Linea ferroviaria Capodistria-Divaca e Val Rosandra: se ne parla mercoledì in un incontro promosso dalla lista Ingroia- Rivoluzione Civile

Mercoledi 20 febbraio alle 17.30 presso l’antico caffè San Marco di via Battisti a Trieste nel quadro della campagna elettorale della lista Ingroia – Rivoluzione Civile, Lino Santoro e Alessandro Capuzzo introdurranno, alla presenza di alcuni candidati una riflessione sul progetto di linea ferroviaria Capodistria – Divaccia, sulla base delle osservazioni pervenute dagli attivisti del Movimento NoTav di Val Susa, professor Claudio Cancelli e dottor Luca Giunti.
La nuova linea tra Koper/Capodistria e Divača/Divaccia in Slovenia interessa anche Trieste. Attraverso i pochi chilometri mancanti potrebbe infatti iniziare anche con Croazia ed Austria, un’opera di riordino del Trasporto Pubblico Locale a carattere sovranazionale, atta a sostituire gli attuali progetti di alta velocitá / capacitá in modo assai meno costoso, per l’ambiente e per l’economia.
Senonchè la nuova linea in questione che sostituirebbe la vecchia Capodistria/Divaccia comporta dei problemi sul confine, nel muggesano e ancor più all’altezza di Bottazzo/Botač in Val Rosandra / Glinščica, biotopo alpino al livello del mare una parte del quale é Zona protetta di livello europeo.
Il cantiere della nuova linea avrebbe effetti concreti sul nostro territorio con ricadute su tutta la piccola e preziosa Valle, palestra di roccia e luogo di nidificazione del gufo reale. Proprio la Zona protetta é stata di recente oggetto di un pesantissimo intervento da parte della Protezione civile, su input della Regione Friuli Venezia Giulia e con l’avallo del Comune bilingue di San Dorligo della Valle/Dolina, col pretesto della liberazione dalla flora infestante dall’alveo fluviale.
I tecnici No Tav della Val di Susa erano stati qui interpellati, a causa di un progetto di treno ad alta velocitá da Ronchi a Divaccia – sotto tutto il Carso – che devasterebbe in maniera criminale la Val Rosandra / Glinščica con un percorso trasversale a viadotto e in galleria.