“Evviva il nuovo governo di Trieste”

Riceviamo e pubblichiamo dal Comitato per la Salvaguardia del Golfo di Trieste

Che l’essere umano fosse ingordo, insaziabile e assolutamente privo di scrupoli morali nei riguardi dei propri simili lo si sapeva e, purtroppo i cittadini, pur esponendo stupore e rabbia contro non poche decisioni che vengono prese nei palazzi amministrativi e politici, palesemente negativi alla loro giusta causa, rimangono quasi sempre immobili a subire.

La melma rovente che agita il male dei potenti, è una piaga che si alimenta nell’odio e negli inconfessabili interessi che privatamente vengono esposti ormai, senza remora alcuna, senza dignità e, spesso, in assenza totale di buon senso. Qui a Trieste di esempi da portare a corredo di quel che diciamo ne abbiamo in abbondanza, ma dedichiamo il nostro disgusto contro coloro che non hanno ancora abbandonato il problema rigassificatore di Zaule e, pur essendo stato bocciato ormai da tutti, anche da coloro che ne furono mentalmente a servizio per anni. Si credeva che fossero tutti morti, ma qualcuno, nuovo di carica e incarico sembra improvvisamente riprendere vita miracolosamente per spargere sulla città il veleno ignobile del comportamento più nemico alle semplici ragioni dei cittadini. Ci tocca leggere sul quotidiano locale le sciocchezze del nuovo assessore allo sviluppo economico che, innocentemente, con il silenzioso assenso della giunta comunale e sindaco in testa espone pubblicamente un nuovo possibile intrallazzo, con probabili affiancatori di politici di stati con noi confinanti, e riportano a nuovo splendore il famigerato rigassificatore.

Che dire ? Vergognatevi !