6 Maggio 2007

“Un caffè con Andrea Bellavite”

E’ partita ieri al bar Cichetteria l’iniziativa “Un caffè con Andrea Bellavite” che verrà riproposta anche le prossime due domeniche. Un’occasione per incontrare il candidato sindaco, per conoscerlo e per scambiare con lui opinioni in merito al futuro di Gorizia. Per Andrea Bellavite ascoltare le esigenze della collettività è essenziale per costruire un programma politico che sia rispettoso delle sensibilità dei cittadini. A questo proposito, l’incontro di oggi è servito anche per affermare ufficialmente che i gruppi stanno terminando il loro lavoro e che nei prossimi giorni verranno illustrati i punti programmatici del candidato sindaco e della coalizione che lo sostiene

82 commenti a “Un caffè con Andrea Bellavite”

  1. eurialo ha detto:

    Comunque da rimarcare come la campagna elettorale di Bellavite si svolga principalmente fra Osterie bar e private. Dallo spirito santo ad un più prosaico spirito etilico.

  2. eurialo ha detto:

    Comunque da rimarcare come la campagna elettorale di Bellavite si svolga principalmente fra Osterie bar e private. Dallo spirito santo ad un più prosaico spirito etilico.

  3. cla ha detto:

    Sei offensivo ed i tuoi commenti, finora, sono quasi inutili e dattati dall’odio.
    In una competizione politica, si dovrebbero offrire degli argomenti sui quali confrontarsi.
    Evidentemente non ne hai ed i tuoi interventi si limitano alla maldicenza e agli attacchi.
    Non credo che tu stia facendo una bella figura, nemmeno tra gli elettori di centro-destra, alcuni dei quali conosco bene e ritengo essere persone corrette e rispettose.
    Di maldicenti, purtroppo, ce ne sono e ce ne saranno sempre. Sei in compagnia.
    Ma altrettanto vasto è il gruppo delle persone che, in questa campagna elettorale, desiderano conoscere i progetti che i candidati sindaco hanno in serbo per Gorizia, senza preclusioni di sorta.
    Parole tue:
    “Spero ardemente che per queste sofferenze Andrea Bellavite paghi e paghi fino in fondo perchè, ricordate Dante, nel punto più buio e doloros dell’inferno ci stanno i traditori degli amici e delle persone che avevano amore e fiducia in noi”.
    Non si può nemmeno commentare un simile intervento.

  4. eurialo ha detto:

    bravo/a non commentare che non è compito di un addetto stampa. Riferisci al tuo capo che questo penso io e molti, ma molti, ma molti altri Goriziani, sacerdoti e uomini di sinistra compresi. L’integrita morale di un candidato la sua coerenza personale, la sobrieta (e non mi riferisco solo a quella etilica) vengono prima, molto prima dei suoi prgrammi. Sulla carta si scrive quello che si vuole ma a mattere in pratica ciò che viene scitto saranno sempre le persone. E se le persone non hanno ne valore, ne spessore morale nulla di ciò che dicono è credibile. Il centro sinistra ha fallito completamente nella guida di questa città e adesso cerca di nascondersi dietro personaggi (nuovi?!?!) per riproporre sempre le solite faccie, idee e soprattutto ideologie.
    Vai a dire questo al tuo padrone: che se ci si mette in politica, se ci si fa parte tra le parti, bisogna accettare tutte le conseguenze di questa scelta. Il sacarsmo, l’ironia, gli sfottò ma anche la critica e la provocazione intellettuale fanno parte della politica. Se uno non è disposto ad accettare tutto questo rimanga sacerdote, scelga di elevarsi al di sopra delle parti e nessuna delle parti lo coinvolgerà.
    p.s. per fatto personale io non sono ne offensivo ne volgare ne maldicente. Sono ironico e mi piace sfottere ma soprattutto non sono l’addetto stampa ne il portavoce di nessuno. Non prendo soldi per questa attività di sfottimento (che per altro mi diverte alquanto quando c’è da sfottere gente come Bellavite. Se il Don non sa accettare le critiche la finisca di scagliarmi contro il suo portavoce ma adotti i metodi che, ai bei tempi, i partiti che oggi lo sostengono in campagna elettorale, utilizzavano ampiamente in tutto il mondo. Funzionano benissimo.
    Dal buio di un gulag o dal profondo di una foiba le battute di spirito vengono male.

  5. cla ha detto:

    Mi spiace per te.
    Purtroppo non saprei come riferire a Bellavite le nefandezze che scrivi, perchè non è il mio capo nè mi paga per intervenire in questo blog.
    Ti è forse difficile pensare che ci siano cittadini qualunque in grado di introdursi nel dibattito politico per esporre le proprie idee, senza che ricevano l’incarico da qualcuno?
    Quanto all’integrità morale mi domando chi sia tu per puntare il dito, con tale sicurezza, sulle scelte di vita di Bellavite.
    Ci vorrebbe un minimo di misura anche nei giudizi, dote che tu non hai.
    Quanto al sarcasmo e agli sfottò sono metodi comunicativi scelti da chi NON HA ALTRI ARGOMENTI.
    Più lapalissiano di così…

  6. lorenzo ha detto:

    “…p.s. per fatto personale io non sono ne offensivo ne volgare ne maldicente”.
    Infatti, sei semplicemente molto ignorante!
    e soprattutto visionario: chi sarebbe il portavoce di Bellavite che si preoccupa di zittirti? Fuori il nome!

  7. lorenzo ha detto:

    “…p.s. per fatto personale io non sono ne offensivo ne volgare ne maldicente”.
    Infatti, sei semplicemente molto ignorante!
    e soprattutto visionario: chi sarebbe il portavoce di Bellavite che si preoccupa di zittirti? Fuori il nome!

  8. eurialo ha detto:

    “meglio di risa che di pianger scrivere che rider soprattutto è cosa umana”
    Rabelais
    Cara/O Cla
    Non ci prendiamo troppo sul serio anche se mi rendo conto che lavorare gratis non fa piacere, bisogna sempre pensare positivo. Se verrà eletto sindaco Don Andrea Bellavite saprà sicuramente ricompensarla per il suo oscuro ma prezioso lavoro di Sherpa della comunicazione. Portare avanti lo “spirito” della coalizione, far “fermentare” le idee, far “bere” gli alettori alla fonte della propagnada, “ubricarli” di idee e nuovi progetti, non sono compiti facili, soprattutto quando il candidato trascinandosi da una privata a un bar, da un’osteria a un enoteca per portare avanti la sua campagna elettorale tende progressivamente a perdere lucidità.
    Se non sà come parlare al suo datore di lavoro le suggerisco io la procedura più corretta. Quando stasera vi ritrovate da Teo per pianificare le prossime mosse della vittoriosa campagna, tra un bicchiere e l’altro, tra un giro di morra e un coro alpino, gli si rivolga con fermezza e gli dica: “Don, mio diletto leader, c’è una vipera borghese e imperialista si permette di sputare il suo veleno sulla sua immacolata leadership, intervenga la prego con la fermezza del padre e la durezza del rivoluzionario” Egli elevando la sua vocina sopra gli immortali versi della “famiglia de li gobon” che risuonano nell’aria invierà sicuramente le sue guardie rosse (anzi più esattamente rubizze) a far gisutizia del criminale controrivoluzionario.
    Nelle foibe c’è sempre posto.
    Uscendo di metafora e parlando del mio buon diritto di giudicare Bellavite, le ricordo che esso è ovvio ed evidente. Bellavite si è candidato e io, come elettore, ho il pieno diritto anzi il dovere, di giudicarlo.
    Ripeto se non voleva essere giudicato avrebbe dovuto non candidarsi. Il ragazzo ha voluto la bicicletta (intesa come velocipede non come cocktail) e adesso pedali. Anche se in maniera inevitabilmente sempre più sconnessa zizagante.
    ossequi

  9. anonimo ha detto:

    a vedere dalla foto sui giornali, pare che l’iniziativa abbia avuto successo sopratutto fra i suoi sostenitori. Nel senso i suoi candidati e i suoi “soci fondatori”….l’iniziativa potrà essere replicata da tutti i candidati sindaci: cari amici che siete candidati con me, vi offro il caffè alla mattina…….

  10. eurialo ha detto:

    Infatti, sei semplicemente molto ignorante!
    e soprattutto visionario: chi sarebbe il portavoce di Bellavite che si preoccupa di zittirti? Fuori il nome!
    Quanto al mio Curriculum Vitae et studiorum garantisco che può far invidia a molti, anche se non sono certo qui per incensarmi. Mi preoccupa invece il tono ultimantivo di certe risposte alle mie bonarie (anche se a volte lo ammetto un po’ sopra alle righe)ironie . Mi spiego meglio: nel caso decidessi di non fare il nome del portavoce impegnato a zittirmi, VOI (sotto l’illuminata guida del vostro diletto leader) cosa fareste?
    a)Organizzate un operazione congiunta Stasi Kgb per scoprire chi si nasconde dietro lo pseudonimo Eurialo per poi punirlo severamente
    b)Programmate in proprio un operazione di gambizzazione proletaria
    c)Grazie ad un decreto urgente del sindaco Brancati, togliete finalmente il diritto di parola tanto impropriamente concesso ad una comunità cittadina riotossa nel riconoscere gli indubbi meriti democratici e progressisti di questa maggioranza di centro sinistra
    fatemelo sapere perchè sono curioso. Perchè come dice sempre il candidato Bella”vite” (se ci pensate bene un nome che racchiude la metafora di un esistenza) NO MARTINI NO PARTY.

