Un cane meticcio di taglia media ha dilaniato il polpaccio di un ragazzino di 11 anni: l’episodio si è verificato nel pomeriggio di ieri a Trieste, ai margini del campo di calcio di San Luigi. Era in corso una partita tra squadre giovanili quando il cane, che si trovava al guinzaglio del padrone 75enne, ad un certo punto si è rivolto verso il bambino azzannandogli il polpaccio e staccandogli di netto una parte del muscolo.
Il ragazzino è stato accompagnato all’ospedale infantile Burlo Garofolo di Trieste dove è stato sottoposto ad un delicato intervento di ricostruzione. Sul posto la Polizia Municipale e agenti della volante della Questura.
Museruola niente ??!!
Se non si sanno gestire ed educare gli animali è meglio non prenderli.
@Paolo Geri: mi pare un commento inutile dopo aver letto giusto queste poche righe che non mi pare diano un’idea precisa di cosa sia successo (come sempre con questo genere di notizie)
a 75 ani do caso te va col ken ???
x dir !!!
#3. Luca
“ad un certo punto si è rivolto verso il bambino azzannandogli il polpaccio e staccandogli di netto una parte del muscolo”.
A me sembra si capisca benissimo. E si capisce che non aveva la museruola, visto che un cane non sa togliersela da sola e con la museruola addosso non può azzanare. Ci sono quindi ci sono precise responsabilità del padrone.
Amo gli animali e i cani, ma non sono cosi idiota da pensare che se per qualche minuto un cane ha la museruola , perchè manifesta comportamenti violenti, sia un’ingiustizia o una cosa sbagliata.. anche perchè adesso non so cosa possono fare al cane.. Messaggio per i lottatori per i diritti dei cani, vogliate bene ai cani nello stesso modo in cui volete bene all’essere umano.
No, non c’è scritto abbastanza, non c’è scritto un perchè, non è descritta per bene la situazione, secondo me non si può analizzare la cosa da queste poche righe.
Spessissimo si trovano sui giornali titoloni che fanno venire i brividi senza poi avere dei riscontri nella realtà! Due casi negli ultimi 10 giorni tra Corriere della sera e Secolo XIX.
sebbene titolare di cane, come sempre penso ridico che ” al figlio di cane ,continuo a preferire il figlio di… 😉 buonadonna!”
Battuta fino ad un certo punto, nel senso che la tutela dell’incolumità del nostro simile, mi appare primaria.
Non so se vi sia stata qualche provocazione o dispetto da parte del ragazzino , comunque in virtù di quanto affermato sopra, da essere umano devo comunque privilegiare uno della mia specie.
Museruola quindi se vi può essere il minimo sospetto di aggressività perché è il cane al “servizio” dell’uomo (in senso lato per carità! ) e non viceversa!
Trovo invece il commento n 4 inaccettabile e grossolano.
Vi sono 75enni che danno dei punti a gente di cinquanta e soprattutto se il cane ha riempito magari per tanti anni prima la solitudine di un anziano ,è crudele ed idiota pretendere che rinunci ad un rapporto importante, spesso l’unico e tradisca l’animale disfandosene, solo per raggiunti limiti di età…dell’umano, neanche del cane!
@7 concordo comunque con te Luca che la notizia è data in maniera troppo scarna per poter esprimere un giudizio meno generico che non sia enunciare la regola generale.
tropi cani in sta cità. e sopratuto tropi paroni sempi
ma quindi, la colpa sarebbe del ragazzino che si è permesso di giocare a calcio nei dintorni del povero cane?!
Bisognerebbe capire cosa è veramente successo.
E comunque in luoghi pubblici ci sarebbe l’obbligo di portare con se’ una museruola, rigida o morbida, da applicare
al cane in caso di rischio per l’incolumita’ di persone o animali o
su richiesta delle Autorita’ competenti.
Quindi tutti dovrebbero averla sempre a seguito.
Io ai miei non la metto mai.
Chi parla di museruole in generale di certo non ha e non ha mai avuto cani.
Quoto Isabella
Qui la notizia e’ solo un flash e non permette di capire lo svolgimento dei fatti.
Di certo portare un cane ad una partita di calcio e’ un’idea bionda. Il cane che va nella folla, diventa imprevedibile, timoroso, e quindi, aggressivo.
Ma quante volte si assiste a ragazzini che fanno i bulli provocando i cani? Anche quelli mi sembrano biondi…
addestramento obbligatori. per i cani e per i padroni. un corso che seriamente istruisca entrambi. con rilascio di patentino.
La stessa cosa è successa ad un amico in Svezia. Faceva il jogging quando uno spaniel ha tolto un grosso pezzo di polpaccio. Mi disse che non era colpa del cane. Il cane saltò verso di lui, giocando, ed era a causa del suo momentum che è accaduto l’incidente.
Addestramento obbligatorio per i cronisti: scrivere in modo che si capisca l’accaduto per permetterci di commentare a ragion veduta…
Se un can attacca ga sempre un motivo. El multo ghe gavera` rotto le scatole. Sicuro.
