17 Luglio 2007

Gorizia cantiere aperto: asfaltature in tutti i quartieri

La città si sta trasformando in un cantiere. Oltre all’avvio dei lavori in piazza Vittoria, che per ora interessano l’area davanti alla chiesa di Sant’Ignazio, ha preso il via il piano di asfaltature che porrà rimedio alle criticità segnalate dai consigli circoscrizionali. Ironia della sorte partono nei primi mesi di giunta-Romoli gli interventi programmati dall’amministrazione comunale uscente, che evidentemente li ha portati avanti con pesante ritardo.
Si sta dunque lavorando in via Vittorio Veneto, ma anche in via Garzarolli, un’arteria di grande passaggio ridotta a una buca continua, e ancora in via San Michele. Interventi, questi, che hanno raccolto un finanziamento complessivo di due milioni di euro.
Per quanto riguarda piazza Vittoria, invece, i lavori proseguono nel tratto tra via Mameli e via Roma, con qualche disagio al traffico derivante dalla chiusura di quest’ultima via.

2 commenti a Gorizia cantiere aperto: asfaltature in tutti i quartieri

gilbone ha detto:

mercoledì 18 Luglio 2007 alle 01:12

Che le abbia previste Brancati -che peraltro si era ritrovato con Piazza Vittoria pronta e finanziata e non l’ha mia iniziata- o Romoli, alla fine l’importante è che qualcuno lo faccia.
Infine una considerazione “pseudopolitica” com’è che con la sinistra al potere si perde tempo a cancellare,variare,riaggiornare progetti di altri e invece con la destra i lavori programmati dagli altri alla fine sono cantierati?
Ad altri la palla
Alessio ha detto:

mercoledì 18 Luglio 2007 alle 06:55

X Gilbone.
Questa domanda credo andrebbe fatta al personale dell’ufficio lavori pubblici comunale. Se infatti è vero che agli amministratori politici spetta il compito di dare le direttive ai dirigenti per la programmazione dei lavori ed al più si possono occupare dei rapporti politici necessari per ottenere i contributi per le opere, alla fine sono gli uffici comunali che progettano o affidano all’esterno la progettazione, fanno le gare d’appalto etc. Per cui, in un campo così burocratico sarebbe interessante capire cosa ne pensa chi ci lavora per comprendere i motivi di questa accelerazione.