  11. cla ha detto:

    Vedi Eurialo, la differenza tra di noi è questa:
    io appoggio Bellavite e gli do il sostegno che, penso, meriti semplicemente perchè apprezzo il lavoro che ha già fatto e che si propone di fare.
    Il clientelismo e l’opportunismo non mi sono mai piaciuti e quindi non rientra nei miei piani, il ripagamento per il mio “lavoro di Sherpa”…
    Sono qui per esporre il mio punto di vista e per condividerlo con gli altri, senza offendere o denigrare nessuno e aspettandomi anche critiche e contradditori da parte di altri blogger che non la pensano come me; ma aspettandomi anche apprezzamenti da chi, invece, appoggia i miei interventi.
    Personalmente penso che tu sia rimasto sorpreso dal fatto che, in questo blog, si siano introdotte persone che non stanno più zitte di fronte ai tuoi commenti denigratori e maleducati.
    Ripeto, il problema non è il pensarla diversamente ma la maleducazione, il senso di onnipotenza e di superiorità, la maldicenza (l’ignoranza di cui parla Lorenzo) che, evidentemente, nei tuoi interventi abbondano.
    Sparare accuse è molto facile, Eurialo, ma il gioco è presto scoperto.

  12. Alessio ha detto:

    Eurialo ha scritto:
    Quanto al mio Curriculum Vitae et studiorum garantisco che può far invidia a molti, anche se non sono certo qui per incensarmi. Mi preoccupa invece il tono ultimantivo di certe risposte alle mie bonarie (anche se a volte lo ammetto un po’ sopra alle righe)ironie . Mi spiego meglio: nel caso decidessi di non fare il nome del portavoce impegnato a zittirmi, VOI (sotto l’illuminata guida del vostro diletto leader) cosa fareste?
    a)Organizzate un operazione congiunta Stasi Kgb per scoprire chi si nasconde dietro lo pseudonimo Eurialo per poi punirlo severamente
    b)Programmate in proprio un operazione di gambizzazione proletaria
    c)Grazie ad un decreto urgente del sindaco Brancati, togliete finalmente il diritto di parola tanto impropriamente concesso ad una comunità cittadina riotossa nel riconoscere gli indubbi meriti democratici e progressisti di questa maggioranza di centro sinistra
    fatemelo sapere perchè sono curioso. Perchè come dice sempre il candidato Bella”vite” (se ci pensate bene un nome che racchiude la metafora di un esistenza) NO MARTINI NO PARTY.”
    Credo che i metodi a), b) e c) siano stati usati molto anche dai partiti democratici che oggi sostengono il nostro amato commercialista e candidato a sindaco Ettore Romoli, conditi con l’olio di ricino.
    Il cardinal Martini sostiene Bellavite? Strano, non lo facevo di idee così progressiste…..a proposito, come fanno il caffè al Morocco adesso, corretto?

  13. Alessio ha detto:

    Eurialo ha scritto:
    Quanto al mio Curriculum Vitae et studiorum garantisco che può far invidia a molti, anche se non sono certo qui per incensarmi. Mi preoccupa invece il tono ultimantivo di certe risposte alle mie bonarie (anche se a volte lo ammetto un po’ sopra alle righe)ironie . Mi spiego meglio: nel caso decidessi di non fare il nome del portavoce impegnato a zittirmi, VOI (sotto l’illuminata guida del vostro diletto leader) cosa fareste?
    a)Organizzate un operazione congiunta Stasi Kgb per scoprire chi si nasconde dietro lo pseudonimo Eurialo per poi punirlo severamente
    b)Programmate in proprio un operazione di gambizzazione proletaria
    c)Grazie ad un decreto urgente del sindaco Brancati, togliete finalmente il diritto di parola tanto impropriamente concesso ad una comunità cittadina riotossa nel riconoscere gli indubbi meriti democratici e progressisti di questa maggioranza di centro sinistra
    fatemelo sapere perchè sono curioso. Perchè come dice sempre il candidato Bella”vite” (se ci pensate bene un nome che racchiude la metafora di un esistenza) NO MARTINI NO PARTY.”
    Credo che i metodi a), b) e c) siano stati usati molto anche dai partiti democratici che oggi sostengono il nostro amato commercialista e candidato a sindaco Ettore Romoli, conditi con l’olio di ricino.
    Il cardinal Martini sostiene Bellavite? Strano, non lo facevo di idee così progressiste…..a proposito, come fanno il caffè al Morocco adesso, corretto?

  14. cla ha detto:

    Un’ultima osservazione per Eurialo:
    un conto è mettere sotto la lente d’osservazione un candidato per i suoi contenuti
    un altro è denigrare, offendere, accusare, maledire, attaccare la persona.
    Sui contenuti non sei stato in grado di esporre alcunchè nè di arricchire il dibattito grazie a nuove informazioni e/o apporti
    Sulla persona non hai lesinato (PESSIMI) commenti. E’ ovvio che mi aspetto anche di peggio, è ovvvio che la strategia di una certa parte politica è quella di infangare, non avendo altri metodi che quelli dell’attacco personale per farsi apprezzare…
    Eurialo, sbagli se pensi che ci sia una “regia occulta” che mi ha incaricato di zittirti.
    Io non zittisco proprio nessuno, casomai intervengo… ed è proprio questo che a te dà fastidio.

  15. cla ha detto:

    Inoltre, devo dirti, non desidero proprio zittirti, anche perchè i tuoi interventi sono esemplari per far capire ai goriziani da chi e con quali metodi saremmo governati dovesse vincere la destra.

  16. lorenzo ha detto:

    x eurialo:
    non credo che possa fare invidia un curriculum studiorum che si ferma alla quinta elementare!
    nè (che non sia partitivo) si scrive con l’accento!
    ps. le tue non sono bonarie ironie. parli di foibe, di gulag e appioppi giudizi personali quantomeno dubbi alle persone: per esempio il fatto che Bellavite sia solito a far uso e abuso di alcolici.
    lasciamo ai comici l’ ironia ( e il sarcasmo…sai forse la differenza? lo insegnano alle medie!) e diciamo le cose come le pensiamo, senza mascherarci dietro a battutine e giochi di parole!

  17. eurialo ha detto:

    Come insegnava un motto degli anni settanta
    “una risata vi seppellirà”
    Ed è proprio una risata che deve seppellire una persona grottesca che è parodia di se stesso. Se un uomo, un’idea, un’ideale non riescono a sopravvivere alla prova del riso non sono degni di essere ricordati. E’ strano che voi militanti di rifondazione o degli violentissimi partitucci della sinistra estrema, vi ricordiate della satira solo quando serve a colpire i vostri nemici.
    Se irride e insulta Berlusconi Luttazzi è un martire della democrazia. Se, molto più modestamente, io mi permetto di ironizzare su di uno strano sacerdote che si candida con gli atei antipapisti e laici per eccellenza, sono una persona volgare, aggressiva ed isterica.
    Oggi rifondazione presenta un candidato che, sotto molti aspetti, si espone al rischio del ridicolo. Bene io mi prendo la libertà di ridere e NESSUNO può decidere come e perchè e se io debba ridere di qualcosa. VI ripeto nei gulag, nei lager e nelle foibe non c’era spazio per il riso ma solo per tanta serietà e correttezza rivoluzionaria o eugenetica che fosse. Voi spiegateci pure come il vostro etilico cadidato/padrone cambiera le sorti nostre e di questa città. Io, cane sciolto e senza padrone per eccellenza, mi prenderò sempre il diritto di ridere di voi, delle vostre contraddizioni, della vostra mostruosa ipocrisia e della voglia disperata e sanguinaria di potere che vi contraddistingue.
    Io non mi nascondo, la risata e lo scherno contro il potere sono anarchici e libertari per definizione. Pasquino appendeva le sue satire anticlericali su una statua di Roma senza rivelare il suo nome, ma non per questo è stato mai accusato di nascondersi. Io non faccio pubblicità a Romoli , non attacco Mosetti o altri candidati. Parlo solo, nei modi e nelle maniere che ritengo più opportune, di una persona che con le sue azioni insulta, sporca e involgarisce tutte le cose in cui dice di credere e in cui, in parte, credo anche io.
    Cordialmente

  18. cla ha detto:

    Luttazzi non ha diffamato Berlusconi, ha fornito informazioni VERITIERE (leggiti gli atti della Magistratura).
    Capisco che, colpiti nel vivo, dobbiate rispondere alla sfrontatezza di chi ha osato diffondere notizie riservate.
    Bellavite è uomo pulito e corretto.
    Per attaccarlo non vi è rimasta che la calunnia.

  19. sere ha detto:

    Eurialo (interessante soprannome..anche tu cadrai impacciato dal bottino?)ma tu chi sei per permetterti di stabilire le motivazioni che muovono gli altri? Se Cla è (come tu sostieni) il portavoce di Bellavite, tu come minimo lo sei della controparte, e visto la malignità e la violenza gratuita dei tuoi attacchi sei decisamente stipendiato, e anche bene.
    Non sono interessata al tuo curriculum di studi, non è quello l’argomento di discussione, però mi sembra evidente che su Bellavite non sia assolutamente nulla, e quindi sei ignorante su questo punto specifico. O così, o sei volutamente in malafede e bugiardo, scegli tu.
    Tu non ti nascondi dietro la risata, ti nascondi e basta. Luttazzi ha perso il posto per quello che ha detto, quando e se tu pagherai personalmente per aver espresso un opnione (cosa francamente poco credibile) allora potrai permetterti certi paragoni.

  20. enea ha detto:

    Per Eurialo: continuare con la solfa alcolica non solo ha stufato chi entra nel blog, ma se voleva essere una battuta poteva far sorridere solo la prima volta.
    Leggendo i tuoi interventi noto, oltre alla pochezza dei contenuti utili al dibattito elettorale, un’invidiabile cultura nel campo dei liquori e superalcolici, segno che sei tu, non il tuo bersaglio, ad essere un assiduo frequentatore di bar ed osterie. Come si dice in questi casi, sei proprio arrivato alla frutta, o come preferisci, al maraschino.

