Primo bilancio per la campagna “Salva il server”, nata per sostenere Bora.La e Carnia.La.
Le donazioni, che possono essere effettuate attraverso Paypal (vedi il banner qui sotto) o bonifico (vedi iban qui di seguito), verranno utilizzate per il potenziamento del server, sotto stress per l’aumento dei lettori, dei due siti di informazione locale.
Fino ad oggi queste le donazioni raccolte:
Bora.La – totale di 100€ da parte di 7 lettori
Carnia.La – totale di 150€ da parte di un lettore
Per il bonifico:
NATIVI, SOCIETA’ COOPERATIVA
Conto corrente bancario presso: BCC Carso Zadružna Kraška Banka
Iban: IT 18 P 08928 02204 010000030074
De bon che i furlani iera istriani… Ah no, xe carnici. Ma se xe carnici no pol esser istriani…
Ossignor…
cumò voleso ancje i bèes? ma par plasè…
pieri, ogni commento che viene inviato da lettori come te, ha dei costi.
penso sia un dovere di tutti contribuire a sostenere questo luogo di dibattito libero.
non penso ve l’abbia prescritto il dottore di aprire un blog
carnia.la e bora.la sono basati sulla comunità che li abita, sia per i commenti ma anche per tanti articoli che ci vengono suggeriti o addirittura scritti dagli utenti.
sono ben certo che questo sito sia utile per tante persone e in questo senso credo che almeno il server, cioè il luogo dove tutti possono confrontarsi liberamente e gratuitamente, debba essere sostenuto da tutti gli utenti.
@retrogrado, del resto non te l’ha prescritto un dottore di venire su questo sito.
ma io non chiedo soldi, qua sta la differenza. avete voluto la bicicletta e adesso pedalate e se il vostro server cede, pace, ci son altri blog in giro. mandi
che cocolo che te son
@3 fai bene a chiarirlo E.M.M.! perché a volte sfugge. Si ha l’erronea sensazione che il carburante di un blog siano i blabla.
Ogni tanto rifacci presente che senza i soldini…
bora non e’ un semplice blog
Questo non e’ un semplice blog da quando si e’ apertamente prestato a sostenere la campagna del candidato Cosolini. Non c’e’ nulla di male, anzi!. pero’ da quel momento chiedere soldi per il server significa chiedere soldi per il sostegno di un candidato politico, e questo e’ scorretto oltre che offensivo per l’intelligenza degli utenti.
la retorica sulla liberta’ vale poco, visto che ogni portale la adopera.
@ deus ex machina: Bora.La non sostiene la campagna di Cosolini; alcuni soci di Nativi seguono la comunicazione nell’ambito della campagna di Cosolini e per questo vengono retribuiti, come avviene per altri clienti.
Anche a me (come penso ai miei soci) piacerebbe “pedalare” senza bisogno di lavorare
@10
Dai omo, no me sembra che bora.la sia la gazzetta de cosolini… me par piu’ de bandelli (scherzo).
Ti te pol anche no meter un, pero’ mi penso che sia giusto dar una man se se ritien (come ritegno) che la qualita’ dei articoli meriti un sostegno. E mandar le fliche con paypal xe anche facile.
Dai suvvia, siamo tutti adulti e vaccinati qua. non penserete mica che questa vostra precisazione cambi di una sola virgola il senso della mia obiezione?
Da quando il fondatore e “alcuni soci” si sono apertamente schierati verso il sostegno del candidato cosolini, bora.la non ha nessuna credibilita’ nel chiedere finanziamenti.
non capisco poi perche’ cerchiate di minimizzare il vostro gesto, visto che anche sul portale la repubblica.it, giornale apertamente schierato, e’ possibile il ilbero confronto.
non ho dubbi che la retorica sul libero confronto stimolera’ gli utenti a finanziarvi:/
(p.s se volete veramente essere un’alternativa, cercate di non copiare in serie notizie da il piccolo. fino a che non vi siete fusi con gorizia oggi questo non capitava)
annalisa turel ho una domanda diretta: seguendo la comunicazione del candidato cosolini, questi “alcuni soci” non si sono mai avvalsi della piattaforma bora.la nella qualita di soci?
e se il fatto di essere soci di bora.la e’ cosi’ irrillevante, ossia non porta vantaggio a chi a questi soci chiede servizi, mi chiedo per quale motivo cosolini abbia affidato questa comunicazione proprio ai soci di bora.la….
