Un altro passeggero del Cisalpino: “Arrivo a Milano alle 14.45 (quasi 4 ore di ritardo). E all’assistenza clienti…”

Bruno Mora, un altro passeggero del disastrato Cisalpino Trieste – Milano di venerdì 25 settembre (i passeggeri scaricati dal treno rotto in mezzo alla pianura veneta), ci manda la sua testimonianza:

Io ho preso poi l’Eurostar Venezia Mestre-Milano, a Verona ci siamo fermati un 10′ e gli addetti di Trenitalia e Cisalpino hanno caricato dei sacchetti dell’assistenza clienti poi distribuiti a tutti i passeggeri del Cisalpino 52. Contenevano due merendine, una bottiglietta d’acqua (a seconda ti poteva capitare o naturale o frizzante) e un pacchetto di Wafer. L’Eurostar ha poi dovuto fare le fermate anche del Cisalpino quindi in più oltre a quelle uguali di Verona e Brescia ci siamo fermati a Peschiera (Fermata dell’Eurostar) e Desenzano (Fermata invece del Cisalpino 52) arrivando a Milano alle 14:45 [l’arrivo a Milano era previsto alle 11, ndr].

Ritardo per ritardo ho deciso di informarmi per il bonus direttamente all’Ufficio Reclami di Milano Centrale. Dopo una coda di una quindicina di minuti, facendo passare i passeggeri sfortunati che dovevano andare in Svizzera e dovevano farsi cambiare il biglietto per prendere altri treni in partenza, sono riuscito a parlare con un addetto che mi dice di andare in biglietteria dopo il 21esimo giorno col biglietto. A quel punto gli ho chiesto se valeva anche per i treni Cisalpino e la sua risposta è stata che no. per Cisalpino bisognava compilare un modulo di richiesta Bonus. Mi appresto a compilarlo quando un altro addetto mi informa che per le tratte interne in Italia Cisalpino non elargisce più il bonus ritardi, ma solo per le tratte internazionali, se volevo dovevo inoltrare un reclamo. Già che c’ero ho compilato il reclamo spiegando tutta la situazione e allegando il biglietto in originale, mi hanno rilasciato un tagliandino di prova e mi hanno detto che mi dovrebbero rispondere entro 30gg in teoria. Ora non mi resta che aspettare.

Così per informazione io ero nella carrozza 7, e il personale della ristorazione e del treno è stato sempre disponibile e gentile sia nei confronti miei sia di quelli delle persone vicino a me, con cui poi abbiamo concluso il viaggio fino a Milano.