  21. enea ha detto:

    Per Eurialo: continuare con la solfa alcolica non solo ha stufato chi entra nel blog, ma se voleva essere una battuta poteva far sorridere solo la prima volta.
    Leggendo i tuoi interventi noto, oltre alla pochezza dei contenuti utili al dibattito elettorale, un’invidiabile cultura nel campo dei liquori e superalcolici, segno che sei tu, non il tuo bersaglio, ad essere un assiduo frequentatore di bar ed osterie. Come si dice in questi casi, sei proprio arrivato alla frutta, o come preferisci, al maraschino.

  22. lui ha detto:

    Eurialo.
    La tua cultura è tutta quì? Dai raccontaci dell’altro.

  23. Annalisa Turel ha detto:

    Trasparenza vuole che lo riferisca: mi è stato assicurato che sul blog non compaiono commenti da parte dell’ufficio stampa del candidato Bellavite. Confermo il libero spazio per la discussione, anche accesa, fra chiunque ne abbia piacere.

  24. Pastor Ignotus ha detto:

    Ciò muli, mi pare che vi stiate prendendo un po’ tutti troppo sul serio. E’ vero che eurialo ha uno stile un po’ estremo e a volte sopra le righe (come ha riconosciuto lui stesso), ma questo sta diventando un dibattito personale sempre più basso… A me, in linea generale, mi sembra di non condividere seriamente il suo orientamento/atteggiamento, però con un pizzico di humor posso apprezzare i suoi interventi. In questi casi mi viene sempre in mente, chi era?, Roussou che diceva: Lotterò con tutto me stesso contro le tue idee, ma lotterò anche con tutto me stesso perché tu possa esprimerle. O qualcosa del genere… scusate l’ignoranza!!! 🙂

  25. cla ha detto:

    Diffondere calunnie non è esattamente la stessa cosa che esprimere idee.
    PS Era Voltaire 🙂

  26. Cristiano ha detto:

    Mi trovo d’accordo con Anonimo.
    Ma poi, muli, ma come se pol considerar un insulto il presunto alcolismo de una persona A GORIZIA!?
    E’ un ottimo viatico per una lunga carriera politica, i consigli comunali finiscono regolarmente in alcolismi, coi consiglieri che si tirano sfidine con gli assessori e che mostrano i muscoli ricordando quanto hanno retto l’ultima volta, i bar intorno al municipio sono gli unici che non sono mai in crisi!
    E’ a dir poco beneaugurante!
    Coraggio Eurialo, spero che al tuo candidato gli becchi un’orchite cronica, ma la tua ironia spinta non mi dispiace affatto!

  27. Cristiano ha detto:

    errata corrige: mi trovo d’accordo con pastor ignotus

  28. Cristiano ha detto:

    errata corrige: mi trovo d’accordo con pastor ignotus

  29. eurialo ha detto:

    Togliatti, uomo che Don “perignon” Bellavite dovrebbe conoscere bene era solito sostenere
    “calunniate, calunniate! Qualcosa resterà”
    Io, più modestamente propongo un’ecumenico.
    “ridete, ridete! Qualcosa resterà!”
    Il tono di alcuni degli ultimi commenti mi conforta. Questa città non è fatta più solo di persone che si prendono tragicamente sul serio ma anche di uomini e donne, che pur nella diversità di opinioni, sanno ridere di se stessi e delle loro idee.
    Colgo al volo il suggerimento dell’orchite che auguro anzi a tutti di noi cuore e non solo il “mio” candidato. Anche ai supporter di Don Perignon, ma soprattutto al loro diletto leader. Una volta abbandonati i rigori della tonaca potrà abbracciare a pieno i piaceri della carne e, innaffiandoli come d’uopo e d’uso, con le annate migliori, scoprire che c’è di meglio nella vita che vivere da no global, fra i rifiuti, bombe molotof e bandierine arcobaleno.
    Prosit

  30. eurialo ha detto:

    Ma la cosa più grave è stata, al momento dell’unione con la lista rosa di Fabiana Rea, la dichiarazione “Se sarò sindaco, avremo un vicesindaco donna ed il 50% dei consiglieri comunali in rosa”. Questo non lo accetto proprio come cittadino.
    …a prescindere che non si vede come si potrebbe stabilire che il 50% dei consiglieri saranno donne se non fucilando in massa tutti i consiglieri comunali maschi eletti in eccedenza rispetto alla quota.

  31. Rob ha detto:

    Condivido il pensiero di Stefano, la politica è una cosa seria che dovrebbe poggiare su basi solide e non su frasi spot. Non giudico il passato di Bellavite ma per quel che ho letto e sentito fino a questo momento non mi sembra adatto a rivestire la carica di primo cittadino anche se, nel complesso, gli altri candidati non si stanno distinguendo particolarmente.

  32. Andrea ha detto:

    Luttazzi non ha diffamato Berlusconi, ha fornito informazioni VERITIERE (leggiti gli atti della Magistratura) infatti si vede come è stato assolto….possibile che per voi della sinistra il solo scopo è quello di diffamare la figura di Berlusconi? Forse non vi ricordate quando i signori LUTTAZZI E SANTORO lavoravano per il Cavaliere?
    concordo pienamente con le affermazioni di eurialo: OGNI PERSONA QUA DENTRO HA IL DOVERE DI ESPRIMERE LA PROPRIA OPINIONE QUALUNQUE ESSA SIA! e poi basta con le offese al parroco eretico chiamandolo il don rosso o altro…secondo voi perchè è sostenuto da rifondazione? perchè pur di concorrere alle elezioni si prestano anche a questo..a dimenticare i propri ideali, ideali di secoli che i nostri finti comunisti sarebbero disposti subito a dissacrare! SIETE FINTI E SAPETE SOLO OFFENDERE SENZA PERO’ IMPEGNARVI A RISOLVERE I PROBLEMI! Non so se avete letto i progetti di Bellavite: 2 pag di “spiritualismi”(secondo lui i problemi gravi della città si risolverebbero con dialogo e aiuto al povero) e 6 righe e dico SEI con scritto “faremo i lavori pubblici e miglioreremo il sistema di raccolta dei rifiuti”..ah Bellavite…MA CI FACCIA IL PIACERE!!

  33. cla ha detto:

    Infatti.
    Luttazzi E’ STATO ASSOLTO… mentre altri no!
    Forse ti è sfuggita la cosa o forse consideri alla stessa stregua l’assoluzione con la prescrizione.

  34. cla ha detto:

    Infatti.
    Luttazzi E’ STATO ASSOLTO… mentre altri no!
    Forse ti è sfuggita la cosa o forse consideri alla stessa stregua l’assoluzione con la prescrizione.

  35. Alessio ha detto:

    A chi non piacessero gli “spiritualismi” di Andrea Bellavite, leggetevi il programma di Romoli, ne scoprirete delle belle.
    pagina 5:
    …………. Saranno previste inoltre: la reintroduzione di cassonetti per il rifiuto secco residuo; una maggiore diffusione dei cassonetti condominiali per i rifiuti riciclabili e l’incentivazione economica per il conferimento dei rifiuti riciclabili e l’autosmaltimento dell’umido……
    “Benissimo” direte voi, “finalmente ritornano i cassonetti!”
    Io però aggiungerei ancora un’altra cosa:
    Visto che non abbiamo ancora finito di pagare i famosi costi delle modifiche fatte al sistema di raccolta dei rifiuti per evitare il referendum, ci spiega il signor Romoli in che pagina c’è scritto a chi ha intenzione di far pagare quelli della reintroduzione dei cassonetti? Così, tanto per rimanere nel concreto di un programma meno “spirituale”……

  36. eurialo ha detto:

    Infatti.
    Luttazzi E’ STATO ASSOLTO… mentre altri no!
    Forse ti è sfuggita la cosa o forse consideri alla stessa stregua l’assoluzione con la prescrizione.
    Veramente Berlusconi è stato assolto con formula piena dal processo SME come è stato ampiemente (mica tanto) riportato dalla stampa. Ma non è dell’uomo di arcore che vogliamo parlare (non mi stava particolarmente simpatico ma da quando tutti hanno preso ad insultarlo provo un naturale senso di empatia e calore umano nei suoi confronti) ma di questa città e di questi candidati a sindaco in particolare del DON Rosso nella mirabile definizione datane da Andrea.
    La domanda è: ma don Rosso e riferito ai suoi orientamenti politici o alle sue preferenze enologiche?
    p.s. Consiglio ai supporter di Bellavite di smettere di incazzarsi per i miei sfotto’. Più una persona si arrabbia più ho voglia di prenderla per il sedere. E’ un mio vizio sin da piccolo Ho una fantasia inesauribile e posso inventare frizzi e lazzi a getto continuo, soprattutto con un soggetto che si presta meravigliosamente alla cosa come il Don Perignon. il rischio è che mi qualche giochino di parole mi venga davvero molto bene e rimanga attaccato al loro beneamato leader per il resto della campagna elettorale. Quindi visto che sono pagati per dargli una mano lo facciano davvero ed evitino di provocarmi.
    E’ un consiglio davvero da amico.
    cin cin

  37. cla ha detto:

    …” ma da quando tutti hanno preso ad insultarlo provo un naturale senso di empatia e calore umano nei suoi confronti”
    Ma va? Ma allora scusa… insulta insulta pure!:)

