«Più controlli per la sicurezza e la qualità della vita.» Il segretario provinciale e candidato sindaco della Lega Nord on. Massimiliano Fedriga raccoglie così il pressante appello di molti cittadini, che da anni lamentano l’aggressività e l’insistenza di un numero crescente di commercianti improvvisati e di finti mendicanti.
«Il problema va letto sotto diversi aspetti –spiega il deputato-. Anzitutto sotto quello della legalità, che richiede un’intensificazione dei controlli da parte della polizia locale per portare allo scoperto chi esercita in assenza di licenza o in zone non conformi e chi lo fa senza nemmeno avere il permesso di soggiorno.»
«In secondo luogo, è importante che la voce dei triestini abbia un suo peso all’interno dell’amministrazione comunale. Il fenomeno è riscontrabile in tutti i rioni e non solo nel centro storico: introdurre limitazioni nelle sole vie adiacenti a piazza Unità sarebbe pertanto quantomeno riduttivo.»
«In ultima analisi –insiste Fedriga-, bisogna sottolineare quanto tali attività contrastino con la nostra visione di una Trieste quale importante polo d’attrazione turistica e culturale: una prospettiva che però deve sacrificare la tutela dei residenti e la vivibilità del territorio nel suo insieme.»
«Ecco perché la Lega Nord propone quale primissima misura d’urgenza l’aumento delle verifiche, con particolare evidenza agli atti di raggiro e ai furti nei confronti degli anziani, sia attraverso l’impiego della polizia locale che tramite l’utilizzo delle telecamere nelle zone più soggette a questi rischi. Una politica del rigore –conclude il candidato sindaco- volta a porre in primissimo piano i diritti della nostra gente e lo sviluppo della città.»
Fermare i mendicanti, questo è il problema dei problemi a Trieste.
Mi ricorda quello di Palermo: il traffico, no?
Intanto risolto quello delle battone… mandade tute ad arcore! 😀
Ti sbagli Stufo, lui non ha mai pagato una donna in vita sua, anzi, le paga perché non si prostituiscano. Potrebbe pagare i mendicanti di Trieste perché non chiedano l’elemosina. 😉
Ma come? Di recente l’amministrazione Dipiazza ha fatto alcune ordinanze a riguardo (prima i mendicanti poi i suonatori).
Piuttosto dovrebbe domandare al suo sindaco come mai non vengano applicate.
@ Francesco
Queste ordinanze sono state applicate, cosa denunciata spesso sul “Tuono” che fu, con particolare zelo da una Polizia Municipale che sfiora quintali di multe a Trieste (per un giochino intuibile). Pare pero’ che siano state bloccate (da qualche toga rossa) al momento.
Sono stato in alcuni paesi Europei in aree dove vi sono molti piu’ mendicanti che a Trieste e ho chiesto a francesi, belga, olandesi e inglesi di diverse idee cosa ne pensassero delle multe a chi chiede la carita’: erano tutti altamente schifati, progressisti o conservatori che fossero mi hanno fatto capire che la reputano una vigliaccata incivile a danno dei deboli. In alcuni casi dalla vergogna non ho nemmeno aggiunto dopo da che citta’ venissi.
A te invece infastidisce che non vengano applicate con piu’ foga delle multe su chi e’ gia’ sfortunato di suo?
Suggerisco piuttosto di bloccare fin dall’inizio l’attività dei venditori abusivi di sogni che, soprattutto in periodo pre-elettorale, con l’aggressività e l’insistenza che li distinguono, tanto infastidiscono la “nostra gente”.
Altri e ben più gravi sono i problemi della città.
Le auguro di non venir eletto.
bisogna fare un distinguo fra quelli che mendicano correndo dietro alle persone più deboli per farsi dare qualche euro, giovani che possono lavorare, e quelli che veramente sono disgraziati, è più facile fare soldi mendicando che lavorare, per esempio c’è quello che mendica in Cavana che ogni mattina va cambiare gli spiccioli in drogheria 40 euro di media solo alla mattina, visto io con i miei occhi, ci sono quelli che ti rompono e quelli più educati, io come tanti sono costretto a fare giri strani per il centro città per non incappare in questi signori che non hanno la minima intenzione di andare a lavorare, rende di più mendicare, si può fare la carità, ma non tutti i giorni e a decine di persone che vengono da noi sapendo che ci sono i fessi che li mantengono, poi questi hanno il permesso di soggiorno?
l’altro giorno davanti ad un supermercato go visto un mendicante de voti, anche quei xe vietadi?
Straquoto Sergio!
inutile fare il solito perbenismo e se lo fanno belgi francesci spagnoli non me ne frega una mazza, noi non prendiamo lezioni di tolleranza da questi europei per finta, visto che sono i primi a chiudere le frontiere,piazzare la gendarmeria, sparare sulle navi ecc ecc quindi Tergestin alla faccia schifata del tuo fantomatico interlocutore francese dovevi rispondere con un bel mavvaffannn…tu e Sarkozy altro che vergognarti!!!
Detto questo ci vuole misura e controllo valutando situazione per situazione, se tollerabilità ci deve essere, questa deve assolutamente venire meno con chi pratica mendicanza molesta.
Non serve neanche sprecare inutili parole di malcelata indignazione.
Basterebbe un semplice ed educato ‘No’ e basta.
@ Alpino
Qua se parla de multe ai mendicanti, de cui a Trieste ghe ne xe ancora tanti de “autoctoni”.
No far confusion.
ma tutte ste multe poi chi le paga? xe tutti cittadini italiani con residenza in casa de proprietà? sennò se tutto un scriver per gnente.
@Fluido: ben petada!
No no Tergestin qua se parla dela tua sudditanza psicologica verso francesi e compagnia bella, il fatto che tu fossi vergognato nel dire da dove venive perchè noi multiamo i mendicanti mentre lo sparano ai migranti..(go fato la rima)
ti fossi vergognato..
@tergestin post 5
No, non mi infastidisce che non vengano applicate.
Quello che mi infastidisce sono i politici che non ricordano cio’ che e’stato fatto il giorno prima. Se continuano cosi’ non risolveranno mai un problema e dovremo sopportare ancora anni di annunci. In questo vedo anche la responsabilita’ dei mezzi di comunicazione che “sparano” qualsiasi annuncio purche’ possa fare vendere. Ti do in esempio concreto. Ricordi la locandina del piccolo dove si annunciava tonellotto candidato sindaco?
Ti pare potesse poi essere vero? Perché dare tutto quello spazio a una boutade piuttosto che a qualche servizio di approfondimento su come trattano il problema dei mendicanti in altre parti d’Europa?