“State zitti, brutti s’ciavi” grida un poliziotto fascista, mentre picchia a sangue un gruppo di ragazzi sloveni. Questa sarà una delle tante scene di “Streli v Bazovici”, film documentario di cinquanta minuti, prima di arrivare alla scena principale del film, cioè quella dell’uccisione degli appartenenti al gruppo antifacista di resistenza TIGR Ferdo Bidovec, Fran Marušič, Zvonimir Miloš e Alojz Valenčic, oggi conosciuti come “bazoviski junaki” (quest’anno ricorre l’ottantesimo anniversario della loro uccisione).
Proprio in questi giorni a Basovizza si stanno svolgendo le riprese del film-documentario che approfondirà lo scenario storico-culturale del Litorale fra le due guerre. Streli v Bazovici è prodotto dallo Studio Vrtinec di Novo Mesto e dalla Redazione dei documentari Tv Slovenija; la regia è di Tugo Stigic.
Le riprese termineranno a dicembre. Molto probabilmente il film sarà proiettato anche a Trieste.
prevedo aspre critiche dei soliti noti
TIGR è un gruppo terrorista, è simile come l’attuale al-Qaeda.
qunado ci sono i terroristi in questo caso sloveni, proprio fa pena…… e a pensare che nel 1997 (ecco un estratto da wiki TIGR:
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Nel 1997, in occasione dell’anniversario dell’annessione del Litorale alla Slovenia, Milan Kučan, allora Presidente della Repubblica slovena, ha conferito al TIGR la più alta onorificenza dello Stato, la Medaglia d’oro per la Libertà della Repubblica. Questa riabilitazione dei componenti della TIGR quali eroi della resistenza è stata molto criticata da tutte le associazioni dei partigiani delle repubbliche ex jugoslave ed a livello internazionale.
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Quando in questa città ci sarà la pace ?, si va avanti a fomentare l’odio,io preferisco dimenticare il passato, i figli non hanno nessuna colpa, fascisti ,comunisti chi è senza peccato, durante le guerre si fà di tutto e di più, l’ultima guerra in Jugoslavia insegna, ora per contro dovrebbero fare un film sulle foibe, così avanti, penso che questa città unica in Italia ha le scatole piene dei integralisti locali
tanto di rispetto alle persone uccise, ma da ambo le parti
Sulle foib hanno già fatto un fgilm, si chiamava: al luna nel pozzo.
Ub obbrobrio pieno di falsità e sopratutto nel miglor stile della propaganda fascista.
Giuseppe
Si hai pienamente ragione! TIGR era un gruppo di terroristi. E il Tribunale Speciale Fascista era come la CIA a Guantanamo, dalla parte della giustizia, ovviamente!
tigr era chiamato un gruppo terrorista poichè sotto il fascismo qualsiasi gruppo era stato sciolto (le leggi vietavamo che più persone potessero riunirsi anche solo per parlare senza essere controllate) e loro di fatto erano illegali. prima di commentare assicurati di conoscere l’argomento, non basta solo leggere la wiki…
#2. giuseppe
Interessante visione della storia. Quindi chi combatte (combatteva) – a prescindere dai metodi usati che possono anche essere considerati discutibili – contro un regime dittatoriale com’ era quello fascista, è (era) un “terrorista”. La storia dunque è piena di “terroristi” di questo tipo.
Il film vuole semplicemnte ricostruire la situazione nel Litorale tra le due guerre dal punto di vista di chi in quel periodo ha visto negarsi l’identità,il proprio nome e cognome, la propria lingua e cultura.
Nei cinema trovate in questi giorni un film per bambini ma anche adulti.
La storia dell’asso dell’Adriatico:
http://www.youtube.com/watch?v=Gh5U4dMYnN4
beh, l’italia nel regime fascista era simile alla dittatura talebana
“Meglio porco che fascista” è la filosofia di vita di Pagot
hehehe
ANTIFA – PORCO ROSSO : “Meglio maiale che fascista”
http://www.youtube.com/watch?v=LBiLoN0fFko&feature=related
Paolo Geri
Si, per Giuseppe e camerati erano terroristi i componenti di TIGR, Guglielmo Oberdan(k), i carbonari italiani, la Giovine Italia, le Giubbe Rosse di Garibaldi…
è il settimo cavalleggeri di Custer
Infatti io tifavo per Toro Seduto e Cavallo Pazzo
io tifo per chiunque rompa la rosetta a quegli arroganti buzzurri a stelle e strisce.
ma voi savè che “porco rosso” no ga NIENTE a che veder col comunismo? 😀
E savè che el film (strepitoso, lo consiglio!) xe uscido nel 1992, ma solo dopo quasi 20 anni el vien fora in Italia, solo a causa del nome?? (che, ripeto, xe politicamente neutro)
poi il film avrà una seconda parte ? con i tigrotti massacrati dai partigiani di tito ?
ma poi perchè sti comunisti ce l’avevano con loro !? Boh, capisco i fascisti, ma i fratelli sloveni !?
aspetterò quindi con ansia di andare a vedere “Tigr 2 – eliminazione finale”
Ce l’avrà, ce l’avrà la seconda parte.