Perdona la domanda. Ma se siamo, come dici tu, così apertamente schierati e copiamo le notizia, cosa ci fai qui su Bora.La? 🙂
perdonato all’istante la domanda, eccoti la risposta: perche’ sono un sostenitore di cosolini.
spero questo non vi abbia disorientato. quello che non sopporto e’ l’ipocrisia ed il sotterfugio..
Sarà, mi no vedo sto schieramento nè notizie copiade, anzi le me par spesso ben diverse da quele del picolo.
Comunque no daria ssai peso a chi vien su un sito che no ghe garba a sparar a zero nascosto drio l’anonimato. Xe come quei fioi che stuziga giusto per veder el casin che vien fora.
annalisaturel mi no perdessi tuto sto tempo a risponderghe, te ga de lavorar gratis per noi, date de far!!!
I letori no xe mone caro deus ex machina, come te disi ti, per questo savemo benissimo che peso dar ai tui inteventi.
Se ci fosse stata ipocrisia e sotterfugio l’avremmo tenuto nascosto.
cioe’ volete negare che bora.la sia schierata con quelli che oggi e in particolare su questo confine siano sentimenti di “sinistra”?
e’ uan cosa solo che positiva. non capisco perche’ siete cosi’ restii ad ammeterlo.
chiedere finanziamenti a bora.la significa chidere finanziamenti ad un portale che serve da cassa di risonanza alla “sinistra”.
perche’ questo minimizzare lo schieramento per cosolini?
poi, il fatto che io contribuisca al vostro pagerank e’ gia’ abbastanza….
cominciate col pop up sapientemente scelto, in modo che non comprometta la vostra liberta’ di schierarvi;), e non servira piu’ piangere il morto e chidere soldi agli utenti…
con settemila contatti parecchi negozi con proprietari “sostenitori di cosolini” sarebbero ben lieti di sfoggiare le loro vetrine su bora.la…altro che 700 euro….
🙂
davide, non capisco il tuo astio. nulla di quello che ho scritto e’ offensivo, ma solo la constatazione della realta’. a me non piace se mi chiedono soldi adducendo come motivo il “libero confronto” oppure il “servizio al territorio”. tutto qua. se a te piace, contribuisci, nessuno te lo vieta.
annalisaturel, perdomnmi la domanda, anzi, due: come devo interpretare il primo intervento nei miei confronti sotto il nick “redazione” poi improvvisamente cambiato in “annalisaturel”?
chi ha preso le distanze da chi, stavolta? 🙂
ebbè siamo onesti, la questione “schieramento politico di bora.la” oltre ad essere abbastanza palese è stata sollevata anche da altri utenti prima di Deus, questo va detto, va detto anche che nonostante un po’ di politicizzazione del blog, rimane comunque una realtà godibile che accompagna piacevolmente le nostre giornate.
Sul chiedere fondi io non ci vedo nulla di male, certo vero è che dando un taglio alla redazione delle notizie vi siete etichettati e ovviamente posti in una determinata maniera anche nei confronti di utenti di altra idea politica che, vista questa etichetta non se la sentono di contribuire.
Se foste rimasti super partes forse si sarebbe potuto effettuare una richiesta di donazioni più genuina.
Comunque qualcosina è giusto donare..:-)
ciao deus ex machina
a) gran parte dei contenuti di bora.la non sono un ripresa dal piccolo e spesso e volentieri, anzi, siamo più tempestivi o originali sulle notizie de ilpiccolo.it . ti posso dare svariati esempi solo negli ultimi giorni.
b) la comunità di commentatori di bora.la , grazie a dio, non ha eguali sul nostro territorio per qualità e quantità. e qua troverai gente di tutti i tipi. questo è chiaro a tutti e se non lo capisci da solo, non ci cambia assai
c) trovami gli articoli schierati con cosolini su bora.la e ti darò ragione. provaci che la qualità e quantità di articoli su cosolini sia più alta di quelli dedicati ad altri e ti darò ragione. non credo che esista la possibilità che io ti dia ragione in questo senso, perchè non ci sono prove su quanto scrivi.
d) in genere i commenti e buona parte degli articoli (come già detto sopra) su bora.la sono suggeriti o scritti direttamente dagli utenti, ovvero una platea vasta e trasversale di persone – come già scritto qua sopra. noi chiediamo i soldi per sostenere soprattutto questo modo di fare che ci differenzia pesantemente da tutti gli altri media del nostro territorio e di questo siamo fieri.
