Mancano poche ore all’unica data italiana di Alamut, opera sinfonica composta dalla band industrial slovena Laibach assieme ai musicisti iraniani Idin Samimi Mofakham e Nima A.Rowshan della Teheran Symphony Orchestra, che verrà presentata stasera, domenica 15 ottobre, al Politeama Rossetti di Trieste.
Il progetto è tratto dal romanzo omonimo dello scrittore sloveno Vladimir Bartol (nato nel 1903 nel villaggio di San Giovanni, oggi rione di Trieste), pubblicato a Lubiana nel 1938 ma tradotto e pubblicato in italiano per la prima volta da Editoriale Stampa Triestina appena nel 1989. Attraverso l’espediente letterario di un contesto storico lontano (la Persia dell’XI secolo), Alamut esamina i meccanismi di propaganda negli anni in cui l’autore assiste all’ascesa del fascismo.
Il concerto sinfonico vedrà i Laibach sul palco assieme alla RTV Slovenia Symphony Orchestra diretta dal M° iraniano Navid Gohari, il gruppo vocale Human Voice Ensemble di Teheran, il coro delle donne Gallina e l’orchestra di fisarmoniche femminile AccordiOna.
Il concerto di Trieste, organizzato da VignaPR e AND Production, è una delle quattro date evento di presentazione del progetto sinfonico che vede la città giuliana accanto a Lubiana, Francoforte e Zagabria.
Biglietti ancora disponibili su Ticketone, Vivaticket e alla biglietteria del teatro.
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