D’altronde grazie alla “razza superiore” ed alla sua avidità di terre altrui non è che manchino atti di barbarie da ricordare.
http://yubraca.net/torrents/images/4012.jpg
Yul Brunner, Hardy Kruger, Franco Nero, Orson Welles, Curd Jurgens, Milena Dravić, Sergei Bondarchuk, Ljubiša Samardžić, Boris Dvornik, Sylva Koscina, Velimir Bata Živojinović, Oleg Vidov, Anthony Dawson, Vasa Pantelić, Stole Aranđelović, Špela Rozin, Pavle Vujisić, Kole Angelovski, Miha Baloh, Faruk Begoli, Dragomir Felba, Fabijan Šovagović…
youl brinner, sylva coscina, franco nero…
orson welles !!!!! che cast, che film, altri tempi…
ecola qua che el xe rivà.
solo 19°.
femo progressi.
20, orpo, alora devo aspettare la terza parte…
Lo govsto poco tempo fa su telemontecarlo. una domenica pomeriggio. bellissimo film.
effebi tutta per te.
http://www.youtube.com/watch?v=WQzqV-6-4do
non le ragazze che cantano. ovviamante.
Cerco di ragionare “superpartes”:
Vedo che le riprese di questo film ideato e prodotto dai sloveni sono fatte in Italia, mi chiedo se il governo sloveno sarebbe disposto a lasciare girare un film analogo sulle foibe sul suo territorio.
Io scommetto di no perche’ come a Trieste anche in Slovenia purtroppo c’e’ un forte nazionalismo/integralismo.
Detto questo (e non e’ un controsenso) sono ben felice che nessuno qui abbia impedito la produzione di questo film in Italia, anzi sarebbe da proiettare nelle scuole della regione e anche nel litorale sloveno insieme ad uno sulle foibe per far capire causa e reazione cosi’ forse usciremmo dalle innumerevoli polemiche senza fine.
Le riprese fatte in Italia? credo che ti sbagli, le hanno girate a Bazovica.
🙂
e dopo 60 anni gli sloveni si risvegliano cine produttori rivangando la storia passata, facendola riaffiorare e portandola alla luce del sole.
Mi attendo a breve una loro poduzione sul Big Bang poi uno sui dinosauri e loro scomparsa..mejo tardi che mai, forse nel 2071 li vedremo girare un film sulla loro indipendenza, comunque ai Tigrotti slavi preferisco i lupacchiotti Romani
per fare un po’ di chiarezza da Wikipedia
La TIGR (dalle lettere iniziali di Trst/Trieste, Istra/Istria, Gorica/Gorizia e Reka/Rijeka/Fiume) è stata un’organizzazione terrorista slovena che operò tra le due guerre mondiali, utilizzando nelle sue azioni mezzi violenti come assalti a pattuglie, incendi, sabotaggi ed omicidi[1], in opposizione alla politica di italianizzazione operata dal Regno d’Italia. In seguito al suo disfacimento, alcuni elementi che la costituivano entrarono a far parte della resitenza jugoslava che si oppose al nazifascismo.
Se penso a Basovizza a mi me vien in testa le paste carsoline 🙂 Basta coss’te foibe, sti TIGR, Tito e Mussolini… basta vardarse i pie, xe pasadi 70 anni, xe posibile che di qua e di la no se riva a pensar a altro???
Alpi’ organizzamo un film sulle legioni de Cesare che svernavano da ste parti pe poi anna’ a fa la guera ai galli
heh,tigar era un gioco di ragazzi.quali azioni teroristiche avrebbero fatto?era un gruppo piu teorico!vedi che cosa hanno fatto ira,eta o palestinesi nella piu o meno giusta cusa dei loro popoli.
o del popolo ebraico che ha fatto molte azione di vendeta.per esempio quando hanno avelenato il pane ai prigionieri di guerra sotouficali di ss,dov erano migliaia di vitime.
spesso mi sono chiesto perche nostra reazione era cosi blanda.non ce niente da fa! noi istriani siamo troppo blandi.che cosa abbiamo fatto?solo abbiamo infoibato qualche fascista.
istriano, non è mica reato buttare la spazzatura.