e) il fatto che alcuni di voi lavorino per la campagna di cosolini non implica che non possiamo lavorare anche per altri schieramenti – ma ci è stato chiesto solo da lui tra l’altro senza mai chiederci in cambio alcunchè.
f) se c’è qualcosa che fa scadere la qualità del sito, piuttosto è il commentatore anonimo che spara critiche senza dati su cui fonda i propri argomenti.
enrico maria milic, ciao
a)non ho detto che tutti gli articoli siano ripresi da il piccolo. questo, quando bora.la fu solamente bora.la, non capitava, o, se si’, veramente di rado, ma per lo meno io all’epoca non ho mai visto questa pratica su questo portale.
b) non ho criticato la qualita’ dei commentatori, proprio perche’ non vi cambia assai:) e anche qua; la QUALITA’ dei commentatori e’ NOTEVOLMENTE piu’ bassa da quando questo sito si’ e’ fuso con gorizia oggi ed e’ cosi diventato un po’ meno di nicchia. ma lo so, e’ il prezzo da pagare se si vuole salire nel pagerank.
c) se la metti cosi’, ti do atto per sfinimento, nel senso che non ho certamente voglia di scartabellare nell’archivio. io, nella mia memoria conservo gli articoli, e, sopratutto i dibattiti tra i commenti svoltisi tra i critici di questa posizione e te, enrico maria milic. e questo mi basta.
d) e perfettamente vero che vi differenziate, nella stessa fascia, dagli altri portali(non media, attenzione). ma questo, mi spiace, non puo’ essere motivo nel chiedere finanziamenti. Se volete far passare l’equazione lettore o commentatore o contribuente con articoli=finanziatore, allora trasformate questo vostro lodevole servizio ain una sorta di autogestione, a questo punto dovete permettere anche l’intervento nella politica redazionale da questi finanziatori(commentatori, commentatori, improvvisati giornalisti…..
in quel caso, chi vorra contribuire, contribuira’….
d) sei fuori strada. non colaboro nella campagna politica di nessuno.
f)mi spiace, ma l’anonimita’ me la tengo ben stretta. non ho offeso nessuno, e se le critiche argomentate vi(ti) danno evidentemente imbestialire non e’ un buon segno.
ecco, ho contribuito con un nuovo commento a far scadere la qualita’ del sito. mi dispiace….
anonimita’:)
io non ho partito, potrei votare per un partito di destra o per uno di sinistra vedremo i programmi, e specialmente gli uomini, non vedo niente di male se i proprietari, siano di sinistra o di destra, importante che su questo forum si possa scrivere quello che si pensa senza essere censurati, sempre nella dovuta maniera come diffatti avviene, poi se uno non vuole partecipare al blog perchè è di destra (in questo caso) sono affari suoi, io da parte mia ringrazio i proprietari che mi lasciano esternare i problemi di Trieste, io nei politici non ho nessuna fiducia ( tranne qualcuno, ma sono pochissimi) il forum mi dà modo di ricordare a loro quello che non stanno facendo, bravi e auguri al forum
@ deus ex machina
non sono affatto arrabbiato a causa delle tue critiche ma trovo che bisogni essere molto puntuali sulle risposte critiche. i fatti vincono e non critiche generiche.
continuo, quindi, a ribattere su quanto scrivi:
c) bene, mi dai atto che non ci sono articoli a favore di cosolini. sono contento
d) ovviamente ci interessa poter coinvolgere di più i commentatori e i lettori sulla linea editoriale nonchè sulla stesura dei contenuti. hai suggerimenti? (noi abbiamo un progetto in serbo, ma ovviamente se i lettori hanno proposte pratiche invece di aspirazioni generiche e anonime, ne sono felice)
f) tua anonimità: puro non-sense. chi è forte delle proprie opinioni e dei fatti che racconta, non ha paura di farle con la propria faccia. a meno di denunce, querele o possibili problemi rispetto al proprio posto di lavoro, cosa che non mi pare qui sia in gioco.
enrico maria milic
c)dichiarare ufficialmnte su questo blog, come soci fondatori, che appoggiate cosolini e che vi occupate della sua comunicazione E’ GIA’ campagna elettorale attiva per il candidato in questione. cosolini lo sapeva bene, non aveva certo bisogno di chiedervi “qualcosa in cambio”. non ci prendiamo in giro.
d) se il luogo vitruale del quale siete autori e’ una comunita’ basata sulla partecipazione attiva degli utenti e se io vi verso 700 euro, avro’ diritto di intervenire sulla politica di gestione del portale?
