Il Comune di Gorizia offre i “buoni lavoro” per disoccupati, studenti e cassintegrati. L’amministrazione ha approvato infatti le linee di indirizzo sull’utilizzo del lavoro occasionale di tipo accessorio attraverso il sistema di pagamento dei buoni lavoro (i cosiddetti “voucher”) legati alle seguenti attività: lavori di giardinaggio, pulizia e manutenzione edifici, strade, parchi e monumenti; manifestazioni sportive, culturali, fieristiche e caritatevoli; lavori di emergenza o di solidarietà.
Il lavoro occasionale di tipo accessorio potrà essere svolto da studenti di età compresa tra i 16 e i 25 anni di età, regolarmente iscritti ad un ciclo di studi presso istituti di ogni ordine e grado, percettori di integrazione salariale e percettori di prestazioni connesse con lo stato di disoccupazione (disoccupazione ordinaria, mobilità, trattamenti speciali di disoccupazione edili); pensionati titolari di trattamento pensionistico obbligatorio.
I buoni lavoro (“voucher”) hanno un valore di 10 euro ciascuno che comprende la retribuzione per il prestatore (€ 7,50), la contribuzione a favore della Gestione separata dell’Inps (€ 1,30), l’assicurazione Inail (€ 0,7) e un compenso all’Inps per la gestione del servizio (€ 0,5); il compenso è esente da qualsiasi imposizione fiscale e non incide sullo stato di disoccupato o inoccupato del prestatore di lavoro accessorio.
Gli interessati posso presentare all’Ufficio protocollo del Comune di Gorizia la propria “manifestazione di interesse” a prestare attività lavorativa occasionale di tipo accessorio compilando l’apposito modulo.
ottima idea ma bisogna spiegare cosa sono i Voucher:
I voucher sono buoni formativi, rilasciati ai singoli lavoratori, generalmente su presentazione di progetti individuali, per la partecipazione ad attività formative.
Il voucher è assegnato al destinatario finale sulla base di un progetto, valutato dall’Amministrazione regionale/provinciale competente, e viene pagato all’organismo di formazione a
conclusione delle attività corsuali. (Wikipedia)
E’ anzitutto importante sapere che chi lavora con questa tipologia lavorativa non sottoscrive un classico contratto di lavoro. Non è previsto alcun riferimento alla contrattazione collettiva, non si matura il TFR (trattamento di fine rapporto), non si maturano ferie, straordinari ecc.. Inoltre il committente non ha l’obbligo di effettuare la comunicazione preventiva ai Servizi per l’Impiego, né i lavoratori vengono registrati dal committente sul Libro Unico del Lavoro. L’unico obbligo del committente è quello di effettuare la comunicazione preventiva all’INAIL.(fonte cgil)
Il valore nominale del voucher è fissato e periodicamente aggiornato con decreto del Ministro del Lavoro, ed è pari attualmente a 10 euro che non rappresenta il costo orario ma il costo di prestazione. Per cui formalmente con 10 euro potrebbe anche essere coperta una prestazione di un numero indefinito di ore di lavoro.(fonte cgil)
sarei più cauto a festeggiare l’avvento di tali mdo di pagamento, che privilegiano l’azienda o il datore di lavor, ma precarizzano ulteriormente il lavoratore.
aggiungo sempre fonte cgil:
La contribuzione previdenziale versata all’Inps, è utile soltanto ai fini pensionistici e non dà diritto alle prestazioni di malattia, maternità ed assegno al nucleo familiare.
i vaucher sono utili per il lavoro occasionale accessorio. facilitano il pagamento del lavoratore (si comprano in tabacchino) . non precarizzano nulla di nulla, è un sistema di pagamento..certo per un lavoro precario, occasionale, ecc. te lo vedi il comune che fa contratti atempo determinato da 1 mese per quelle mansioni? io no, no li può fare. meglio niente? e girarsi i pollici in attesa del tempo indeterminato (che in questa italietta non arriverà mai!)?
informarsi da più fonti..magari on da wikipedia..ma dal soggetto titolare a rilasciare autorizzazioni e fare i controlli..
http://www.regione.fvg.it/rafvg/utility/dettaglio.act?dir=/rafvg/cms/RAFVG/GEN/AGENZIALAVORO/FOGLIA101/
Ho citato da wiki per spiegare cosa sono i Vaucher, ho copiato dal sito della cgil per dimostrare che non è oro tutto quello che luccica.
benissimo allora agiiung:
io voglio che tizio mi metta a posto il giardino, gli dico ti pago con questi buoni che ho comprato in tabacchino. Il matto mi a lvora per 10 ore e io gli do un buono da 10 euro(perchè posso farlo, nessuno me lo impedisce). e
citando la tua affermazione”in questa italietta” tutto è possibile.
nessuno sarebbe così scemo da accettare la tua proposta…
o meglio: il problema non sta nel fatto che ti lavora 10 ore e lo paghi 10 euro CON IL VAUCHER , ma nel fatto che lo paghi 10 euro (lo potresti fare anche in nero..). il tuo è un non esempio di cattivo uso del vaucher.
dimmene tu uno.
finirà come con i co.co.co e i co.co.pro. Presentati come toccasana e rimedio a tutti i mali rivelatisi poi solo un suqllido modo per i padroni di guadgnare e per i lavoratori di essere ancora più precari e sopratutto ricattabili.
VAUCHER? ma che ca**o siete diventati tutti MATTI?Poveraccio ma con DIGNITA!
Ma da che orifizio è uscita questa idea geniale?
E magari dovremmo anche rimgraziare?!?
mooli, se scrivi vOucher
quoto andrea. Almeno uno che sa di cosa si sta parlando.
a qanto pare il comune ha deciso così. la nuoa frontiera del precariato. a grado avevo visto che c’era qualcuno che pagava con sta roba. Non ne sapevo nulla e sono andato a controllare. e orrore. Farnno lavorare la gente per ore pagndo un’inezia.
Grazie Romoli per tutto quello che fai per noi … continuerò a votare te e la tua giunta con grande ammirazione e devozione.