10 Luglio 2023

SUPer il mare contro il riscaldamento globale

el sunto Dal 20 luglio al 28 agosto, in programma 5 incontri informativi seguiti da escursioni in SUP nella Riserva di Biosfera UNESCO di Miramare

Attività sportiva all’aria aperta, divulgazione scientifica sul mare e monitoraggio dei dati ambientali si sposano nella nuova campagna di citizen science promossa dal WWF Area Marina Protetta di Miramare “SUPer il mare” per attirare l’attenzione dell’opinione pubblica su un problema sempre più pressante: quello della crisi climatica in corso e dei suoi effetti sugli ecosistemi marini.

Da giovedì 20 luglio, lo staff WWF darà il via ad un programma estivo di escursioni in SUP (Stand Up Paddle) lungo la costiera triestina, all’interno della zona di transizione marina della Riserva di Biosfera UNESCO di Miramare, per sensibilizzare i cittadini su un tema “scottante” e al tempo stesso contribuire alla raccolta di dati utili ai ricercatori nel monitoraggio di uno degli effetti del climate change, ossia l’aumento delle temperature del mare.

La divulgazione
Le attività si svilupperanno in due fasi. La prima è legata alla narrazione della crisi climatica e dei suoi effetti sull’ambiente marino, a partire dall’aumento delle temperature delle acque superficiali e profonde, che anche nel Golfo di Trieste stanno mostrando segnali preoccupanti, come rilevato dall’ultimo rapporto redatto dal “Gruppo di lavoro tecnico scientifico Clima FVG”: basti pensare che nel 2022 nella nostra regione la temperatura media del mare a 2 metri di profondità ha raggiunto i 17.4°, quasi un grado in più della media del ventennio precedente.

Ma si parlerà anche di altri cambiamenti che il mare sta affrontando, dall’aumento di frequenza degli eventi di “acqua alta” e delle mareggiate che colpiscono anche le nostre coste, alle ondate di calore sempre più lunghe, frequenti e intense e ai loro effetti sugli ecosistemi marini, dall’acidificazione delle acque causata dall’aumento dell’anidride carbonica in aria all’ingresso e acclimatazione di specie provenienti da mari più caldi e destinate ad incidere sulla biodiversità locale. Non mancheranno accenni sul mare del futuro e alle possibili azioni da compiere per mitigare l’aumento globale delle temperature.

L’escursione
La seconda fase si svilupperà grazie all’utilizzo dei SUP, che da quest’anno – anche grazie alla donazione ricevuta dalla vincitrice della 55esima Barcolana Wendy Schmidt – sono entrati a far parte degli strumenti di visita e di scoperta del mare messi a disposizione dei bambini e dei ragazzi dei centri estivi e ora, grazie a questo e a futuri progetti di citizen science, anche del pubblico adulto. A bordo dei paddle, i partecipanti – guidati da un istruttore SUP e guida dello staff WWF – partiranno da Grignano per raggiungere il punto in cui i ricercatori dell’Area Marina Protetta hanno posizionato uno dei termometri subacquei che costituiscono la rete di monitoraggio e misurazione dei dati meteomarini realizzata da alcuni anni all’interno dell’AMP e in altri siti della Riserva MaB UNESCO di Miramare.

Grazie all’uscita saranno dunque registrate le misurazioni fornite dalla stazione di monitoraggio, contribuendo alla raccolta di dati utili ai ricercatori per monitorare la variazione di temperature delle acque superficiali nel Golfo di Trieste.

Gli appuntamenti
Ma veniamo agli appuntamenti, gratuiti e aperti al pubblico ma riservati agli adulti che abbiano già una certa dimestichezza con il SUP. Le 5 escursioni in programma – giovedì 20 e 27 luglio, giovedì 3 agosto e lunedì 21 e 28 agosto – si svolgeranno alle ore 17.00 con partenza da Grignano mare e saranno precedute da una presentazione.

I posti sono limitati e l’iscrizione è obbligatoria inviando una mail a info@ampmiramare.it. L’iscrizione si intende ultimata a ricezione della mail di conferma da parte della segreteria dell’AMP.

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