Grazie alla rinuncia del 5% sull’indennità di carica di sindaco, assessori e presidente del consiglio cittadino, il Comune di Gorizia avrà a disposizione oltre 9 mila euro in più, da investire per servizi a favore dei cittadini e quest’anno la cifra sarà praticamente il doppio, visto che, nel 2010 le “trattenute” sono partite dal primo luglio e riguardano, quindi, solo sei mesi.
Va ricordato che, alla luce della crisi internazionale che ha avuto ripercussioni occupazionali su tante famiglie, il sindaco Romoli ha deciso, di concerto con gli assessori e il presidente del consiglio comunale, di autoridursi l’indennità di carica del 5%, “combattendo” contro le leggi che, di fatto, lo impediscono.
“Abbiamo trovato un escamotage – ricorda il primo cittadino-, che ci ha permesso di mettere in atto questo nostro proposito che ci consente di devolvere, in pratica, il 5% dei nostri compensi, al Comune stesso per servizi ai cittadini. Si tratta, complessivamente, di circa 18 mila euro annui. Credo che questo rimanga uno dei pochi atti concreti, nel panorama degli enti locali, che porti ad un autoriduzione delle indennità degli amministratori pubblici. Non mi risulta, infatti, neanche nell’Isontino che ci siano amministrazioni, opposizioni comprese, che abbiano rinunciato a una parte della loro indennità”.
Beh se chi poteva farlo, ad esempio chi ha già delle ben congrue pensioni o rendite vitalizie (…) avesse ‘devoluto’ in misura maggiore o totale l’indennità quanto avremmo potuto avere in più nelle casse comunali? 50-100 mila Euro? Ricordo uno che non mi sta simpatico che però cito a questo proposito ovvero Illy che quando era sindaco di TS aveva rinunciato all’intera indennità.
E poi naturalmente partono dal voler togliere due, dico due soldi ai consiglieri di quartiere (gran parte ha già detto che non gli interessano) – a parte il discorso se i quartieri servono o meno ma per dire che partono sempre dagli altri e da chi ha meno: è indicatore della mentalità! – o ridurre le sedute del consiglio comunale quando proprio quelli adesso al governo quando c’era Brancati chiedevano un giorno sì ed un altro anche la convocazione del consiglio comunale. Allora era una questione di ‘democrazia’ ora che comandano loro della ‘democrazia’ non gliene frega niente.
Solo propaganda!
Magari potrebbero girare il risparmio alla Regione, ho sentito che alla Turismo FVG hanno bisogno di soldi da investire per l’acquisto di una Panda di seconda mano.
Per il poco (o nulla) che fanno, potevano tagliare direttamente almeno due assessori…
E l’indennità del presidente del consiglio, dato che non fa il suo mestiere (nè in aula nè fuori…) come ogni cittadino può accertare assistendo ai lavori.
Le scuole hanno bisogno di tutto: si dividano i 18 mila euro tra gli istituti goriziani. Forse riusciranno a comperare un po’ di toner e di carta igienica. Forse persino a sostituire qualche sedia rotta su cui comunque i nostri figli siedono.
io taglierei pure il vicesindaco visto l’utilità pari a zero..
Oggi mi sono ritrovato P.zza Vittoria a Senso unico alternato …. complimenti x il lavoro,si dovrebbero dimettere tutti,altro che rinuncia del 5 %.
Vi prego fermatelo prima che faccia la funivia o l’ascensore che mi viene male!
Scusa ma x rimettere a posto la strada dovevano lasciarla aperta e tu mettere sotto gli operai o passare sulle piastrelle che stanno rimettendo? Mah…
I lavori per l’ascensore sono già partiti…non vedete la gente che guarda sconsolata la collina sopra la galleria Bombi, rapata a zero?
E adesso ci sono pure le ruspe! Uno spettacolo orrendo e inquietante…qualcuno ha fatto le perizie geologiche della collina?