Io ne farò uno su Attila.
Co-produzione ungherese con Rocco Siffredi nei panni (pochi) del Flagello ( 😀 ) di Dio.
ma che fine ha fatto quelli del TIGR quando l’odiato regime oppressivo fascista italiano si è dissolto ? (dopo il ’43 per esempio)
hanno combattuto il nazismo ? sono stati accolti a braccia aperte dal movimento di liberazione filojugoslavo.
come finirà questo film 1? con la nipotina di un tigr che balza su un cavallo e gridando “trst je nas” sventola la bandiera jugoslava con la stella rossa di suo padre !?
forse li hanno buttati con la “spazzatura”…
(vero dimaco ?)
e adesso qualcuno va nel bidone della “spazzatura”… li tira fuori… gli da na pulitina… e ce li mette in piatto…
(forse non ha altro di meglio da proporre)
non va più di moda, nemmeno in quella repubblica, la lotta di liberazione partigiana, quindi gli tocca andar per bidoni a cercare qualcosa di più “attuale”
l’importante è tenere il popolo pronto “alle armi” contro il nemico italico !
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Slovenia: il governo vende case e terreni (IlSole24Ore 15 nov)
mercoledì 17 novembre 2010
(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Lubiana, 15 nov – Il governo sloveno ha deciso di vendere a partire dall’anno prossimo ed entro il 2012, parte delle sue proprieta’ immobiliari: case, terreni, ex impianti militari e alcuni castelli. Il prezzo di vendita sara’ deciso dalle apposite aste, ma nel complesso i valori dei beni all’incanto sono superiori ai 50 milioni di euro.
l’importante è che non li comprino gli occupatori fascisti italici, sterminatori di tigr…
w l’europa !!! 🙂
vabbè, se ve fide de quel che scrivi wikipedia, semo ben messi.
41, giusto sara, fidiamoci della fonte ufficiale
http://www.tigr-drustvo.si/index.php?option=com_content&task=view&id=24&Itemid=31
Poudarimo še! Prav zdaj so izročila TIGR-a še kako aktualna tako za Slovence v domovini in naše zamejstvo. Rodoljubni tigrovski duh zdaj prinašamo tudi Slovencem, živečim v zamejstvu: na Tržaškem, na Goriškem, v Benečiji in Kanalski dolini. Društvo svoje delovanje tako širi tudi med rojake v zamejstvu, ki še vednoi čutijo duh svojih korenin.
fiume e istria non interessano più !? cambieranno la sigla ?
2.Pravično ovrednotenje zgodovinskega pomena delovanja organizacije TIGR in njenega prispevka v boju za priključitev Primorske in Istre k tedanji Jugoslaviji oz. k Republiki Sloveniji, kar je bilo krivično dolgo zamolčano.
ah no, ecco qua l’istria
cosa significa “za priključitev” !?
effebi perche ti accanisci sempre contro gli sloveni?
hah, come se gli italiani non hanno annesso nulla
me se capisco bene da quello che il traduttore di Google mi dà, a leggere questo sito
http://www.tigr-drustvo.si/index.php?option=com_content&task=view&id=16&Itemid=27
se ho ben capito il TIGR è ricostituito dal 1994 e gli scopi sono appunto ricordarlo e attualizzarlo.. ci sono anche loro dietro al film?
45 -matteo… perchè non lo chiedi ai fans dei partigiani titini ?
attualizzarlo in che senso?
48 che cavolo centra?
@36 Piero, ma come? Passi il tuo tempo ad affettare nozioni di storia spargendo giudizi e sentenze a destra e a manca, e poi rovini tutto con questa domanda a cui anche i bambini sanno rispondere…
Il film finisce coll’apertura del pozzo di Bazovica, per verificare se i cinquecento metri cubi di “solo perché italiani” tanto strombazzati sono mai esistiti. Poi ci ballano sopra il bunga-bunga accompagnati dalle fisarmoniche.
@31 Mi dispiace che vi siate ridotti a dover andare indietro di duemila anni per poter trovare qualcosa da commemorare. Sinceramente. Poi un giorno davanti ad un taiut mi spiegherai perché mai poi siete tanto convinti di avere qualcosa in comune con i Romani. Non gli assomigliate neanche se vestiti in costume.
