La notte di ‘Evita’ al Rossetti è a tratti emozionante, sempre coinvolgente. L’allestimento e le performance del cast fanno fiorire con una estetica ricercata i grandi temi originali dello spettacolo ‘argentino’ di Lloyd Webber e Rice – gli autori più osannati del musical globale, vedi non solo Evita ma anche Jesus Christ Superstar, Cats, Il Fantasma dell’Opera. Tanto che lo spettacolo visto ieri sera a Trieste, mentre segna la chiusura dei grandi eventi di stagione per viale XX Settembre 45 appare, senza tanti dubbi, come quello più riuscito e azzeccato del 2009-2010.
C’hanno colpito le performance di Abigail Jaye (Evita), alta scuola dal punto di vista canoro e di Mark Powell (Che Guevara), grande presenza sul palco e musicale. Le scenografie e le coreografie sono di assoluto impatto, aperte dall’inquietante bara di Eva Peron al centro delle emozioni del teatro e seguite da altre sempre curate, mai banali, emozionanti. Questa rappresentazione di Evita è insomma, come dice la pubblicità del Rossetti, davvero un ‘monumental show’ di cui ci piacerebbe avere di nuovo i biglietti per rigustarlo. Accorrete, è in scena fino a domenica sera.
Per approfondire:
– la scheda dello spettacolo del Rossetti su Bora.La
– la voce di Wikipedia sul musical di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice
– chi è stata Eva Peron? Te lo spiega Wikipedia
che bel che bel che bel. Spero de rivar a trovar qualche biglietto. 🙂