutto goriziano.
    Ritenevo fosse necessario ascoltare gli operatori economici ed avere evidenza di quali provenienze si fossero maggiormente contratte.
    Ritenevo importante analizzare se oltre alle presenze in drammatico calo pure la permanenza media si fosse contratta (è questo, infatti, il vero parametro per misurare quanto i turisti effettivamente incidono sull’economia della città).
    Purtroppo non mi hanno dato retta ed ora è più che mai urgente reagire ed uscire dall’inerzia in cui si trovano l’assessore e la giunta.
    Proporrò qundi una mozione per poter discutere in consiglio comunale anche di questo importante tema.

    Ma, più in generale, occorre che la giunta prenda finalmente in considerazione le proposte da noi già avanzate (e finora tutte respinte). Ed i progetti ereditati dal centro-sinistra, tutti fermi.
    provo a passare in rassegna le proposte avanzate nel corso di questi anni.
    Avevamo proposto di considerare l’opportunità di insediare un ostello per intercettare il turismo giovanile, altrove in forte crescita, come opzione in grado di intercettare il target con budget di spesa ridotto.
    Avevamo proposto di promuovere un pacchetto turistico transfrontaliero valorizzando in particolare l’attrattività ambientale e sportiva dell’Isonzo: anche a questo secondo noi doveva servire il GECT.
    Avevamo espresso l’indirizzo di promuovere il turismo scolastico.
    Finora la maggioranza ha saputo dire sempre e solo no!!…
    Ora occorre sostenere ed ampliare la rete dei bed&breakfast ed insistere con il marketing via internet. Ma è ridicolo prospettare, come fa Devetag, che la soluzione per risalire la china (dovuta invece per intero alla mancata programmazione della giunta Romoli) sia l’offerta di biglietti a pezzo ridotto per il teatro…
    Devetag si illude se pensa che turisti vengano a Gorizia (e pernottino in città) perchè richiamati dal mediocre cartellone messo in piedi dal team dell’assessore. Non siamo mica Verona…!

    Bisogna piuttosto puntare su target che valorizzino le nostre peculiarità ambientali ed enogastronomiche. E ragionare in un ottica transfrontaliera…
    Un ultimo suggerimento. Quanti stranieri, in particolare dalla Carinzia, sono stati effettivamente intercettati nel 2009? Dopo le azioni spot del 2008, è arrivata l’ora di essere meno improvvisati e dare più continuità nella programmazione dei contatti con la città gemellata di Klagenfurt. Anche per questo auspicavo che la giunta affidasse ad un consigliere comunale di maggioranza almeno la delega ai rapporti con la Carinzia, vista l’inerzia di Devetag. Che fine hanno fatto ad esempio i tanto sbandierati treni turistici da Klagenfurt?”
    Niente da fare neppure su questa proposta: tutto bloccato a causa delle beghe interne alla maggioranza…

    Ing. Federico Portelli – capogruppo Ulivo PD
    in Consiglio Comunale di Gorizia

  3. milost ha detto:

    Caro Portelli, i treni turistici da Klagenfurt non sono mai partiti. E per fortuna: perchè gli ospiti austriaci sarebbero sbarcati alla Transalpina, avrebbero dovuto arrangiarsi a raggiungere il centro città e avrebbero avuto come interessantissima concomitanza al loro week end “E’ Storia” cui non so proprio come avrebbero partecipato se non in possesso di una conoscenza dell’italiano sufficiente a seguire conferenze e dibattiti. Nessun programma, nessun giro organizzato, nessuna proposta comprensiva di alloggio e pranzi o cene, giro in azienda vitivinicola o simili, stupidissime proposte….Morto tutto ancora prima di cominciare! Quanto ad iniziative di turismo transfrontaliero e persino proposte per coinvolgere Gorizia nel Mittelfest, l’assessorato competente le ha ricevute e non ha degnato i proponenti di quelle di cui sono a conoscenza nemmeno di una cortese risposta di diniego.

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