Per definire meglio il concetto di chiarezza: Wikipedia in inglese dice “an anti-Fascist insurgent organization”; chissà perché in traduzione il termine ha avuto un incidente di percorso… Sono sicuro che è solo una coincidenza.
@39 Da quando in qua vendere “ex impianti militari” si traduce in andar per bidoni? Concetto interessante: vai a vedere “beni demaniali” su google, che ci facciamo una risata.
@43 Rijeka e Istra stanno bene dove sono, si direbbe…
@47 L’associazione è stata costituita nel 94 allo scopo di diffondere la conoscenza storica sulla prima resistenza antifascista d’Europa. Col documentario non c’entrano.
Spiacente per il doppione. L’ingranaggio mi ha fregato.
la cosa interessante che ho trovatoin questo sito è qusto indirizzo:
http://www.archiviocentraledellostato.beniculturali.it/ cpcview/
praticamnte dovrebbe esser la listadegli sloveni sottoposti a controllo e persecuzione durante il ventennio. Vi si trovano i nomi di France Bevk, Ciril Kosmac. pinko Tomazic è presente conil nome italianizzato: Giuseppe Tommasi. Accanto a ogni nome in sloveno è messaanche la forma italianizzata. Ma curiosamente il link nonfunziona. ho provto ad accederci direttamentedal sito dell’archivio di stato, ma nulla. Non è possibile visulizzarlo. Lo steso sito è stato utilizzato da marjan kemperle perle sue ricerche letterarie. or nonè accessibile. che coincidenza.
Dimaco se la spazzatura fosse stata in armi sarebbero scappati, ma li c’e’ finita solo gente inerme.
Effebi lasciamoli nella loro illusione di “vincitori” Brenno disse ai romani Vae victis, ma dopo arrivo’ un certo Furio Camillo
Dimaco non hai digitato òa password corretta, per accedere dovevi cantare tutto l’inno della X mas ah ah ah
aggiungo unpiccoloparticolare. ho chiamato il numero verde del ministero pr poter avere dei chiarmenti su come accedere all’archivio(cheè di libera consultazione ) ma per 8 volte mi hanno sbattuto giù il telefono senza nemmeno rispondere. perla precisione alzano la cornetta e rimettono giù. Secondo voi leggono Bora.la e sanno che sono io a chiamare?
ovvio che si, li ho avvisati io 🙂
Da notar come el post incentrado sul “nominatissimo” xe stado snobbado.
Confermo la mia teoria: Tito 9e “dintorni”) da ‘ste parti xe el JOLLY PIGLIATUTTO.
Qualunque schifezza commessa prima, durante e dopo dai fascisti (ma anca predecessori e successori) vien sempre giustificada con le azioni negative commesse da chi gaveva una divisa Yugoslava. Inoltre xe anca utile: un “nemico”, soprattutto se percepido come straniero e anti-democratico, xe una manna dal cielo per figuri politici e/o pseudopolitici che no ga altri argomenti. Se ciapa voti e magari la gente se distrai nel stesso momento in cui, da abili prestigiatori, se li frega. Magari con multe illecite, magari con ruberie de soldi pubblici, speculazioni eccetera.
E za’ che ghe son aggiungo una provocazion: penso che i comunisti no dovessi filar Tito (anca perche’ la tradizion Triestina iera filo PCI, moscovita, sia tra quei de lingua italiana, sia tra quei de lingua slovena), ma i fassistoni, da ‘ste parti, i dovessi ringraziarlo. El ga rivado a crear e rinforzar un buisness/indotto de partiti, movimenti, associazioni, personaggi in cerca d’autore che no saria mai stado possibile senza la sua figura.
59, tergestin, lascia stare… in italia cè molta confusione e va fatta la giusta chiarezza (mi auguro che questo film sia in questo senso “definitivo”…)
“….La resitenza alle autorità prese particolarmente piede dopo la soppressione delle società e delle associazioni nel 1927, quando nel Triestino i giovani triestini fondarono un’associazione segreta, Tajna organizacija Borba, mentre nel Goriziano nacque un’associazione simile, che conteneva in sé le radici di un’altra, molto più nota, conosciuta sotto il nome TIGR (Trieste, Istria, Gorizia e Fiume). La prima vittima di questa resistenza organizzata della popolazione slava della Venezia Giulia fu l’istriano Vladimir Gortan, membro dell’organizzazione Borba, che fu condannato alla pena di morte per aver preso parte a un tentativo di impedire a un gruppo di elettori di recarsi alle elezioni fasciste a Pisino, in cui un compagno di Gortan uccise incidentalmente una persona.