Educazion ai muleti, altroche`: approcciar i cani non conosudi xe pericoloso.
Vero quante volte devo mandare via bambini che vengono a rompere le scatole al mio tranquillo e pacifico e paziente (fino ad un certo punto) cane
@@@@ – ho sempre avuto cani ! fortunatamente
docili! un cane reagisce così solo se minacciato od impaurito!Il Campo di S. Luigi e’ un posto amatoriale pertanto credo che anche durante una partita non ci sia molta gente.
Di tutti i commenti letti che hanno senso ; quello che non comprendo proprio e’ quello sull’eta del padrone !!! 75 anni !!! Forse ha un cane proprio per l’eta’ che ha ???Quello che bisogna chiedersi e’ che quando succedono questi sfortunati incidenti , il cane sia sano e vaccinato e che il padrone sia assicurato!
Gli animali sono guidati dall’istinto non dalla ragione .
E mi dispiace anche un sacco per il ragazzo perchè ora probabilmente avrà paura dei cani.
Però! dicono che se il cane azzanna un uomo non fa notizia, ma se l’uomo azzanna il cane, SI! 😀
come immaginavo i possessori di cani sono spesso estremisti, non accettano nemmeno di portare il loro animale, di cui sono legalmente responsabili, ad un serio corso di addestramento.
paragonando il disagio di un animale al disastro che puo provocare ad un uomo. vi immaginate ad un bambino un bambino.
Qui nessuno fa l’estremista.
Io sinceramente i miei cani non li porto a manifestazioni di nessun genere perché ritengo che il caos non faccia loro bene.
Se l’uomo ha portato il suo cane ad una partita evidentemente l’ha fatto perché si fidava.
Qualcosa dev’essere pur successo.
Ovviamente la responsabilità rimane del padrone dell’animale. Su questo nessuno discute.
Quando un muleto se avvicina al mio can, che, nonostante sia mansuetissimo, xe sempre al guinzaglio dappertutto, mi lo tegno vizin a mi e ghe digo alla mamma del fio de allontanarlo. Perche` i fioi ghe pol dar fastidio al can che pol reagir mal. No a tutti ghe pol piaser tutti. Noi se giremo de l’altra parte, el can xe un animal e ghe tira un rosigon come xe normale in natura.
Basta un poco de buonsenso.
che tenerezza… fa ancora notizia il cane che morde l’uomo…
@24 e ancora una volta siamo d’accordo Isabella… come praticamente su TUTTO! 😀
Ostinarsi a far vivere al cane una vita da… cliente di baretto da frequentatore di assordanti concerti e da tifoso, NON è volergli bene, NON è consigliabile.
Prendersi un cane comporta determinati aggiustamenti al proprio stile di vita e soprattutto operare un distinguo tra quel che fa comodo a noi e quello che va bene per lui. e non è detto che si debba rinunciarvi , ma almeno non spacciare le nostre frequentazioni per il bene del cane, quando sono un patimento.
Meglio educarlo a restare a casa a dormire, con la certezza che dopo una bella e lunga passeggiata e/o corsa, per un paio d’ore dormirà appunto !
@Mauricets: se parli di corsi di addestramento evidentemente non sai di cosa parli.
Per il cane un bambino è un cucciolo, spesso fastidioso (se noon lo conosce) e si sente in dovere di “educarlo”. L’unica maniera per evitare incidenti è, come già detto da qualcuno, tenere l’animale al guinzaglio e vicino a sè in caso di presenza di bambini ed altre cose “innervosenti” e far allontanare le piccole pesti dai genitori.
Il corso di addestramento possono farlo anche i genitori ai propri bimbi, raramente chiedono il permesso di toccare il mio cane quando voglio accarezzarlo. Ovvio che in ogni caso la responsabilità è del padrone che non deve MAI distrarsi.
13. Maximilian
Chi parla di museruole non conoscerà i cani ma conosce la legge.
‘Se un can attacca ga sempre un motivo’ haha che cavolada. ma non te ga mai senti del padron che dichiara ‘strano, era docile non ga mai fato mal a nessun’ dopo che il can ga sbranà il bambin. anche se il can xe bon tutta la vita, basta una volta, che nessuno pol preveder, e xe fatta. pol succeder che un giorno così, non si saperchè, non si sa che succede nella testa del can, forse si stacca qualcosa e il can attacca e lo fa SENZA motivo.
@30 massimo dietro ogni attacco c’è una motivazione, sono rari i casi in cui c’è una patologia di base.
Spesso, soprattutto in casi di attacchi di molossoidi, o c’era un addestramento del cane mal fatto (o non fatto) o una cattiva educazione dei proprietari, bimbi compresi.
@ 30 – Massimo P. – se mi permette una critica !
” de cani ” e’ il dialetto con cui ha scritto meglio che scriva in italiano .
@31 ISABELLA – Hai ragione , ma forse si sta enfatizzando questo fatto ; se uno fa una statistica delle notizie dell’ultimo anno credo che ci siano piu’ uomini che hanno attaccato ed anche ucciso altri uomini senza giustificato motivo !!!