5 Marzo 2010

Offerte troppo basse, Iris chiede un rilancio alle aziende interessate al suo acquisto

Iris chiede un rilancio al rialzo. Le offerte di acquisto del settore energia non avrebbero soddisfatto le aspettative della multiservizi isontina.
Iris ha chiesto un rilancio alle tre imprese in gara per l’acquisto dei settori energia: AcegasAps con Eni, Hera con Bluenergy e Amga.
Il rilancio richiesto da Iris è dovuto al fatto che le offerte non avrebbero soddisfatto le richieste della società di Gorizia, che per la cessione dei rami (22.500 utenti energia, 57.700 gas) punta a incassare oltre 90 milioni.

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7 commenti a Offerte troppo basse, Iris chiede un rilancio alle aziende interessate al suo acquisto

  1. Max ha detto:

    Ma chi ghe ga fato la stima del valor de l’azienda, il rag. Fantozzi? Da 90 milioni preventivadi a 55 de la miglior oferta se un abiso.
    Semo a le comiche! Però no se de rider, se de pianger!

  2. Marisa ha detto:

    il mercato decide il prezzo!

  3. Federico Portelli ha detto:

    il mercato decide il prezzo …
    ma il pallino deve stare nelel mani del venditore… (che siamo NOI!). Non del compratore (società di fuori).
    E’ il venditore-azionista che deve essere abile a mettere in concorrenza tra loro i contendenti (come era stato fatto in estate 2008… ). E soprattutto il venditore deve considerare che la variabile tempo NON gioca a suo vantaggio: man mano che si avvicina la “gara” sulla gestione del gas, aumentano le probabilità che IRIS non la vinca… (atro motivo per il quale è stato un suyicidio, se si voleva vendere ils ettore energia, non far abboccare i compratori in estate 2008. Al giorno d’oggi è tutta l’operazione che comincia a non creare più valore per le ns comunità… e semmai a distruggerne (soppesandi gli aspetti economici degli azionisti, economico-sociali dei lavoratori e degli utenti-consumatori, tecnocologico, politico-ambientale sono connessi)).

  4. Wehrle ha detto:

    Ho paura che Portelli abbia ragione. I Soci hanno creduto di poter incassare più di quanto offerto nel 2008, sbagliando tutto, anche i tempi della vendita (momento di crisi eeconomica).
    Già avevano fatto i progetti con i denari da incassare: “a Gorizia con la vendita di Iris rifaremo il Corso Italia”. Ora si e no rifaranno Via Nizza…
    E se non vendono alla svelta sarà ancora peggio!

  5. augh ha detto:

    Scusè un attimo, ‘ste multiutilty quotade in borsa ma proprietà dei Enti locali, con el CDA de nomina politica, che le guadagna sul fatto che no esisti più el CIPE, cioè scarigando su de noi le bollette con el prezzo che ghe par e piàsi senza che se possi più protestàr col Comùn, che le fa el stesso mestièr de prima (acqua- luce- gas) ma con i costi della quotaziòn in borsa, de la pubblicità eccetera, che le ghe fà concorrenza sleale ai artigiani (idraulici, meccanici, ricambisti, anche società de informatica in tante città…), che le se compra una co’ l’altra per essèr più grandi e sparagnàr posti de lavoro, che le se comporta come che le fussi multinazionali ma coi soldi nostri e sfruttando el monopolio del servizio pubblico eccetera… ve sembra una roba seria?

    E quelle dei trasporti pubblici privatizzadi che le ghe sta vendendo le azioni alle multinazionali inglesi o francesi? Quel che le sta vendendo all’estero, no iera roba nostra?

    Bòn, i fa le carte dei servizi ed i bandi de gara, forse el servizio xe migliore perchè no ghe voleva ‘ssai, ma perchè i dividendi pagadi metà da noi e metà dai contributi pubblici, i devi finìr all’estero?

    Un contadìn gaveva una vacca ma no el gaveva soldi per le medicine. Ghe la ga venduda a un’altro, che el ghe ga dito: “Te lasso la vacca per un anno, te poderà curarla e darghe più latte a tù fio, a mi te me darà solo i profitti, se i sarà.”

    El contadìn gà firmà el contratto, el ga ciapà qualche soldìn, el ga sparagnà le medicine, el ghe dava più latte a su’ fio e tutti iera contenti.

    I pensava che quel che gaveva comprà la vacca, iera mona.

    Passado un anno, el paròn se gà portà via la vacca.

    El muleto xe scampà dei zii.

    La moglie del contadìn xe scampada col paròn de la vacca, che no el ghe sembrava più tanto mona.

    El contadìn xe morto de fame e de disperaziòn.

  6. Max ha detto:

    Augh, me sa che te ga fato centro col tuo intervento. Chisà se qualchedùn che comanda ga capì la storiela…

  7. Wehrle ha detto:

    Ora che nessuna delle tre ha rilanciato, che faranno i Padroni? Svenderanno? Chiuderanno Iris? Chi pagherà per la scelta sciagurata della gara e per aver buttato via i soldi certi dell’offerta Amga del 2008?
    Era giusto il cartello di protesta dei dipendenti: politici veramente miopi!

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