@ deus
non sta scritto da nessuna parte che appoggiamo cosolini come società nativi o come testata bora.la .
su bora.la, invece, c’è scritto più volte che alcuni di noi lavorano per la sua campagna, per una questione di trasparenza.
se tu versi 700 euro sarai il donatore più importante e certamente avrai più voce in capitolo degli altri. come detto, stiamo progettando un modo per far partecipare i lettori in maniera più attiva alla costruzione delle notizie. se vuoi invece suggerire tu delle modifiche alla linea editoriale o ad altro, puoi farlo ora in questi commenti o suggerirci come creare spazi immediati per discuterne.
milic,
vabbe’, secondo me il tuo e un sofisma bello e’ buono, ma non voglio insistere…
una cosa pero’ mi preme chiederti. davvero hai messo su questo portale assiemme a persone che lavorerebbero per la comunicazione( per es, sparo un nome a caso:) di menia? stento a crederci, amico mio;)
per quanto riguarda i suggerimenti ne ho 2
1)uno che riguarda la vostra volomta’ di pretendere in futuro nome e cognome nel nick di chi commenta le notizie. l’anonimita’:)…dammi una buona ragione per la quale dovrei codividere i miei dati personali con persone di cui non so niente, con le quali non ho alcun dialogo e, forse, chi puo’ dirlo, nemmeno mi interessa averlo. ovviamente sto parlando degli utenti passivi, lettori. non sono in televisione e non mi rivolgo al pubblico, ma sto solamente commentando le notizie. caso completamente diverso sarebbe se scrivessi un articolo. in quel caso mi rivolgerei attivamente ad un pubblico…
2) mia opinione personale: gli articoli di bora.la “vecchia” avevano una forte nota personale, per questo erano piu’ interessanti, piu’ “genuini”. ora mi sembrano piu’ sterili, confezionati. in questo non vi differenziate molto dal mainstream locale dal quale spesso riportate o al quale linkate.
@ deus
menia non ci avrebbe mai chiesto di lavorare perchè: 1) ho un cognome sloveno e questo non credo gli faccia piacere; 2) credo in un’idea di territorio molto diversa da quella di menia, in cui c’è un legame tra territorio e identità della comunità ma questa identità è aperta alle differenze e al mondo, mentre per lui il nostro territorio è italianissimo; 3) potremmo anche discutere di quanto menia creda nella partecipazione dei cittadini alla costruzione dei programmi elettorali, ma questo con i suoi continui salti della quaglia finiani ormai è un rebus.
1) motivazione per obbligare gli utenti a firmare col nome e cognome:
– perchè se leghi il tuo testo a un nome e cognome ti senti molto più responsabile delle tue azioni e quindi stai bene attento a dire che oggi hiroshima o domani fukushima sono stati degli incidenti tutto sommato superabili (come tu hai scritto altrove), o insulti a persone specifiche, eccetera
– ne ho altre di motivazioni, ma questa è quella fondamentale
– ovviamente ti sbagli di grosso quando pensi che tu qui stia ‘semoplicemente’ commentando una notizia: facendolo, stai arricchendo (o impoverendo) la pagina che contiene quella notizia e il tuo testo che tu lo voglia o no potrà venir letto dal pubblico intero
2) cerchiamo di avere notizie sia più ‘istituzionali’ che articoli vecchio stile, ‘comunitari’. questo però non è sempre possibile, per vari motivi. ripropongo a tutti i lettori e commentatori di inviarci i loro contenuti e articoli – credo non sia mai successo che abbiamo bloccato la pubblicazione di qualche articolo inviatoci.
ciao
enrico,
1) aggiungi la “h” al cognome e pure al menjak andra’ bene;) per il resto mi trovi d’accordo ma parlavamo d’altro:)
2)la mia responsabilita’ deriva dal mio id identificabile attaraverso un semplice esposto alle autorita’. se ritieni lesa in qualche modo la tua persona hai tutte le possibilita’ per provvedere.
altre responsabilita’ da semplice commentatore non ne ho. se aggiungo o tolgo al blog non e’ un mio problema, ma appunto vostro, di chi sceglie la politica di gestione e la linea editoriale. questo non c’entra nulla con i miei dati personali. eripeto, non ho intenzione di condividere i miei dati personali con nessun tipo di platea.
la mie opinioni, si’.
io credo che chi non sia ingrado di apprezzare questa differenza non e’ ingrado di apprezzare questo fantastico media.
un ultima considerazione: pretendere dati personali in assenza di un qualsiasi ipotesi di reato o illecito lo trovo molto totalitario come metodo ed approccio.