  38. Alessio ha detto:

    Eurialo ha scritto:
    “Infatti.
    Luttazzi E’ STATO ASSOLTO… mentre altri no!
    Forse ti è sfuggita la cosa o forse consideri alla stessa stregua l’assoluzione con la prescrizione.
    Veramente Berlusconi è stato assolto con formula piena dal processo SME come è stato ampiemente (mica tanto) riportato dalla stampa. Ma non è dell’uomo di arcore che vogliamo parlare (non mi stava particolarmente simpatico ma da quando tutti hanno preso ad insultarlo provo un naturale senso di empatia e calore umano nei suoi confronti) ma di questa città e di questi candidati a sindaco in particolare del DON Rosso nella mirabile definizione datane da Andrea.
    La domanda è: ma don Rosso e riferito ai suoi orientamenti politici o alle sue preferenze enologiche?
    p.s. Consiglio ai supporter di Bellavite di smettere di incazzarsi per i miei sfotto’. Più una persona si arrabbia più ho voglia di prenderla per il sedere. E’ un mio vizio sin da piccolo Ho una fantasia inesauribile e posso inventare frizzi e lazzi a getto continuo, soprattutto con un soggetto che si presta meravigliosamente alla cosa come il Don Perignon. il rischio è che mi qualche giochino di parole mi venga davvero molto bene e rimanga attaccato al loro beneamato leader per il resto della campagna elettorale. Quindi visto che sono pagati per dargli una mano lo facciano davvero ed evitino di provocarmi.
    E’ un consiglio davvero da amico.
    cin cin”
    Il piduista che ospitò un boss mafioso ad Arcore è stato assolto nel procedimento sme, condannato nel 1989 per falsa testimonianza (reato poi amnistiato) e prescritto (in parte anche grazie a leggi approvate dal suo stesso governo) per altri procedimenti pendenti a suo carico, ma non è del piduista che qui si vuole parlare, parliamo della presentabilità dei candidati e dei partiti chi li sostengono. Il leghista Tomani ha poi trovato il modo di parlare con Cosma circa l’indipendenza della Padania? Sarebbe il caso lo facessero non si sa mai che potessero nascere dei disguidi in seno alla futura giunta comunale.
    Quanto al programma, mi sapete dire cosa prevede di fare Romoli a proposito delle fotocamere sui semafori una volta eletto, nel suo programma non lo trovo…..
    PS Complimenti per l’ironia, concordo, non è vero che tutti i comici stanno a sinistra……

  39. Lorenzo ha detto:

    Alessio dice “mi sapete dire cosa prevede di fare Romoli a proposito delle fotocamere sui semafori una volta eletto, nel suo programma non lo trovo…..”
    Ci vuole un bel coraggio ad affermare ciò. E’ uno dei provvedimenti più stupidi e perfino illegale (sono al vaglio diverse documentazioni che provano l’iilegalità del procedimento comunale) portato avanti da un sindaco di sinistra ed ora la “patata bollente” deve passare alla destra? Ridicoli! Abbiate almeno il buon senso (voi sinistroidi) di non replicare dopo i 5 anni che avete fatto passare alla città di Gorizia votando Brancati!

  40. Alessio ha detto:

    Lorenzo ha scritto:
    “Ci vuole un bel coraggio ad affermare ciò. E’ uno dei provvedimenti più stupidi e perfino illegale (sono al vaglio diverse documentazioni che provano l’iilegalità del procedimento comunale) portato avanti da un sindaco di sinistra ed ora la “patata bollente” deve passare alla destra? Ridicoli! Abbiate almeno il buon senso (voi sinistroidi) di non replicare dopo i 5 anni che avete fatto passare alla città di Gorizia votando Brancati!”
    Replico, replico……il provvedimento preso dalla giunta Brancati (che io non condivido) di mettere le fotocamere sui semafori è stato illegale? Ma se è stato proprio il governo Berlusca a regolarizzare questo tipo di installazioni! Informarsi prima di sparare cavolate non sarebbe male ogni tanto. Ad ogni modo visto che probabilmente dal 28 maggio l’odiato Brancati se ne va ed arriva l’amato Romoli credo che la domanda se la possono fare tutti gli elettori non solo quelli che votano a sinistra. Inutile che Romoli vada sul giornale a stracciarsi le vesti chiedendo che a Roma i parlamentari di sinistra appoggino incondizionatamente il progetto di legge per la sanatoria delle multe presentato da alcuni suoi amici parlamentari. Dopo aver tanto sbandierato l’ingiustizia commessa da Brancati si è dimenticato di metterlo nel progamma? Meno male che è un politico di esperienza…..
    PS: Mettiamo che la sanatoria arrivi, sarei curioso di sentire l’opinione di chi la multa nel frattempo l’ha regolarmente pagata……

  41. Stefano ha detto:

    Lasciando stare gli inutili ed offensivi commenti postati precedentemente, vorrei fare alcune considerazioni sulle motivazioni che hanno portato alla candidatura di Andrea Bellavite ma, soprattutto, ad alcune sue dichiarazioni d’intenti.
    In un’intervista rilasciata ad un’emittente televisiva locale, Bellavite dichiarava che la sua candidatura nasceva da un senso di sofferenza perchè “vedeva la vita sfuggirgli di mano” senza che lui potesse realmente comunicare con le altre persone nell’insegnamento a lui più caro, quello del Vangelo. Mi sembra che Gorizia ma un pò tutte le diocesi siano piene di sacerdoti che ogni giorno dialogano con le altre persone, aiutano la comunità e ne sono pienamente partecipi senza il bisogno di candidarsi politicamente. Sono molto curioso di sapere cosa farà Andrea Bellavite nel caso non venisse eletto: farà finta di niente e tornare alla vita di prima?
    Queste sono naturalmente scelte personali che spettano esclusivamente a lui ma che mi trovano, anche da cattolico praticante, assolutamente contrario.
    Ma la cosa più grave è stata, al momento dell’unione con la lista rosa di Fabiana Rea, la dichiarazione “Se sarò sindaco, avremo un vicesindaco donna ed il 50% dei consiglieri comunali in rosa”. Questo non lo accetto proprio come cittadino.
    Caro Andrea Bellavite, un vicesindaco ed i consiglieri per essere scelti devono essere meritevoli per le loro capacità, uomini o donne che siano. Non si combatte il sessismo con la stessa arma. A mio parere, se meritevoli, il consiglio comunale potrebbe essere composto anche da sole donne o, viceversa, da soli uomini. Mi sembra che in pochissimo tempo, per conquistarsi i voti “rosa”, Andrea Bellavite abbiamo già imparato il mestiere del politico, forse poco quello del comunicatore.

  42. eurialo ha detto:

    Se fossi un candidato serio davanti ad un casino epocale come quello messo in piedi dal centro sinistra con le telecamere (e fosse l’unico andrebbe già bene) me ne starei molto quieto prima di fare promesse a vuoto. Naturalmente sia Mosetti che il Don Perignon si stanno affannando a promettere tutto e il contrario di tutto nella consapevolezza che molto difficilmente saranno chiamati a rispondere delle loro sciocchezze. Romoli, consapevole che le sue probabilità di vincere le elezioni sono MOLTO MOLTO elevate, cerca di evitare di far promesse che non potrebbe poi realizzare. L’ “autodidatta” Brancati (una terza media strappata a fatica il suo unico titolo di studio) ha firmato con la ditta appaltatrice un contratto di ferro, legalmente inattaccabile, seppur moralmente e politicamente indegno: Romoli è consapevole che persino bloccare le telecamere sarà un impresa titanica. Figuriamoci restituire i soldi ignomignosamente lucrati da questa giunta di cialtroni.
    Fossi in lui non mi comporterei diversamente.

  43. Alessio ha detto:

    Romoli ci è andato proprio cauto nel promettere cose che non sa se potrà mantenere, basta leggere il Piccolo degli ultimi mesi per vedere quanto cauto. Quanto al contratto con la ditta, lo hai visto? Perchè solo avendo conoscenza diretta della cosa puoi essere sicuro di quello che stai dicendo, anzi, nemmeno in quel caso visto che per rescinderlo di solito si deve andare dal giudice e comunque anche se non fosse possibile vorrei ricordare che il contratto con la ditta, da quello che ho letto, scade il 31 dicembre.
    Quanto a tornare i soldi ai multati dipenderà molto dalle decisioni che prenderanno i giudici chiamati a decidere sulle presunte irregolarità, solo un cialtrone in questa fase può andare a dire in giro che è impossibile.
    E finiscila di attaccare sul piano personale i candidati o l’oramai ex sindaco, discuti dei programmi.

  44. Lorenzo ha detto:

    Alessio, sei patetico! Non riesci ad ammettere il fiasco che avete fatto con Brancati, avete portato Gorizia ad uno dei punti più bassi della sua storia. Il caso semafori è uno dei tanti, c’è poi la questione rifiuti: Gorizia non è mai stata così brutta con le immondizione depositate fuori dai portoni di casa. Mi sembra di vivere in un ghetto!
    E vogliamo poi parlare delle ultime “caxxate” come la presidenza della SDAG a Stefano Podlipnik: meritocrazia?
    Per favore…
    Io mi chiedo solo come troviate ancora il coraggio di parlare dopo quello che, attraverso il vostro scellerato voto, avete fatto passare alla città!

  45. Lorenzo ha detto:

    Alessio, sei patetico! Non riesci ad ammettere il fiasco che avete fatto con Brancati, avete portato Gorizia ad uno dei punti più bassi della sua storia. Il caso semafori è uno dei tanti, c’è poi la questione rifiuti: Gorizia non è mai stata così brutta con le immondizione depositate fuori dai portoni di casa. Mi sembra di vivere in un ghetto!
    E vogliamo poi parlare delle ultime “caxxate” come la presidenza della SDAG a Stefano Podlipnik: meritocrazia?
    Per favore…
    Io mi chiedo solo come troviate ancora il coraggio di parlare dopo quello che, attraverso il vostro scellerato voto, avete fatto passare alla città!

  46. Paolo ha detto:

    Che pena…..veramente patetici…..tutti quanti!(DX e SX)
    Questa sarebbe la politica a Gorizia?
    Ho perso 15 min a leggere le vostre arringhe in questo blog e avrei fatto meglio a fare una visita alla più vicina toilette……se i candidati sindaco riflettono solo minimamente la personalità e le idee dei loro sostenitori….allora Dio ce ne liberi!!!…….Meglio astenersi….e sperare di trasferirsi altrove!!!