Erano membri dell’organizzazione Borba (e no, come erronemente si pensa, della TIGR) anche i quattro eroi di Basovizza, condannati nel 1930 alla pena capitale per attentati dinamitardi a varie istituzioni snazionalizzatrici. Ai fini della pena comminata fu decisiva la bomba piazzata nella redazione del giornale Il Popolo di Trieste, fatale per il redattore capo di questo quotidiano fascista….”
qua si dice che i 4 erano del borba…
sta cosa è importante tergestin va chiarita.
ma ha senso parlare sempre quello?
cmq effebi non è che i 4 erano contro una democrazia ma contro una dittatura e non si capisce cosa te la prendi tanto
http://www.alternativacomunista.it/content/view/95/47/
“Contro questa azione di feroce repressione, contro l’imperialismo coloniale italiano si organizza la resistenza, in particolare si formano due organizzazioni clandestine, la Tigr (dalle iniziali slovene di Trieste, Istria, Gorizia, Rijeka) e la Borba (lotta) che affermano la parola d’ordine dell’unione alla Jugoslavia. In particolare nella Tigr all’inizio degli anni ’30 emerge la figura di Pinko Tomazic che pone l’obiettivo di una repubblica slovena inserita nel quadro di una confederazione di repubbliche sovietiche balcaniche….”
quindi pinko (comunista) era del tigr (comunista ?) e il tigr aveva come obiettivo una repubblica slovena in una confederazione di repubbliche sovietiche balcaniche…!?
quindi ? che fine ha fatto quell’obiettivo ? il tigr di oggi (che rivaluta i valori di allora) si ispira ancora a quell’obiettivo ? o a quale ?
…e, perchè la slovenia appena ieri (anni 90) dopo aver coronato “quel sogno” se ne è risvegliata ? vuole riaddormentarsi negli anni 2000 rispolverando quei vecchi eroi sognatori ?
60 e chi se la prende !? 🙂 me rimbalza… (come direbbe marcantonio….)
giustissimo ce rimbarza
” ma che ce frega ma che c’emporta”
O dovevo di me ne frego
ah ah ah
matteo… ma quando ti renderai conto che la storiella che i 4 combattevano contro il fascismo non regge.
i 4 combattevano contro l’italia (punto) …anche se al posto del duce al governo ci fosse stato il papa…
ma ti credi che a quel tempo in jugoslavia dove loro volevano portare T, I, G, R… c’era la “democrazia” !? …la Libertà sociale ? ma che la smettessero con sta fregnaccia (come direbbe marcantonio)
ma vogliamo ignorare che poi molti TIGR si aggregarono con i domobrani ? a fianco dei nazisti !? (notoramente paladini della libertà e democrazia….)
ma vogliamo ignorare che se 4 tigr furono fucilati dopo processo dagli italiani molti scomparvero (senza processo) per mano dei fratelli-slavi !? e di loro nessuno in slovenia ne parlò fino ai giorni nostri…!?
…ma chi se la prende !! mi stanno solo sulle balle quelli che (ancora) dopo 60 anni provano a mettercela in quel posto con il giochino delle scatole cinesi… alo alo !!
Piero, il tuo motto potrebbe essere “puntate, fuoco, mirate”… Devi solo voltarti attorno per scoprire che c’è ben poco da chiarire.
Quanto a quello che tu chiami il “TIGR di oggi”: segui il link al commento 47, sul sito c’è tutto quello che puoi voler sapere.
mio nonno era membro del partito fascista,
non perché condivideva tale idea, aveva una famiglia numerosa e per poter lavorare doveva essere iscritto a tale partito, altrimenti si moriva di fame., Quando nel maggio del 1945 arrivarono i liberatori partigiani esso fú prelevato da essi e diventó un candidato delle famose foibe. Dopo tre giorni fece ritorno a casa sua, fú liberato perché non si era macchiato di nessun crimine o di altre nefandezze. Ora spetta a voi tirare le opportune conclusioni
non direi dato che cercate in qualsiasi maniera di sminuire o di deridere qualsiasi persona (specialmente slavocomunisti) che si è battuto contro il nazifascismo, chissa perche
non mi sembra che hanno organizzato un attentato contro il re, mi sembra che hanno organizzato un attento al duce
Rupel non a tutti purtroppo ando’ cosi’ fu uccisa gente anche completamente estranea a qualsiasi cosa.
