Si terrà in piazza Vittoria e sarà “una festa di Capodanno storica, da record”. E’ la promessa del sindaco Romoli ai goriziani.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione del veglione di San Silvestro che si terrà quest’anno in piazza Battisti, il sindaco di Gorizia ha voluto anticipare che “sono già partiti i preparativi per la grande festa che si terrà a dicembre 2010 in piazza Vittoria, con spettacolo pirotecnico dal Castello”.
Per quest’anno ci si dovrà ancora accontentare di uno “Sweet capodanno a Gorizia”, ma in piazza Battisti. Polemiche a parte, ad animare la lunga notte saranno, a partire dalle 21, i RadioZastava, assieme a dj Toky e Max Zuleger che si alterneranno sul palco assieme al tastierista di Ligabue, Josè Fiorilli.
29 Dicembre 2009
Ohhh.. finalmente una buona notizia!
Perchè vuol dire che a dicembra 2010 i lavori in piazza saranno conclusi (e non è roba da poco..), vuol dire che chi la sovraintende non saranno più quelli di quest’anno (ed anche questo fa ben sperare..) e per ultimo, che anche il tempo sarà più clemente.
Un bel “evviva” alle intenzioni!
Tradotto: il 30/31 dicembre 2010 si chiuderà il cantiere in Piazza Vittoria. A quale costo?
Romoli se il mio eroe,tieni duro e non dare retta a questa piccola minoranza di goriziani frustrati.
CHE RIDER…
Gesummio, e se cade qualcosa per terra?
Buon anno a tutti.
Prossimo capodanno in piazza Vittoria? Anche il 27 dicembre dicevano così
http://ricerca.gelocal.it/ilpiccolo/archivio/ilpiccolo/2007/12/27/GO_19_APRE.html
Ma il 27 dicembre 2007, non 2009.
Scusate, ma non ho trovato da nessuna parte qualche notizia relativa ai festeggiamenti in piazza Battisti. Com’è andata? Qualcuno c’era?
Io c’ero e sono rimasto fino alla fine. poi sono andato sùbito a Nova Gorica con il proposito di continuare, ma là stavano già smontando il palco. Una volta tanto ci hanno preceduto nella chiusura.
Una mia opinione personale che temo non troverà condivisione: volume troppo alto, decibel oltre i livelli di tolleranza. Ma quello penso anche nelle altre piazze. Tanta strada rimane purtroppo da fare per la prevenzione dei danni all’udito.