Gorizia balza, in un anno, dalla 39.a alla 10.a posizione di Ecosistema urbano. L’indagine di Legambiente che mette a confronto, sulla base di 27 indicatori, le prestazioni ambientali dei 103 capoluoghi di provincia vede Gorizia raggiungere il 60% del punteggio massimo.
La classifica guidata da Verbania, Belluno e Parma vede Gorizia in netto miglioramento grazie a indicatori quali percentuale di raccolta differenziata, aree verdi, ridotti consumi energetici, impianti fotovoltaici, piste ciclabili. Dato negativo, invece, per la dispersione idrica: va perso infatti oltre il 58% dell’acqua potabile.
27 Ottobre 2009
vivibilità:
Gorizia prima città in regione e decima in italia , mi sembra abbia recuperato una trentina di posti.
non trovo più i numerosi post dove si scriveva peste e corna su gorizia città di m…
🙂
@effebi Aspetta, aspetta son come le lumache dopo la pioggia. Alla prima notizia negativa tornano allo scoperto. Io a Gorizia sto bene!
e se fossero le 29 che precedevano ad essere peggiorate?
Credo che lanfur posi facilmente gaver raxon..
Beh, allora anche non peggiorar xe un bon risultato.
lanfur: evviva el bicer sempre mezo svodo !!!!
Capirè che sodisfazion confrontarse con cità del terzo mondo.
Classifiche dove un parametro xe la racolta diferenziata con tante cità che no sa gnanche cossa xe la raccolta.
El benchmarking se lo fa confrontandose coi migliori.
@ cagoia …tra queste c’è la tua di asburgica città (Trieste), dove ancora non sapete cosa sia la differenziata e c’è un bellissimo inceneritore, dove io manderei a bruciare volentieri i tuoi inutili commenti che quotidianamente ci riservi…
@euroscemo (me abasso al tuo livel)
no te go pel cul
però gà ragion Euroscettico a Trieste gavé ancora quel bombolon de inceneritor!
No xe un inceneritor.
Xe un termovalorizator 🙂
Dove me par vegni brusade anche scovaze de Gorizia e del Friul.
Il discorso val comunque anche per Trieste come per Gorizia.
Fin quando i amministratori se crogiolerà nele statistiche che disi che semo tra i meio in italia no andaremo lontan.
Bisogna confrontarse con i migliori al mondo se se vol migliorar.
Alla c.a dell’Ill.mo Cagoia,
e la differenziata dove la fate?? e poi cito:
“…e da questo se vedi la bassezza dele persone e l’imbarazzo de no gaver argomenti… Quando no se riva a replicar se atacca le persone con ste stronzade. Tipico taglian ormai.” (firmato Cagoia)
🙂
Te go dito, me abasso al tuo livel visto che ti no te rivi elevarte al mio.
Cussì forsi te capissi.
polemiche polemiche e polemiche…solo questo, è vero, può essere che altre 29 siano peggiorate…dubito!!!Magari qualcuna lo è davvero, ma credo che a Gorizia in quest’anno si stia lavorando per migliorare…la sensibilità delle persone che manifestano civilmente la loro voglia di avere piste ciclabili, l’attacco unanime alla discarica scoperta poco tempo fa, alla voglia di bonificare il Corno. Tutto questo indica un modo di pensare nuovo ed ecologico che la giunta ha recepito. Questo risultato è forse la somma di questi avvenimenti? Pensateci…
ok,ma bisogna anche elogiare il comune di Gorizia se abbiamo recuperato 29 posizioni in classifica.francesco
Sono alquanto scettico anke perchè, i cambiamenti dai quali dovrebbe scaturire questo salto in avanti nella classifica dove sarebbero?
Io non li vedo, io vedo staticità, inerzia. Non mi pare che la giunta stia facendo grandi cose per la città. Le piste ciclabili sono ancora carta, le aree pedonali pure, la mobilità lasciamola stare perchè sappiamo tutti cosa è successo con le rotonde. Sugli edifici mi pare non si stia facendo nulla.
E la classifica è basata su fatti concreti e non su dichiarazione d’intenti.
E’ forse probabile che alcune città siano peggiorate e ci abbiano lasciato spazio, o che forse siano cambiate parzialemente le modalità d’analisi, faccio delle ipotesi naturalmente. Comunque sul verde urbano, ad esempio, viviamo di rendita.