Matte’ e’ ora de finilla de di’ che da na parte era tutto bbbono e dall’artra tutto cattivo e’ questo che da fastidio
giusto marcantonio, era una merda anche il fascismo
Nel frattempo Dimaco e’ sparito sara’ annato a impara’ l’inno della Decima ah ah ah
Dimaco nemmeno a scannarci ad insulti ed epiteti su Foibe Tito TIGR decima fasci pugni quello che vuoi si poteva arrivare a dire la bestemmia che tui detto sopra, “spazzatura” li hai chiamati??? vergongnati e la redazione lascia correre vero?
Ringraziamo che l’unico spazio o cassa di risonanza posseduto da certa storia e certe affermazioni è un dominio i net..
Si facciano il loro filmino (50 minuti non riescono nemmeno ad arrivare alla singola ora tanto mancano di argomenti)
PS perchè se sono italiani sono fascisti se sono slveni sono solo “un gruppodi ragazzi sloveni”? erano del TIGR! quelli dell’OVRA cos’erano un gruppo di giovinotti italiani?
Ora ci starebbe un bel docufilm dal titolo “Rosso di sera la morte s’avvera, storia di un’allegra Brigata” la FONTANOT…VM 18
Alpino la frase di Dimaco aveva dato parecchio fastidio anche a me avevo cercato di passarci sopra sdrammatizzando, anche se qualcuno qua insiste a vedere noi 3 (io te e Effebi) come gli anti Cristo
Ci sono , ci sono. solo che il collegamento con il sito va e viene. Infatti il commento mio scritto 10 minuti fa non è stato pubblicato perchè è saltato tutto. ho aprcchie difficoltà. Se faccio refresh mi saltatuttoe non caricala pagina. Grazie telecom.
ma perche il fascismo non era una merda uguale al comunsimo?
ragazzi, che palle. Ma questo non doveva essere un blog/giornale innovativo per l’euroregione? solo cronaca e polemiche su fatti accaduti anta anni fa. boh. serve davvero tutto questo?
Michele posso concordare con te, ma se osservi gli argomenti di cronaca generalmente non suscitano piu’ di tanto interesse, tranne eccezioni, quelli storici danno luogo ad ampi dibattiti
Michele c’è il coomerciale di mezzo, se parli di quanto accade quotidianamente nell'”EUROREGIONE” (ammesso che qualcuno ci creda alla fiaba delle’Euroregio)ottieni si e no na ventina di comenti spompi se butti sul tavolo Tito&Foibe..bhè i 150 commenti sono ipotecati e così anche gli accessi al blog, la pubblicità è l’anima del commercio e Tito è l’anima dell’immortacci sua 🙂 tanto per restare on topic
ovvio, per chi parteggia e per chi vuole sminuire o ampliare qualsiasi cosa
fascismo=merda
comunismo=merda
cert volte andiamo anche d’amore e d’accordo , mica sempre ci scanniamo.
Matte’ se ti leggi il Capitale ed il Manifesto dei lavoratori, vi troverai cose condivisibilissime, altrettanto se ti leggi il programma originario sociale dei fasci di combattimento, le idee di fondo quindi erano ottime e’ come poi i sono fuorviate che ha fatto crollare il palco
dedicato a matteo:
http://www.goriski-panterji.com/Snvz.html
“…Nekaj jih je bilo takoj ob koncu vojne ustreljenih tudi brez sodbe, npr. v Trnovskem gozdu (Mlakar 222) njihovo tragedijo do kraja omalovažuje. Še več, v italijanskem povzetku ob koncu knjige (Mlakar 244) naletimo na njegovo cinično trditev, da so prejeli »zasluženo kazen« (la giusta punizione). Mogoče takrat, v osemdesetih letih, še pod jugoslovanskim režimom, ni mogel drugače (?)….”
Quando furono gli italiani fascisti a processarli e giustiziarli questi erano eroi, se poi lo hanno fatto i fratelli slavi (comunisti) sono diventati (alla dimaco) “spazzatura”…
erano piu numerose vitime i comunisti italiani pu che fascisti italiani o civil italiani.
le vitime piu grandi del terrore fascista erano i loro conazionali perche stargrande maggioranza dei comunisti erano italiani.basta fare un giro nelle citta del westcoast istriano e vedrete migliaia di cipi e monumenti alle vitime del terrore fascista,tutte italiane.
quindi e normale pure che i comunisti italiani si sono vendicati!percio tra li infoibatori ci sono molti italiani.
il contado croato aveva i problemi con i fascisti !italianissimi” ai qualli cogniomi finivano in ich,ssi… e il stragrande numero di infoibati il realta sono fascisti croati(rinegati)
invece di fare sto vampirismo di giorno del ricordo&foibe basterebe prendere il nome dei infoibati e vedere chi sono e cosa hanno fato e riguardo i esuli non solo che non erano cacciati ma da soli dovevano fare domanda di opzione e aspertare il permeso anche alungo!
alpino 78
non credo che sia come dici tu. per quel che ne so io, per la pubblicita’ conta il numero dei contatti unici, non il numero dei commenti in calce a una notizia. e credo (credo, eh) che questo articolo non sia il piu’ clickato del sito.
enrico (milic), se ne ha voglia, una volta potrebbe spiegarci bene il meccanismo.