  47. Borotalco ha detto:

    A prescindere dal fatto che Lorenzo le spara spesso grosse e pure a caso, non mi resta che dare ahimè ragione a Paolo. Se la politica deve risolversi in un costante “lui è peggio di me” allora stiamo fraschi.

  48. Lorenzo ha detto:

    Quali sarebbero le “grosse” che ho sparato?
    Semafori: è stato dichiarato sui giornali direttamente da dirigenti e consiglieri comunali, certo non me lo sono inventato che l’iter è stato alquanto “particolare”. E sul provvedimento d’installazione di queste telecamere, lo stesso Brancati ha ammesso l’errore.
    SDAG: è forse falso che Stefano Podlipnik sia presidente della Sdag su nomina del Comune senza avere una minima esperienza nel settore e, addirittura, nessuna esperienza professionale?
    Rifiuti: è falso che la raccolta dei rifiuti è stata gestita in modo sciagurato e che girando per Gorizia si vedono immondizie ovunque fuori dalle case?

  49. Borotalco ha detto:

    Le spari grosse nei giudizi che dai: Brancati ha vinto in modo democratico? Si, ebbene si è meritato 5 anni col diritto di sbagliare in buona fede. Se così e stato lo decideranno i cittadini, anche se, a mio personalissimo giudizio, non vedo come Romoli possa far fare un salto di qualità alla città.

  50. eurialo ha detto:

    be’ diciamo che peggio di Brancati umanamente no è possibile fare. Romoli dorme sogni tranquilli. Avrà un mandato tutto in discesa.
    Per quello che riguarda il contratton con la ditta delle telecamere semaforiche va tenuto presente che il contratto scade a Dicembre ma che se Romoli appena eletto non le toglie i goriziani lo appendono per i coglioni come vorrebbero fare con Brancati.
    Credo che il futuro sindaco sia molto preaccupato di questo più che dei suoi risibili avversari.

  51. Lorenzo ha detto:

    Non le sparo grosse, vedo solo i risultati di 5 anni di mandato e sono pessimi. Posso almeno avere un parere?
    Se fossi solo io a pensarla così, probabilmete a quest’ora staremmo parlando della futura sfida Brancati – Romoli ma non trovo il nome del quasi ex sindaco tra i potenziali “primi cittadini”. Come mai?
    Probabilmente sarà colpa mia che le sparo grosse.

  52. Lorenzo ha detto:

    Non le sparo grosse, vedo solo i risultati di 5 anni di mandato e sono pessimi. Posso almeno avere un parere?
    Se fossi solo io a pensarla così, probabilmete a quest’ora staremmo parlando della futura sfida Brancati – Romoli ma non trovo il nome del quasi ex sindaco tra i potenziali “primi cittadini”. Come mai?
    Probabilmente sarà colpa mia che le sparo grosse.

  53. Lorenzo ha detto:

    Illegale nei procedimenti amministrativi all’interno del Comune stesso. E’ già uscito diverse volte, ma in maniera velata, sui giornali ma sono al vaglio tutti gli incartamenti. Senza dimenticare il fatto che la taratura è stata fatta effettuare dalla stessa ditta installatrice cosa che, come saprai di certo, non è legale!

  54. Lorenzo ha detto:

    Illegale nei procedimenti amministrativi all’interno del Comune stesso. E’ già uscito diverse volte, ma in maniera velata, sui giornali ma sono al vaglio tutti gli incartamenti. Senza dimenticare il fatto che la taratura è stata fatta effettuare dalla stessa ditta installatrice cosa che, come saprai di certo, non è legale!

  55. Lorenzo ha detto:

    Alessio scrive PS: Mettiamo che la sanatoria arrivi, sarei curioso di sentire l’opinione di chi la multa nel frattempo l’ha regolarmente pagata……
    Appunto, chiedilo a Brancati come dovrebbero sentirsi queste persone!

  56. Alessio ha detto:

    Lorenzo ha scritto
    “Illegale nei procedimenti amministrativi all’interno del Comune stesso. E’ già uscito diverse volte, ma in maniera velata, sui giornali ma sono al vaglio tutti gli incartamenti. Senza dimenticare il fatto che la taratura è stata fatta effettuare dalla stessa ditta installatrice cosa che, come saprai di certo, non è legale!”
    Se permetti sull’eventualie illegalità deciderà la magistratura, non tu, nè i giornalisti.
    Quanto a come si devono sentire quelli cha hanno regolarmente pagato la domanda se la sanatoria dovesse arrivare, la domanda la faccio giustamente a Romoli visto che lui che sta premendo per questo provvedimento di legge in parlamento.
    A proposito, se la procedura usata dal Comune per mettere su le fotocamere ed elevare le multe è illegale come sostieni, che cavolo serve implorare un provvedimento di sanatoria? Non basta attendere la decisione della magistratura? O forse non siete sicuri nemmeno voi di quello che andate sostenendo.

  57. Lorenzo ha detto:

    E’ evidente che i giornali non li leggi perchè, e sono fatti documentati, il provvedimento è stato portato avanti da un funzionario comunale senza nessuna interpellanza da parte del Consiglio Comunale.
    Come potrai capire, i tempi della giustizia però sono lunghi e quindi la sanatoria serve proprio a questo, anche se questo di Romoli è sicuramente un gesto propagandistico ma che comunque serve a riparare ad un danno da un sindaco incapace eletto dalla Sinistra. O vuoi dire che Brancati ha fatto bene e che i suoi alleati lo hanno abbandonato al momento della ricandidatura solo per farlo riposare un pò?

  58. Alessio ha detto:

    Lorenzo ha scritto:
    “E’ evidente che i giornali non li leggi perchè, e sono fatti documentati, il provvedimento è stato portato avanti da un funzionario comunale senza nessuna interpellanza da parte del Consiglio Comunale.
    Come potrai capire, i tempi della giustizia però sono lunghi e quindi la sanatoria serve proprio a questo, anche se questo di Romoli è sicuramente un gesto propagandistico ma che comunque serve a riparare ad un danno da un sindaco incapace eletto dalla Sinistra. O vuoi dire che Brancati ha fatto bene e che i suoi alleati lo hanno abbandonato al momento della ricandidatura solo per farlo riposare un pò?”
    E’ evidenti che non conosci il diritto. Sugli illeciti penali è competente a decidere la magistratura ordinaria, su quelli amministrativi il TAR ed il Consiglio di Stato. Pertanto, non sapendo al 100% cosa c’è nelle carte depositate del Comune non me la sento di sputare sentenze, come ha fatto qualche candidato alimentando le speranze dei molti multati. Quanto alla decisione della Giunta Brancati se leggi bene i miei commenti vedrai che sono stato contrario fin dall’inizio. La cosa che volevo fare notare è che mi sembra molto strano l’atteggiamento di Romoli che non ha perso occasione per criticare l’installazione, promettendo azioni a tutela dei cittadini ed alla fine si scorda di citare gli interventi che vuole fare nel suo programma.

  59. Alessio ha detto:

    Lorenzo ha scritto:
    “Alessio, sei patetico! Non riesci ad ammettere il fiasco che avete fatto con Brancati, avete portato Gorizia ad uno dei punti più bassi della sua storia. Il caso semafori è uno dei tanti, c’è poi la questione rifiuti: Gorizia non è mai stata così brutta con le immondizione depositate fuori dai portoni di casa. Mi sembra di vivere in un ghetto!
    E vogliamo poi parlare delle ultime “caxxate” come la presidenza della SDAG a Stefano Podlipnik: meritocrazia?
    Per favore…
    Io mi chiedo solo come troviate ancora il coraggio di parlare dopo quello che, attraverso il vostro scellerato voto, avete fatto passare alla città!”
    Patetico? Credo che questo termine si addica più a chi sostiene un commercialista ex-missino convertito al forzismo che verrà eletto sindaco anche con i voti della Lega e della Fiamma credendo che sia una novità nel panorama goriziano. Quuesto candidato in campagna elettorale promette di correggere gli errori della giunta precedente (tipo la gestione dei rifiuti) senza però spiegare a chi ha intenzione di far pagare il conto di queste correzioni.
    Leggo sul Piccolo “proteggerò i commercianti…..” Ma va? E gli altri progetti per il bene di Gorizia? Quali sono? Per caso fare una caserma in campo di aviazione o costruire un ascensore che porti in castello? Ma per favore……

  60. Alessio ha detto:

    eurialo ha scritto
    “be’ diciamo che peggio di Brancati umanamente no è possibile fare. Romoli dorme sogni tranquilli. Avrà un mandato tutto in discesa.
    Per quello che riguarda il contratton con la ditta delle telecamere semaforiche va tenuto presente che il contratto scade a Dicembre ma che se Romoli appena eletto non le toglie i goriziani lo appendono per i coglioni come vorrebbero fare con Brancati.
    Credo che il futuro sindaco sia molto preaccupato di questo più che dei suoi risibili avversari.”
    Perchè non c’è scritto nel programma elettorale di Romoli che le fotocamere le toglie? Sui giornali ha sbandierato più volte la cosa, è una semplice dimenticanza o cosa?

  61. Cristiano ha detto:

    Hey hey hey, non osate dire che l’attuale presidente della Sdag non ha nessuna esperienza professionale!
    Fa il miglior cappuccino di tutto Corso Italia,
    non vi permetto di giudicarlo in quella maniera!

  62. sbregà ha detto:

    Ma voi sè fora!
    Anzi, fora per fora!
    Sbranarse per dei POLITICI!
    La peggio razza che esisti tal pianeta, gente che passerìa sul cadavere de chiunque pur de farse i c.zzi propri in pase…
    Destra o sinistra xe indifferente, i gioga tutti el stesso giogo e se ne sbatti de quel che pensa il popolo.
    E chi xe il popolo? Numeri, voti, burattini che subìssi le decisioni de quel o quel’altro sporcaccion che xe al comando.
    Son schifà, de brutto.
    E leggendo la marea de porchi e bestemme che ve tirè per difender Don Camillo e/o Peppone me vien anche un gran avvilimento…che mal che semo.