Concretamente, cos’è cambiato in 12 mesi? Ah si, c’è meno asfalto. E’ tutto uno scavo :)!
Le statistiche dovrebbero essere a livello Europeo. Allora avrebbe senso discuterne… così è classica propaganda autogratificante per i politici.
Disponibile qui http://www.legambiente.eu/documenti/2009/ecosistemaUrbano/EcosistemaUrbanoXVIedizione-1.pdf
“A chiudere le prime dieci c’è Gorizia, che migliora nelle voci
dell’inquinamento atmosferico abbassando di molto i giorni di
superamento dei limiti per l’Ozono (dai 54 della passata edizione scende
a circa 27), spicca il volo nella raccolta differenziata dei rifiuti (è al 55%),
triplica i metri equivalenti di percorsi ciclabili ogni 100 abitanti.”
Quest’anno sono 7,75 m / 100 abitanti. Se ci sono 36000 abitanti allora ci sono 360 unità da 100 abitanti che moltiplicate per 7,75 metri fanno la bellezza di 2790 metri di piste ciclabili totali. Non c’è che dire, se ci hanno incluso anche i controviali di corso Italia (lunghezza 1.2 km) moltiplicati per 2 siamo a 2400 metri. Restano 400 metri di fantomatica pista ciclabile nascosta da qualche parte che stento a rintracciare.
meno ozono perché xe meno gente che gira per strada per via dela crisi. che cazada ste statistiche
Oppure le centraline sono in piazza Vittoria
Rientra anche la Livarna ed il Corno … nelle statistiche ?
http://www.youtube.com/watch?v=BW39U29D1VE
@ lucano: d’accordo con te! E poi è troppo facile fare le statistiche al ribasso… – abitanti – problemi = + facile crogiolarsi sulle cifre scritte su carta ma non reali: il problema Livarna rimane e non se ne vedono di soluzioni, il Corno è ancora una cloaca, di piste ciclabili (VERE!! >> NON STRISCE GIALLE CHE VANNO A PERDERSI IN V. GIUSTINIANI… dai siamo seri… oppure MARCIAPIEDI CHE, COME X MAGIA SI “TRASFORMANO” IN PRESUNTA PISTA CICLABILE IN V. SAN GABRIELE…)non se ne vedono granchè, alberi (anche secolari) letteralmente mutilati anzichè potarli come si deve… mah… “mentite mentite qualcosa resterà”…
Saluti a tutti
per mi sto balzo in classifica xe la conseguenza della dipartita della barbona dei giardini…
Innfatti è come pensavo, in parte hanno cambiato le modalità d’analisi, e in parte anche se non l’ho scritto nella’ltro intervento la risalita di gorizia è stata determinata dalla mancanza di problemi per quest’anno legati a sforamenti ai limiti del particolato (PM10) e che non a caso all’interno degli indicatori ambientali hanno il peso massimo attribuibile (10/10). Questa condizione è indipendente dalle nostre volontà, semplicemente le condizioni meteorologiche sono state tali da impedire quel ristagno di aria, che si era verificato negli ultimi anni (con conseguente blocco del traffico), e che impedivano l’allontanamento delle polveri sottili. In soldoni, pura fortuna!
Le piste ciclabili saranno pure triplicate ma restano oggettivamte praticamente inesistenti eccezione per quella di S. Andrea; e cmq hanno un punteggio massimo di 3/10.
La raccolta diff è al 55% con punteggio di 10/10 quindi è considerata molto importante secondo questa analsi, ma se siamo al 55% appena quest’anno è perchè il sistema ci ha impiegato troppo tempo ad entrare in regime, si era iniziato a parlare e progeettare il porta a poreta già ai tempi dell’AMG agli inizi del 2000 ma poi si fermò tutto per la nascita di IRIS.
Pertanto ciò conferma sostanzialmente la mia analisi, non ci sono sostanziali cambiamenti attribuibili alla politica.
C.V.D.
Lucano, non ci saranno sostanziali cambiamenti attribuibili alla politica ma ricordiamo che che si può anche distruggere quello che di buono è stato fatto nelle legislazioni precedenti soprattutto se di fede opposta, oppure si può continuare a seguire una linea politica rivolta al cittadino. Se ci sono dei cantieri aperti in città significa che qualcosa sta cambiando…qualcuno ha deciso di cambiare, tra questo e il staticismo c’è una bella differenza!!!!