Sgombero in vista per il centro sociale Clandestino. "La Regione ha sposato la linea del procuratore della Corte dei conti De Luca e ci chiederà la riconsegna dell’immobile libero da persone e da cose. Non possiamo fare altro che liberarlo e quindi procedere con uno sgombero". Questa la presa di posizione del sindaco Romoli che nel consiglio comunale di ieri ha risposto alle sollecitazioni della consigliera comunale Anna Di Gianantonio (Forum) rispetto al futuro dello stabile di via Ponte del Torrione.
La Corte dei conti aveva fatto notare come si potesse profilare un danno erariale per la gestione non economica dello stabile, che sarebbe ancora sotto la responsabilità del Comune di Gorizia dal momento che…
non sono state formalmente riconsegnate le chiavi con tanto di verbale. "Non voglio essere il capro espiatorio dei problemi della Regione e degli equilibri della sua giunta – ha spiegato Romoli -. Non possiamo fare altro, la Regione può invece successivamente decidere se lasciare lo stabile all’associazione Termometro o concederlo alla Provincia, che aveva già presentato dei progetti per il suo utilizzo".
Ma come, non era già stato chiuso?
Alle volte credo sia tutto un sogno..
Mi pareva di aver avuto una discussione su questo blog proprio sul tema “a chi tocca chiuderlo”. E mi sembrava ci fosse un assessore che diceva che tocca alla Regione. E molti a dargli ragione. E allora – chiedevo – perchè nella campagna elettorale comunale le promesse di chiusura? Colpa di Brancati, mi si rispondeva..
Ma si, doveva essere tutto un sogno..
Cara Gatta, ci è voluta una lettera del Procuratore Capo della Corte dei Conti per chiarire il fatto. Anche i giornali, che ovviamente non leggi, riportavano le dichiarazioni della regione che effettivamente il comune aveva ragione. Poi tutto ad un tratto (le elezioni sono l’8 giugno 2008) ha pensato bene che forse non è il caso di sgomberare….
E’ meglio che lo faccia il comune e…..vai d’interpretazioni autentiche! ecco che a Trieste, pure la regione, prima d’accordo per bocca dell’Assessore regionale Michela Del Piero, su imbeccata della Corte dei Conti, si sveglia e dice al comune: “Ostia, ci siamo sbagliati! Ci manca il verbalino di consegna dello stabile!!”
Problema veramente relativo: se la Corte dei conti vuole che il comune sia a sgomberarlo, CHE LO FACCIA ED IL PRIMA POSSIBILE….
Quanto vorrei che ad occupare un tuo immobile in affitto, magari in nero, sia qualcuno che non vuole andarsene.
Sai le risate che si farebbe tutto il forum!
Ma a sentire le dichiarazioni di Romoli sembra che il comune procederà, ma quasi controvoglia… Infatti dice: “Non possiamo fare altro che liberarlo..” e lo ripete pure..
Ma come??! Se stava nei proclami elettorali.. dovrebbe essere contento di poterli mantenere, no?
Sugli specchi si scivola…
in effetti pare che il sindaco sia un buon attore!
Toghe rosse…
http://it.wikipedia.org/wiki/Dossier_Mitrokhin
scheda 33
🙂
🙂
Guzzanti e Scaramella?!? 🙂
Comunque, kgb a parte ;), oggi sul Piccolo il sindaco Romoli ha ribadito che non condivide la linea di regione e corte dei conti e che cercherà di opporsi al fatto di dover sgomberare lui.
Di bene in meglio, allora. Chissà se reinterviene l’assessore dicendo che in campagna elettorale scherzava.. 🙂