@ deus
1) no, non parlavamo d’altro. il cliente pd e cosolini non è casuale. certo, credo, che anche altre organizzazioni politiche possano essere nostri clienti… ma menia, no.
2) mi parli di i.p. e responsabilità legale, io ti parlo di nome e cognome e di responsabilità ‘antropologica’: la nostra società funziona con fatti e parole che hanno associate a loro dei nomi e cognomi. l’aggancio di fatti e parole ad una faccia garantisce che ci sia una responsabilità di quello che si fa e si dice nei confronti della società. se no, questa responsabilità non c’è.
la responsabilità legale è un altro paio di maniche: verso di essa si guarda quando si viola la legge, che non è il caso di cui stavamo parlando.
3) approccio totalitario?
trovo reazionario il tuo, di approccio, per cui tutte le opinioni sganciate da facce e nomi-cognomi diventano un gran mis-mas indistinto, in cui tutti possono dire tutto di tutti.
Muli, non gò ancora fato il bonifico, scuseme, non xe cativa volontà ma i casini dela vita. Trovo legittima la vostra richiesta, trovo doveroso da parte nostra rispondere secondo le proprie possibilità.
il 2) ed il 3)
evidentemente abbiamo una concezione completamente diversa del “pensiero”. questo, per quanto mi riguarda, non ha nome ne cognome, ma un valore intrinseco.
io credo che internet, da un punto di vista sociale, rappresenti una novita’ proprio in questo senso.
ossia ha scardinato un’idea convenzionale e banale della coerenza che ha fatto milioni di morti nel ’19 secolo, cioe’ quella del nome e cognome riconducibile all’idea, spogliandola di orpelli cognitivi e relagandola solamente dove, appunto, deve stare, cioe’ nella categoria del pensiero. cosi’ si ha un mis mas di idee, che e’ il valore aggiunto di una societa’
ops, questa me la sono persa e non posso passarci sopra, anche se non e’ attinente al thread:
“.. a dire che oggi hiroshima o domani fukushima sono stati degli incidenti tutto sommato superabili (come tu hai scritto altrove), o insulti a persone specifiche, ”
non ho scritto nulla di falso, ne’ di offensivo. lo riscrivo:
a hiroshima oggi la vita si svolge in maniera totalmente normale.
non ho insultato personalmente nessuno. anzi, sotto un’altro articolo, dopo aver espresso la mia opinione in merito, sono stato aggredito.
@ milost
grazie!
: )
@ deus ex machina
a proposito di ideologie e responsabilità, è proprio il contrario di quanto dici: le ideologie totalitarie hanno idolatrato un pensiero e una massa di umani (siano essi una razza o una classe sociale, come il proletariato) a discapito dell’individuo… un mis-mas letale di idee in cui nessuno mette la faccia, dove tutti e nessuno sono responsabili dell’ideologia decisa comunque altrove. io sono proprio contro a tutto questo, sono contro a una società ingestibile fatta di dogmi (del tipo “il nucleare è giusto perchè significa progresso”), sono per la responsabilità individuale.
quanto scrivi su hiroshima è fuori da ogni sensibilità condivisibile, almeno da me.
Posso versare una somma consistente di qualche buon migliaio di euro, ma ne voglio diventare l’editore di riferimento. E sposterei la linea verso posizioni filo-italiane e filo-esuli.
secondo mi chi che trata con tanta “informada” supponenza questioni grandi più del mondo e fa questioni de prinzipio per cacciar quindise iuri ‘ntel motorin “in riserva”de Bora.la…ga el brazeto curto e viva l’A.!
@ anymone
l’editore è la società cooperativa nativi.
diventare socio costa 200 €.
discutiamone, se ti interessa, ma prima identificati.
se invece ti interessa comprare bora.la, devi prima identificarti e spiegare perchè ti interessa comprare il frutto del lavoro della cooperativa e dei lettori. puoi scrivere qua sotto nei commenti o, intanto, a milic@bora.la