20 Marzo 2013

Dal 21 marzo a Trieste la prima edizione di Adriatic Sea Forum

Giovedi’ 21 e venerdi’ 22 marzo Trieste sara’ la capitale del turismo via mare dell’Adriatico grazie all’Adriatic Sea Forum. Il nuovo evento internazionale e itinerante, per la sua prima edizione, ha scelto il Friuli Venezia Giulia come sede di una due giorni di studio, confronto e dibattito sui comparti crociere, traghetti e nautica. Sono attesi quaranta relatori internazionali provenienti da Albania, Croazia, Grecia, Italia, Montenegro e Slovenia.
L’evento e’ organizzato da Risposte Turismo in cooperazione con TurismoFvg e Trieste Terminal Passeggeri e con il consorzio Promotrieste in qualita’ di main sponsor. Durante il Forum i professionisti del settore avranno la possibilita’ di visitare alcuni marina del Friuli Venezia Giulia nel corso di un educational. Per dare visibilita’ ai marina, TurismoFVG ha anche previsto un corner dedicato all’interno della Stazione Marittima Nella giornata di apertura di Adriatic Sea Forum sara’ presentato il nuovo portale della nautica del Friuli Venezia Giulia ideato da TurismoFvg, a cui seguira’ una sessione plenaria intitolata “La promozione dell’Adriatico: tante mete, unica destinazione”. Nel pomeriggio sara’ illustrata la prima edizione di Adriatic Sea Tourism Report, il report di ricerca ideato da Risposte Turismo che riunisce in un’unica pubblicazione i dati principali del turismo via mare nell’Adriatico, e la prospettiva europea, strategia e programmi, sul maritime tourism

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1 commenti a Dal 21 marzo a Trieste la prima edizione di Adriatic Sea Forum

  1. L’interesse degli Operatori e Armatori su Trieste rende necessaria la pianificazione di nuove infrastrutture per poter ottimizzare la fruizione del nostro splendido ed invidiato frontemare.

    Sarebbero certamente benvenute le iniziative di quelli che potrebbero essere i potenziali Operatori o Armatori interessati a riportare a Trieste i Traffici dei Traghetti merci/passeggeri che per far crescere quelli Crocieristici , ma si spera che questo apprezzabile interesse per lo Scalo Triestino abbia come conseguenza la presa di coscienza dei nostri Amministratori dell’assoluta necessità di dover pianificare al più presto una razionale ridistribuzione utilizzativa delle varie attività presenti sul nostro litorale , realizzando delle nuove infrastrutture che siano realmente in grado di assecondare le particolari e comprensibili notevoli esigenze logistiche di queste particolari tipologie di traffici e per non compromettere in modo significativo ed all’infinito sia lo svolgimento “nella vecchia Stazione Marittima delle alquanto remunerative attività Congressuali” che il decoro del nostro bellissimo e molto apprezzato lungomare e la normale fruizione delle splendide Rive Triestine sia per i comuni cittadini che per i turisti in visita alla nostra Città.

    Per i Crocieristi non penso che la l’attuale Stazione Marittima nata negl’anni trenta per soddisfare le esigenze di quel tempo sia ancora all’altezza della situazione, data l’esiguità degli spazi disponibili che non consentono di poter per gestire in modo razionale e decoroso le attuali notevoli esigenze, quindi sarebbe opportuno pianificare al più presto delle alternative pensando ad altri siti, la soluzione ideale potrebbe essere “ il Porto Vecchio ” modificando l’attuale configurazione dei bacini III° e IV° per ricavare a due passi da Piazza Unità due nuovi ormeggi uno da 300 ml ed uno da 360 ml adeguatamente supportati da ampi piazzali per gestire la logistica ed aree di sosta per pulman autotreni ed automobili http://trieste-terminal-passeggeri.jimdo.com, oppure se non sarebbe facilmente percorribile questa soluzione andrebbe bene anche il sito di Riva Traiana se i traghetti Turchi venissero spostati nel nuovo Terminal Ro/Ro previsto in area Ex Aquila.

    Per i Traghetti merci/passeggeri l’area prescelta l’ormeggio 57 al Molo VII non penso si possa considerare una soluzione ideale e duratura, anche in considerazione del fatto che sembra sia stata già più volte giustamente richiesta dal Terminal Contenitori per incrementare le proprie potenzialità attrezzando l’ormeggio per gestire le operazioni di Fideraggio verso i Porti minori, quindi anche in questo caso forse bisogna trovare delle alternative percorribili per poter soddisfare le notevoli esigenze logistiche generate da questa particolare tipologia di traffici, come noto bisognosi di ampi spazi per poter consentire il parcheggio sia degli autotreni che dei pulman e le automobili dei turisti in transito, alternative che potrebbero essere Riva Traina o Area Ex Aquila, ma se queste due opzioni per varie ragioni non fossero rapidamente perseguibili allora si potrebbe pensare anche allo Scalo Legnami, che data la sua estensione se opportunamente strutturato cercando di migliorare pure i collegamenti gomma/rotaia, sarebbe certamente in grado di diventare anche un apprezzata sede in cui oltre alle merci convenzionali potrebbero tranquillamente convivere anche sia questa particolare tipologia di traffici che quelli Ro/Ro.

    Se realmente crediamo nella possibile futura marcata crescita di queste due tipologie di traffici Crociere e Traghetti Passeggeri, nel nostro Scalo bisogna assolutamente trovare delle soluzioni alternative che siano comunque in grado di ottimizzare lo sfruttamento di queste appetibili opportunità e consentire anche un loro futuro auspicabile e sensibile sviluppo per generare finalmente nuovi e concreti stimoli/interessi tra gli Armatori e gli Operatori del settore, ma senza penalizzare e condizionare sia la vivibilità delle nostre splendide rive che lo sviluppo e la crescita del Turismo tradizionale e delle particolarmente molto redditizie attività Congressuali.

    Immaginare la realizzazione di una nuova moderna Stazione Marittima che sia veramente in grado di assecondare le crescenti notevoli esigenze del mercato ci consentirebbe di sfruttare una nostra straordinaria opportunità “poter riunire in un unico ambito logistico funzionale” le varie tipologie di trasporto legate alla mobilità delle persone “Stazione Ferroviaria – Stazione Autocorriere – Terminal Crociere” ed il tutto adeguatamente supportato da notevoli aree a disposizione per poter gestire convenientemente sia la logistica che da destinare a parcheggi d’interscambio per i turisti in transito.

    Brunello Zanitti Giuliano

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