  63. eurialo ha detto:

    sostanzialmente concordo con il signor Sbregà, che se pur in maniera pittoresca, esprime dei concetti che in gran parte condivido. Facendo la tara delle lodevoli eccezioni del caso, i politici italiani della cosidetta seconda repubblica sono in genere di qualità piuttosto ridotta. Va però anche detto che fare il politico è un mestiere come un altro, c’è chi lo fa bene e chi male. Sbaglia chi carica questo mestiere di valori morali e etici che non ha e non deve avere. I politici non sono dei salvatori della patria o degli angeli, ma degli uomini normalissimi cui noi demandiamo di amministrare la cosa pubblica visto che non abbiamo voglia di farlo di persona. Io non dico che Romoli sia bravo e Mosetti no o viceversa. Hanno idee diverse su come va gestita questa città e diversamente la amministreranno se verranno chiamati a farlo. Io scelgo quello che dei due mi sembra meno peggio. Per quanto riguarda il discorso Bellavite è completamente diverso. Li il mio attacco si fa personale perchè è la persona in se che mi repelle dal profondo. Umanamente, moralmente OLFATTIVAMENTE (ma se li cambia mai quei due maglioni e quelle camicine dall’aspetto bisunto). Non mi si dica che Bellavite è vicino alla gente, nessuno che non sia dotato di maschera antigas può avvicinarsi impunemente al Don Perignon).
    Non sono insomma un supporter di Romoli o di Mosetti ma un accanito detrattore di Don Bellavite. Voglio vederlo fuori al primo turno, tornare ad elmosinare dal Vescovo la restituzione di quello stato sacerdotale che solo gli permetterebbe di sbarcare il lunario.

  64. Anca mi ha detto:

    …e bravo SBREGA’ e chi xe dacordo con lui.
    Alora fosi mejo che sia lui a impegnarse per sta’ città, par il suo Popolo, che secondo lui xe tuto uno. Un con idee ciare, finalmente.
    Sbregà sindaco e Eurialo asesor ale scovaze, semafori e cultura (che xe un bravo studiorum, che ga il curicùlo dela vite, e un naso soprafin par sentir umanità e morale, anche se dopo il cjapa il meno pezo par lui) cussì metemo a posto tuto, paghemo meno, e il Popolo pol star contento. Politica xe una bruta parola solo in boca dei gnoranti…
    Femoghela veder noi!

  65. Deborah ha detto:

    Eurialo, Euriala…
    così vai a naso… e, per curiosità, cosa mette “il meno peggio”? O’ de Mussolen? Ciano’s de Lancomé? Silvio’s Tears?
    Sicuro/a che ciò che senti venire “dal profondo” non sia altro che un rigurgito? Dall’acidità che fai trasparire a me pare sia così…

  66. eurialo ha detto:

    schifo, solo tanto schifo. Questo è quello che provo, non rabbia o acidità.
    Don Perignon non puzza (solo) fuori, puzza quello che ha dentro. Di marciume, falsità, ipocrisia, narcisismo e opportunismo.
    Penso e lo penso da ben prima che si candidasse, che sia una delle persone moralmente meno degne di una città che, pur tra mille difetti e mille diversità, ho sempre creduto essere fatta da persone per bene e sostanzialmente fedeli a se stessi e alle proprie idee. L’ho detto e lo ripeto aspetto con ansia che l’ordalia elettorale faccia giustizia di una personache davvero non merita altro che di essere dimenticato

  67. Deborah ha detto:

    Forse non te ne accorgi.. ma parli come un’amante tradito. E’ il lessico tipico del tradimento. M’incuriosisce parecchio…
    E’ un giudizio “a prescindere”, personale ed emotivo. Non ha niente a che fare con la sua candidatura (lo dici tu stesso), è morale, si incentra sulla fedeltà. E ciò che speri, è una “punizione” (magari divina) che da te, è vista come un atto di “giustizia”.
    Non centra affatto la campagna elettorale, e non centrano i programmi, dunque. Si tratta di altro, che, credo, quì non sapremo mai. Ti consiglio allora di “postare” su altre rubriche.. molti rotocalchi le hanno e vanno sotto il titolo: la posta del cuore (ma c’è qualcosa anche sulle TV private).

  68. eurialo ha detto:

    Cara Deborah (con l’H)
    Sono un cattolico e appartengo ad famiglia molto legata alla chiesa e ai suo valori. Don Bellavite è stato il padre spirituale di alcuni miei anziani familiari che per anni si sono affidati a lui con fede e fiducia. Alcuni di loro non ci sono più altri hanno vissuto il suo tradimento con enorme sofferenza. A me Il Don Perignon non è mai piaciuto ma non volevo offendere i sentimenti di questi familiari e che mi erano molto cari e che riponevano una fiducia sconfinata in Don Bellavite. Quindi non ho mai detto una parola contro di lui in famiglia. Oggi vedere i miei cari tanto feriti dal tradimento di questo piccolo opportunista ha toccato qualcosa di profondo in me. Credo sinceramente che questa persona abbia molto da render conto alla sua coscienza e agli uomini per ciò che ha fatto. Personalmente l’ho incontrato una sola volta diversi anni fa, e recentemente ad uno dei primi incontri politici partiti con la campagna elettorale. A parte lo sgradevole sentore alcolico che emanava non mi ha fatto ne una buona ne cattiva impressione mi è sembrato una persona di intelligenza e cultura modesta che diceva una serie di banalità in parte persino condivisibili (le banalità in genere lo sono sempre).
    E il suo tradimento, rimarcato se pur con ovvia prudenza ma con grande fermezza, anche dalle gerarchie ecclesiastiche, che deve essere stigmatizzato in ogni maniera. Del resto non sono stato io il primo a parlare di “Sofferenza” per le decisioni di Don Bellavite, ma l’arcivescovo. Vorresti forse dare del frocio anche a lui?
    Non c’è però bisogno di una punizione divina (che io comunque non sono moralmente degno di Invocare) basterà quella, tragica, elettorale che si sta preparando.
    P.S In fatto di Bassezze elettorali poi il Don Perignon non è secondo a nessuno. Ho saputo che l’incontro tra i candidati di ieri sera si è svolto in un osteria a Moraro. Il Prete Rosso (nel senso di Enologico) non perde occasione per trascinare i suoi avversari sul terreno che gli è più congeniale. Non mi stupirebbe scoprire che sia risultato il vincitore del confronto. BElla forza Romoli e Mosetti sono quasi astemi!!!
    Se continua così il prossimo dibattito cercherà di organizzarlo nella sede degli alcolisti anonimi.

  69. 17enne ha detto:

    Caro Eurialo, tralasciando il fatto che Andrea puzzi o meno (è un mio carissimo amico e credimi, non ho mai fatto caso a nessuno degli odori che dici di sentire e fidati di me se ti dico che non bevo, quindi me ne accorgerei) ci hai mai parlato? Ti sei mai chiesto a cosa pensa, quando durante una giornata passata assieme si isola e guarda il tramonto? una persona che ha questi atteggiamenti sicuramente non pensa “ah, che bel, stasera vado in privada”. Sapessi che bei discorsi abbiamo fatto ammirando gli affreschi della storia della Vera Croce di Piero della Francesca ad Arezzo… O quanto abbiamo discusso di filosofia, quante belle cose mi ha spiegato su tanti temi… Secondo me non si può attaccare una persona in questo modo a dir poco incivile senza conoscerla a fondo.
    Sento il bisogno di esprimere apertamente il mio dispiacere ed il mio stupore nell’osservare che una persona adulta e con un curriculum a tua detta invidiabile, che dovrebbe essere un modello per me e i miei coetanei, si esprima in modo così sgarbato ed irrispettoso nei confronti di un’altra, mettendo in mostra le proprie peggiori qualità, ed evidenzi in più punti delle mancanze a livello grammaticale, pur vantando grandi doti intellettuali.
    Ti do’ un consiglio, e questo penso sia il caso nel quale l’adulto deve imparare dal ragazzo: prima di giudicare una persona, devi conoscerla a fondo… altrimenti potrebbe capitarti di fare la figura che stai facendo. Saluti da un diciassettenne

  70. altro17enne ha detto:

    Guarda che qui si sta parlando del bellavite come uomo politico: per me un uomo che fino a ieri era parte della Chiesa non può di colpo lasciarla, dimenticare tutto e allearsi con comunisti e no global che caro 17enne non hanno niente a che fare con il mondo cattolico! Quello che ancora tanta gente non capisce, tipo me e forse anche eurialo, è il perchè un uomo che ha sentito la chiamata divina tanti anni fa e quindi accetti e condivida le idee cattoliche, che tra l’ altro ha portato avanti anche in maniera eccelsa per tutto questo tempo, possa poi lasciare tutto e DIMENTICARE perchè è questo che ha fatto; mi viene la rabbia soprattutto poi per tutte le persone che hanno creduto in lui come prete, quando diffondeva sosteneva e promuoveva tante idee cattoliche ma in primis l’ idea di pace: Sai dove era pochi giorni fa il signor Bellavite( dico signor perchè povero si arrabbia se viene ancora chiamato prete)??? Era seduto su un tavolo ad una conferenza a palazzo Attems insieme al suo nuovo amico Giordano..e sai cosa c’era al centro della tavolata? UNA MAGLIETTA CON SCRITTO: MORTE AL FASCISMO LIBERTA’ AL POPOLO! ecco a me come 17enne tra l’ altro scout queste cose mi fanno molto riflettere e credo non solo me

  71. eurialo ha detto:

