Come preannunciato dal sindaco, Ettore Romoli, l’impresa veneta che ha ripreso i lavori di riqualificazione dell’area, come prima cosa ha ricavato una sorta di vialetto, su un lato della galleria, con la pavimentazione in ghiaino compresso, dove possono transitare i pedoni e i ciclisti. Il percorso è illuminato e, quindi, transitabile anche la sera ed è separato da un’alta rete dal resto della carreggiata che fungerà da cantiere per l’impresa.
Il viottolo rimarrà aperto durante i lavori, tranne che nei giorni in cui si dovranno effettuare interventi che richiedono la chiusura totale della galleria che, va ricordato, sarà risanata e ristrutturata. Il progetto prevede, come risaputo, la sua pedonalizzazione, “aiutata” dal parcheggio di servizio già funzionante in via Giustiniani.
E si è già aperto un dibattito sulla possibilità di riconvertire la galleria Bombi in chiave turistica come già fatto anche in qualche altra parte d’Italia, ad esempio a Trento, dove all’interno di due gallerie dismesse sono stati ricavati spazi museali.
era ora
però devono passare col caschetto giallo, e se possibile dar una mano agli addetti ai lavori!!!
Con qualche giorno d’anticipo rispetto alle previsioni è stata riaperta…no no no,speta un momento…forse volevi dir con qualche anno de ritardo!?!
meglio tardi che mai 🙂
…e ci voleva tanto?????
iera ora!!!!!
Ve li vedete voi quelli che, parcheggiata l’auto nella zona affidata alla gestione della curia A.V.a pagamento, intraprendono l’avventura di avanzare in quel buco maleodorante,tetro,glaciale ecc. per raggiungere un “centro” desolante, squallido,senza negozi o attrattive di sorta? Piuttosto: cosa aspettano i nostri amministratori per dar mano ai lavori di risistemazione di quel bel sentiero che saliva da via Giustiniani al bastione n 1 tra i muraglioni dell’avito maniero? Non ci sono soldi! e quelli che ci sono devono essere spesi per la faraonica impresa dell’ascensore! E tanto ti basti o goriziano!!!