Colossalmente metafisico e moumentalmente umano.
Inaugurata oggi la mostra “La metafora del perturbante” del pittore argentino Ricardo Cinalli realizzata dall’associazione culturale Woland in collaborazione con il Comune di Trieste, con la Fondazione CRTrieste e con la casa Editrice Elzeviro.
L’artista, noto a livello internazionale, ha deciso di far conoscere la sua opera anche in Italia partendo da Trieste.
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