VeroMARCANTONIO, gustissimo, solo una piccola deviazionec’è stata. E cioè quella di passare da difensori degli operai a quell che li manganellavano se sciopeeravano dietro giusto compenso. In quel momento si è persa la vocazione sociale e proletaria del fascismo. gli industirali pagavano i fascisti (che lavoratori li dovevano difendere) perchè manganellsero i lavoratori che scioperavano.
66 – rupel questi erano(sono) patrioti o fascio-nazi ?
http://www.goriski-panterji.com/Snvz.html
Dimaco potrei risponderti facilmente guarda quello che fece il compagno Stalin ai lavoratori( a proposito chi scioperava finiva al muro o in siberia non manganellato)
MARCANTONIO, lo so cosa fece stalin. Volevo però rimarcare il motivo del distacco dell’ideologia fascista da quella proletaria socialista, dalla quale era nato il movimento lo stesso fascismo.
e riguardo ai fascisti e fascisti e riconsiuto che molti hanno cambiato bandiera quando sono arrivati i comunisti.e hanno svolto lo stesso lavoro nei servizzi publici che facievano prima.insoma erano come nei tempi del socialismo molti erano nel partito solo per conformismo.
cosi una esule da fiume si lamentava che della sua pratica di opzione nel fiume si occupavano i suoi conazionali che lavoravano nello stesso uficcio anche durante fascismo.
eccco un anedotto;tutti allora avevano qualche tessera di qualche asociacione fascista e al mio nono ha pure salvato la vita perche quando nel 44 i tedeschi facievano rastrelamento per fucilare i civili perche qualcuno ha uciso soldato tedesco mio nono ha tirato fuori tessera e ha detto ich fascista,e lo hanno lasciato andare!
e allora neanche si guardava chi era croato o italiano e la guerra non era cosi come si racontava.altro mio nono che era capo del cln di suo paese per procurare le armi nel 43 ha caturato intera caserma di carainieri e poi li ha datto li abiti civili e lasciato andare a casa.e poi nella istria sono resgtati senza abiti civili perche li hano datto tutti ai soldati italiani che tornavano a italia.
Vedi che m’hai dato ragione, entrambe le ideologie pur essendo ottime di fondo furono poi fuorviate.
E sei venuto anche alla differenza sostanziale che ci contraddistingue, un ideologia la tua spalanco le braccia allo straniero, l’altra fece di tutto per difendere l’italianita’.
SCEMENZE (!?) DA W-PEDIA:
Nel decreto di istituzione della provincia si stabilì all’art. 2 che “Con decreti reali (…) saranno stabiliti gli ordinamenti della provincia di Lubiana, la quale, avendo una popolazione compattamente slovena, avrà un ordinamento autonomo con riguardo alle caratteristiche etniche della popolazione, alla posizione geografica del territorio e alle speciali esigenze locali”. Formalmente venne quindi istituita l’unica provincia autonoma dell’intero Regno d’Italia, i cui poteri di governo sarebbero stati esercitati da un’altra figura di nuova istituzione, prevista dall’art. 3: “un alto Commissario, nominato con decreto Reale su proposta del DUCE del Fascismo, Capo del Governo, Ministro dell’Interno”, assistito “da una Consulta composta di 14 rappresentanti scelti fra le categorie produttrici della popolazione slovena” (art. 4).
A causa del timore della popolazione nei confronti dei tedeschi, in poche settimane la Provincia di Lubiana fu il rifugio di circa 17.000 sloveni che fuggivano dalla parte nord annessa da Hitler….
ANCORA SCEMENZE (!?)
Si fa nascere il fenomeno del collaborazionismo immediatamente a ridosso della proclamazione della Provincia di Lubiana: il 4 maggio un gruppo di “notabili di Lubiana” – come li definì Grazioli – inviò al Commissario civile (successivamente nominato Alto Commissario) un messaggio da inoltrare a Mussolini, nel quale si dichiarava “la più rispettosa devozione alla Maestà del Re e Imperatore” e la “riconoscenza” al duce, affermando altresì che “la popolazione slovena dimostrerà più con i fatti la sua riconoscenza”.
