Speciale elezioni amministrative 2011: il voto a Trieste e Gorizia

Dove si vota. Oltre al rinnovo delle Province di Trieste e di Gorizia, il 15 e 16 maggio si andrà al voto per l’elezione dei sindaci di Muggia, Monfalcone, Grado, Ronchi dei Legionari, Villesse, Romans d’Isonzo, San Pier d’Isonzo, Moraro.

Quando si vota. Domenica 15 maggio i seggi saranno aperti dalle 8 alle 22; lunedì 16 si potrà votare dalle 7 alle 15. Lo scrutinio, che inizierà alle 15 di lunedì, prenderà il via con lo spoglio delle schede per le Provinciali, proseguirà quindi con le Comunali per concludersi con le Circoscrizionali.

L’eventuale ballottaggio (Comuni al di sopra dei 15mila abitanti, ovvero Trieste e Monfalcone, e Province) avrà luogo nelle giornate di domenica 29 e lunedì 30 maggio, con gli stessi orari di apertura dei seggi.

Come si vota. Qui il video con le istruzioni su come votare. E’ necessario recarsi al proprio seggio – indicato sulla tessera – con un documento di identità valido e la tessera elettorale. Per eventuali cambi di indirizzo non ancora riportati sulla tessera è necessario rivolgersi all’ufficio elettorale del proprio comune.
Per le Provinciali la scheda sarà gialla, per i Comuni arancione, fucsia per le elezioni Circoscrizionali, previste soltanto a Trieste.

Il voto disgiunto (candidato presidente/sindaco e lista non a lui collegata) è possibile per le Provinciali e per i Comuni al di sopra dei 15mila abitanti.

Qui di seguito, invece, le modalità di voto i comuni con meno di 15mila abitanti, dove il voto disgiunto non è consentito:

Sul sito della Regione Fvg l’elenco completo delle candidature e delle liste a sostegno.

Tessere elettorali. Per il rilascio di tessere non consegnate o la richiesta di duplicati, gli ufficio elettorali comunali resteranno aperti sabato 14 maggio dalle 9 alle 19, domenica 15 dalle 8 alle 22 e lunedì 16 dalle 7 alle 15.

Cellulari vietati nelle cabine elettorali. L’articolo 1, comma 1, del decreto legge n. 49/2008, fa divieto di introdurre all’interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini. Il comma 4 prevede che chi contravviene al divieto è punito con l’arresto da tre a sei mesi e con l’ammenda da 300 a 1.000 euro.

Qui i primi dati sull’affluenza alla urne alle 12 di domenica 15 maggio.

Qui i dati aggiornati sull’affluenza alle urne alle 19 di domenica.

Qui la pagina con i risultati definitivi del primo turno

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