Tanti nuovi progetti e altrettanto l’entusiasmo per i Kinemax di Gorizia e Monfalcone. Lo sostiene Giuseppe Longo direttore della Trasmedia s.p.a. che gestisce le due sale, in risposta all’articolo http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2013/11/07/news/il-multiplex-sara-gestito-dalla-uci-cinemas-1.8072909.
“Posso assicurare ai nostri duecento ventimila spettatori del 2012, e cento novantamila del 2013 (dato di ottobre 2013), che l’ambiente attorno alle nostre varie attività è decisamente sereno. Potrei definirlo addirittura euforico (ebbro) dopo il successo, che sta riscuotendo l’uscita nelle sale cinematografiche del film prodotto dalla nostra società, “Zoran il mio nipote scemo”, del regista goriziano Matteo Oleotto.”
“E proprio in questa ottica, ho il piacere di confermare che le sale Kinemax di Gorizia e Monfalcone sono in continua evoluzione e siamo prossimi ad investire in nuovi progetti di restyling sia a livello strutturale, che di servizi (a breve comunicheremo le novità). Investiamo in qualità: a Gorizia continuiamo a proporre in pieno centro cittadino rassegne d’autore, incontri dedicati al cinema e non solo, il Kinemax propone eventi live di teatro, opere e balletti dai migliori palcoscenici mondiali, dirette guidate dalle più grandi mostre internazionali di arte (come Manet e Vermeer). Il cinema di Gorizia è inoltre collegato con la Mediateca provinciale dedicata al grande maestro Ugo Casiraghi ed è coinvolto direttamente con il progetto del Palazzo del Cinema che ospita anche l’associazione Kinoatelje e i laboratori di cinema La Camera Ottica e Crea; a Monfalcone,, da ormai 2 stagioni in collaborazione con il Teatro di Monfalcone, organizziamo la stagione live teatrale con enorme successo di pubblico inoltre collaboriamo con l’associazione VivaCentro, per le iniziative collegate ai commercianti del centro di Monfalcone, sposando una causa che intende rendere più attraente e confortevole la vita in città.
Stiamo facendo di tutto per far crescere l’offerta nelle due città, ed in particolar modo per Gorizia siamo consapevoli di essere una delle poche attrattive rimaste, che ancora operano nel centro storico. Ma siamo anche certi di dover moltiplicare gli sforzi per offrire al pubblico delle due città una grande offerta cinematografica. Vogliamo continuare ad essere un polo culturale di aggregazione di altissimo livello.”
“Devo confermare, che a suo tempo avevo affermato, che l’apertura di un nuovo multiplex avrebbe sicuramente messo a rischio le nostre attività, ma mai e poi mai ho dichiarato che sarebbe stata la nostra pietra tombale. Anzi. La Transmedia s.p.a. continuerà a promuovere le attività cinematografiche e la cultura del cinema. Siamo sempre stati attenti alle esigenze dello spettatore investendo in strutture, macchinari – digitale, dolby stereo, ecc ecc –, diversificando le proposte sugli schermi delle proprie sale. Siamo consapevoli che la concorrenza del nuovo multiplex creerà alcuni disagi, ma non per questo abbiamo mai dichiarato di voler alzare bandiera bianca. Sono convinto, che Gorizia città deve avere un suo cinema e siamo pronti assieme ai miei collaboratori a un nuovo progetto di restyling e di investimento, che coinvolgerà anche la struttura di Monfalcone. Con le nostre attività, da oltre venti anni, abbiamo dimostrando, che le sfide le affrontiamo e ci stimolano. Siamo pronti ad accettarle, convinti, che sarà il pubblico a decidere e anche convinti, che soprattutto a Gorizia, ma anche a Monfalcone, esistono anche altre entità commerciali, imprenditoriali e pubbliche, che continueranno ad investire per costruire il nuovo futuro di queste città.”
10 Novembre 2013
“I Kinemax di Gorizia e Monfalcone sono in continua evoluzione”
Tag: kinemax.
Quando hanno progressivamente chiuso tutte le sale cinematografiche a Monfalcone (compreso l’essai al teatro comunale) ed è nato il multisala in periferia, in un orrido edificio grigio, in un’orrida area commerciale/artigianale, mi sono detto “non ci andrò mai, perchè devo essere costretto a spostare la macchina per andare al cinema, piuttosto vado in viale a Trieste in treno”. Poi ho ceduto e adesso al Kinemax di Monfalcone ci vado spesso, anche se mi viene il magone all’entrata e all’uscita. Adesso quel multisala è diventato un cinemino di periferia, da salvare dalla chiusura, di fronte al mostro di Villesse. Speriamo di fermarci qui… Forza Kinemax.
Kaiokasin,
non posso che esser d’accordo…
Speremo ben