Il documento era sottoscritto dagli ex ministri jugoslavi Ivan Puceli e Frank Novak, dal Rettore dell’Università di Lubiana Slavic, dall’ex senatore Gustav Gregorin, dal sindaco di Lubiana Ivo Adlesic e da altre personalità. Primo firmatario fu l’ex bano ed ex presidente del disciolto Consiglio Nazionale, Marko Natlacen, che iniziava in tal modo la sua carriera di leader del collaborazionismo sloveno.
Nei giorni immediatamente successivi, 105 sindaci sloveni inviarono un messaggio a Mussolini, esprimendo “giubilo e orgoglio per l’incorporazione dei territori sloveni nel grande Regno d’Italia”. Analogo messaggio di felicitazioni pervenne al duce anche dall’arcivescovo di Lubiana, Gregorij Rozman.
FROSE QUESTI NON AVEVANO MAI SENTITO PARLARE DI TIGR O DI BORBA…
non avevano internet e non chattavano su bora.la 🙂
@ dimaco 56
prova a seguire le istruzioni di questo link: http://www.storiastoriepn.it/blog/?p=82
la funzione di ricerca va e viene, è necessario provare più volte.
ho trovato il mio bisnonno, ma ci ho messo in po’.
Chinaski, il ragionamento è semplice, un argomento che genera commenti genera galleggiamento in i net e genera accessi dai lettori che vedendo in sommario l’argomento vedono anche il numero di commenti ad esso legati e quindi gioco forza clikkano per vedere un po’ di che si tratta. E’ una testata on line quindi vive di pubblicità a banner magari vendendo gli spazi e penso anche grazie a AD WORDS e strumenti di google o vari programmi di affiliazione pay per click pay per impression et similia (e aggiungo che sarebbe stupido non farlo)
e non conoscevano Dimaco ah ah ah
@90 A’rromano, chi sarebbe lo straniero?
Il vostro caro Tito.
Cerchiamo di non semplificare le cose con un spalanco le braccia allo straniero.
tuto è cominciato dopo la prima guerra mondiale con l’assurda insistensa di voler itlinizzare tutto e tutti E lo fecero con tanta foga da crearsi parecchi nemici dove non c’erano. A parte qualche rara eccezzione tutto sommato fisiologica. Sembrava che dovessero legittimare la vittoria del 18 oltre ogni ragionvole dubbio e sopratutto oltre ogni ricordo. Qualsiasi cosa che non fosse italiana doveva ssere cancellata, rimossa , cambiata o eliminata. Il punto è che lo fecero con una taleferociache era assolutamente certo e plausibile che sarebbero nate delle correnti contrarie che avrebbero usato tutto quello che avevano a disposizione per contrapporsi. E così è stato. io ho sempre pensato e penso e non in maniera errata, che se i fascisti non si fossero prodigati tanto nel cercare di eliminare gli sloveni e la loro lingua da queste terre, nel giro di 20 anni gli sloveni si sarebbero mescolti e sarebbero stati assorbiti scomparendo quasi del tutto.
alpino, io non me ne intendo molto, ma ho la sensazione che discussioni come questa, piu’ che attirare, respingano i lettori occasionali. ma forse mi sbaglio, forse sono troppo ottimista.
é il solito errore che fanno tutti gli occupanti di terre che non sono loro e che sono abitate da altre etnie. La cosa piú intelligente sarebbe di offrire a queste etnie piú indipendenza culturale, linguistica , storica etc. etc. solo cosí si puó sperare di ottenere amniuciziua e collaborazione con queste popolazioni
funziona veramente, il fasciolo di pertini deve essere una bomba.
chinaski
non saprei..agli inizi penso fosse una tematica che “attirava” interventi e lettori, ora è super inflazionata anche perchè parliamo delle stesse cose, sempre tra i soliti e sempre con le stesse motivazioni e tematiche, se ci stufiamo noi che partecipiamo attivamente figuriamoci i lettori..
Alla fine penso che le posizioni siano chiare a tutti, il dibattito perde di originalità..
Comunque possiamo fare ben poco le notizie in quest’angolo di mondo così cheto sono poco e poco interessanti…
Perche gl’Italiani si sono alleati con i nazzisti, se non lo avvrebero fatto non ci sarrebero le foibe e i campi di concentramento di Gonars e Visco