25 Agosto 2010

Il Festival Show fa tappa a Gorizia: appuntamento questa sera alla Casa Rossa

Cresce l’attesa per il Festival Show. Lo spettacolo, che si terrà questa sera alla Casa Rossa, vedrà fra i protagonisti I Nomadi, Silvia Mezzanotte, Irene Fornaciari, Fabrizio Moro e Tony Maiello presentati dalla conduttrice televisiva Veronica Maya. Il Comune di Gorizia assieme alla collaborazione della Provincia e Apt e col sostegno della Regione, mettono a disposizione gratuitamente, a tutti i giovani, provenienti dalle zone di Monfalcone, Fogliano e Gradisca, le corriere del progetto provinciale Overnight.

I bus di Ovenight trasporteranno i ragazzi in sicurezza e offriranno un motivo in più per far arrivare i giovani nel capoluogo isontino, in questa occasione di festa. Inoltre, grazie all’assessorato al welfare, il Comune si è mosso anche per garantire, al pubblico con disabilità, un posto riservato sia per le soste che per la visione dello spettacolo.

Lo spettacolo inizierà già alle ore 19,30 con il preshow, dove si potranno sentire i dj Marco Baxo e Fedro Francioni, conduttori del noto ” Lo Sfogatorio” di Radio Piterpan, per poi continuare alle 21.00 con i big di Sanremo e gli altri importanti artisti, che interverranno alla serata. Da non dimenticare anche la partecipazione, in vesti canore, dell’ultimo vincitore del Grande Fratello, Mauro Marin, reduce dal successo del suo ultimo libro, famoso per le sconcertanti rivelazioni autobiografiche.

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22 commenti a Il Festival Show fa tappa a Gorizia: appuntamento questa sera alla Casa Rossa

  1. poldo ha detto:

    Basta con sto casin, non se riva a dormir!! 😀

  2. giovanni ha detto:

    Ciò alle 23 però studè tutto, eh!!!

  3. avant ha detto:

    Finalmente vita a Gorizia

  4. milost ha detto:

    Ma in piazza erano tutti audiolesi da dover tenere il volume degli amplificatori così alto…possibile che concerto significhi mezza città sveglia grazie ad una enorme quantità di decibel sparati nell’aria? Fino a mezzanotte e mezza ci siamo sorbiti un programma da ragazzotti che neanche le finestre chiuse riuscivano a contenere. Una via di mezzo ( nell’emissione sonora) non è praticabile? Che poi, se invece della Irene ci fosse stato papà Fornaciari almeno sarebbe stato musicalmente sopportabile!

  5. Ms ha detto:

    solito gorizian

  6. sindelar ha detto:

    Vi racconto una barzelletta.
    Un tizio sale su un palco e dice alla folla che il prossimo anno certe manifestazioni non si potranno fare in piazza vittoria… perchè tanta gente così non può starci!

    PS1 sono quasi sicuro di aver sentito il conduttore chiedere a qualcuno cosa ne pensasse della ‘piazza Rossa’ così gremita. Vi risulta?
    PS2 #4 ha ragione, ci metterei anche i riflettori puntati direttamente sul pubblico, la mia retina s’è staccata, è scesa, mi ha gridato se potevamo andarcene e l’ho seguita senza neanche ascoltare i Nomadi (gli stessi che cantavano ‘dio è morto’? O un clone di plastica?).

  7. marco ha detto:

    e quando hanno regalato il decoder DDT ai politici? il solito magna magna

  8. marco ha detto:

    il volume andava bene così… questi sono i volumi giusti… e per una volta all’anno non rompete le balle…

  9. sindelar ha detto:

    Mah forse non mi piaceva particolarmente ma Fabrizio Moro aveva un volume da codice penale (oltre alla voce).

  10. zavata ha detto:

    milost scolta i nomadi xe roba de ragazzotti? …come xe? mi son andado a veder e iera siori de mezza età che i cantava “…cheee sapore c’èèèè… pooooooooi una notte di settembre mi svegliai….” se i faxeva una serada de polka dixevisi che iera roba per veci..
    e poi me par che come orari sia finido prima de quel che te conti

  11. sindelar ha detto:

    Però un Vandelli che cantasse “Vse moje mesto” avrei pagato per ascoltarlo.

  12. Alessandra ha detto:

    Lo so, lo so, sono “partigiana” dentro…ma per me ascoltare i Nomadi, quelli di ieri (Augusto, indimenticabile!), oggi (Danilo, gran voce, Massimo, Daniele, Cico e Sergio, fior di musicisti, Beppe, la “colonna”!) e sempre (!?), rimane un’emozione…e per una volta senza fare chilometri e solo “bicimunita”…OK, ora attendo la lapidazione…:-)

  13. marco ha detto:

    a parte il cantato il resto era in playback…
    per quello ho apprezzato il cantante moro… ha fatto 2 brani dal vivo…

  14. Avant ha detto:

    Ma voi di Gorizia chi vi accontenta?

  15. ale ha detto:

    Sono le 20,il piazzale è ancora sporco…col vento le plastiche volano in giro…il comune cosa aspetta per pulire lo schifo che hanno fatto(noi goriziani).limitiamo il degrado che c’è nella zona.

  16. milost ha detto:

    Felice che voi siate felici. Una volta all’anno di felicità è vostro diritto.
    A me i Nomadi non piacciono. Quando ero giovane ascoltavo altro, oggi li trovo patetici, come tutte le vecchie glorie del resto. Però la mattina dopo il concerto alle sette mi sarebbe piaciuto, nella stessa piazza ed allo stesso volume, sentire che so?…un po’ di Wagner, così tanto per cominciare bene la giornata…

  17. Avant ha detto:

    Sono sicuro che se il prossimo anno non faranno niente vi lamenterete comunque, e i Nomadi sono dei GRANDI.

  18. giovanni ha detto:

    Il volume un po’ più basso poteva starci, lì in mezzo mi dava fastidio alle orecchie, così mi sono allontanato fino dopo i palloncini.

    Andare ad ascoltare i Nomadi gratis, sentire applausi e fischi preregistrati non ha prezzo…

  19. milost ha detto:

    Avant, solite esagerazioni ( questo si che è stile goriziano): commentavo solo l’ora tarda per un volume così forte. Non si capisce? Se poi mi dite che così s’ha da fare, bene, subisco e punto.L’appagamento e la rigenerazione intellettuale e psicologica di una piazza gremita val bene il fastidio del povero Milost che la notte vuole leggere e dormire solitario e indisturbato… ben bon me son stufà de sti discorsi!Se no rivè a capir che tutto se pol far con un poco de grazia non so come spiegarvelo in altra maniera.

  20. Avant ha detto:

    milost ti sei spiegato bene per il volume forte, ma si tratta di una sola serata.Se invece dovevano essere due o piu serate li me ne sto zitto perche non saprei cosa dire.

  21. sindelar ha detto:

    Un rave non avrebbe sollevato tutti gli entusiasmi che ha sollevato quella baracconata.
    Lo trovo ipocrita.

  22. ilCaio ha detto:

    milost ti capisco,io abito vicino alla transalpina e di tanto in tanto anche qui si fanno concerti.
    tutto ben,tutto bel,ma anche io mi domando che senso ha tenere il volume ad un livello così elevato,soprattutto se si considera le dimensioni della piazzetta e il fatto che sta transalpina ha un’acustica orribile…
    boh!!sarà contenti i centri amplifon.

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