Allocco degli Urali trovato in centro a Gorizia

A distanza di un anno e mezzo dal primo ritrovamento, gli agenti della Polizia Provinciale, su segnalazione di alcuni cittadini, hanno rinvenuto nel pieno centro di Gorizia un raro esemplare di Allocco degli Urali (Strix uralensis).

L’esemplare ritrovato, un giovane maschio del peso di quasi 700 grammi e con un’apertura alare di 116 centimetri, è stato affidato alle cure del Centro per il Recupero della Fauna Selvatica della Provincia, dove, dopo un’accurata visita veterinaria, gli è stato riscontrato un trauma cranico con lesione oculare sinistra, causato probabilmente da un impatto.

E’ stato quindi posto sotto terapia per ridurne il trauma, permettendo, il prima possibile, la reintroduzione in natura.
Questa è la terza segnalazione di presenza della specie in provincia di Gorizia. Inoltre, è il secondo ritrovamento in un ambiente del tutto anomalo (in pieno centro cittadino) dell’Allocco degli Urali, che normalmente predilige le faggete e i boschi di latifoglie montani dove nidifica e talvolta sverna.

Nella nostra regione questi uccelli sono localizzati e forse numericamente sottostimati a differenza della loro presenza in Slovenia, dove la densità è relativamente alta rispetto a quella delle altre nazioni europee.

L’animale, una volta recuperato, sarà inanellato e liberato in un ambiente idoneo del nostro territorio. Inoltre, sarà monitorato per un periodo con il radiotracking per verificare il perfetto reinserimento in natura e successivamente accertare eventuali altre presenze della specie in città.

Dopo il Gufo reale, il volatile è il più grande strigiforme per dimensioni presente in Italia: è molto più grande dell’Allocco (Strix aluco), con il quale talvolta condivide le zone in cui vive.