    “ra seduto su un tavolo ad una conferenza a palazzo Attems insieme al suo nuovo amico Giordano..e sai cosa c’era al centro della tavolata? UNA MAGLIETTA CON SCRITTO: MORTE AL FASCISMO LIBERTA’ AL POPOLO! ecco a me come 17enne tra l’ altro scout queste cose mi fanno molto riflettere e credo non solo me”
    ….che per la cronaca era la frase con cui i dirigenti Titini concludevano le sentenze di condanna a morte per Donne vecchi e ragazzi che mandavano in foiba. Praticamente è come se Fini si fosse fatto un giretto per la sinagoga di Roma o di Gorizia con una bella maglietta “Il lavoro rende liberi”. Quanto meno di cattivo gusto.
    Quanto all’alitosi (è l’ho precisato) non è un problema politico ma SE (e sottilineo SE) questa dovesse essere il frutto di un abuso di alcol confinante con la dipendenza, be credo che i Goriziani dovrebbero esserne messi al corrente.
    Penso che anche da noi ci si debba abituare al concetto di campagna elettorale all’americana dove la vita privata dei candidati è messa al setaccio. Sono pregi e difetti del maggioritario: se come si dice “vogliamo votare la persona” e non il partito, allora sarà la persona che deve essere giudicata, scarnificata, portata alla luce dei riflettori. Certo non nella sua vita privata! Non credo sia di interesse di alcuno sapere che un politico sia, per esempio omosessuale, piuttosto che dedidito a pratiche sadomaso con i conigli. Ma se una persona è o meno incoerente, se ha rinnegato le sue idee, se è ostaggio di gruppi economici o si potere che ne influenzano i comportamenti, se è o meno dipendente da sostanze chimiche, o farmaci o alcol, se ruba se si fa forte della posizione per lucrare indegni vantaggi…. be queste sono cose che la comunità chiamata a votarlo ha il diritto dovere di giudicare. Dite che è un imbarbarimento della vita politica? Può darsi ma questo è il maggioritario bellezza e niente e nessuno può farci niente. Pensate a quello che ha subito Berlusconi per le presunte corna a sua moglie, o Buttiglione per le sue opinioni sui Gay.
    Accetto e rispetto la tenera amicizia che unisce il Don Perignon a 17enne e credo che questo legame riesca a fargli superare anche alcuni maleolenti aspetti della sua personalità. Ma io che con Bellavite non ho alcun tipo di legame (anche e alla luce delle affermazioni di 17enne adesso capisco meglio al battuta di Deborah. Forse lei sa qualcosa sulle inclinazioni del prelato no global che noi tutti ignoravamo) mi sento in diritto di giudicarne la rettitudine etica e morale non come uomo (nessun uomo ha il diritto di giudicarne un altro) ma come candidato a sindaco (ogni elettore ha diritto di giudicare un politco).
    Don Perignon non voleva essere giudicato? Doveva rimanere a fare il prete e non candidarsi!!!

  72. eurialo ha detto:

    “ra seduto su un tavolo ad una conferenza a palazzo Attems insieme al suo nuovo amico Giordano..e sai cosa c’era al centro della tavolata? UNA MAGLIETTA CON SCRITTO: MORTE AL FASCISMO LIBERTA’ AL POPOLO! ecco a me come 17enne tra l’ altro scout queste cose mi fanno molto riflettere e credo non solo me”
    ….che per la cronaca era la frase con cui i dirigenti Titini concludevano le sentenze di condanna a morte per Donne vecchi e ragazzi che mandavano in foiba. Praticamente è come se Fini si fosse fatto un giretto per la sinagoga di Roma o di Gorizia con una bella maglietta “Il lavoro rende liberi”. Quanto meno di cattivo gusto.
    Quanto all’alitosi (è l’ho precisato) non è un problema politico ma SE (e sottilineo SE) questa dovesse essere il frutto di un abuso di alcol confinante con la dipendenza, be credo che i Goriziani dovrebbero esserne messi al corrente.
    Penso che anche da noi ci si debba abituare al concetto di campagna elettorale all’americana dove la vita privata dei candidati è messa al setaccio. Sono pregi e difetti del maggioritario: se come si dice “vogliamo votare la persona” e non il partito, allora sarà la persona che deve essere giudicata, scarnificata, portata alla luce dei riflettori. Certo non nella sua vita privata! Non credo sia di interesse di alcuno sapere che un politico sia, per esempio omosessuale, piuttosto che dedidito a pratiche sadomaso con i conigli. Ma se una persona è o meno incoerente, se ha rinnegato le sue idee, se è ostaggio di gruppi economici o si potere che ne influenzano i comportamenti, se è o meno dipendente da sostanze chimiche, o farmaci o alcol, se ruba se si fa forte della posizione per lucrare indegni vantaggi…. be queste sono cose che la comunità chiamata a votarlo ha il diritto dovere di giudicare. Dite che è un imbarbarimento della vita politica? Può darsi ma questo è il maggioritario bellezza e niente e nessuno può farci niente. Pensate a quello che ha subito Berlusconi per le presunte corna a sua moglie, o Buttiglione per le sue opinioni sui Gay.
    Accetto e rispetto la tenera amicizia che unisce il Don Perignon a 17enne e credo che questo legame riesca a fargli superare anche alcuni maleolenti aspetti della sua personalità. Ma io che con Bellavite non ho alcun tipo di legame (anche e alla luce delle affermazioni di 17enne adesso capisco meglio al battuta di Deborah. Forse lei sa qualcosa sulle inclinazioni del prelato no global che noi tutti ignoravamo) mi sento in diritto di giudicarne la rettitudine etica e morale non come uomo (nessun uomo ha il diritto di giudicarne un altro) ma come candidato a sindaco (ogni elettore ha diritto di giudicare un politco).
    Don Perignon non voleva essere giudicato? Doveva rimanere a fare il prete e non candidarsi!!!

  73. 17enne ha detto:

    Caro Eurialo, continuo a non comprendere questo tuo acceso astio nei suoi confronti. Tutti possiamo non comprendere o condividere i pensieri degli altri, ma esprimerlo così a parer mio è triste e poco edificante. Ricollegandosi al post di altro 17enne riconosco che è vero che è tutto successo molto all’improvviso, ma tu lo vedi come un tradimento… io no, e desidero spiegarti perchè. Io ho conosciuto Bellavite prete non come hai potuto vederlo tu (se ti è capitato, non so) con i paramenti sacri, dietro ad un altare, separato in qualche modo dall’assemblea della celebrazione, ma in ambiti molto più informali nei quali però abbiamo avuto occasione di celebrare delle messe stupende, tutti seduti in cerchio, con “omelie” anche di due ore, dove però tutti intervenivano e dicevano la loro, ovviamente argomenti concernenti il vangelo del giorno… da tutte le riflessioni, i discorsi ho sviluppato un’idea che è forse un po’ radicale, ma a 17 anni chi non si sente radicale? io in primis e molti miei amici siamo ragazzi che non vedono i toni di grigio ma solo il bianco o il nero in quel che fanno, il sì o il no. La mia idea è che dopo tre messe con Andrea e una messa “normale” nella mia parrocchia io mi sono reso conto di quante parole andavano al vento in quella celebrazione, quante incensazioni e quanti canti in latino, quante cose che io ho quasi definito superflue (naturalmente non l’eucaristia ed i punti principali della messa, sono credente quindi non metto in dubbio l’importanza di questo). E sono arrivato ad un bivio: valgono più cinquanta ave maria o vale di più vivere cristianamente in strada, accogliendo chi bussa alla porta, rendere servizio al prossimo? E quale servizio più grande se non candidarsi sindaco per poter portare in alto i pensieri della gente e poterli realizzare, potergli rendere servizio ancora meglio? Pensa agli immensi poteri di cui disponeva Cristo…. Con uno schiocco di dita poteva distruggere il mondo intero, ma si è fatto uccidere per noi tutti. Certo il paragone è molto azzardato, ma secondo me il concetto di base è quello, e per questo sono convinto che Andrea non abbia tradito nessuno, anzi, è lodevole come abbia rinunciato ad un posto che come ha raccontato a me ed ai giornali era per lui “troppo comodo”, troppo semplice e troppo distaccato dalla vita di tutti i giorni.

  74. 17enne ha detto:

    Dimenticavo…
    “(nessun uomo ha il diritto di giudicarne un altro)”
    mi sembra che qui sia tu il primo ad essere poco coerente con te stesso, visto che di giudizi ne hai dati fin troppi, e anche offensivi e patetici… no?

  75. Deborah ha detto:

    caro Eurialo,
    mi dispiace per la “Sofferenza” che, a partire dall’arcivescovo, viene patita per le scelte personali di alcuni uomini. Credo infatti che Don Baget Bozzo ne abbia fatti soffrire moltissimi quando scrisse il “Catechismo” di Forza Italia dopo essersi candidato più volte alle elezioni politiche. E lui, a differenza di Don Perignon, è rimasto prete. La classica “trave nell’occhio..”, insomma.
    In buona sostanza, quello che viene contestato qui è un “conflitto di interessi”. Certo, su un piano morale, ma sempre di conflitto si tratta, e a giudicare dai toni, assai più pesante di altri. Ma vedi, quando si rompe un principio, vale per tutto e tutti.
    Quello che mi spaventa (e lo dico sul serio) è che si scatena l’indignazione profonda per un prete che decide di non esserlo più e di candidarsi in una competizione politica, mettendosi peraltro in gioco e rischiando del proprio, mentre non c’è nessuna indignazione per pluri condannati che siedono in parlamento, per inquisiti che si candidano per evitare le condanne, per fantamiliardari che vogliono governare per difendere i propri specifici interessi. Quì le coscienze tacciono (le proprie, e quelle dei familiari).
    Mi pare evidente, allora, come ci sia davvero una gran differenza tra destra e sinistra, alla faccia di chi sostiene “che sono tutti uguali”.
    E’ la “scala dei valori” che è diversa e che porta a diversi giudizi.
    Per te il Don Perignon è colpevole perchè puzza e perchè ha tradito la fiducia dei tuoi cari, per me è una persona in carne ed ossa che ha deciso di rimanere a disposizione degli altri, solo in un altro modo, non certo cambiando le sue convinzioni.
    Per te il meno peggio è Romoli, sulla storia quale chiudi tutti e due gli occhi ed anche il naso, per me lui rappresenta la continuità della storia goriziana del dopoguerra, e cioè quanto di peggio questa città ha potuto e possa ancora esprimere. Solo che, a differenza di te, io non vado in giro a dire che Romoli è un faccendiere, un voltagabbana, un interessato che conosce i segreti più ben nascosti di svariate ricchezze goriziane e che, perciò, le tiene saldamente per le palle..
    non è una differenza da poco.

  76. Deborah ha detto:

    Eurialo dice:
    “Ma se una persona è o meno incoerente, se ha rinnegato le sue idee, se è ostaggio di gruppi economici o si potere che ne influenzano i comportamenti, se è o meno dipendente da sostanze chimiche, o farmaci o alcol, se ruba se si fa forte della posizione per lucrare indegni vantaggi…. be queste sono cose che la comunità chiamata a votarlo ha il diritto dovere di giudicare.”
    Sono perfettamente daccordo! E come non esserlo.. (le banalità sono in genere sempre condivisibili, no?). Peraltro il ritratto che ne emerge mi rappresenta ben noti Cavalieri.
    Eurialo:
    “..questo è il maggioritario bellezza e niente e nessuno può farci niente. Pensate a quello che ha subito Berlusconi per le presunte corna a sua moglie, o Buttiglione per le sue opinioni sui Gay.”
    Beh.. di tutti gli esempi possibili, questi due?
    Mi risulta che Berlusconi per le presunte corna abbia “subito” una pubblica randellata sui denti dalla sua stessa seconda moglie, in primis.. e ciò alla faccia della difesa della famiglia. Come sempre, il principale suo avversario politico è lui stesso, e la dice lunga sulla coerenza.
    Per Buttiglione, la cosa è diversa. Un Ministro, che esprime quelle opinioni personali, semplicemente non può fare il Ministro in quella materia con quelle sue opinioni. E’ il Parlamento Europeo, a maggioranza di destra, che lo ha sottolineato e, per questo, bacchettato, mica la portinaia del suo stabile. E’ l’Europa, bellezza!
    Quanto alle inclinazioni del prelato.. sei tu che soffri per il tradimento senza nemmeno aver avuto frequentazioni, caro Eurialo, perciò ti consiglio di non candidarti mai, perchè se “allora sarà la persona che deve essere giudicata, scarnificata, portata alla luce dei riflettori” missà che correresti enormi rischi.

  77. Borotalco ha detto:

    Beh eurialo, per il CV brillante che ti attribuisci, mi sembri in vero un pensatore piccolo piccolo.

  78. eurialo ha detto:

    “Quanto alle inclinazioni del prelato.. sei tu che soffri per il tradimento senza nemmeno aver avuto frequentazioni, caro Eurialo, perciò ti consiglio di non candidarti mai, perchè se “allora sarà la persona che deve essere giudicata, scarnificata, portata alla luce dei riflettori” missà che correresti enormi rischi.”
    esatto!! Per questo non mi candido, perchè non voglio che la gente si impicci dei fatti miei, riservandomi ovviamente il diritto di impicciarmi dei fattacci personali di qualunque candidato ritenga di volersi presentare in una competizione elettorale. Credo che Romoli sia il meno peggio? Dal mio personalissimo punto di vista può darsi ma questo è assolutamente relativo, quello che è un dato di fatto incontestabile è che il Don Perignon è sicuramente il peggio si possa immaginare per la gorizia e la sua comunità. Per fortuna non è un problema che ci dovrà assillare ancora molto. SE ballottaggio ci sarà, sarà tra Romoli e Mosetti, entrambi persone serie, che pur nella diversità di opinioni rappresentano due modi realistici di immaginare il destino della nostra città. Il prete Rosso e i suoi accoliti che inneggiano agli infoibatori titini sono semplicemente un relitto del passato senza nessun futuro.
    Cin Cin
    p.s. Gentile signorina Deborah 8con l’H) da alcuni accenni reiterati nei suoi post, combinati con le affermazioni abbastanza equivoche del signor 17 enne, continua trasparire che i rapporti fa il signor Bellavite ed alcuni suoi discepoli siano di tipo fin troppo affettuoso. Se siete a conoscenza di fatti di questo tipo non credo si opportuno divulgarli via INTERNET. Continuo a ritenere che le inclinazioni affettive di ognuno di noi siano afferrenti assolutamente ad una sfera privata ed intangibile. Vi prego quindi di non insistere a farne riferimento pur se nel “lodevole” tentativo di insinuare che simili inclinazioni siano anche mie.

  79. eurialo ha detto:

    “Quanto alle inclinazioni del prelato.. sei tu che soffri per il tradimento senza nemmeno aver avuto frequentazioni, caro Eurialo, perciò ti consiglio di non candidarti mai, perchè se “allora sarà la persona che deve essere giudicata, scarnificata, portata alla luce dei riflettori” missà che correresti enormi rischi.”
    esatto!! Per questo non mi candido, perchè non voglio che la gente si impicci dei fatti miei, riservandomi ovviamente il diritto di impicciarmi dei fattacci personali di qualunque candidato ritenga di volersi presentare in una competizione elettorale. Credo che Romoli sia il meno peggio? Dal mio personalissimo punto di vista può darsi ma questo è assolutamente relativo, quello che è un dato di fatto incontestabile è che il Don Perignon è sicuramente il peggio si possa immaginare per la gorizia e la sua comunità. Per fortuna non è un problema che ci dovrà assillare ancora molto. SE ballottaggio ci sarà, sarà tra Romoli e Mosetti, entrambi persone serie, che pur nella diversità di opinioni rappresentano due modi realistici di immaginare il destino della nostra città. Il prete Rosso e i suoi accoliti che inneggiano agli infoibatori titini sono semplicemente un relitto del passato senza nessun futuro.
    Cin Cin
    p.s. Gentile signorina Deborah 8con l’H) da alcuni accenni reiterati nei suoi post, combinati con le affermazioni abbastanza equivoche del signor 17 enne, continua trasparire che i rapporti fa il signor Bellavite ed alcuni suoi discepoli siano di tipo fin troppo affettuoso. Se siete a conoscenza di fatti di questo tipo non credo si opportuno divulgarli via INTERNET. Continuo a ritenere che le inclinazioni affettive di ognuno di noi siano afferrenti assolutamente ad una sfera privata ed intangibile. Vi prego quindi di non insistere a farne riferimento pur se nel “lodevole” tentativo di insinuare che simili inclinazioni siano anche mie.

  80. Deborah ha detto:

    Ma è proprio qui che casca l’asino, caro Eurialo.
    Dici che non ti vuoi candidare perchè non vuoi che la gente si impicci dei fatti tuoi.
    E’ ovviamente una scelta rispettabile.
    Rivendichi il fatto che tu ti possa impicciare dei fatti di chi si candida.
    Perfettamente legittimo, ed anzi, doveroso.
    Però.. spari pubblicamente tuoi giudizi personali, badabene, non sulle intenzioni politiche, bensì sulla “struttura morale” dei candidati.
    Beh.. questo fa sì che tu stesso ti metta in discussione. Sta qui la differenza. Difficile da capire?
    Quando dici: “..è un dato di fatto incontestabile è che il Don Perignon è sicuramente il peggio si possa immaginare per la gorizia e la sua comunità”, non stai dando affatto un giudizio politico, bensì genericamente moralista. E chi sei tu per affermare che sia un dato incontestabile? E’ ovvio che così facendo ti metti in gioco.. ed è altrattanto ovvio che allora qualcuno vada ad indagare le tue affermazioni. Ancora difficile da capire?
    Il fatto è che risplende in piena luce la tua intenzione. Solo che non avendo argomenti, ma nemmeno capacità, ti rifugi nella denigrazione becera, che è il tipico modus operandi della pseudocultura, usato a secchiate dalla destra politica.
    Come andrà a finire con il voto lo vedremo, ma a differenza, io faccio il tifo “per e non contro”.. non denigro gli avversari in quanto persone, semmai ne discuto le intenzioni dichiarate e quelle che mi appaiono contraddizioni evidenti. Per questo, se dovessi essere giudicata “persona seria” da uno che ragiona con i parametri che quì esponi, mi preoccuperei moltissimo..
    Perchè vedi.. come tu non ti chiami Eurialo, io non mi chiamo Deborah, ma quando ho deciso di metterci anche l’H, l’ho fatto proprio perchè ero sicura che l’avresti notato e ripreso, ma proprio “sicura come la morte”, capisci? A dimostrazione che gli specchietti funzionano sempre con le allodole, qualunque sia il loro CV.
    Cin Cin!

  81. anonimo ha detto:

    W ROMOLI! altro che preti rossi..

  82. Alberto ha detto:

    Hei hei hei, notiziona!!!! Volete sapere chi è l’Eurialo che dà del “prezzolato” a chiunque osi frapporsi tra lui e il suo sacrosanto diritto di dare dell’alcolizzato (sacrosanta satira) ad uno dei candidati? Pronti?
    Vi dò un indizio. Suo padre, vero volto nuovo di questa campagna elettorale, si è trascinato in lista come il suo capo Berlusconi, i peggiori relitti proto fascisti che ci sono a Gorizia, assieme a ex socialisti, ex democristiani (bravi!) e ragazzini 14enni che vanno in giro a fare video da youtube firmandosi squadroni (!!) azzurri. Pronti?
    Vi ricordate? parlava di curriculum vitae. Allora, pronti?
    EURIALO E’ MISTER ANDREAAAAA…..RRRRRROOOOOOMOLIIIIIII!!!!
    Il “cane sciolto anarchico per eccellenza”, come ama definirsi in un post.
    Onesto intellettualmente come il papà, vero Andreino?
    Cicciciccicicciiiii… 😀

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *